A due passi dal lago di Garda - Molina

modificato 22:57 in Viaggi
Molina deriva il suo nome dalla presenza, in passato, di numerosi mulini azionati dalla forza idraulica di varie sorgenti, le stesse che danno luogo alle meravigliose cascate del Parco.

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Visitare Molina è l'occasione per prendersi una pausa rilassante in mezzo alla natura, scoprendo paesaggi indimenticabili: il paese è immerso nel verde, al centro di tre valli profondamente incassate tra ripidi versanti boscosi e vertiginose pareti di roccia nuda.
Una visita a Molina significa anche fare un salto nel passato: il paese conserva intatte ancora oggi le caratteristiche di un antico borgo medievale ed offre i più svariati esempi della tipica architettura della Lessinia occidentale.


Il Parco delle Cascate di Molina è situato a Sud-Est del Paese in località Vaccarole, e si estende su una superficie di circa 80.000 mq..
Comprende l'ultimo tratto della Valle di Molina e la zona di confluenza con la Val Cesara ed il Vaio delle Scalucce. La definitiva emersione della regione lessinea avvenne durante l'era Terziaria, circa 25 - 30 milioni di anni fa, e le rocce di questo territorio, dal momento della loro esposizione in ambiente subaereo, vennero sottoposte all'azione costante degli agenti atmosferici che causarono, nel tempo, la loro alterazione e la loro frammentazione.
Il sistema idrografico dell'alta valle di Fumane, ha avuto un'origine fluviale e presenta morfologie giovanili, con vai dai ripidi versanti e stretti fondovalle dal profili a "V". Le Cascate si sono formate lungo i corsi d'acqua per la presenza di rocce a diversa erodibilità.
I livelli argillosi impermeabili dei calcari cretacei del Biancone impediscono alle acque meteoritiche di filtrare nel sottosuolo, originando così delle sorgenti.
Forme caratteristiche legate all'azione della corrente sono solchi,nicchie e marmitte d'erosione visibili oltre che sul corso attuale, anche sulle pareti rocciose laterali, a testimonianza dei passati percorsi.
La particolarità di questo territorio è la ricchezza d'acqua, grazie all'esistenza di sorgenti perenni poste a Nord del paese di Molina. Il Parco oltre alle spumeggianti Cascate, offre al visitatore anche un paesaggio segnato dai boschi e prati, interrotti frequentemente da torrenti e rivi d'acqua che accosta la dolcezza del verde, nell'infinita varietà della vegetazione, al grigio degli speroni rocciosi.
E' ritrovabile nel Parco una sintesi del paesaggio della bassa montagna, dove sentieri ed itinerari offrono al visitatore ora la serena solennità di una cascata d'acqua spumeggiante, ora la distesa di fiori multicolori tra un bosco ed un dirupo, ora la forra abitata da un vorticoso torrente.

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Il piano basa-Molina deve il suo nome alla presenza in passato di numerosi mulini, azionati dalla forza dell'acqua, elemento molto diffuso nella zona. Grazie a questa importante risorsa, il paese ha basato per secoli la sua economia sull'arte molitoria, usufruendo fino al 1930 di ben 17 mulini. Le funzioni svolte dagli opifici erano diverse. L'attività prevalente consisteva nella macinazione dei cereali, ma i mulini erano utilizzati anche per la forgiatura del ferro, la spremitura delle noci per ricavarne l'olio e la follatura della lana. Esisteva anche una segheria. Il Mulin de Lorenzo è stato recentemente ristrutturato per rendere possibile l'apertura al pubblico e ad eventuali visite guidate. Originariamente l'edificio era dotato di due ruote (attualmente ne è stata recuperata solo una). Si potevano quindi effettuare contemporaneamente la macinazione dei cereali e la follatura della lana. All'esterno del mulino si può ancora vedere un rudimentale blocco di pietra scavato, che un tempo serviva per sgranare il mais. All'interno sono visibili una grande macina in pietra e un piccolo tornio per la lavorazione della ceramica.

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Come arrivare alle Cascate di Molina

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INDICAZIONI STRADALI
Uscita autostradale Verona Nord A 22, proseguire per tutta la Superstrada fino a San Pietro Incariano e quindi seguire le indicazioni per Molina.

Commenti

  • modificato 22:57
    SI PIPPO TE LO POSSO CONFERMARE CHE LE CASCATE DI MOLINA SONO VERAMENTE BELLE ED UN BELLISSIMO POSTO DA VISITARE IMMERSO NELLA NATURA E NELLA QUIETE.E C'è ANCHE UNA AREA DI SOSTA GESTITA DAL RISTORANTE VICINO ALLE CASCATE DOVE PER ALTRO SI MANGIA MOLTO BENE

    Punto sosta camper in area a terrazze, c/o gelateria e ristorante ingresso paese. Circa 50 posti. Acqua e prese luce. Info presso il Ristorante Bar Pinali - 045.7720204. Per giungere a Molina, uscire Verona Nord direzione Trento, fino a San Pietro. Seguire le indicazioni del Parco di Molina (due ore di visita tra canyon e cascate, all'interno di una valle tutta verde P. Gobbetti

    BUON DIVERTIMENTO
  • modificato 22:57
    e non dimenticate di fare una visita a qualche cantina di Valpolicella..
  • modificato 22:57
    ma è quel posto dove ad un certo punto ci si può appendere ad una fune e scorrere con una carrucola dall'altra parte del torrente???
  • modificato 22:57
    si zetros ai ragione posto stupendo vi sono diverse cascate alcune piccole e altre grandi.Per chi non c'è mai stato vale la pena andarle a vedere, tra cui la fune tipo altalena che scorre tra una riva e l'altra del torrente di cui tu parlavi.
  • modificato 22:57
    :):):):)
    avevo visto giusto allora

    ciao

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