Anche il tutor è annullabile..
[size=24]22/12/2008
Multe,anche il tutor è annullabile
Giudice di Viterbo:tolleranza sbagliata
Un giudice di Pace di Viterbo ha accolto il ricorso presentato da un automobilista che chiedeva l'annullamento di una multa emessa tramite il tutor, il più recente sistema di rilevamento di velocità sulle autostrade. Il magistrato, scrive l'associazione Telefono Blu, ha scritto che tale sistema non applica in maniera regolare la tolleranza ammessa dai termini di legge. Il tutor effettua un calcolo della media di velocità percorsa tra due postazioni.
Con la sentenza emessa il 6 ottobre scorso, riferisce Telefono Blu, il Giudice di Pace di Viterbo ha accolto il ricorso di un automobilista, annullando il verbale che gli contestava il mancato rispetto dei limiti di velocità, rilevati per mezzo dell'apparecchio denominato 'tutor', con applicazione erronea di una riduzione del 5% sulla velocità effettivamente rilevata.
Il tutor infatti consente di accertare le violazioni di "eccesso di velocità" attraverso il calcolo della media di velocità percorsa tra due postazioni, diversamente dall'autovelox che consente di rilevare la velocità immediatamente. Ricorda il Giudice che solo in questo secondo caso è possibile applicare una riduzione del 5% come previsto ex D.M. 29/10/97, mentre nel caso di utilizzo del tutor deve essere applicata una riduzione diversa, progressiva, del 5, 10, 15, come precisato dal comma 3 dell'art. 345 delle disposizioni di attuazione del codice della strada.
Il Giudice di Pace - continua Telefono Blu - ha affermato che qualora la violazione venga accertata mediante calcolo della velocità media e venga applicata tout court la sola riduzione del 5%, non vi è certezza dell'esatto superamento della velocità massima consentita e, pertanto, in tale situazione la contestazione effettuata è dubbia. Di conseguenza il verbale deve essere annullato.
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Giudice di Viterbo:tolleranza sbagliata
Un giudice di Pace di Viterbo ha accolto il ricorso presentato da un automobilista che chiedeva l'annullamento di una multa emessa tramite il tutor, il più recente sistema di rilevamento di velocità sulle autostrade. Il magistrato, scrive l'associazione Telefono Blu, ha scritto che tale sistema non applica in maniera regolare la tolleranza ammessa dai termini di legge. Il tutor effettua un calcolo della media di velocità percorsa tra due postazioni.
Con la sentenza emessa il 6 ottobre scorso, riferisce Telefono Blu, il Giudice di Pace di Viterbo ha accolto il ricorso di un automobilista, annullando il verbale che gli contestava il mancato rispetto dei limiti di velocità, rilevati per mezzo dell'apparecchio denominato 'tutor', con applicazione erronea di una riduzione del 5% sulla velocità effettivamente rilevata.
Il tutor infatti consente di accertare le violazioni di "eccesso di velocità" attraverso il calcolo della media di velocità percorsa tra due postazioni, diversamente dall'autovelox che consente di rilevare la velocità immediatamente. Ricorda il Giudice che solo in questo secondo caso è possibile applicare una riduzione del 5% come previsto ex D.M. 29/10/97, mentre nel caso di utilizzo del tutor deve essere applicata una riduzione diversa, progressiva, del 5, 10, 15, come precisato dal comma 3 dell'art. 345 delle disposizioni di attuazione del codice della strada.
Il Giudice di Pace - continua Telefono Blu - ha affermato che qualora la violazione venga accertata mediante calcolo della velocità media e venga applicata tout court la sola riduzione del 5%, non vi è certezza dell'esatto superamento della velocità massima consentita e, pertanto, in tale situazione la contestazione effettuata è dubbia. Di conseguenza il verbale deve essere annullato.
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Multe,anche il tutor è annullabile
Giudice di Viterbo:tolleranza sbagliata
Un giudice di Pace di Viterbo ha accolto il ricorso presentato da un automobilista che chiedeva l'annullamento di una multa emessa tramite il tutor, il più recente sistema di rilevamento di velocità sulle autostrade. Il magistrato, scrive l'associazione Telefono Blu, ha scritto che tale sistema non applica in maniera regolare la tolleranza ammessa dai termini di legge. Il tutor effettua un calcolo della media di velocità percorsa tra due postazioni.
Con la sentenza emessa il 6 ottobre scorso, riferisce Telefono Blu, il Giudice di Pace di Viterbo ha accolto il ricorso di un automobilista, annullando il verbale che gli contestava il mancato rispetto dei limiti di velocità, rilevati per mezzo dell'apparecchio denominato 'tutor', con applicazione erronea di una riduzione del 5% sulla velocità effettivamente rilevata.
Il tutor infatti consente di accertare le violazioni di "eccesso di velocità" attraverso il calcolo della media di velocità percorsa tra due postazioni, diversamente dall'autovelox che consente di rilevare la velocità immediatamente. Ricorda il Giudice che solo in questo secondo caso è possibile applicare una riduzione del 5% come previsto ex D.M. 29/10/97, mentre nel caso di utilizzo del tutor deve essere applicata una riduzione diversa, progressiva, del 5, 10, 15, come precisato dal comma 3 dell'art. 345 delle disposizioni di attuazione del codice della strada.
Il Giudice di Pace - continua Telefono Blu - ha affermato che qualora la violazione venga accertata mediante calcolo della velocità media e venga applicata tout court la sola riduzione del 5%, non vi è certezza dell'esatto superamento della velocità massima consentita e, pertanto, in tale situazione la contestazione effettuata è dubbia. Di conseguenza il verbale deve essere annullato.
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