Ne vale la pena?

modificato 18:25 in Camper Bar
me lo sto chiedendo da un pò di tempo.
Vale proprio la pena di essere italiano?
e se decidessi di stabilirmi all'estero?
sempre europeo sarei, ma forse in un paese meno caotico
che offre rapporti sociali tra persone gentili e educate come in alcuni paesi del nord
(non ci sono problemi su cl).
Ogni giorno si sente parlare solo di inciviltà, prepotenza, menefreghismo.
Non è questa l'Italia di cui mi sento parte.
Uffa
Chi va "Sano" va piano e va lontano...

Commenti

  • modificato 18:25
    se posso dare la mia opinione non sarei proprio cosi sicuro,
    tutto il mondo è paese, e come tutti i detti un fondo di verità ce sempre
    ciao :wink:
  • modificato 18:25
    No mi dispiace, ma non me ne andrei mai dall'Italia spontaneamente,
    credo che non sia tutto oro quel che luccica, ogni paese ha i suoi problemi solo che non si vedono finchè non ci stai dentro e poi vero che in Italia ci sono grossi problemi, ma ci sono anche tante cose belle, tanta bella gente e tante opportunità.
    Dove lo trovi un altro posto con le nostre bellezze naturali, artistiche, gastronomiche, enologiche, culturali e la slarità della gente. Certo ci sono paesi che ci superano in una o un'altra cosa o se non ci superano offrono comunque tanto, ma tutte queste cose insieme e con la varietà italiana non so dove si possano trovare.

    Lo spazio per il miglioramento è sicuramente immenso, voglio prenderla come una scommessa, sto qui a vedere se questo bel paese è capace di rendersi migliore.
  • modificato 18:25
    Però una volta in pensione, se non si hanno impegni familiari, io mi trasferirei ai caraibi !!!!! :D :D :D

    image
    La mia casa continuerà  a viaggiare su due gambe e i miei sogni non avranno frontiere. 

    CHE GUEVARA
  • modificato 18:25
    Sono stato per lavoro tantissimo all'estero in paesi più moderni di noi (canada,USA)e paesi molto più arretrati (Iran,Irak ecc) e questo a partire dagli anni 70 fino al 1987.
    Ci vado ancora ma per altro tipo di lavoro o per turismo.
    Debbo dire che dagli anni 90 ad oggi noi abbiamo camminato a passi lenti mentre gli altri (esclusi quelli in guerra) hanno fatto passi da gigante in tutto.
    Negli anni 80 eravamo effettivamente tra i primi 6 paesi del mondo (allora era G6) ora siamo nel G8 ma sicuramente ingiustamente.
    Siamo tra gli ultimi in tutte le classifiche eropee dalla scuola ai trasporti senza dimenticare la giustizia e l'economia.
    Però io non cambierei L'Italia con nessuna altra nazione e Gli Italiani anche coi nostri enormi difetti con nessun altra popolazione.
    Mi fa comunque molto male vedere come siamo ridotti ed essere incapaci di risollevarci. Stiamo a vedere.
    Maurizio
  • modificato 18:25
    Per cambiare ci vuole coraggio e spesso non è indolore, invece l'Italia tira a campare !!!!!!!!!!!!!!!!
    Brianza
    La mia casa continuerà  a viaggiare su due gambe e i miei sogni non avranno frontiere. 

    CHE GUEVARA

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