La TV in bianco e nero

modificato 04:32 in Camper Bar
Negli anni 60' qualcuno di voi doveva ancora nascere, qualcuno troppo piccolo, qualcuno piccolo ma grande quanto basta come me per ricordarsi di Carosello, Canzonissima, romanzi come Il conte di Montecristo, David Copperfield, I Miserabili....tanti altri tutti rigorosamente in bianco e nero.
Questa sera tra Santoro e dintorni mi sono imbattuto qualche minuto su canale 5 in un programma condotto da Barbara Russo..l'uomo piu' basso l'uomo piu' alto, la donna col seno piu' grosso...una tristezza infinita.
Ho spento la tv e acceso il pc
Ciao
Walter

Commenti

  • modificato 04:32
    tristezza è veramente il termine che più descrive la televisione moderna.
    Ma forse questa televisione segue un trend e gli ascolti le danno ragione.

    Forse il pubblico è cambiato e noi non ce ne siamo accorti.

    Forse siamo "antichi":D:D:D:D:D
    La mia casa continuerà  a viaggiare su due gambe e i miei sogni non avranno frontiere. 

    CHE GUEVARA
  • modificato 04:32
    [quote]Brianzagolf:
    tristezza è veramente il termine che più descrive la televisione moderna.
    Ma forse questa televisione segue un trend e gli ascolti le danno ragione.

    Forse il pubblico è cambiato e noi non ce ne siamo accorti.

    Forse siamo "antichi":D:D:D:D:D [/quote]

    Certamente!!! ci dobbiamo sorbire i pettegolezzi e nulla +, possibile che di meglio non cè ? oppure parlare di una certa persona comunque, fa odience ?

    BENE O MALE CHE SI PARLA, L'IMPORTANTE E' CHE SE NE PARLI....
  • modificato 04:32
    è come si dice: "il troppo stroppia"
    infatti all'epoca c'erano solo due canali tv e non a tempo pieno, quindi i programmi venivano studiati e selezionati.
    Ora abbiamo centinaia di canali che si fanno concorrenza tra loro per fare audience.
    La stessa regola viene seguita dai giornalisti:
    Trovare la notizia a tutti i costi anche se non c'è.
    e chiudo con un'altro detto,
    si stava meglio quando si stava peggio.

    Ps: Anche per me meglio il pc che la tv.
    Chi va "Sano" va piano e va lontano...
  • modificato May 2009
    Anch'io ricordo:
    la grossa radio che fino ad allora aveva tenuto compagnia fu sostituita da quella strana scatola,la prima trasmissione che ricordo fu un'edizione straordinaria: la nomina di Papa Giovanni XXIII° che andò in onda x tutta la mattina, solitamente i programmi iniziavano alle 17.30 con la sigla che durava alcuni minuti (l'antenna che spuntava dal fondo dello schermo) e poi la TV dei Ragazzi (Haivano,Rintintin,Frida,La nonna del Corsaro Nero,La Freccia Nera), e non è Mai Troppo Tardi col compianto maestro Manzi (a quanti adulti ha insegnato a leggere e scrivere), gli intermezzi pubblicitari "Gong" di cui avevo paura l'Intervallo con le cartoline delle località Italiane, il TG e Carosello (la pubblicità in scenette e cartoni animati) e noi bimbi a nanna, x i grandi continuavano fino alle 24.
    Noi abitando vicino alla Svizzera eravamo fortunati potevamo vedere 2 canali ma tutti gli altri utenti dovettero aspettare il 1962 per avere il secondo canale RAI.
    Ora disponiamo di centinaia di canali 24 ore al giorno, fra TV nazionali e private, satellitare, digitale, in chiaro o a pagamento e tutti devono riempire i loro palinsesti, però con tutta quest'offerta non ci vuole molto a trovarne un programma che fa per noi.
    Altrimenti si può uscire o leggere un buon libro.
  • modificato 04:32
    non conosco la tv degli anni 60 perchè ancora non c'ero ma da come la raccontate voi e da come me la hanno raccontata i miei genitori sicuramente era migliore,oggi è vero che la tv fa schifo non ci sono programmi educativi tranne sky (a pagamento) che ti offrono vari documentari o qualche telefilm carino, ma se guardiamo le tv normali,tipo rai mediaset ecc.. non cè nulla,neanche nell'informazione che,alla fine ti dicono solo quello che vogliono loro e come vogliono
  • modificato 04:32
    Il vero problema sta nelle scelte che ciascuno fa. I telespettatori hanno due strumenti per decidere: il telecomando e l'interruttore per spegnere la tv.
    Non credo che la tv modifichi la vita e la cultura di una società ma semplicemte ne è lo specchio.
    Possiamo rammaricarci che la situazione sia questa ma non possiamo darne la colpa se non a noi stessi.
    Non voglio fare il solito pippone moralista, anzi anch'io subisco spesso e volentieri senza rendermene conto, ma quando sei libero nei pensieri, come in questo momento, la consapevolezza aumenta e mi costringe a prendermi un pezzetto di responsabilità
    Saluti
    Valter
  • modificato 04:32
    [quote]ummagamma:
    Negli anni 60' qualcuno di voi doveva ancora nascere, qualcuno troppo piccolo, qualcuno piccolo ma grande quanto basta come me per ricordarsi di Carosello, Canzonissima, romanzi come Il conte di Montecristo, David Copperfield, I Miserabili....tanti altri tutti rigorosamente in bianco e nero.
    Questa sera tra Santoro e dintorni mi sono imbattuto qualche minuto su canale 5 in un programma condotto da Barbara Russo..l'uomo piu' basso l'uomo piu' alto, la donna col seno piu' grosso...una tristezza infinita.
    Ho spento la tv e acceso il pc
    Ciao
    Walter

    TI QUOTO IN TOTO Walter Programma Demenziale qello della Durso
    certo che anche Santoro si batte bene a s.....e
    E ti ricordo pure programmi come il MUSICHERE condotto dal Grande Mario Riva, il Mulino del Po con Alberto Lupo come vdi neanche io ho i denti da latte AHHHHH

    ;););););)
  • modificato 04:32
    [quote]paride53:
    [quote]ummagamma:
    Negli anni 60' qualcuno di voi doveva ancora nascere, qualcuno troppo piccolo, qualcuno piccolo ma grande quanto basta come me per ricordarsi di Carosello, Canzonissima, romanzi come Il conte di Montecristo, David Copperfield, I Miserabili....tanti altri tutti rigorosamente in bianco e nero.
    Questa sera tra Santoro e dintorni mi sono imbattuto qualche minuto su canale 5 in un programma condotto da Barbara Russo..l'uomo piu' basso l'uomo piu' alto, la donna col seno piu' grosso...una tristezza infinita.
    Ho spento la tv e acceso il pc
    Ciao
    Walter

    TI QUOTO IN TOTO Walter Programma Demenziale qello della Durso
    certo che anche Santoro si batte bene a s.....e
    E ti ricordo pure programmi come il MUSICHERE condotto dal Grande Mario Riva, il Mulino del Po con Alberto Lupo come vdi neanche io ho i denti da latte AHHHHH

    ;););););)[/quote]

    Eh no Loris mi sa tanto che quando IO avevo i denti da latte TU spolpavi il femore del manzo:):):):)

    ....e che dire di Italia - Germania 4 -3 Citta' del Messico del 1970?.
    mamma mia che ricordi..che emozioni.

    Ciao Walter

Lascia un Commento

GrassettoCorsivoCancellatoElenco ordinatoElenco non ordinato
Emoji
Immagine
Allineamento a sinistraAllineamento al centroAllineamento a destraPassa alla visualizzazione HTMLPassa alla visualizzazione pagina interaAccendere/spegnere le luci
Spostare immagine/file