io parlo per esperienza in quanto come gia detto mi sono occupato di un campeggio in montagna per diversi anni, le stufe elettriche che hanno resistenze che diventano incandescenti sono ASSOLUTAMENTE DA NON USARE sono PERICOLOSISSIME, a causa di una di queste stufette in campeggio abbiamo avuto dei morti e per pura fortuna un altra volta solo intossicazione da monossido di carbonio, ma e stata di una fortuna sfacciata perchè a detta dei medici intervenuti il tempo rimasto per salvarli era rimasto davvero ben poco, altra cosa sono i termosifoni ad olio ma occhio agli impianti dei camper o delle roulotte, anche qui mezzo disatro e anche qui fortuna sfacciata, un ospite del campeggio passando li vicino, e per fortuna c'era il cielo stallato e lui soffre di insonnia e gli piace guardare le stelle, e anche che gli piace farsi i azzi altrui, per fortuna, nel silenzio della notte ha sentito friggere e sentito puzza di plastica cotta ha svegliato l'equipaggio ha staccato la corrente e per fortuna la fortuna ci ha visto bene, solo qualche cavo dell'impianto bruciacchiato, per cui andate piano con sti esperimenti ci vuole nulla a rimanere li nel camper stecchiti per aver voluto risparmiare qualche soldino di gas della stufa.
Sinceramente la scarterei a priori, e' una semplice stufetta grande quanto due pacchetti di sigarette messi uno sull' altro, poi cosa piu' pericolosa ha le resistenze ad incandescenza che dopo unpo' di uso continuo la senti friggere come le triglie nell' olio bollente con conseguenze catastrofiche se dimenticata accesa nel camper da sola. Io sono sempre propenso ad usare un radiatore ad olio collegato alla corrente con sua prolunga dedicata senza usare l' impianto elettrico del camper per non stressare i cavi che gia' di per se' non hanno una sezione adeguata per reggere certi carichi.
io parlo per esperienza in quanto come gia detto mi sono occupato di un campeggio in montagna per diversi anni, le stufe elettriche che hanno resistenze che diventano incandescenti sono ASSOLUTAMENTE DA NON USARE sono PERICOLOSISSIME, a causa di una di queste stufette in campeggio abbiamo avuto dei morti e per pura fortuna un altra volta solo intossicazione da monossido di carbonio, ma e stata di una fortuna sfacciata perchè a detta dei medici intervenuti il tempo rimasto per salvarli era rimasto davvero ben poco, altra cosa sono i termosifoni ad olio ma occhio agli impianti dei camper o delle roulotte, anche qui mezzo disatro e anche qui fortuna sfacciata, un ospite del campeggio passando li vicino, e per fortuna c'era il cielo stallato e lui soffre di insonnia e gli piace guardare le stelle, e anche che gli piace farsi i azzi altrui, per fortuna, nel silenzio della notte ha sentito friggere e sentito puzza di plastica cotta ha svegliato l'equipaggio ha staccato la corrente e per fortuna la fortuna ci ha visto bene, solo qualche cavo dell'impianto bruciacchiato, per cui andate piano con sti esperimenti ci vuole nulla a rimanere li nel camper stecchiti per aver voluto risparmiare qualche soldino di gas della stufa. da parte mia, quoto in pieno il tuo discorso, a parte quello degli apparecchi con resistenze elattriche scoperte( avrei paura anche dentro casa) mà davvero ogni tanto diamo un occhiata anche al nostro impianto elettrico, ho visto camper nuovissimi, accessoriatissimi con parabole quasi da "vangelo" e come alimentazione, un piccolo cavetto magari con più giunture fatte con del nastro isolante...per cui
Io devo essere sincero, con eberspacher al limite fa troppo caldo, però mi incuriosiva la cosa.anch'io assolutamente non mi fido di certe cose in ambienti così piccoli
da militare durante i turni di guardia ci difendevamo dal freddo (dato che non ci stavano stufe di alcun genere) con le resistenze nude. si collegavano all'impianto elettrico (spellando i cavi e rischiando la scossa) e poi si tenevano accanto ai piedi, in basso, per non far vedere la luce che generavano. Ogni tanto ci si rimettevano le scarpe, i pantaloni... quando sentivi l'odore il danno era già fatto.ora solo a pensare di usare una cosa del genere sul camper ... manco pagato!!!
.... dall'etruschia centrale viterbese..... è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
Anche noi abbiamo una piccola stufetta ma la utilizziamo per asciugare i calzini e mutande perché riscalda ben poco... Abbiamo ottimizzato il consumo di bombole montando una tenda termica comprata da Leroy Marylin per separare gabinetto da cellula... Non ho mai messo il truma sopra a 2 di potenza... Anche a temperature esterne - 10...due settimane tra Germania e Danimarca a febbraio con le due bombole da 10kg sono andato e cambiato una delle bombole al ritorno..
se fa freddo e io sono fuori, tengo acceso il deumidificatore in posizione che esca aria calda, non e molto potente ma qualcosa fa, non serve che scaldi tanto, basta che la temperatura non si abbassi tanto, poi stufa al minimo.
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è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
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