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modificato agosto 2009 in Camper Bar
Donzelli(AN-PdL) chiede spiegazioni sui camper rom in viale Europa
27/01/2009 - 16:53
I camper dei rom si trovano sempre nel parcheggio a pagamento nel viale Europa nonostante il verbale dei vigili urbani?
A chiedere spiegazioni il consigliere Giovanni Donzelli (AN-PdL). «I camper, all'interno dei quali sono alloggiate famiglie rom - scrive l'esponente del centrodestra in una interrogazione - sono rimasti almeno per cinque giorni. Venerdì scorso, intorno alle 15, una pattuglia della polizia municipale è entrata nel parcheggio e dovrebbe aver redatto un verbale.
Nel tardo pomeriggio di quel venerdì, però, nessun camper era uscito». Donzelli vuole quindi sapere «se i camper sono ad oggi, sempre posteggiati all'interno del parcheggio»; «in caso affermativo, quando l'amministrazione intende intervenire per far sgombrare i camper»; «se, eventualmente gli occupanti hanno pagato il parcheggio». (fn) Questo il testo dell'interrogazione: INTERROGAZIONE Oggetto: per avere alcune informazioni relative ai rom alloggiati all'interno di alcuni camper, posteggiati all'interno del parcheggio a pagamento ubicato nel Viale Europa Proponente: Giovanni Donzelli Il sottoscritto Consigliere Comunale, Rilevato che all'interno del parcheggio - a pagamento - ubicato nel Viale Europa sono posteggiati da alcuni giorni cinque camper all'interno dei quali sono alloggiati famiglie rom; Appreso che venerdì us intorno alle ore 15 una pattuglia di Vigili Urbani è entrata nel suddetto parcheggio e dovrebbero aver redatto agli occupanti dei camper un verbale; Constatato che, nel tardo pomeriggio di venerdì 23, nessun camper era uscito dal parcheggio in oggetto INTERROGA IL SINDACO Per sapere, se i camper sono ad oggi, sempre posteggiati all'interno del parcheggio a pagamento ubicato nel Viale Europa; In caso affermativo, quando l'AC intende intervenire al fine di far sgombrare i camper dal suddetto parcheggio; Se, eventualmente gli occupanti dei camper hanno pagato il parcheggio; Per avere copia del verbale redatto dai VV.UU che venerdì 23 gennaio us, avrebbero elevato ai rom, occupanti dei camper posteggiati all'interno del parcheggio. Giovanni Donzelli Firenze, 27 gennaio 2009
I camper dei rom si trovano sempre nel parcheggio a pagamento nel viale Europa nonostante il verbale dei vigili urbani?
A chiedere spiegazioni il consigliere Giovanni Donzelli > 16:53 del 27/01/2009

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  • modificato 14:36
    Santa Rita in bilico tra crac e ripresa
    29 gennaio 2009| Debora Badinelli
    apertura di credito da parte dei lavoratori Santa Rita a “Minerali Investimenti srl”. Ieri a Ne i nove dipendenti dello stabilimento di Statale (senza stipendio da ottobre, la retribuzione di settembre l’hanno incassata ieri) hanno manifestato ancora senso di responsabilità verso la società romana proprietaria delle fonti minerali della val Graveglia. I dipendenti hanno accettato di concedere un altro mese di tempo a Francesco Barbabella e Roberto Belmonte (soci di “Minerali Investimenti srl”): il 26 febbraio ci sarà un nuovo incontro tra lavoratori e sindacati di categoria. Nel frattempo la società dovrà versare almeno un altro stipendio, fissare nero su bianco i prossimi impegni per la copertura del debito accumulato con i lavoratori di ieri (che rivendicano il Trattamento di fine rapporto lavoro, Tfr) e di oggi ed estinguere gradualmente (con un programma trimestrale) il vecchio Tfr, partendo da un 10 per cento da inserire già nella prima busta paga.

    «Lavoriamo da due anni per far ripartire le fonti Santa Rita - assicurano Francesco Barbabella e Roberto Belmonte - Abbiamo ereditato una situazione pesantissima e ci siamo impegnarti con investimenti industriali ingenti per risanare lo stabilimento e rinnovare gli impianti. A novembre abbiamo istruito una pratica bancaria per la copertura del Tfr, purtroppo, però, il periodo è critico per tutti e abbiamo ancora bisogno di un mese di tempo, altrimenti si vanificherebbero i nostri sforzi». Barbabella e Belmonte ricordano il ritardo con i quale è ripartita la produzione e lo scotto pagato ai problemi che erano sorti tra le precedenti gestioni e il mercato. «In sei mesi - dicono - abbiamo trovato 57 clienti, ci siamo presentati a una fiera di settore a Rimini e siamo riusciti ad allacciare contatti con la Germania. Puntiamo a diventare prodotto a marchio Coop. Da marzo decolleranno altri contratti. Abbiamo un nuovo piano industriale e per il 2009 prevediamo un fatturato minimo di 2,3 milioni di euro».

    Intanto, però, devono fare i conti con l’avvio dell’istanza di fallimento che Cgil promuove da oggi per conto di tre ex dipendenti Santa Rita rimasti esclusi dall’organico durante l’accordo sindacale siglato 23 mesi fa. In quell'occasione “Minerali Investimenti srl” rilevò l’azienda da “Fonti San Paolo”, accollandosi l’onere di saldare (entro un mese dalla firma dell’intesa) l’indennità di fine rapporto sia agli ex sia ai lavoratori ancora in organico. L’annuncio dell’istanza è stato dato ieri in municipio a Ne da Armando Firpo, segretario Cgil Tigullio-golfo Paradiso. È successo nel corso dell’incontro istituzionale convocato dall’assessore regionale alle Politiche del lavoro, Giovanni Enrico Vesco, e dal sindaco, Cesare Pesce, per fare il punto sulla situazione delle fonti minerali. C’erano l’assessore provinciale allo Sviluppo economico, Paolo Perfigli, i consiglieri regionali Vito Vattuone, Ezio Chiesa e Fabio Broglia (Pd), Gino Garibaldi (Pdl), per la Cisl, Rodolfo Capuccini (segreteria territoriale) e Candida Ravalli, Fai Cisl. «L’erogazione del Tfr è stato un impegno disatteso - precisa Firpo - Il credito verso “Minerali Investimenti srl” è di 382 mila euro, di cui 66.189 vantati dai tre lavoratori che si sono rivolti al nostro legale. La buona volontà dei dipendenti, di quelli di ieri e di quelli di oggi, è stata evidente fin da subito - sottolinea Firpo - fino all’ultimo, e anche ieri con questo nuovo sacrificio, hanno dimostrato senso di responsabilità. Non possiamo, però, nasconderci che un decreto ingiuntivo, un atto di precetto e poi di pignoramento non sono serviti a nulla. Adesso, è nostro dovere istituzionale, avviare l’istanza di fallimento». Concluso l’annuncio, Firpo ha consegnato a Barbabella e Belmonte i recapiti del legale di Cgil, Francesco Firriolo, suggerendo loro di chiamarlo oggi per definire insieme un piano di recupero del Tfr.

    «Questo è l’ultimo atto di fiducia che la Regione concede a “Minerali Investimenti srl” - spiega Giovanni Enrico Vesco - Alla scadenza del mese concordato, se i nuovi impegni non saranno rispettati, prenderemo le decisioni più opportune. Non ci saranno altri incontri istituzionali». L’asso nella manica della Regione è la revoca delle concessioni minerarie, già suggerita da Ezio Chiesa in un ordine del giorno. Vesco ha risposto a Barbabella e Belmonte circa i finanziamenti che Filse (la finanziaria regionale) avrebbe loro negato. «La domanda presentata per il primo bando era incompleta - dice l’assessore - la seconda è stata inoltrata prima dell’approvazione del bilancio». Per ovviare ai problemi logistici, il sindaco Cesare Pesce ha offerto a “Minerali Investimenti srl” la possibilità di utilizzare come magazzino un capannone a Chiesanuova. Soddisfatto dell’intesa di ieri Fabrizio Podestà, capogruppo della lista di minoranza “Ne 2000”. «In questo momento - dice - è la soluzione migliore».

    LA CRISI DI LAMES. Lames chiede altre 13 settimane di cassa integrazione. L’accordo è stato firmato ieri pomeriggio presso la sede chiavarese di Confindustria Genova. Domani scade la prima tranche di ammortizzatori sociali, scattati lo scorso 3 novembre, e lunedì 243 lavoratori di Lames Spa e 35 di Lames holding saranno in “cassa”, a turno, per cinque giorni la settimana. I dettagli dell’accordo saranno presentati oggi ai lavoratori durante due ore di assemblea: dalle 9.30 alle 10.30 e dalle 15 alle 16. «Da quando è iniziata la crisi - spiega Sergio Ghio, segretario territoriale Fiom Cgil - alla Lames sono stati persi 30 posti di lavoro: 15 contratti a tempo determinato non sono stati rinnovati, 13 interinali sono stati lasciati a casa e 2 persone si sono licenziate. Altri 37 posti a tempo determinato sono in scadenza entro l’anno e 4 di questi si estingueranno nei prossimi e mesi». Fabrizio Cafferata, segretario territoriale Fim Cisl, si sofferma proprio sulle pesanti ricadute della crisi sui precari. «Sono loro a pagare il prezzo più alto - dice - Il mercato dell’auto è in grande sofferenza e le commesse di Lames hanno subito un crollo superiore al 30 per cento. L’auspicio è che gli incentivi che governi di altri Paesi stanno concedendo ai produttori diano nuova linfa al mercato». L’unica (simbolica) buona notizia è che, dall’inizio dell’anno, la cassa integrazione mensile è passata da 808 a 838 euro, al netto dei contributi. «Il momento è critico - spiega Marisa Patellani, presidente del gruppo territoriale di Chiavari e Tigullio di Confindustria Genova - le difficoltà sono evidenti. Nella storia di qualsiasi azienda, però, ci sono fasi complesse, adesso saltano agli occhi perché si accumulano. La cassa integrazione, tuttavia, non è uno strumento di pre agonia, ma una misura di sostentamento a breve termine».

    LO SPIRAGLIO DI SISTEMA PLAST. Soluzione in vista per Sistema plast. Oggi, alle 18, in Comune a Casarza Ligure verrà presentato il piano industriale degli imprenditori disposti a rilevare la società. Per i lavoratori di Sistema plast (impresa, che produce canoe, serbatoi per caravan, arredi in plastica e campane per la raccolta differenziata) dunque, sembra esserci uno spiraglio. Alcuni imprenditori non locali, ma conosciuti anche sul territorio, hanno manifestato l’intenzione di rilevare l’azienda, in grande sofferenza per un drastico calo di ordini. Terminate anche le dieci settimane aggiuntive di cassa integrazione (oltre alle prime tredici), il prossimo 6 febbraio i 22 dipendenti dell’azienda di Casarza Ligure torneranno al lavoro. Al termine della riunione sindacale dell’altro giorno con il titolare, Tommaso Dentone, non sembrava ci fossero prospettive di ripresa imminente, ma in realtà le istituzioni hanno tenuto in serbo una notizia che potrebbe salvare l’azienda.

    Sarà ufficializzata questo pomeriggio alla presenza degli assessori regionali alle Politiche del lavoro, Giovanni Enrico Vesco, allo Sviluppo economico, Renzo Guccinelli, dell’assessore provinciale allo Sviluppo economico, Paolo Perfigli, dei sindacati comprensoriali e del sindaco, Fabrizio Gallo.

    Notizia presa da
    http://ilsecoloxix.ilsole24ore.com/levante/2009/01/29/1202050139638-santa-rita-bilico-crac-ripresa.shtml
  • modificato 14:36
    PIEMONTE: ANAS, NUOVA REGOLAMENTAZIONE CIRCOLAZIONE IN GALLERIA COLLE DI TENDA
    Torino, 12 gen. - (Adnkronos) - L'Anas comunica che dalle ore 0:00 di martedi' 13 gennaio la circolazione all'interno della galleria del Colle di Tenda sara' caratterizzata da una nuova regolamentazione. Il provvedimento si e' reso necessario come conseguenza dei lavori di rinforzo della volta della galleria nel tratto francese che hanno ridotto in alcuni tratti sensibilmente la sezione della stessa galleria. A seguito dei disagi che si sono riscontrati nei primi mesi di applicazione della regolamentazione al traffico che si era attuata dal giorno 23 luglio 2008, in accordo con il Conseil General des Alpes Maritimes di Nizza, si e' stabilita una nuova regolamentazione della circolazione all'interno della galleria del Tenda, la cui principale innovazione rispetto a quanto disposto in precedenza consiste nell'istituzione del divieto di incrocio anche tra i veicoli leggeri e i veicoli di altezza superiore a 2,50 metri e/o una larghezza superiore a 2 metri, caravan e camper compresi.

    Dal lunedi' al venerdi' la circolazione ai veicoli aventi massa a pieno carico superiore a 3,5 ton, dei veicoli di altezza superiore a 2,50 metri e/o larghezza superiore a 2 metri (caravan e camper compresi) e ai veicoli per trasporto di persone (autobus) a piu' di 9 posti, e' vietata: dalle ore 8 alle ore 10; dalle ore 11 alle ore 13; dalle ore 14 alle ore 16; dalle ore 17 alle ore 20; la circolazione di tutti i veicoli nella galleria e' regolamentata da un senso unico alternato regolato da impianto semaforico: dalle ore 20 alle ore 8; dalle ore 10 alle ore 11; dalle ore 13 alle ore 14; dalle ore 16 alle ore 17.

    Il sabato, la domenica, durante i giorni festivi, dalle ore 17 del venerdi' alle ore 0.00 del lunedi' mattina e nei giorni prefestivi (dalle ore 17) e sino alle ore 0.00 del giorno successivo al festivo, la circolazione dei veicoli commerciali aventi massa a pieno carico superiore a 3,5 ton e dei veicoli per trasporti di persone (autobus) a piu' di 9 posti e' vietata, mentre i veicoli di altezza superiore a 2,50 metri e/o larghezza superiore a 2 metri (caravan e camper compresi), autorizzati al transito nella galleria, potranno circolare regolamentati da un senso unico alternato disciplinato da semafori. L'Anas raccomanda agli automobilisti prudenza nella guida e ricorda che l'informazione sulla viabilita' e sul traffico e' assicurata attraverso il numero gratuito 1518 e il sito Anas www.stradeanas.it.

    Notizia presa da

    http://www.libero-news.it/adnkronos/view/33226
  • modificato 14:36
    Ennesima denuncia contro il campeggio “La Maielletta” di Pretoro

    RAPINO. Presentata ieri ai carabinieri di Rapino la seconda denuncia per esercizio abusivo dell'attività alberghiera all'interno del Campeggio la Maielletta di Pretoro.

    Si arricchisce così di un'altra puntata la lunga telenovela che vede contrapposti la Società che gestisce il camping ed i campeggiatori che due anni fa furono multati dalla Forestale per abuso edilizio, riferito alle roulotte fisse lì parcheggiate.
    Sono in corso indagini dei Carabinieri e della Forestale su incarico del Pm per accertare se le accuse di abusivismo sono vere o no.
    Intanto, il Comune -che dovrebbe controllare se le attività ricettive siano o no regolari- non risponde alle sollecitazioni dei campeggiatori.
    In questo trambusto i gestori del camping, come si legge nella denuncia, hanno deciso di pubblicizzare la struttura fissa con camere come “Ostelletto”, dove festeggiare a 20 euro la notte di sant'Antonio.
    «Il tutto nell'indifferenza e nel silenzio assenso del Comune – scrive il perito Antonio Di Pasquale che tutela gli interessi dei campeggiatori multati – sono irregolari le tariffe, mai autorizzate da Provincia e Apt, è irregolare sfruttare la Majella senza l'autorizzazione del Parco, è irriguardoso della Magistratura continuare a far finta di niente e a gestire in questo modo la struttura».
    Sarà la goccia che farà traboccare il vaso?
    Non proprio, perché la lunga storia di questo camping sembra arrivata al capolinea da sola, in quanto la Magistratura avrebbe concluso le indagini.
    Si trattava di accertare la regolarità della struttura, che è stata messa in dubbio da una serie di vicende che vanno dalle multe della Forestale a 111 campeggiatori, per le roulotte fisse trasformate in casette e ritenute costruzioni abusive, ai controlli della Asl e dei Vigili del Fuoco, che hanno riscontrato situazioni a rischio da sanare, alle denunce degli stessi campeggiatori e ai sopralluoghi dei Carabinieri.
    Le indagini tendono anche ad accertare se il campeggio opera o no nel rispetto delle leggi e se il Comune ha gestito la vicenda con oculatezza e senza danni per le casse comunali, il che porterebbe dritto la questione anche alla Corte dei conti.

    LA STORIA DELLE PRESUNTE IRREGOLARITÀ

    La storia, come detto, è molto lunga e complessa, ma proviamo a raccontarla per sommi capi. Si tratta di accertare se il Camping La Maielletta, che pure è presente nelle guide della Provincia e dell'Azienda regionale del turismo con una classificazione a tre stelle, ha o aveva tutte le autorizzazioni in regola per l'esercizio dell'attività.
    Cosa che il Comune di Pretoro, che aveva negli anni stipulato contratti di affitto del terreno dove è ubicato l'impianto, dava per scontato, ma che forse scontato non era. Sia perché quel terreno affittato a Passo Lanciano era demaniale, e quindi indisponibile, sia perché né la Provincia né l'Apt avevano traccia nei loro archivi di autorizzazioni che potessero far classificare come tre stelle quella attività, reclamizzata anche su internet. La storia ha subìto un'accelerazione dopo che il sindaco di Pretoro, pressato dalla denunce di presunte irregolarità e dalle ispezioni della Forestale, ha emesso a luglio 2007 un'ordinanza di chiusura immediata del campeggio, visto che anche Provincia ed Apt registravano alcune perplessità sulla gestione burocratica delle autorizzazioni di competenza.
    Ma il Tar, subito attivato dal gestore, sospese questa ordinanza “inaudita altera parte”, dando ragione ai gestori che riaprirono l'attività.
    Subito dopo, il sindaco emise un'ordinanza per l'esecuzione dei lavori di messa a norma dell'impianto, che dovevano terminare entro l'8 novembre 2008.
    Due giorni prima, il 6 novembre, il gestore ha chiesto all'Apt e alla Provincia il rilascio della classificazione e l'approvazione delle tariffe, in attesa dei certificati di agibilità e di conformità igienica che avrebbero dovuto rilasciare il comune di Pretoro e la Asl.
    Mentre la Provincia di Chieti ha autorizzato le tariffe 2008, in presenza del pronunciamento del Tar, l'Apt ha voluto vederci chiaro e sono emerse alcune sorprese e qualche confusione.
    La prima è che non si tratta di campeggio, ma di Parco di Campeggio (come si legge anche nell'ultima denuncia) disciplinato da un'altra legge, la seconda è che intanto il Comune ha chiesto e ottenuto la sclassificazione demaniale (con nota dirigenziale 54), che sana il futuro, ma non il passato in caso di gestione irregolare della pratica. La confusione è che se si chiede al Campeggio la messa a norma in base alla legge 16 per i campeggi, non si capisce perché si parla poi di Parco di campeggio disciplinato dalla legge 33 del 2000.
    Insomma un guazzabuglio di date, di competenze, di leggi, di iniziative che sembrano fatte apposta per confondere le idee.
    Ma il magistrato un'idea precisa sembra essersela fatta e così la Provincia e l'Apt che nella scorsa estate scoprono che lì c'è anche un albergo.
    Cosa che, invece, i Vigili del Fuoco avevano già certificato nella relazione all'ispezione, firmata dal comandante Ing. Gaspari, imponendo anche alcune prescrizioni per la messa a norma.

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    http://www.primadanoi.it/modules/bdnews/article.php?storyid=18699
  • modificato 14:36
    Parte forte il turismo a Carrara

    È partito nel migliore dei modi Tour.it, il Salone del Turismo itinerante, che si tiene a CarraraFiere fino domenica 25 gennaio, con il nastro inaugurale tagliato dall’assessore regionale al bilancio Giuseppe Bertolucci che, accompagnato da Giorgio Bianchini e Paris Mazzanti, presidente e direttore di CarraraFiere, ha poi visitato assieme al prefetto Carlo Striccoli ed al vice sindaco di Carrara, Andrea Zanetti e dal vice presidente della provincia Fabrizio Magnani, ha visitato a lungo la manifestazione che presenta 130 espositori su 20.000 metri quadrati con camper e cavaran, tende ed accessori per la vita all’aria aperta e per il turismo itinerante.

    “Anche in momenti complicati come questo – ha detto l’assessore Bertolucci incontrando la stampa – occorre guardare al futuro, ripensare ai modi con i quali si produce, per puntare all’innovazione. Le iniziative promozionali, a partire dalle fiere specializzate come Tour.it, sono perciò ancora più importanti perché mettono in comunicazione produttori e utilizzatori, sostenendo il mercato e raccogliendo stimoli e suggerimenti per l’innovazione.” La mattinata si era aperta con un incontro, partecipato da numerosi amministratori, per approfondire “un progetto per l’accoglienza del turismo itinerante nella provincia di Massa Carrara” iniziativa organizzata da Promocamp e CarraraFiere per stimolare la programmazione territoriale al fine di realizzare un sistema ricettivo rivolto a questo tipo di turismo. Dopo i saluti del presidente Giorgio Bianchini e l’introduzione al tema della giornata da parte di Paris Mazzanti, che ha sottolineato la necessità di “dare pari dignità e strutture adeguate al turismo itinerante rispetto a quello balneare ed al cosiddetto Business” è intervenuto Rodolfo Bartoletti, segretario generale di Promocamp, associazione che raccoglie operatori della filiera del turismo itinerante. “Dobbiamo pensare ad una promozione che riguardi tutti i settori del turismo che si avvale di strutture extra alberghiere, favorendo l’accoglienza nei campeggi come nelle aree attrezzate, nelle fattorie come nei Bed & Breakfast perché – ha detto Bartoletti – questo tipo di accoglienza non comporta grandi investimenti, ma può attivare flussi importanti. La provincia di Massa Carrara dispone di un’offerta molto elevata di campeggi, ben 33, soprattutto nella fascia costiera; è necessario operare in profondità anche nelle zone interne”. In effetti, il turismo itinerante rappresenta un comparto importantissimo perché in Italia coinvolge circa sei milioni di persone e, in una fase di cambiamento di stili di vita che privilegiano il low cost mettere a disposizione di camper e caravan strutture a basso costo può stimolare ed agevolare la fruizione delle bellezze naturali, storiche ed architettoniche del territorio. Si è dichiarato convinto di questa opportunità il vice sindaco di Carrara, Andrea Zanetti che ha apprezzato “l’approccio convincente del progetto che ha come scopo quello di programmare e fare sistema su tutto il territorio. Convincono, in particolare – ha detto Zanetti – le proposte che riguardano Carrara perché prevedono di inserire nel cuore delle cave, con aree di sosta a Fantiscritti e Tarnone, che consentono la fruizione e la valorizzazione di questo nostro grande patrimonio unico al mondo”. Convinti della necessità di sostenere e sviluppare questo grande progetto di accoglienza anche Franco Gussoni e Federico Binaglia, sindaci di Pontremoli e Montignoso, che si sono dichiarati disponibili a collaborare mentre Riccardo Boggi ha evidenziato i risultati già riscontrati in Lunigiana dove sono attive alcune aree di sosta. Con questa disponibilità a collaborare da parte degli enti locali e “in presenza di “grandi potenzialità di sviluppo, nell’interesse reciproco del territorio e dei potenziali fruitori – ha detto l’assessore provinciale al turismo Sara Vatteroni concludendo i lavori – inseriremo questo settore nel protocollo d’intesa sul turismo. Stiamo organizzando una conferenza programmatica che sarà l’occasione giusta per dare al turismo itinerante le stesse opportunità di sviluppo previste per altri comparti.”

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    http://www.nove.firenze.it/vediarticolo.asp?id=a9.01.17.19.25
  • modificato 14:36
    INCENDI: FIAMME IN CARROZZERIA A GENOVA, INDAGINI
    Genova, 30 gen. - I vigili del fuoco sono intervenuti stamani alle 5 in via Sampierdarena, nel ponente della città, in una carrozzeria all'interno della quale due moto erano state date alle fiamme. Pochi dubbi sull'origine dolosa del rogo. Le fiamme si sono estese anche all'esterno, distruggendo un camper, tre auto e altre due moto. Sul posto stanno operando gli uomini della sezione di polizia giudiziaria dei vigili del fuoco per chiarire le modalità con cui è stato appiccato il rogo. Altri due incendi di auto si sono verificati nella notte nel centro storico e in via Martiri del Turchino al Cep di Prà, nel ponente cittadino.

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    http://www.agi.it/genova/notizie/200901300843-cro-rt11002-art.html
  • modificato 14:36
    presidente Bonelli: c'è già un campo che funziona, può ospitarne altri dieci-venti
    «Rom, sì ad accoglierli ma basta baracche»

    Ha risposto «responsabilmente» all'appello del sindaco sulla disponibilità ad accogliere i nomadi sul suo territorio. Ma Cristiano Bonelli, presidente Pdl del IV Municipio in cambio pretende il rispetto delle regole, e un'azione sistematica contro gli insediamenti abusivi.
    «E poi stiamo parlando di pochi rom, non di duecento».
    Presidente, si spieghi.
    «In IV un campo già c'è, la "Cesarina", e funziona. Ci vivono 162 persone che si comportano bene, mandano i bambini a scuola, c'è un nostro referente che ha mandato via chi delinqueva. Si parla di 10, 20 persone in più, non centinaia. Non ci sarà alcun boom del crimine».
    In cambio il Campidoglio ha promesso fondi...
    «A me ciò che preme, e che anzi pretendo, è una serie di interventi scientifici contro gli insediamenti abusivi, che sono 18. E poi, basta con le occupazioni temporanee e i camper parcheggiati».
    E la questione delle fontanelle «occupate» dai rom da chiudere?
    «Le fontanelle sono pubbliche, non possono diventare proprietà privata di qualcuno. Bisogna dare risposte ai residenti e ai commercianti dei mercati vicini, che non vendevano più. Io sono stato il primo che ha aperto a Roma un mercatino rom legale, al posto del "mercato del furto" di via Flaiano. L'obiettivo è favorire chi vuole guadagnarsi onestamente da vivere».
    Risposte dalla Giunta?
    «Avrò un incontro a breve. Solo l'altro giorno vigili e Finanza a Val Melaina e a piazza Primoli hanno sequestrato 9 quintali di merce contraffatta, arrestando una persona. Ed è solo l'inizio». Gab. San.

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    http://iltempo.ilsole24ore.com/roma/2009/01/30/983205-accoglierli_basta_baracche.shtml
  • modificato 14:36
    "Pianificazione amministrativa in Giunta"

    Terracina (30/01/2009) Si è svolto nei giorni scorsi un incontro tra l'assessore al turismo Pietro Serra e l'assessore alle attività produttive Francesco Zicchieri.
    Numerosi i temi affrontati e che riguardano le reciproche competenze.
    In particolare si è esaminato il documento approvato all'unanimità in Commissione relativo all'area di via Stella Polare, al trasferimento del mercato settimanale, al regolamento per la sosta camper.
    Inoltre è stato affrontato il problema della rapida conclusione dei lavori della ex chiesa di S. Domenico e della necessità della formulazione di un ordine del giorno con il quale proporre al Consiglio comunale idonee ed efficaci iniziative per la riapertura di un polo nascita, anche di primo livello, nel nostro ospedale.
    Lo spostamento delle giostre dal Piazzale di Via Stella Polare costituisce un cardine essenziale per l'assetto viario ma soprattutto urbano della Città.
    Tale area, infatti, è destinata a parcheggio libero ed a pagamento ed alla sosta a servizio dei collegamenti veloci con le isole pontine. Essa costituisce perno fondamentale per uno scambio auto-navetta bus da istituire l'estate e che collegherebbe la zona della 'Pagoda' con il Porto sull'asse viario viale Europa - viale le Circe.
    In questo modo si potrebbe istituire un'isola pedonale stagionale, senza arrecare forti ripercussioni sulla congestione veicolare. Problematica da approfondire e risolvere anche con il coinvolgimento di tutti gli interessati.
    Altro punto di qualificazione urbana e turistica è lo spostamento del mercato settimanale con possibilità di senso unico veicolare sul 'Lungomare Circe' ed istituzione di una pista ciclabile lato mare che collegherebbe il Porto Canale con il Porto Badino.
    Tale assetto costituirebbe un'importante svolta in termini di politica ambientale e d'immagine. Allo stesso tempo è necessario che, anche nella valutazione degli elaborati del concorso d'idee per il Lungomare, si debba tenere debitamente conto di tale impostazione.
    Per la sosta camper, l'intervenuta nuova normativa regionale potrà contribuire, con molta più chiarezza, all'individuazione di un'area attrezzata per dare risposta a quest'importante aspetto di nicchia del turismo itinerante.
    Sulla questione riapertura del punto nascita di primo livello presso l'Ospedale 'Fiorini', è necessario sviluppare una forte azione unitaria che ripristini un servizio organico ad un polo per l'emergenza, che completi l'offerta assistenziale alle donne, così come indicato dallo stesso Piano Regionale Ospedaliero, che possa sostenere la richiesta di assistenza del vasto territorio su cui insiste il presidio Ospedaliero di Terracina, soprattutto ora che, con la chiusura del reparto di Ostetricia di Priverno, si è determinata da un lato una carenza assistenziale e dall'altro un sovraffollamento del reparto ospedaliero di Latina.
    In relazione al complesso dell'ex Chiesa di 'S. Domenico', i residuali lavori sono in via di ultimazione ed un'accelerazione potrebbe dare alla Città uno spazio di estrema valenza storico-culturale-religiosa con una specifica destinazione ad 'Auditorium'.
    In tal modo si potrebbero aprire nuove prospettive collegate al Turismo congressuale con il rilancio delle attività produttive e positive ricadute anche in termini di possibilità occupazionali soprattutto a livello giovanile.
    I due Assessori hanno rilevato la necessità ed opportunità di una sempre maggiore collegialità nell'azione amministrativa soprattutto nell'affrontare questioni che per importanza e rilievo necessitano un approccio interdisciplinare.

    Assessore Attività produttive Francesco Zicchieri.
    Assessore Turismo Pietro Serra

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    http://www.provincialatina.tv/news/dett.aspx?id=24229
  • modificato 14:36
    Pnalm, ricorre al Tar contro la sanatoria di 60 bungalow abusivi a Pescasseroli

    L'AQUILA. - L'ente autonomo Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, con atto depositato il 12 gennaio, ha presentato ricorso al Tar dell'Aquila avverso la delibera del Commissario ad acta della Provincia dell'Aquila, con la quale e' stata prevista una variante specifica al Piano regolatore che avrebbe sanato la posizione di oltre 60 bungalow abusivi in un campeggio di Pescasseroli.
    L'azione promossa dinanzi alla giustizia amministrativa scaturisce dal fatto che la delibera del Commissario collide con l'intesa del 2001 sul nuovo Prg in fase di adozione, con la quale non e' prevista una cubatura simile per le edificazioni nei campeggi.
    L'8 gennaio, il Commissario ad acta della Provincia, con atto di autotutela, ha annullato la delibera che aveva prodotto. Non e' chiaro perchè il Pnalm abbia deciso di adire le vie legali, dando mandato a un avvocato, nonostante la delibera sia stata annullata in autotutela prima della presentazione del ricorso per il quale e' attesa un'archiviazione del Tar per sopravvenuto difetto di interesse. Red.

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    http://www.rete5.tv/index.php?option=com_content&Itemid=2&task=view&id=13674
  • modificato 14:36
    Occhio alla bilancia!
    C'è una considerazione da farsi, purtroppo, ed é il vizio ultimamente cresciuto a dismisura da parte dei costruttori, di fornire mezzi con portata max di 35 Q.li. ormai prossimi al limite della portata già a vuoto.
    A mio avviso é inutile concepire mezzi che possano portare 5/6 persone lunghi 7m e oltre con i soli 35 Q.li di portata massima consentita, tali che caricate le persone non vi é alcun residuo di portata per le scorte idriche, vettovagliamento, vestiario; e se poi ad uno venisse in mente di portarsi alcuni oggetti complementari alle vacanze o agli sport preferiti come farebbe pur avendo a disposizione un bellissimo e ampio Garage sotto il matrimoniale?.
    Forse non si sta esagerando un pochino, sia da parte dei costruttori che da parte dei compratori evidentemente sprovveduti in materia? non mi sembra lecito che pur di vendere ti rifilino una sola, perchè poi alla fine questo è, un oggetto che non puoi utilizzare per lo scopo per cui l'hai acquistato, ovvero trasportare di tutto e di piu', visto i volumi a disposizione.

    Approfondimento

    Il problema dei pesi è forse uno dei piu' spinosi da quando le dimensioni dei Camper o Autocaravan che dir si voglia, hanno assunto dimensioni ragguardevoli. Come sappiamo il limite di portata per conducenti abilitati alla patente B è di 35Q.li a cui si puo aggiungere uno sforamento di tolleranza di + 5% con arrotondamento ai 100kg superiori. Tradotto in parole povere il 5% dei 35 Q.li equivale a 175Kg che arrotondati ai 100kg superiori portano ad un'eccedenza consentita di 200kg. ottenendo una massa totale di 37 Q.li., non poco direte voi! ma ne siete certi?

    Vorrei portare ad esempio un mezzo che conosco e che come base di partenza è uno dei piu' favoriti come massa a vuoto e quindi portata residua, l'Oasi 540 della Wingamm.
    Il costruttore lo da per una tara di 2740Kg. quindi 760 Kg. di portata residua a cui vanno aggiunti i 200kg di eccedenza consentita, per un totale di ben 960Kg. di portata utile.

    Vediamo come incominciando ad accessoriare il nostro camper con gli accessori di uso piu' frequente o comuni, la massa cresce.
    I pesi sono indicativi perchè dipendono dal modello installato, ma si approssimano di molto per il nostro calcolo reale.

    Accessori
    massa approssimativa in Kg.

    Trousse ferri crick e triangolo 3
    Catene neve 8,5
    n° 2 Bombole GPL 46
    Cavo elettrico x allacciamento 2,5
    Toilette asportabile di scorta 1
    Cunei di livellamento 3,5
    Pentole e stoviglie 7
    Tendalino estensibile 18
    Pannello solare 3
    Condizionatore in cabina 10
    Riscaldatore supplementare invernale 10
    Sacchi a pelo e/o coperte 5
    Gancio di traino 40
    totale Kg. 157

    Come possiamo osservare si tratta di accessori di prima installazione che talvolta fanno parte dei pacchetti di offerte dei concessionari, è chiaro che questa è una base di partenza a cui si possono sommare o sottrarre cio' che realmente si ha.

    Ora si puo' proseguire con una miriade di oggetti che ogni famiglia si porta appresso, anche qui vale il concetto appena espresso di togliere o aggiungere.

    Carico
    massa approssimativa in Kg.

    3 sedie 7
    Fornello x esterno con supporto e tubo 4,5
    Step/Scalino esterno in plastica 2
    Scopa 0,3
    Sdraio 6
    Teli vari ombra e stuoie veranda 3,5
    Mazza x picchetti 1
    Picchetti 1
    Vino 4 bottiglie 5,2
    Bottiglia Olio 1
    Bottiglia aceto 0,5
    Acqua serbatoio 50
    Gasolio 50
    Atlanti guide cartine 2
    3 confezioni di minerale 36
    Scarpe 5
    Ciabatte 1
    Vestiario 10
    Borsa medicine 0,4
    Casco bici 0,25
    n° 3 bici 42
    Alimentari 8
    Piccola tv 6" 1,5
    Cellulari + videocamera + fotocamera 2
    Zaini borse 1,5
    2 passeggeri 120
    totale Kg. 360

    Se facciamo la somma siamo gia oltre 500kg., mi capite che nel caso in considerazione di un camper con residuo di carico di quasi 960kg.
    c'è ancora la possibilità di avere 450kg di ulteriore carico, ma per i camper con capacità residua di carico limitata, senz'altro saremo già oltre il consentito, ed allora che si fa?

    Una soluzione ci sarebbe: applicare un gancio di traino

    La legge ci permette con la patente B -

    Motoveicoli, esclusi i motocicli, autoveicoli di massa complessiva non superiore a 3,5 t e il cui numero di posti a sedere, escluso quello del conducente, non è superiore a otto, anche se trainanti un rimorchio leggero ovvero un rimorchio che non ecceda la massa a vuoto del veicolo trainante e non comporti una massa complessiva totale a pieno carico per i due veicoli superiore a 3,5 t;

    Ora visto che qualcuno dispone anche del gancio di traino, proviamo ad agganciare un piccolo carrellino appendice mettendo all'interno ad esempio un piccolo gommoncino con le sue attrezzature necessarie.

    Carico
    massa approssimativa in Kg.

    Carrello appendice 150
    Sacca e gommone da 3,6m 42
    Motore da 6Hp 27
    Serbatoio esterno 1,5
    Ruote alaggio o carrellino 5
    Borsa con dotazioni di bordo 8
    Ancora 3
    remi 2
    Anualre 3
    totale Kg.240

    Facendo la somma dei totali si arriva a circa 240 Kg. spazio permettendo nel carrellino che in genere porta mediamente fino a 400Kg o piu', dipende dal modello, si vede che si è ampliata la possibilità di trasportare ulteriori oggetti utili alla vacanza.

    Ora ogni persona puo' fare le sue considerazioni personali che ovviamente possono essere molto dissimili le une dalle altre, questo è solo un esempio per far riflettere su come si puo' arrivare a trasportare piu' cose senza necessariamente sovracaricare il camper, come sappiamo si possono vedere in giro situazioni di camper molto sovracaricati, in considerazione anche delle masse di partenza già molto compromesse.

    Quello che mi preme farvi considerare è che nell'esempio ho preso uno dei camper con ottima portata residua, ma se possedete un camper di 6 o 7m , magari fornito di gavone, mi capite bene che le cose possono essere già al limite prima di caricare! non vi resta che armarvi da santa pazienza e verificare effettivamente cosa vi portate in giro.

    Innanzitutto il mio consiglio è di recarvi preventivamente su una pesa pubblica con il pieno di Gasolio e voi a bordo e verificare il peso effettivo con cio' che avete come dotazione standard ovvero cio' che avete sempre a bordo, per sapere poi cosa potrete aggiungere senza incorrere in sanzioni salate in caso di controlli, o peggio, in caso di incidenti dove siete coinvolti con sovraccarico, dove l'assicurazione non risponde! tenete presente poi che con un mezzo sovraccaricato ne va anche della sicurezza, perchè in caso di frenata improvvisa i tempi e i metri di arresto si allungano notevolmente, piu' di quanto non pensiate.

    Dotarsi di un Maxicamper per avere a disposizione il MaxiGavone, ma che poi in effetti ci puoi mettere i tovaglioli di carta, non è un controsenso?, forse varrebbe la pena di prenderne uno piu' piccolo e delegare il compito del gavone ad un carrello appendice o rimorchio leggero, in tal caso saremmo sicuri di caricare correttamente il tutto senza rincorrere a sanzioni, e probabilmente potendo trasportare e scaricare il tutto in modo piu' agevole. Se poi il carrello non ci dovesse servire, lo lasceremmo a casa e viaggeremo con un camper piu' compatto, senza patemi di dover fare manovra per entrare in una piazzola di un campeggio, come ultimamente in modo frequente mi è capitato di assistere.

    So ad esempio da amici camperisti che abitano vicino al confine Svizzero, che alla frontiera Svizzera come vedono un camper Maxi lo mandano subito in pesa, e quasi sempre è costretto al dietrofront!

    E se volessi trainare una bella barca o una roulotte con il camper lo posso fare?

    Si, la legge lo permette ma a queste condizioni:

    La massa totale del camper + il rimorchio non deve superare i 35 Q.li e la massa del rimorchio non deve superare la massa del camper, il gancio di traino ovviamente deve essere omologato per la massa che si intende rimorchiare, come pure il peso sull'occhiello non deve superare quello consentito all'omologazione.

    Nel caso in cui il rimorchio superi i 750kg e la massa complessiva superi i 35Q.li il traino è ancora possibile ma occorre fare l'esame per aggiungere l'estensione "E" alla patente "B".

    (Nota: non mi assumo responsabilità per inesattezze a riguardo delle normative vigenti in merito e sopra citate. Chi fosse interessato a simili soluzione è bene che faccia sempre riferimento ai costruttori del veicolo e del rimorchio che sapranno dirvi senz'altro se il traino è possibile)

    Notizia presa da

    http://www.webalice.it/c.designer/camper_pesi.htm
  • modificato 14:36
    Neonato arriva morto in ospedale:
    viveva in un camper vicino all'Olimpico
    ROMA (1 febbraio) - Un neonato di 4 mesi è arrivato morto questa mattina all'ospedale Santo Spirito. Sul corpo non sono stati trovati segni di violenza. Secondo quanto è stato ricostruito dalla polizia, il neonato, italiano, viveva con i genitori e la nonna su un camper che solitamente è parcheggiata vicino al villaggio Olimpico o al parcheggio dell'Auditorium.

    Durante un controllo, gli agenti hanno incrociato il camper dei genitori del bambino e il padre del neonato ha chiesto aiuto. I poliziotti hanno allora fatto da staffetta al camper per trasportare il bimbo in ospedale. Improvvisamente, però, l'autista del camper ha cambiato strada e si è dileguato.

    I poliziotti lo hanno rintracciato nuovamente in via Germania dove il padre del neonato ha detto che preferiva attendere l'arrivo di una ambulanza. I poliziotti hanno invece preso a bordo della volante il neonato con la madre e la nonna e lo hanno portato in ospedale dove però è arrivato morto. Sarà l'autopsia a stabilire le cause del decesso.

    Notizia presa da


    http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=44667&sez=HOME_ROMA
  • modificato 14:36
    Fiamme dal camper: a fuoco anche una ruspa e una baracca

    Cerano - Sono attualmente in corso, da parte dei Carabinieri del Nucleo operativo e della Stazione di Trecate, le indagini riguardanti le cause dell’incendio che, nella notte tra il 29 e il 30 gennaio scorsi, si è sviluppato in via Sozzago all’interno di un’area privata recintata. Sul posto erano immediatamente intervenuti i Vigili del Fuoco. Secondo una prima ricostruzione, le fiamme si sarebbero sviluppate intorno all’1.30 all’interno di un camper

    Notizia presa da


    http://www.corrieredinovara.it/cdn/interface.jsp?fun=c_b&myid=14586&cat=2&u_cat=2
  • modificato 14:36
    I caravan sono stati il primo obiettivo del folle. Il fuoco si è poi propagato alle auto posteggiate
    Notte di terrore a Mirafiori: venti mezzi distrutti nel raid del piromane che odia i camper

    TORINO 23/01/2009 - Sono quasi venti i veicoli che nella notte di mercoledì sono stati dati alle fiamme nella zona sud della città. Opera di un piromane che ha appiccato il fuoco in quattro luoghi diversi ma distanti solo poche centinaia di metri l’uno dall’altro.

    Le prime richieste d’intervento sono giunte alle forze dell’ordine alle ore 3 e 20. Erano i residenti di via Giordano Bruno che segnalavano una vettura avvolta dalle fiamme all’incrocio con via Filadelfia. Un rogo che solo grazie al pronto intervento dei vigili del fuoco non ha coinvolto altri veicoli parcheggiati, se si esclude una Fiat Punto parzialmente danneggiata. Alle 3 e 40 un nuova telefonata al 112 ha avvisato della presenza di un altro incendio in via Piobesi, dove due camper e quattro automobili erano in balia del fuoco. Ma neanche il tempo per i vigili del fuoco di raggiungere il luogo che una nuova chiamata li avvisava che in corso Traiano, era divampato un nuovo incendio, che coinvolgeva un camper e tre veicoli. Dopo quasi venti minuti, quando erano da poco trascorse le ore 4 e gli incendi erano quasi domati, nuove fiamme che avvolgevano un camper venivano segnalate in via Buriasco.

    Gli investigatori per ora non escludono nessuna pista. Il piromane potrebbe essere sia un residente del quartiere che, stanco di non trovare parcheggio in prossimità della propria abitazione, ha deciso di dar fuoco ai camper, sia un folle mosso dall’invidia verso i possessori di queste case a quattro ruote. Gli inquirenti stanno anche valutando la possibilità che i roghi non siano altro che un diversivo utilizzato dai delinquenti che si sono introdotti, sfondando una parete, all’interno di un supermercato al fondo di corso Unione Sovietica. Preoccupato dall’accaduto si dichiara il consigliere di AN della decima Circoscrizione Alberto Acquaviva «Presenterò un documento alla Giunta per chiedere un maggiore controllo del quartiere».

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    http://www.cronacaqui.it/news-notte-di-terrore-a-mirafiori-venti-mezzi-distrutti-nel-raid-del-piromane-che-odia-i-camper-guarda-_17811.html
  • modificato 14:36
    Orsara: arrivano 6 opere pubbliche

    Saranno approvati entro gennaio 6 diversi progetti per la realizzazione di altrettante opere pubbliche già inserite nel programma del Comune di Orsara di Puglia. Si tratta di interventi per un ammontare complessivo di 650 mila euro. Nella zona 167, grazie a un finanziamento regionale pari a 110 mila euro, Orsara di Puglia sarà finalmente dotata di Camper Service: un’area di servizio nella quale i camperisti troveranno tutto quanto è necessario per assicurare loro la permanenza in paese. Sempre per ciò che attiene all’implementazione di servizi utili all’accoglienza turistica, 100 mila euro sono stati destinati alla costruzione di un nuovo campo di calcetto. La struttura sportiva, della cui fruizione si gioveranno anche i giovani orsaresi, sorgerà nella zona posta alle s**** della chiesa Madonna della Neve, nell’ex area parrocchiale acquisita dal Comune. Di imminente approvazione anche il progetto che riguarda il primo lotto di restauro per il Cimitero San Salvatore, con interventi cui saranno destinati 100 mila euro. Per interventi sull’arredo urbano (100 mila euro) e il rifacimento di un tratto di Corso della Vittoria (190 mila euro) saranno impiegati complessivamente 290 mila euro. In entrambi i casi, si tratta di opere pubbliche che hanno lo scopo di migliorare l’aspetto complessivo e il livello di fruibilità del centro storico orsarese. Al completamento della messa in sicurezza dell’edificio scolastico comprensivo “Sacro Cuore”, invece, sono stati destinati 50 mila euro, somma che servirà all’adeguamento dell’impianto antincendio a servizio della struttura. “Con la seconda parte del nostro mandato – dichiara il sindaco Mario Simonelli – intendiamo completare il lavoro avviato da tempo per dare un nuovo volto al paese, dotandolo di opere e di strutture che offrano servizi tanto ai cittadini quanto ai visitatori”.

    Notizia presa da


    http://www.luceraweb.eu:80/Giornale.asp?ID=15127
  • modificato 14:36
    Sanremo: il 'Bugiardino' interviene nella discussione camper

    Il dibattito su camper si o camper no si è già sviluppato su questo giornale in modo articolato ed esaustivo. Non è di questo quindi che si parlerà, ma di altri aspetti correlati che emergono in questo momento di tagli al bilancio del comune di Sanremo. Come è avvenuto quasi regolarmente negli ultimi vent’anni almeno, l’avvio di grandi opere progettate e attese da decenni sembra cogliere sempre di sorpresa tutti. Un po’ come il Natale, insomma, che arriva sempre dispettosamente quando le luminarie non sono ancora state installate. I camper, dicevamo.

    L’area camper di Pian di Poma, talmente disastrata da non essere neanche usata come rifugio notturno dagli sbandati, ha sopperito nell’ultimo decennio alle esigenze della città e dei camperisti. Le esigenze di legge ovviamente, non quelle di una moderna località turistica, ma tant’è... La legge prevede che il divieto di posteggio per i camper nel centro cittadino possa essere applicato solo se nel comune esiste una apposita area di sosta. Se l’area non c’è, il camper può sostare in un qualunque parcheggio cittadino. Punto. L’area di Pian di Poma, uno sterrato con due lavatoi all’aperto e due servizi igienici sullo stile dei campi militari in zona di trincea, raggiungibile dall’Aurelia solo con una guida indigena, risolveva il problema. Ma ecco che, cogliendo tutti di sorpresa, sulla zona si sono abbattuti i lavori di Area 24 e incombono quelli per la pista di atletica.

    L’area camper è scomparsa. Il comune è corso ai ripari: con un contratto di sei anni più sei, è stata affittata l’area demaniale delle ex polveriere, sotto Bussana vecchia, per realizzare un’area di sosta camper degna di tal nome, anche se la zona non è delle più felici. Importo del progetto, inserito nel piano triennale, un milione di euro, centesimo più, centesimo meno. Affitto annuale dell’area demaniale: 60.000,00 euro , con decorrenza dallo scorso ottobre. Insomma, stiamo già pagando l’affitto da qualche mese, e proseguiremo per qualche anno, in attesa che si trovi il milione di euro per realizzare la struttura. Mettiamola così: una scuola di pensiero si chiede se non si poteva progettare per tempo tutto l’intervento, in modo da avere l’area nuova pronta prima della chiusura di quella vecchia.

    Ma l’abbiamo già detto, le grandi opere, come il Natale, arrivano sempre di sorpresa. Quindi paghiamo l’affitto, l’area non c’è e i camperisti hanno il diritto di sostare dove meglio credono, rispettando ovviamente i criteri della buona creanza. E forse gli va bene così: l’area delle “ex polveriere”, ovvero ex deposito di armi e munizioni, potrebbe riservare qualche sorpresa e dovrà quindi essere bonificata dal “genio” militare. Almeno un genio, in tutta la vicenda, l’abbiamo trovato.

    Alberto Guasco

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    http://www.sanremonews.it:80/it/internal.php?news_code=79705
  • modificato 14:36
    Il camper di "Civica" parte da Alessandria

    Parte da Alessandria il “Tour di Civica”, il movimento costituitosi nei mesi scorsi che racchiude le varie liste civiche a livello regionale e che qui in provincia trova come interlocutore la LC Crescere Insieme.
    Venerdì 6 e Sabato 7 febbraio dalle ore 15 alle 19 il Camper del movimento sarà presente in città in Piazza della Libertà e Piazza Marconi per presentare alcune proposte per la Provincia, dopo di che verranno toccati gli altri centri zona Novi, Tortona, Casale, Ovada, Valenza, Acqui.

    Inoltre è in programma per il giorno 13 febbraio, alle ore 21, presso i locali della Circoscrizione Europista in Via Wagner 38, il Convegno “Quali risposte per una città più sicura” dove si parlerà di sicurezza con Felice Rizzo, Segretario SAP (Sindacato Autonomo di Polizia), Fabrizio Priano, Capogruppo PDL-F.I. in Comune, Mara Scagni, Consigliere Comunale e già Sindaco di Alessandria, Mariano Turigliatto, Consigliere Regionale, Giovanni Rattazzo, Presidente LC Crescere Insieme.

    Modererà la serata Vincenzo Costantino, Vice Presidente Circoscrizione Alessandria Sud

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    http://www.giornal.it/pagine/articolo/articolo.asp?id=22466
  • modificato 14:36
    Scoppia il problema dei camper selvaggi Strada assaltata tra tavolini e grigliate
    Scritto da Administrator
    Friday 02 May 2008
    Ieri il lungomare Felice D'Anna è stato invaso da autocaravan "irregolari": i proprietari hanno infatti sistemato tavolini, sedie e tende per strada in maniera abusiva. Hanno poi scaricato delle acque a terra e arrostito a più non posso. E hanno sporcato, tanto. Ormai Balestrate è un'oasi per i camperisti, ma così le strutture attrezzate non lavorano
    Immaginate che alla “strada grande” arriva un giorno un camper. Dopo aver posteggiato, i proprietari sistemano sedie e tavolini sulla strada, si mettono ad arrostire la carne, iniziano a mangiare e giocare a carte, puliscono le auto, sciacquano le stoviglie e lasciano rifiuti a terra. Come ci rimmarreste? Sareste indignati allo stesso modo di ieri, alla vista dei camper a mare? La domanda allora è: il lungomare di Balestrate, è o non è parte del nostro paese? E a Balestrate, per strada, chi si potrebbe permettere di fare tutto quello che si è visto ieri sul lungomare “Felice D’Anna”?
    Il Primo maggio ha regalato, oltre ad uno squarcio di estate, la certezza che ormai la spiaggia di Balestrate è un’oasi per i proprietari di camper. Vengono con tutta la loro stirpe a Balestrate, posteggiano comodamente senza pagare un euro, recintano il loro territorio e edificano abusivamente delle temporanee dimore con tanto di salotto dove giocare e carte, cucina dove arrostire e verandina dove fare giocare i più piccoli. E come se quella zona non li appartenesse, talvolta lasciano pure sacchetti dei rifiuti a terra, scaricano l’acqua dei loro serbatoi e chissà che non fanno altro in sospette buche sulla sabbia...
    Anche se i camper sono equiparati a delle auto, quindi sono liberi di posteggiare dove gli pare, non possono certo occupare il suolo pubblico e fare quello che vogliono. Vietare la loro sosta sarebbe illegale, ma multarli a mai finire quando posano sedie e tavolini e scaricano le acque, quelli sì.
    Si possono e si devono prendere provvedimenti, perché in tutto il circondario ormai si è sparsa la voce che a Balestrate esiste un’isola felice.

    Ci sono due validissimi motivi per impedire che i camper invadano la spiaggia di Balestrate: le strutture attrezzate per il campeggio così non lavorano e il lungomare si trasforma in uno scarico a cielo aperto. Esistono delle zone attrezzate, che fanno appositamente questo lavoro: ospitare roulotte e camper e offrire loro i servizi necessari per garantire anche l’igiene. I vacanzieni vadano la.

    In una risposta data dal ministero delle Infrastrutture e dei trasporti sul divieto di transito e sosta per autocaravan in un Comune italiano, emerge che la sosta degli autocaravan, ove consentita, è paragonata a quella delle auto: quindi non costituisce campeggio, attendamento e simili. Ma solo se i caravan poggiano sul suolo esclusivamente con le ruote, non emettono deflussi propri e non occupano la sede stradale in misura eccedente il proprio ingombro (art. 185 c. 2).

    Che significa? Che tutti i caravan che scaricano per strada (come nella foto in alto) e mettono per terra tende e tavolini, sono irregolari. E’ infatti vietato lo scarico di residui organici e di acque chiare e luride su strade e aree pubbliche, al di fuori di appositi impianti di smaltimento igienico-sanitario (art. 185 c. 4).

    Fuori dei centri abitati il Comune può stabilire obblighi, divieti e limitazioni, di carattere temporaneo o permanente, per ciascuna strada o tratto di essa, o per determinare categorie di utenti in relazione alle esigenze della circolazione o alle caratteristiche strutturali delle strade. Insomma, se i caravan creano disagi si può impedire che questi circolino a mare. Ma non si può impedire a priori che posteggino a mare. Sarebbe illegale.

    Così conclude il parere del ministero: “Il Comune, con ordinanza motivata in relazione alle esigenze della circolazione o alle caratteristiche strutturali delle strade, può vietare permanentemente la sosta a determinate categorie di utenti. In difetto di tali stringenti motivazioni, il Comune può in ogni caso, sempre con ordinanza motivata, vietare permanentemente la sosta dei veicoli in generale”.

    Se si dovesse però ritenere impossibile vietare la sosta ai camper, allora rimarrebbe una sola alternativa: fare tante di quelle multe a chi sporca e non rispetta le regole, da far diventare il lungomare una strada, e non più un bordello.

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    http://www.paesenotizie.it/cronaca-cittadina/scoppia-il-problema-dei-camper-selvaggi-strada-assaltata-tra-tavolini-e-grig.html
  • modificato 14:36
    fumate nere per l’Area Sosta dei Camper e del parcheggio per lunga sosta
    E’ dal 1999 che la nostra Associazione si attiva, con gratuito impegno e convinzione, per far sì che anche Viterbo possa avere la sua Area di sosta attrezzata per i camper. Chi pratica da anni la splendida passione di andare alla scoperta dei luoghi con un camper, soggiornarvi e ripartire dopo un pieno di cultura, piatti tipici e produzione locale, sa bene quanto il nostro turismo, nonostante le dovute eccezioni, possa essere considerato di tutto rispetto per l’economia dei luoghi che ci ospitano.

    E’ proprio in quell’anno, ricordiamo spesso tra noi, che un noto candidato al consiglio comunale di Viterbo decise di giocarsi la carta con l’Associazione Camperisti Viterbesi, promettendo il suo impegno per la realizzazione di un’area attrezzata nel quartiere S.Lucia. Se nel ’99 la nostra Associazione era lungimirante verso il turismo itinerante, rivelatosi presto più roseo del previsto, oggi siamo passati alla fase contrapposta che ci vede in netto ritardo rispetto al movimento turistico creatosi a livello nazionale ed europeo.

    Chi ha seguito da vicino le vicende ha notato, con curiosità, come quest’area si sposti da un sito ad un altro della città senza essere mai realizzata. Grazie al Gruppo Consiliare d’Alleanza Nazionale al Comune di Viterbo, al fine di sanare questa specifica mancanza strutturale, nel dicembre 2005 è stata finalmente formalizzata in Consiglio la volontà politica per realizzare un’area attrezzata di 100 posti per i veicoli in transito e 100 posti riservati ai mezzi dei nostri cittadini. Che quest’Amministrazione sia favorevole e interessata al turismo itinerante lo sappiamo e lo ha dimostrato partecipando alla 38^ Fiera del tempo libero, tenutasi a Vicenza nel marzo di quest’anno.

    . Forse, però, per evitare danni d’immagine alla nostra città (ricordo, per esempio, il furto del camper subito da turisti tedeschi mentre si godevano le nostre acque sulfuree) e per rispetto degli equipaggi che vogliamo ospitare, composto di persone che investono cifre facilmente superiori ai 50/100 mila euro, sarebbe opportuno realizzare prima le strutture e poi fare promozione. Poiché si è riusciti a cambiare i connotati ad una Viterbo vecchia e dormiente com’èra oltre dieci anni fa, viene spontaneo chiedersi come non si riesca a dare serio seguito ad un atto approvato in Consiglio Comunale il 2 dicembre 2005.

    C’è un contrasto in tutto questo che lascia pensare, nel migliore dei casi, che forse l’argomento non è ben compreso o non rientra tra le priorità di qualche Amministratore incaricato. Di certo, però, assistiamo con delusione ad una più celere tempistica nel firmare le ordinanze di sgombro dei camper dai noti parcheggi. Eppure chi sostiene la nobile causa a favore di molte attività commerciali e della ristorazione, promuovendo un turismo sostenibile e molto interessato alla nostra città, con riguardo anche alle esigenze di parcheggio dei cittadini viterbesi proprietari di veicoli ricreazionali, sono i Consiglieri e gli uomini di Alleanza Nazionale, compreso il sottoscritto, così come proviene dal Cons. Contardo l’interrogazione rivolta nei giorni scorsi in Consiglio per conoscere l’attuale stato dei lavori.

    Allora perché questo continuo slittamento dei tempi per la realizzazione dell’area che da quel lontano 1999 ha visto soltanto due ordinanze di sgombro? E intanto mentre un altro anno va a concludersi, diminuiscono da 100 a 20 i numeri dei posti previsti per ospitare gli equipaggi (mentre i costi per i servizi da realizzare rimangono pressoché gli stessi); si è perso il contributo di 2.000,00 euro elargito dall’ANFIA per un progetto che non avrà più seguito; si allungano i tempi di realizzazione, dovendo effettuare prima la copertura del fosso Urcionio fuori Porta Faul. Cosa c’è di logico e razionale in tutto questo? Cosa ne pensano gli esercenti del centro storico di queste mancate opportunità di incrementare il loro lavoro?

    Maurizio Pinna Segretario Associazione Camperisti Viterbesi

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    http://www.garda.bs.it/index.php?option=com_content&task=view&id=227&Itemid=576
  • modificato 14:36
    Incendio alla Conero Caravan, almeno 5 camper distrutti
    03/02/09 Camerano (Ancona) - Incendio questa sera, intorno alle 21, alla Conero Caravan.
    Almeno cinque sarebbero i camper andati a fuoco. Sul posto sono intervenuti i mezzi dei vigili del fuoco. La strada statale, su cui si affaccia il piazzale del concessionario, è stata chiusa al traffico in maniera tale da permettere le operazioni di soccorso. Le fiamme si sarebbero alzate in cielo per almeno una decina di metri.

    Notizia presa da


    http://www.anconainforma.it/Cronaca/art12701/3_febbraio_09/incendio_alla_conero_caravan_almeno_5_camper_distrutti.html
  • modificato 14:36
    Forlì: si dà alla fuga dopo tamponamento, denunciato siculo 32enne
    FORLI' - Si è dato alla fuga dopo aver tamponato con il suo camper un'automobile. E' successo lunedì sera a Forlì, intorno alle 21.30, nell'intersezione tra i viali Gramsci e Roma. Il protagonista dell'incidente è stato rintracciato dalle forze dell'ordine un'ora più tardi a San Varano lungo la ‘Tosco Romagnola'. Si tratta di un siciliano di 32 anni originario di Mazzara del Vallo. Sottoposto al test dell'etilometro, è risultato positivo con 0,96 grammi per litro.

    Per il siculo è scattata una denuncia per guida in stato d'ebbrezza ed omissione di soccorso. Per il conducente dell'automobile, il noto medico specializzato in otorinolaringoiatria Giuseppe Viaro, nessuna grossa conseguenza fisica. Ma la sua vettura, un'Alfa 164, è rimasta seriamente danneggiata.

    Secondo quanto ricostruito dalla Polizia Stradale di Rocca San Casciano, il medico si trovava fermo al semaforo nell'intersezione tra i viali Gramsci e Roma e via Campo di Marte. Improvvisamente è stato tamponato dal camper. Quest'ultimo anziché fermarsi per sincerarsi sullo stato di salute del malcapitato, si è dato alla fuga.

    A quel punto Viaro ha chiesto l'intervento delle forze dell'ordine. Subito è scattata la scaccia del camper, fermato tre quarti d'ora dopo a San Varano lungo la ‘Tosco Romagnola'. Il conducente era ubriaco. Inevitabile a quel punto, oltre al ritiro della patente, la denuncia per omissione di soccorso e guida in stato d'ebbrezza.

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    http://www.romagnaoggi.it/forli/2009/2/4/114809/
  • modificato 14:36
    Parcheggio a basso impatto ambientale al Castello di Monteriggioni per posti auto gratuiti e a tariffa contenuta
    05-02-2009 POSTEGGIO CASTELLO MONTERIGGIONI | Si rinnova e diventa più funzionale l'area di sosta ai piedi del Castello di Monteriggioni, da tempo adibita a parcheggio. L'Amministrazione Comunale è dapprima divenuta proprietaria di una porzione limitata del terreno, adibendolo a parcheggio, e realizzando una scalinata che consente la risalita fino alla cinta muraria, che garantisce sicurezza ai pedoni almeno fino alla parte finale della strada asfaltata.

    Recentemente, quasi tutta l'area è stata ceduta gratuitamente al Comune dai proprietari, nell'ambito di una convenzione urbanistica. Ecco che quindi è arrivata la possibilità di sistemare il terreno, realizzando una grande area di sosta che, secondo le intenzioni del Comune, sarà in parte gratuita ed in parte a pagamento.

    "Ci stiamo orientando - conferma il sindaco di Monteriggioni, Bruno Valentini - verso una soluzione che salvaguardi un congruo numero di parcheggi permanentemente liberi, diciamo dai 40 ai 50, ed un'altra area destinata alla sosta a pagamento, con spazi riservati ai pullman ed ai camper. La tariffa sarà contenuta, in coerenza con quanto già è in atto nel parcheggio sotto le mura dove al massimo si può spendere 3euro e 50 centesimi per l'intera giornata. Anzi, pensiamo di introdurre un pedaggio ancora più basso, sufficientemente remunerativo ma non eccessivo. Per quanto riguarda il tipo di sistemazione, sarà la meno invasiva possibile, in armonia con il paesaggio circostante".

    La proposta progettuale intende riqualificare la zona di sosta a valle del Castello, mediante una serie di interventi che permettano di usufruirne anche nella stagione invernale ed eliminino la sosta caotica che deturpa l'area. Al fine di conservare il carattere naturale del luogo, verranno programmati interventi "invisibili", con una pavimentazione conforme ai colori circostanti, con stabilizzato di cava. Le geometrie di sosta saranno realizzate con staccionate in legno e la piantumazione di siepi in essenze locali, come la vite selvatica, il biancospino, il corbezzolo, ecc. I percorsi di risalita sfrutteranno in parte strade vicinali esistenti ed in parte si configureranno come viottoli di campagna. Per il mantenimento delle nuove sistemazioni a verde, si prevede il recupero delle acque piovane superficiali mediante sistema di drenaggio che filtra e convoglia le acque in cisterne di accumulo poste a scomparsa nel sottosuolo. Si prevede di spendere 200mila euro. Oltre a camper e pullman ci sarà posto per circa 250 posti auto ai quali se ne potranno aggiungere altrettanti utilizzando una parte dell'area, che verrà lasciata a verde elementare, in caso di eventi eccezionali (festività, ponti, Festa medievale e così via).

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    http://www.valdelsa.net/det-cy30-it-EUR-25654-.htm
  • modificato 14:36
    Immigrazione clandestina, arrestato un 48enne iracheno
    Arrestato, in collaborazione con la Polizia olandese, un 48enne di origini irachene per favoreggiamento dell’ingresso di clandestini a fini di lucro. di Francesca Morici
    francesca@viveremarche.itE' stato consegnato alle autorità italiane martedì scorso, Z.A.M., 48enne cittadino iracheno, arrestato lo scorso 5 novembre dalle forze dell'ordine olandesi per aver favorito l’ingresso di clandestini a fini di lucro utilizzando servizi internazionali di trasporto.
    Il 48enne è stato catturato grazie alle indagini svolte dalla Squadra Mobile di Ancona in collaborazione con la Polizia olandese.
    L'uomo, in concorso con altri suoi connazionali, aveva trasportato a bordo di un camper numerosi clandestini sbarcati il 26 luglio 2007 al porto di Ancona dalla Motonave Superfast proveniente dalla Grecia.

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    http://www.vivereancona.it:80/index.php?page=articolo&articolo_id=188456
  • modificato 14:36
    FlaminioNessun segno di violenza sul corpo del piccolo. Oggi sarà eseguita l'autopsia
    Neonato italiano muore nella roulotte

    Un neonato di quattro mesi è arrivato morto ieri mattina al Santo Spirito. Sul corpo non sono stati trovati segni di violenza. La salma è stata messa a disposizione dell'autorità giudiziaria. Secondo quanto è stato ricostruito dagli agenti della polizia di Stato, il neonato, italiano, viveva con i genitori e la nonna in una roulotte che solitamente è parcheggiata nei pressi del villaggio Olimpico o del parcheggio dell'Auditorium.Home Roma
    I poliziotti, durante un servizio di controllo del territorio, hanno incrociato la roulotte. Il padre del neonato ha chiesto aiuto alla Polizia che si è offerta di fare una staffetta fino all'ospedale. Improvvisamente, però, l'autista del camper ha cambiato strada.
    I poliziotti lo hanno rintracciato nuovamente in via Germania dove il padre del neonato ha detto che preferiva attendere l'arrivo di una ambulanza. I poliziotti hanno invece preso a bordo della volante il neonato con la madre e la nonna e lo hanno portato in ospedale dove però è arrivato morto. Sarà l'autopsia a stabilire le cause del decesso.

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    http://iltempo.ilsole24ore.com:80/roma/2009/02/02/984454-neonato_italiano_muore_nella_roulotte.shtml
  • modificato 14:36
    Auto, oggi gli incentivi
    1500 euro a chi cambia
    Incentivi da 1500 € per l'acquisto di una vettura euro 4 o 5
    Le ipotesi per gli incentivi anticrisi
    Si sale a 2 mila per l'acquisto di vetture sotto i 1300 di cilindrata
    ALESSANDRO BARBERA
    ROMA
    Salta l’esenzione dal pagamento del bollo, ma bonus più ricchi per tutto il 2009 a favore di auto, moto e autocarri: per le auto la forbice oscilla dai 1.500 a 3.500 euro. Confermati gli aiuti per elettrodomestici e mobili - ma solo se destinati all’arredo di casa -, sostegno della Sace a favore delle imprese che vogliono rinnovare il parco auto, nuovi incentivi fiscali per i distretti. Sono queste le principali novità del secondo decreto anti-crisi messo a punto ieri sera in una lunga riunione tecnica fra gli esperti di più dicasteri al ministero del Tesoro. Il testo uscito dal vertice prevedeva sei articoli e una copertura di almeno un miliardo di euro proveniente in gran parte dai fondi della legge 488. Salvo sorprese, il decreto sarà approvato «fuori sacco» dal consiglio dei ministri di oggi. I tecnici hanno dunque scelto di aumentare la dotazione del bonus: l’articolo uno del decreto prevede uno sconto di 1.500 euro (e non di 1.000) per tutti coloro che acquisteranno un’auto Euro 4 ed Euro 5 a benzina o diesel e rottameranno una Euro 0, 1 o 2 immatricolata entro il 1999.

    Per le utilitarie il bonus aumenta a 2.000 euro: verrà garantito a tutte le auto con emissioni non superiori a 120 grammi di CO2 e cilindrata inferiore ai 1.300 cc. Per le auto super-verdi elettriche o alimentate a Gpl, idrogeno o metano il contributo viene aumentato di ulteriori 1.500 euro. Salta l’ipotesi, circolata ieri, di esenzione dal pagamento del bollo auto per tre anni. Poiché si tratta di entrate destinate alle Regioni, il ministro del Tesoro Giulio Tremonti ha preferito evitare ulteriori intoppi alla trattativa, ancora incagliata, sulla destinazione dei fondi Fse per la formazione alla cassa integrazione: la riunione sul punto è stata aggiornata a metà della prossima settimana. Il bonus è allargato anche alla rottamazione di veicoli commerciali, camper e moto. Partiamo da queste ultime: lo sconto statale sarà di 500 euro (e non più di 300), ma solo per quelle fino a 400 cc di cilindrata di categoria Euro 3 e se acquistate in cambio di una Euro 1 o 2. Chi invece vuole rottamare l’autocarro fino a 3,5 tonnellate avrà uno sconto su quello nuovo da un minimo di 2.500 ad un massimo di 4.000 euro.

    Per gli imprenditori che vorranno rinnovare il parco auto ci sarà il sostegno della Sace: l’articolo 5 prevede «modalità per favorire il finanziamento e la prestazione di garanzie». Ieri sera da Poggibonsi - area ricca di imprese del settore - Walter Veltroni ha raccontato in pubblico di una telefonata con Claudio Scajola: gli avrebbe garantito che fra i veicoli che beneficeranno degli incentivi ci saranno anche i camper. Tutti gli sconti - nessuno escluso - varranno per gli acquisti fatti fino al 31 dicembre di quest’anno, e i veicoli dovranno essere immatricolati entro marzo 2010. Resta invariato lo schema per lo sgravio Irpef a favore dell’acquisto di elettrodomestici e mobili «destinati all’arredo»: l’articolo 2 prevede la possibilità di dedurre il 20% fino a diecimila euro di spesa, ma solo per «la ristrutturazione anche di singole unità abitative». Nel testo del decreto - che potrebbe essere successivamente innestato come emendamento al milleproroghe in discussione alla Camera - ci sono infine altre novità: l’articolo 3 introduce nuovi vantaggi fiscali per le imprese che lavorano in distretto, l’articolo 4 rivede al ribasso i coefficienti di rivalutazione degli immobili del primo provvedimento anti-crisi. Questa norma, che garantirà ulteriori entrate all’Erario oltre quelle già previste, è probabile che serva a parziale copertura del pacchetto che - secondo alcune fonti - potrebbe raggiungere complessivamente 1,7 miliardi di euro. Di certo un miliardo di euro sarà coperto da fondi della legge 488 destinati alle aree in crisi, ovvero risorse fino ad oggi a disposizione del dicastero di Scajola e dalle maggiori entrate Iva sostenute dalla introduzione del bonus.

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    http://www.lastampa.it:80/redazione/cmsSezioni/economia/200902articoli/40730girata.asp
  • modificato 14:36
    In Bit un evento dedicato al viaggio in camper
    Ogni anno 800mila gli italiani che fanno vacanze di questo tipo
    Grazie all’accordo tra Fiera Milano Expocts e Assocamp, l’associazione di categoria di Confcommercio che rappresenta il 90% dei concessionari sul territorio nazionale, nei padiglioni 5 e 7 di Bit sarà presente un evento dedicato al settore camper. In quest’area, i visitatori troveranno una selezione rappresentativa dell’offerta attuale delle maggiori case produttrici nazionali e internazionali.
    Un mercato che, per l’industria turistica italiana, riveste una grande importanza: sono 800 mila le persone che ogni anno si muovono in camper per turismo con gli oltre 230.000 autocaravan in circolazione, creando un indotto sul territorio di oltre 700 milioni di euro. Una formula turistica scelta per lo più da famiglie e che permette anche di destagionalizzare i viaggi: ogni mezzo viaggia infatti per circa 57 giorni all’anno, fuori dai classici circuiti turistici.

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    http://www.guidaviaggi.it/detail.lasso?id=105165
  • modificato 14:36
    Confedercampeggio chiede aiuti straordinari al governo

    Confedercampeggio ha inviato un telegramma alla presidenza del consiglio e al sottosegretario Michela Brambilla per esprimere profonda preoccupazione per il grave stato di crisi dei camping italiani. Al governo si chiede un piano di aiuti straordinari in difesa dei sei milioni di fruitori del turismo all'aria aperta. In particolare, le federazione propone la libera circolazione dei caravan; l'adeguamento agli standard europei di servizio e di accoglienza per oltre 2 mila 500 campeggi; un freno alla tariffa di soggiorno; incentivazioni per autocaravan eurozero ed eurouno; abolizione delle ordinanze locali sul divieto di circolazione.

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    http://www.travelquotidiano.com/parliamo_di/enti_istituzioni_e_territorio/confedercampeggio_chiede_aiuti_straordinari_al_governo/(tqid)/6658
  • modificato 14:36
    Auto/ Veltroni: Anche i camper nella rottamazione
    Poggibonsi (Siena), 5 feb. (Apcom) - Anche i camper fra i veicoli che beneficeranno dei nuovi incentivi per la rottamazione: lo ha annunciato Walter Veltroni, segretario del Pd, dopo averne ricevuto conferma dal ministro per lo Sviluppo economico, Claudio Scajola. Veltroni, oggi impegnato in un tour nella provincia senese, ha parlato con rappresentanze di lavoratori del settore: la richiesta che hanno formulato è stata "cercare di introdurre anche questo settore - ha raccontato Veltroni ai cronisti - che qua significa circa 10mila persone fra diretti, indotto e famiglie, nell'ambito del provvedimento sulla rottamazione. Ho chiamato il ministro Scajola, che è stato molto sensibile, e poi mi ha richiamato e mi ha detto che è riuscito ad introdurlo". Il leader del Pd ha quindi concluso sottolineando che "ai provvedimenti di sostegno all'auto siamo sempre stati favorevoli".

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    http://notizie.virgilio.it/notizie/politica/2009/02_febbraio/05/auto_veltroni_anche_i_camper_nella_rottamazione,17863854.html
  • modificato 14:36
    METEO/ Raffiche di vento: nelle Valli Maira, Stura e Varaita potrebbero toccare punte di 100 Km all'ora, dalle 6 nevica ad Argentera
    PROBLEMI PER LA CIRCOLAZIONE. Nevica dalla 6 ad Argentera, la temperatura alle 7 del mattino è di +1. Attenzione al vento forte da martedì e almeno fino a mercoledì sera in tutto il Cuneese, specie quello occidentale e nelle Valli Maira, Stura e Varaita dove le raffiche potrebbero toccare anche punte di 100 km all’ora. Si consiglia prudenza per chi viaggia in auto perché certi cartelloni pubblicitari o stradali corrono sempre il rischio di essere sradicati all’improvviso creando pericolo per la circolazione. Sia prudente anche chi percorre l’autostrada Torino-Savona perché le folate potrebbero essere particolarmente insidiose sui viadotti, soprattutto per telonati, camper e caravan.

    Il vecchio proverbio “chi va piano va sano e lontano” è un evergreen, ossia un invito al buon senso che non andrà mai fuori moda

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    http://www.cuneocronaca.it/news.asp?id=15212
  • modificato 14:36
    Udine. Schianto in Australia, morte due
    ragazze in vacanza-studio, salva un'amica
    Spaventoso incidente nello stato del Queensland con 5 vittime
    Le italiane avrebbero dovuto ritornare a casa questa settimana

    UDINE (10 febbraio) - Dovevano essere gli ultimi spensierati giorni di una vacanza studio lunga un anno passata in Australia, ma si sono tramutati in tragedia per un gruppo di ragazze friulane e venete: due di loro sono morte in uno spaventoso incidente, una è ricoverata in stato di choc.

    Hanno perso la vita Tatiana Corsari, 23 anni, e Stefania Capussela, 24, originarie di Zugliano mentre si è salvata Carlotta Bettini, veneta, sconvolta perché nell'incidente ha perso il fidanzato Lorenzo Ferrarini. Quest'ultimo era alla guida del camper diretto ad Airlie Beach, nel Nord del Queensland, stato federato del nord-est dell'Autralia. Doveva essere probabilmente l'ultima gita del gruppo di amici prima del rientro in Italia, programmato questa settimana.

    Alle tre del pomeriggio il camper si è scontrato con una Toyota corolla. L'impatto è stato tremendo. Dei quattro ragazzi sul camper solo Carlotta Bettini è riuscita ad uscire prima che fosse avvolto nelle fiamme ed esplodesse uccidendo il fidanzato e le due amiche. «È un miracolo che si sia salvata», ha dichiarato il primo a soccorrerla, uno studente paramedico. Nell'espolsione sono stati inceneriti anche i corpi delle due persone a bordo della Toyota, presumibilmente due turisti visto che l'auto era stata affittata.

    Le fiamme hanno devastato i veicoli - al punto che le targhe erano completamente fuse - e reso pressocché irriconoscibili i corpi. «È semplicemente terribile - ha commentato il console italiano a Brisbane Francesco Copecchi -. Ed è stato difficilissimo dare ai familiari questa tremenda notizia. Siamo loro vicini in questo momento. Carlotta Bettini sta bene fisicamente, ma è di assistenza psicologica che ha bisogno in qusto momento».

    "Uno dei peggiori incidenti d'auto che la storia del Queensland ricordi", scrive il quotidiano di Brisbane Courier Mail nell'articolo che dà conto del dramma. I corpi delle vittime torneranno in Italia quando saranno completate le procedure del caso.

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    http://www.gazzettino.it/articolo.php?id=45971&sez=NORDEST
  • modificato 14:36
    Ecoincentivi in arrivo anche per i camper. Alta l’attenzione del governo sui segmenti turistici emergenti
    La misura prevede, infatti, un bonus di 2.500,00 Euro per i veicoli dedicati al turismo itinerante, destinato alla sostituzione di mezzi Euro 0, Euro 1, Euro 2, immatricolati entro il 31 dicembre 1999 con nuovi autocaravan di classe Euro 4 ed Euro 5.

    Il provvedimento governativo, che interesserà circa 143.000** veicoli appartenenti alle classi Euro 0, Euro 1 ed Euro 2, con un’incidenza del 58,6 % sull’attuale parco circolante (244.266 autocaravan), assume una duplice valenza, poiché se, da un lato, sostiene la domanda, dall’altro, facilita la sostituzione dei modelli più obsoleti e inquinanti con veicoli ecologici a basso impatto ambientale.

    Secondo Associazione Produttori Camper APC-ANFIA, gli ecoincentivi al mercato sono un gesto concreto di attenzione nei confronti del turismo itinerante, in un momento non facile per l’economia dei distretti industriali locali.

    DICHIARAZIONI:

    “Siamo soddisfatti della manovra - sostiene Stefano Campanelli, Presidente di APC-ANFIA - che dimostra la capacità di trovare risposte all’acuirsi della crisi sul fronte nazionale.

    Per il settore, rappresentato da APC-ANFIA, gli ecoincentivi sono un primo passo e confermano la crescente importanza assunta dal comparto dei veicoli ricreazionali in Italia; ora la parola passa ai Costruttori e ai Concessionari che dovranno cogliere questa opportunità per cercare di fare ripartire le vendite in un momento di mercato particolarmente delicato.

    L’efficacia di queste misure rimane comunque limitata – sottolinea in chiusura il Presidente APC-ANFIA – se non si interverrà anche sul fronte delle strutture ricettive, attraverso l’implementazione di nuove aree di sosta comunali, che prevedano uno standard di ospitalità, condiviso a livello nazionale”.

    Guido Rossignoli, Direttore Generale di ANFIA, commenta positivamente l’estensione degli ecoincentivi: “l’autocaravan è un segmento importante dell’automotive, che coniuga la mobilità ad una diversa fruizione del proprio tempo libero. Il provvedimento esteso ai camper, oltre a fornire un sostegno alla domanda, determinerà anche una maggiore consapevolezza nei confronti del turismo itinerante e delle opportunità di sviluppo economico ad esso connesse”.

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    http://www.sicurauto.it/news.php?subaction=showfull&id=1234450477&archive=&start_from=&ucat=1
  • modificato febbraio 2009
    Soppressione area parcheggio Camper via Negni, D'Anna (EPT) sollecita amministrazione comunale
    In una nota inviata al Sindaco di Benevento Fausto Pepe, l’amministratore dell’EPT Luigi D’Anna
    facendo seguito alle numerose proteste che quasi quotidianamente compaiono sulle testate giornalistiche locali, riferite alla soppressione dell’area destinata al parcheggio dei Camper, in Via Negni, sollecita l’amm.ne Comunale a volere predisporre altro sito o eventualmente a ripristinare quello già esistente, al fine di consentire ai camperisti di avere un punto attrezzato di sosta.


    Notizia presa da


    http://www.tvsette.net:80/modules.php?name=News&file=article&sid=10205

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