Carta Doganale
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La Carta doganale del viaggiatore è un prontuario sintetico e di facile consultazione da portare con sè durante i viaggi di piacere e di lavoro utile per "sdoganare" i souvenir, la valuta, gli effetti personali e i compagni di viaggio a quattrozampe. Si tratta di una guida che raccoglie le principali disposizioni doganali. Pubblicata dall'Agenzia delle Dogane, la Carta disciplina sia i viaggi da e verso i Paesi extracomunitari che quelli nell'ambito dell'Unione Europea. Per questi ultimi, a seguito dell'entrata in vigore delle norme comunitarie che prevedevano la creazione di uno spazio unico di libero scambio per persone, merci e capitali, non sussistono particolari formalità, ad eccezione di quelle riguardanti i mezzi di trasporto nuovi, per i quali è obbligatorio il pagamento dell'IVA nello Stato di destinazione; per i beni culturali, per i quali è necessaria la documentazione che attesti la provenienza del bene; per gli animali, che devono essere dotati di uno specifico passaporto rilasciato da un veterinario autorizzato dalle Autorità sanitarie competenti del Paese di provenienza. Diversamente è disposto invece per i viaggiatori che transitano in paesi non aderenti ai trattati delle Comunità Europee, per i quali sussistono diverse limitazioni. La Carta fornisce utili indicazioni anche per l'importazione ed esportazione di armi e beni culturali.
Quando si viaggia con videocamere, personal computer di elevato valore è conveniente portare la documentazione di possesso (ricevuta di acquisto o certificato di garanzia delle apparecchiature o bolletta d'importazione) in modo da poter dimostrare, in caso di controllo doganale che i beni sono stati regolarmente acquistati o importati in Italia. In mancanza di tali documenti è consigliabile, al momento della partenza, recarsi presso gli uffici doganali dei porti o degli aeroporti per fare una dichiarazione di possesso da esibire al rientro in Italia. [/size]
La Carta doganale del viaggiatore è un prontuario sintetico e di facile consultazione da portare con sè durante i viaggi di piacere e di lavoro utile per "sdoganare" i souvenir, la valuta, gli effetti personali e i compagni di viaggio a quattrozampe. Si tratta di una guida che raccoglie le principali disposizioni doganali. Pubblicata dall'Agenzia delle Dogane, la Carta disciplina sia i viaggi da e verso i Paesi extracomunitari che quelli nell'ambito dell'Unione Europea. Per questi ultimi, a seguito dell'entrata in vigore delle norme comunitarie che prevedevano la creazione di uno spazio unico di libero scambio per persone, merci e capitali, non sussistono particolari formalità, ad eccezione di quelle riguardanti i mezzi di trasporto nuovi, per i quali è obbligatorio il pagamento dell'IVA nello Stato di destinazione; per i beni culturali, per i quali è necessaria la documentazione che attesti la provenienza del bene; per gli animali, che devono essere dotati di uno specifico passaporto rilasciato da un veterinario autorizzato dalle Autorità sanitarie competenti del Paese di provenienza. Diversamente è disposto invece per i viaggiatori che transitano in paesi non aderenti ai trattati delle Comunità Europee, per i quali sussistono diverse limitazioni. La Carta fornisce utili indicazioni anche per l'importazione ed esportazione di armi e beni culturali.
Quando si viaggia con videocamere, personal computer di elevato valore è conveniente portare la documentazione di possesso (ricevuta di acquisto o certificato di garanzia delle apparecchiature o bolletta d'importazione) in modo da poter dimostrare, in caso di controllo doganale che i beni sono stati regolarmente acquistati o importati in Italia. In mancanza di tali documenti è consigliabile, al momento della partenza, recarsi presso gli uffici doganali dei porti o degli aeroporti per fare una dichiarazione di possesso da esibire al rientro in Italia. [/size]