Sagre & Eventi dal 3 al 9 Agosto
[size=18]Aglio, amore e fantasia
Voghiera, Ferrara
dal 7 agosto 2009 al 9 agosto 2009
Aglio, amore e fantasia: da venerdì 7 a domenica 9 agosto 2009 il al Castello del Belriguardo dodicesima Fiera dell’aglio di Voghiera. E’ l’unico aglio europeo ad aver ottenuto il riconoscimento DOP: è il bulbo di Voghiera, inconfondibile, bianchissimo e sublime. C’è chi dice che prevenga il malocchio; chi lo dipinge come la migliore arma di difesa contro i vampiri; chi sostiene che, sminuzzato e inserito opportunamente nel biberon, sia un metodo infallibile per tenere sotto controllo i bambini anche al buio. La festa, capace di attirare ogni anno frotte di appassionati e di curiosi da tutta Italia, ritorna da venerdì 7 a domenica 9 agosto 2009 al castello di Belriguardo di Voghiera per la sua dodicesima edizione. La Fiera dell’Aglio è ormai diventata un appuntamento fisso, e la certificazione DOP del 2007 del prodotto le ha attribuito ancora più prestigio. E, se si considera che dei 450mila quintali annui prodotti in Italia, ben 10mila provengono da questo territorio, non c’è nulla di sorprendente in quello che può apparire un singolare culto dell’aglio. Per tre giorni, il bulbo farà di tutto pur di conquistare anche i più accaniti tra i suoi detrattori: indosserà abiti inconsueti, si presenterà sotto insospettabili spoglie, susciterà l’entusiasmo dei buongustai e dei sostenitori delle sue molteplici proprietà, sedendo sul trono del sovrano incontrastato. E contemplerà orgoglioso la folla accorsa ad ammirare le miriadi di banchetti allestiti in suo onore ed il corteo di iniziative. La fiera è in primo luogo una vetrina per il Consorzio dei produttori dell’aglio di Voghiera, che riunisce le aziende del territorio e collabora anche con gli istituti di ricerca dell’Università di Ferrara, e si dipana lungo le giornate tra appuntamenti golosi e divertimento. Sono previste degustazioni, giochi collettivi per ragazzi e sfide tra cuochi per la ricetta più appetitosa (da cui trarre spunti inediti!). A fare da sfondo, il Grande Mercato dei Sapori, testimone e cassaforte del lavoro di una terra che non lascia spazio ai complimenti e offre i propri frutti agli ospiti graditi di una festa collettiva. Al termine della manifestazione il prezioso bulbo di Voghiera si può trovare sempre nel punto vendita del Consorzio “I Sapori delle Aie”, puro o trasformato in mille inebrianti prodotti, dal patè all’olio, dal salame al formaggio… Quest’anno il Consorzio ha curato la pubblicazione di un interessante ricettario, che sta già diventando un oggetto cult: non può mancare in una cucina che si rispetti! E anche questo si può naturalmente trovare alla manifestazione.
Sito web: www.agliodivoghiera.com
Comune Tel: 0532.328511[/size]
Fonte Finesettimana.it
Voghiera, Ferrara
dal 7 agosto 2009 al 9 agosto 2009
Aglio, amore e fantasia: da venerdì 7 a domenica 9 agosto 2009 il al Castello del Belriguardo dodicesima Fiera dell’aglio di Voghiera. E’ l’unico aglio europeo ad aver ottenuto il riconoscimento DOP: è il bulbo di Voghiera, inconfondibile, bianchissimo e sublime. C’è chi dice che prevenga il malocchio; chi lo dipinge come la migliore arma di difesa contro i vampiri; chi sostiene che, sminuzzato e inserito opportunamente nel biberon, sia un metodo infallibile per tenere sotto controllo i bambini anche al buio. La festa, capace di attirare ogni anno frotte di appassionati e di curiosi da tutta Italia, ritorna da venerdì 7 a domenica 9 agosto 2009 al castello di Belriguardo di Voghiera per la sua dodicesima edizione. La Fiera dell’Aglio è ormai diventata un appuntamento fisso, e la certificazione DOP del 2007 del prodotto le ha attribuito ancora più prestigio. E, se si considera che dei 450mila quintali annui prodotti in Italia, ben 10mila provengono da questo territorio, non c’è nulla di sorprendente in quello che può apparire un singolare culto dell’aglio. Per tre giorni, il bulbo farà di tutto pur di conquistare anche i più accaniti tra i suoi detrattori: indosserà abiti inconsueti, si presenterà sotto insospettabili spoglie, susciterà l’entusiasmo dei buongustai e dei sostenitori delle sue molteplici proprietà, sedendo sul trono del sovrano incontrastato. E contemplerà orgoglioso la folla accorsa ad ammirare le miriadi di banchetti allestiti in suo onore ed il corteo di iniziative. La fiera è in primo luogo una vetrina per il Consorzio dei produttori dell’aglio di Voghiera, che riunisce le aziende del territorio e collabora anche con gli istituti di ricerca dell’Università di Ferrara, e si dipana lungo le giornate tra appuntamenti golosi e divertimento. Sono previste degustazioni, giochi collettivi per ragazzi e sfide tra cuochi per la ricetta più appetitosa (da cui trarre spunti inediti!). A fare da sfondo, il Grande Mercato dei Sapori, testimone e cassaforte del lavoro di una terra che non lascia spazio ai complimenti e offre i propri frutti agli ospiti graditi di una festa collettiva. Al termine della manifestazione il prezioso bulbo di Voghiera si può trovare sempre nel punto vendita del Consorzio “I Sapori delle Aie”, puro o trasformato in mille inebrianti prodotti, dal patè all’olio, dal salame al formaggio… Quest’anno il Consorzio ha curato la pubblicazione di un interessante ricettario, che sta già diventando un oggetto cult: non può mancare in una cucina che si rispetti! E anche questo si può naturalmente trovare alla manifestazione.
Sito web: www.agliodivoghiera.com
Comune Tel: 0532.328511[/size]
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Pratola Serra, Avellino
dal 6 agosto 2009 al 9 agosto 2009
Dal 6 al 9 agosto 2009, nell’incantevole cornice di San Michele di Pratola Serra, si terrà la Festa del Re Porcino - Aria e Sapori rè masserie, un evento ricco di tante occasioni per divertirsi, rilassarsi ed assaporare la buona cucina. Prepariamo gustosi piatti a base di funghi porcini, innaffiato il tutto con un ottimo vino locale. La Festa del Re Porcino è diventata un appuntamento significativo per chi ama le cose semplici e genuine della nostra terra. L’iniziativa, risponde alla sempre più crescente domanda di vecchi sapori tradizionali e ha lo scopo di valorizzare e promuovere il eno-gastronomico dell’intero patrimonio territorio della Valle del Sabato. Non mancherà la buona musica, tutto all’insegna del divertimento e dell’allegria più genuina, senza inutili schiamazzi ma godendo del senso di pace che si respira in ogni angolo del paese. Saranno allestiti stand per promuovere i prodotti agricoli e l’artigianato locale. La suddetta festa è realizzata grazie all’impegno ed alla professionalità di un team di professionisti. Durante le serate si potranno degustare le seguenti pietanze: Trofie con funghi porcini; Risotto con funghi porcini; Fusilli con pezzente; Scaloppina con funghi porcini; Panino con salsiccia e funghi porcini; Panino con salsiccia e contorni; Frittelle con funghi porcini; Patatine; Vino. La manifestazione è organizzata dal Comitato Festa San Michele e Sant'Antonio.
Sito web: www.associazioneilcastello.com
E-Mail: festadelreporcino@gmail.com
Info Tel: 338.1055730 - 333.1307654[/size]
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Spilinga, Vibo Valentia
il 8 agosto 2009
L'8 agosto 2009 a Spilinga in provincia di Vibo Valentia si svolge la 34^ Sagra della 'Nduja. I sapori "forti" della cucina calabrese presentati secondo le antiche tradizioni. Per il trentaquattresimo anno consecutivo la "regina" dei prodotti tipici calabresi si appresta a scendere in tavola per "infuocare" i palati di tutti i buongustai che come ogni anno invadono per l'occasione il centro del vibonese situato a ridosso delle magnifiche spiagge di Tropea e Capo Vaticano. La “Sagra della ‘Nduja”, il salume tipico calabrese per eccellenza, preparato con carne di maiale e peperoncino, nella scorsa edizione ha raggiunto un traguardo veramente ambizioso celebrando i suoi trentadue anni, un record per l'intera Calabria, essendo stata in ordine di tempo la prima manifestazione gastronomica - folkloristica di tutta la regione e rappresentando ormai l'evento d'eccellenza dell'intera regione del settore. La prima edizione, infatti, risale al 1975, anno in cui in Calabria l’organizzazione di feste gastronomiche ideate per presentare i prodotti tipici locali era ancora remota. Proprio da Spilinga, grazie al contributo fattivo di un comitato spontaneo che emulando alcuni celebri eventi del Nord Italia pensò di riproporle anche in questo territorio come autentica novità, partì quel fenomeno che anno dopo anno, comune dopo comune, si sviluppò in ogni angolo della Calabria, diventando così un esempio per tutti gli altri centri che hanno, via via, intravisto nell’iniziativa un ottimo volano dal punto di vista turistico, ma soprattutto di promozione dei propri prodotti nel circuito internazionale. La longevità e la continuità della “Sagra della ‘nduja” però non ha mai visto scemare la propria immagine. Il successo della manifestazione si deve all’originalità del prodotto legato nella sua tipicità esclusivamente al territorio di Spilinga, alla notorietà a livello internazionale e alla continua promozione che ha portato a quel considerevole afflusso di ospiti, che anno dopo anno è cresciuto in modo esponenziale. Quest'anno cercheremo di superare ogni aspettativa sia a livello di numeri che di qualità, legando il "piccante" del nostro prodotto ad una serie di iniziative che sicuramente ci riconfermeranno l'attenzione del panorama nazionale tra gli eventi gastronomico-folkloristici di maggiore interesse". L’evento va in scena l'8 Agosto di ogni anno. Spilinga per quella data, infatti, diventa il centro catalizzatore di un promontorio, quello di Capo Vaticano- Tropea (a soli 7 km), invaso soprattutto in quel periodo, da un grande afflusso turistico. L’originalità del prodotto è legata al nome di Spilinga in quanto qui, quasi come fosse la sua casa naturale, trova le migliori condizioni per la stagionatura, grazie alle condizioni climatiche ma anche alla sapiente mano dei produttori locali, legati da una tradizione storica tramandata da padre in figlio. Proprio per queste storiche peculiarità Spilinga resta sempre il comune d’elezione del prodotto, nonostante siano molti i centri in cui si cerca di riprodurlo con le stesse caratteristiche. Il nome del prodotto legato a quello di Spilinga, è diventato anche sinonimo di garanzia, pur non possedendo ancora un marchio specifico. Infatti il piccolo centro del vibonese, è ormai rinomato nel mondo come "Il paese della 'Nduja". La produzione ancora per di più artigianale, tra l’altro, hanno consentito alla ‘Nduja di mantenere le caratteristiche e le qualità di un tempo. Il suo sapore forte, la sua naturale morbidezza e le sue mille virtù legate al peperoncino e decantate in molte pubblicazioni, la rendono un prodotto unico.
Comune Tel: 0963.65035[/size]
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Moliterno, Potenza
dal 8 agosto 2009 al 9 agosto 2009
L'8 e 9 agosto 2009 di sera si terrà a Moliterno la ventinovesima Sagra del Canestrato di Moliterno. Il paese di Moliterno è noto per l'antica tecnica di stagionatura del Canestrato formaggio pecorino che ancora oggi utilizza in parte. Il processo avveniva in questo modo: appena scaricato dai muli, il formaggio veniva lavato con un mazzetto di erba ruvida chiamata, in dialetto moliternese, vrungo, preferita allo straccio perché si impregnava meno di grasso. Poi, la forma di formaggio veniva posta sulla fiscella per farla sgocciolare e poi la si salava con sale minerale, pestato prima nel mortaio e poi raffinato con un sistema particolare su di una pietra. A questo punto veniva sistemato per terra. Dopo sei o sette giorni, si controllava la salatura del formaggio: le parti più salate apparivano di un colore chiaro e quelle meno salate presentavano un colore quasi oro; a queste si aggiungeva sale. Questa operazione veniva ripetuta ogni 6 o 7 giorni per tre settimane. Dopo di che il formaggio veniva levigato con una specie di pietra pomice e lo si ungeva con il burro che ne trasudava. Nel mese di marzo si mandava in America il cosiddetto formaggio primitivo, ossia non ancora maturo e piuttosto grasso. Quello che rimaneva, invece, lo si continuava a controllare e a manipolare. Ad agosto, si trasferiva il pecorino in soffitta (un ambiente più caldo) per farlo trasudare, dopo averlo lavato con acqua bollita per una mezz’ora col nero raschiato dai camini che coprendolo di una crosta nerognola, ne vietava il contatto con l’aria. Le cure continuavano fino a settembre, quando raggiungeva la maturazione perfetta. Un giorno prima della vendita, lo si spalmava con le mani di olio. Il quantitativo medio di formaggio prodotto ogni anno dai moliternesi raggiungeva alcune migliaia di tonnellate.
Sito web: www.comune.moliterno.pz.it
Comune Tel: 800.310707[/size]
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Popoli, Pescara
il 9 agosto 2009
Il 9 agosto 2009, come ogni seconda domenica di agosto a Popoli, si svolge il Certame de la Balestra, con Corteo, Gara, Spettacoli e Fuochi Pirotecnici. La manifestazione riprende l’antica tradizione in voga tra gli uomini d’arme, che solevano partecipare ad una competizione per nominare il nuovo comandante della guarnigione. Si trattava di un momento molto spettacolare, poiché ad esso prendevano parte tutti i capitani della guardia, tiratori tra i più abili della zona. Prima della sfida vera e propria ha luogo un’interessante sfilata a cui partecipano numerosi figuranti, segue poi il famoso cambio della guardia, al termine del quale fanno finalmente il loro ingresso i balestrieri accompagnati dal loro seguito. Ogni squadra è composta da due tiratori, di cui uno armato di balestra e l’altro di arco, i quali dovranno mirare a due differenti bersagli, un paglione per le frecce ed un corniolo per i dardi. Le due armi da tiro hanno caratteristiche molto differenti, e la tecnica impiegata per colpire il bersaglio è quindi totalmente differente, anche perché si deve considerare che la forza di un dardo di balestra è superiore a quella di una freccia. Al termine della tenzone, il tiratore che avrà effettuato più centri verrà insignito del titolo di vincitore, e premiato e riceverà il palio a testimonianza del suo valore.
Sito web: www.certame.it
Comune Tel: 085.98701[/size]
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Acquaviva Picena, Ascoli Piceno
6, 7 e 9 agosto 2009
Nell’Anno Domini 1234 Forasteria, figlia di Rinaldo degli Acquaviva detto il Grosso, va in sposa a Rinaldo dei Brunforte, Signore di Mogliano, Figlio di Bonconte nipote di Fidesmino di Brunforte, Signore di Sarnano e Vicario di Federico II. Per la famiglia degli Acquaviva fu un ottimo e lungimirante matrimonio, poiché dava modo a Federico II, molto legato ai Brunforte, di rafforzare la sua presenza nel Piceno. La storia narra di sette figli: Ottaviano, Rinaldo, Corrado, Ugolino, Francesca, Margherita e Gualtiero, tutti ben sistemati! Ad ospitare la rievocazione di questo sontuoso matrimonio è, il 6, il 7 e il 9 agosto 2009, la maestosa fortezza medievale di Acquaviva Picena, piccolo centro situato nell’entroterra di San Benedetto del Tronto. Sponsalia è il titolo di cui si fregia la manifestazione, riproposta dal 1988 dall’Associazione Palio del Duca, con giochi, spettacoli, balletti medievali ed il sorprendente banchetto nuziale, particolare omaggio al più nobile dei sentimenti: l’amore.
Sito web: www.paliodelduca.it[/size]
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Paluzza, Udine
dal 8 agosto 2009 al 9 agosto 2009
Dall'8 al 9 agosto 2009, a Paluzza si svolge il tradizionale Palio das cjarogiule, ovvero, il palio delle carriole. La Carnia celebra così le proprie tradizioni nel cuore dell’estate con una manifestazione suggestiva, che permette ai carnici di tornare alle proprie origini attraverso la cjarogiule, ossia l’assale con ruote e timone e la louze, la slitta in legno con cui un tempo si trasportavano i beni di famiglia. Sabato sera nei borghi e nelle contrade si assapora la profumata e genuina bontà della gastronomia carnica, in caratteristici angoli di degustazione, rallegrati da musica e da rappresentazioni teatrali, con gli abitanti del paese che vestono abiti ottocenteschi. La domenica mattina e il primo pomeriggio sono sempre dedicati alla gastronomia e alle visite alla scoperta dei luoghi di cultura della vallata: dalla famosa Torate, storica torre eretta in difesa della valle ai numerosi mulins dove si lavorava il grano, le botteghe artigianali del legno, del ferro e della ceramica, fino alle vecchie sies, segherie ingegnosamente azionate dalla forza dell’acqua. Nel pomeriggio nelle strade del paese risuonano i rulli dei tamburi e le colorate e acrobatiche evoluzioni degli sbandieratori, mentre varie gare introducono al grande Palio das Cjarogiules, che ha inizio al tramonto. La gara si svolge a staffetta, con quattro partecipanti per ogni contrada. I concorrenti per frazione sono due, con partenza e arrivo al centro della piazza di Paluzza, mentre il percorso si snoda per le vie del paese, attraverso i borghi più caratteristici.
Info Tel: 0433.775344 - 0433 929290[/size]
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Acquafondata, Frosinone
dal 8 agosto 2009 al 9 agosto 2009
La musica delle zampogne italiane centro-meridionali è in gran parte oggi costituita da un repertorio ricco, difficile e di grande suggestione. Per questo il Festival della zampogna di Acquafondata (8 e 9 agosto 2009) vuole ridonare fiato vitale all’antico strumento pastorale ad ancia che riesce così a sopravvivere. Un programma ricchissimo prevede concerti, documentari e convegni con i più grandi musicisti contemporanei, cultori ed esperti di zampogne, con innovatori e costruttori di zampogne, degustazioni di prodotti tipici, tante sorprese musicali e di artigianato in mostra nel centro del paese di Acquafondata. Gruppi tra i più ferventi esecutori di musica etnica interpretano quanto di più prezioso si conserva nella tradizione musicale e nell’evoluzione della zampogna nella musica di oggi. A Villa Latina, si può visitare il Museo-Laboratorio della zampogna.
Comune Tel: 0776.584432
Proloco Tel: 0776.584491[/size]
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Cairo Montenotte, Savona
dal 6 agosto 2009 al 10 agosto 2009
Dal 6 al 10 agosto 2009 si svolgerà a Cairo Montenotte la 19esima Edizione di Cairo Mediovale, organizzata dalla Associazione Pro Loco, presieduta da Massimo Fracchia, con il Patrocinio dell’Amministrazione Comunale.Il tema su cui verteranno gli spettacoli, la mostra e le altri manifestazioni culturali previste (fra cui un importante Convegno che vedrà riuniti autorevoli storici) è “Caccia alle Streghe”, in ricordo di un famoso evento accaduto a Cairo in epoca seicentesca idealmente trasferito in chiave medievale, in considerazione della barbarie che lo connotò. Nel 1631 infatti Lucia e Maria Larghero subirono un processo per stregoneria ed arse al rogo con l’accusa di aver propagato la peste che decimò gli abitanti del paese. Questo il motivo per cui la Piazza dove avvenne tale barbarie, situata fra Palazzo Scarampi (attuale sede della biblioteca) e l'Oratorio di San Sebastiano venne dedicata a Gerolamo Savonarola, in quanto al frate domenicano venne inflitto lo stesso supplizio. Le due donne, prima di essere condannate a morte, furono barbaramente torturate e per questo confessarono al giudice Bartolomeo Calavrone d'aver ricevuto l’incarico dal demonio di seminare la polvere della pestilenza dopo aver organizzato un grande sabba che li vide coinvolte direttamente in balli lascivi con la Bestia. I documenti relativi al processo, rinvenuti tempo addietro, hanno dato lo spunto per la realizzazione di uno spettacolo, ideato e diretto dallo storico e regista della manifestazione Andrea Vitali, che seguirà passo dopo passo gli eventi che condussero al rogo le due sfortunate. Lo spettacolo, che vedrà impegnati per due sere attori professionisti e un numero considerevole di comparse, sarà calato in un’atmosfera dai toni quasi surrealisti fra imponenti strutture scenografiche di carattere simbolico. Gli altri interventi previsti, in linea con la tematica, comprenderanno spettacoli musicali e di piazza presentati da compagini professionistiche provenienti dal Centro e Sud Italia e questo per ampliare l’orizzonte sul fenomeno della stregoneria che fin dal tardo rinascimento iniziò a mietere numerose vittime. La mostra che verrà presentata presso il Palazzo di Città durante il periodo della manifestazione vedrà esposti una cinquantina di strumenti di tortura (fra cui la celebre Vergine di Norimberga) utilizzati per estorcere alle cosiddette streghe la prova del loro rapporto con il Demonio. Il Convegno storico-scientifico, coordinato dal prof. Adolfo Francia, Ordinario di Medicina Legale - Cattedra di Criminologia, Università degli Studi dell’Insubria, Varese - e che riunirà importanti storici sull’argomento affronterà in chiave antropologica tale fenomeno che ebbe una diffusione mondiale. Accanto ai grandi spettacoli, presentati ogni sera per tutta la durata della manifestazione in Piazza della Vittoria, ulteriori eventi musicali ed animazioni di strada prenderanno vita lungo le vie e nelle piazzette del Centro Storico per intrattenere le diverse migliaia di persone che frequentano la manifestazione e che sostano presso i numerosi punti di ristoro per gustare le eccellenze del territorio predisposte da un elevato numero di Associazioni Cairesi. Questa edizione di Cairo Medioevale si preannuncia pertanto di grande attrattiva, sia per il tema conduttore e la qualità degli interventi, sia per gli altri momenti culturali, fra cui la mostra e il convegno. Una qualità culturale e spettacolare che oramai ha reso Cairo Medioevale uno degli appuntamenti estivi più prestigiosi della Liguria, testimoniato fra l’altro da una presenza di pubblico che supera annualmente le 50.000 unità. La direzione artistica della manifestazione è curata da Andrea Vitali, medievista e regista, mentre per la consulenza storico-scientifica ci si è avvalsi, come ogni anno, dell’Associazione Culturale “Le Tarot”, organismo di studi storico-simbolici che raccoglie autorevoli personalità della cultura italiana fra cui Franco Cardini (Storia Medievale, Università di Firenze, Daniele Seragnoli, Storia del Teatro, Università di Ferrara, etc). A cura dell'ufficio stampa.
Sito web: www.prolococairo.it
E-Mail: cairoproloco@libero.it
Comune Tel: 019.507071
Proloco Tel: 019 500324 - 347.4346462[/size]
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Tirano, Sondrio
dal 7 agosto 2009 al 9 agosto 2009
Dal 7 al 9 agosto 2009 a Tirano, splendido paese in provincia di Sondrio, si svolge la Sagra dei Chisciöi per diffondere la notorietà della specialità di questa zona. Il Chisciöi è una focaccia di farina nera con formaggio vecchio, strutto o burro e un goccio di grappa nell’impasto.
Info Tel: 0342.706066[/size]
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San Salvatore di Fitalia, Messina
dal 3 agosto 2009 al 9 agosto 2009
Dal 3 al 9 agosto 2009 a San Salvatore di Fitalia, riprende la fucina di alta formazione con gli omonimi Corsi Internazionali di Musica. Due saranno i corsi: VOCALITÁ ANTICA, Il canto sacro e profano dal Medioevo al primo Barocco, docente Candace Smith, e CANTO LIRICO E BAROCCO dal Barocco al Belcanto italiano, tecnica, interpretazione, perfezionamento, docente Michael Aspinall. VOCALITÁ ANTICA è aperto a cantanti, coristi, strumentisti, direttori di coro ed ensemble vocali-strumentali già costituite. Prevede l’approfondimento della prassi esecutiva del repertorio sacro e profano, d’insieme e solistico dal Medioevo al primo Barocco. CANTO LIRICO E BAROCCO consiste in laboratori, proiezione di materiale multimediale a carattere didattico, concerti-stage. Inoltre Laboratorio di basso continuo al clavicembalo per cantanti, a cura di Giannalisa Arena, laboratorio di ascolti, a cura di Michael Aspinall. Ascolto e commento di incisioni storiche e visione di registrazioni video a carattere didattico con l’ausilio di materiale multimediale.
Sito web: www.musicaleparthenia.com
Info Tel: 339.7451210[/size]
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Noci, Bari
dal 7 agosto 2009 al 9 agosto 2009
“Gustosamente a Noci” è l’evento organizzato dal Comune di Noci che promuove la cultura culinaria della Puglia intera, offrendo una vetrina d’eccezione per gli specialisti del “gusto”. L’Estramurale dei sapori, che si svolge dal 7 al 9 agosto 2009, abbraccia il borgo antico infondendo nell’intera cittadina il profumo ed il sapore del pane, dei latticini, dei formaggi, delle carni, delle confetture. Spettacoli musicali, artisti di strada, laboratori del gusto rappresentano il cibo per la mente, mentre tradizione e creatività dell’arte culinaria nocese appagano il palato degli estimatori del buon cibo, alla ricerca di nuove mete nella “capitale del gusto”. Dalle ore 20,00 di venerdì, sabato e domenica. In Piazza Garibaldi e lungo l'estramurale cittadino. Ingresso gratuito.
Info Tel: 080.4949124[/size]
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Predosa, Alessandria
dal 5 agosto 2009 al 12 agosto 2009
A Mantovana, frazione di Predosa (AL), dal 5 al 12 agosto l’Associazione di Mantovana Pro Loco organizza la 34ª “Sagra del Bollito Misto”, uno degli appuntamenti enogastronomici più antichi e rinomati della provincia di Alessandria. La preparazione di questo “classico” della cucina piemontese avviene rigorosamente secondo tradizione, selezionando con cura ogni taglio di carne (il magro bianco stellato, la testina, la lingua, il cotechino) e accompagnando il tutto con il tipico “bagnetto” di acciughe e prezzemolo. Ma Mantovana non è solo bollito… La Pro Loco propone infatti un ricco menù valorizzato dai rinomati vini della Cantina Sociale di Mantovana: vasto assortimento di antipasti, agnolotti, tagliatelle, polenta, carni alla piastra, arrosti, brasato, formaggi e dolci a volontà. Il servizio di ristorazione (oltre 700 posti completamente al coperto) è attivo tutte le sere dalle 19.30 alle 23.00, anche in caso di maltempo. E non manca l’intrattenimento per grandi e piccoli: la pesca di beneficenza, la mostra delle creazioni dell’artigianato locale, le bancarelle, le giostre e la musica. Ogni sera, su una pista completamente rinnovata a ingresso gratuito, si balla con le migliori orchestre. Per raggiungere Mantovana occorre prendere l’autostrada A7, uscire a Novi Ligure, seguire le indicazioni per Basaluzzo e proseguire per Predosa di cui Mantovana è una frazione. Oppure occorre uscire allo svincolo autostradale di Ovada con la A26 e poi seguire le indicazioni per Castelletto d’Orba e Predosa. Da Alessandria, sulla statale, si arriva a Mantovana passando da Casalcermelli, Portanova e Castelferro.
Sito web: www.prolocomantovana.it
E-Mail: info@prolocomantovana.it
Info Tel: 0131 710167[/size]
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Termoli, Campobasso
dal 3 agosto 2009 al 5 agosto 2009
Dal 3 al 5 agosto 2009 a Termoli si festeggia il Santo Patrono San Basso con varie manifestazioni, ma l'evento principale è il 3 agosto, la Regata di San Basso, durante la quale avrà luogo una suggestiva processione a mare in ricordo del miracoloso ritrovamento delle reliquie del Santo, avvenuto ad opera di alcuni pescatori. Nel pomeriggio verrà poi organizzato un corteo solenne che attraverserà le vie del Borgo vecchio sino a giungere al mercato ittico, ove i fedeli continueranno l’adorazione. Il culto di San Basso a Termoli ha origini antichissime, da alcuni documenti risulta infatti che il Patrono fosse venerato almeno dal XII secolo; secondo la tradizione il suo corpo si troverebbe nella cattedrale, ma il luogo preciso della sepoltura è ignoto. Vi era infatti un tempo in cui le reliquie dei santi venivano contese tra gli stessi cristiani ed i saraceni facevano scempio dei luoghi di culto, per cui i fedeli, al fine di evitare i blasfemi trafugamenti si vedevano costretti a nasconderle in luoghi sicuri, di cui pochi conoscevano l’ubicazione: bastava una morte prematura od un saccheggio per far perdere per sempre la memoria del nascondiglio. In base alle conoscenze attuali risulta abbastanza difficile trarre conclusioni precise sulle origini di San Basso, l’unico fatto certo è che la sua adorazione è da sempre legata al mare ed alla pesca, e che gli uomini di mare lo invocano per trovare la forza ed il coraggio di affrontare la grande fatica quotidiana. Il Patrono rappresenta una figura di protettore a cui gli avi si rivolgevano per lenire le proprie pene, rivestendo allo stesso tempo la funzione di custode e testimone millenario delle vicende storiche della cittadina.
Comune Tel: 0875.712393 Ufficio Turismo[/size]
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Valli del Pasubio, Vicenza
dal 8 agosto 2009 al 16 agosto 2009
Sabato 8 e domenica 9, poi dal 11 al 16 agosto 2009 in Campo Marzio di Valli del Pasubio si tiene la 42ª edizione della Sagra della sopressa. Ritorna l'annuale appuntamento con i sapori di Valli del Pasubio, famosa per l'inconfondibile sopressa, che vede la festa ad essa dedicata giungere quest'anno alla 41a edizione. L'insaccato, prodotto con carni di allevamenti locali e lavorato con sistemi artigianali, verrà servito presso gli stand gastronomici, assieme ad altri prodotti tipici come 'el lardo e el codesin', parenti poveri della sopressa, ugualmente gustosi e meritevoli di essere valorizzati. Le serate saranno allietate da balli e musica dal vivo, giochi, attrazioni, mostre, tombola e spettacolo pirotecnico.
Sito web: www.vicenzae.org
Proloco Tel: 0445.590176[/size]
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Champdepraz, Aosta
il 9 agosto 2009
Sabato 9 agosto 2009, a Champdepraz, presso il Parco Mont Avic - Alpage Pra Oursie appuntamento con Alpages Ouverts. Alpages ouverts (alpeggi aperti) permette di conoscere da vicino, per un giorno, la vita che si svolge negli alpeggi di alta quota della Valle d'Aosta. La manifestazione, giunta alla nona edizione, comprende visite guidate negli alpeggi inseriti nell'iniziativa. Si potranno conoscere gli aspetti della vita rurale scandita dai ritmi della natura e, in particolare, i modi di lavorazione dei prodotti del latte trasformati nell'ambiente incontaminato dell'alta montagna, primo tra tutti la Fontina Dop. Un'esperienza che potrà rivelarsi coinvolgente anche per i più piccoli.
Sito web: www.aiatmonterosa.com
E-Mail: infoayas@aiatmonterosa.com[/size]
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Sellano, Perugia
dal 8 agosto 2009 al 14 agosto 2009
Dal 8 al 14 agosto 2009, in località Villamagina, Sellano, si svolge la Sagra della fojata e dell'attorta. Tipica sagra paesana festeggiata da tutto il paese con un programma ricco di iniziative musicali e giochi popolari. Stands dove si possono gustare anche gli altri prodotti tipici della zona, dal cinghiale al tartufo nero, dai funghi ai salumi, ai formaggi.
Sito web: www.comune.sellano.pg.it
Info Tel: 0743 926622[/size]
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Villa Lagarina, Trento
dal 6 agosto 2009 al 9 agosto 2009
Castelfolk è giunto alla nona edizione. In questi ultimi anni la manifestazione è cresciuta in modo vertiginoso per presenze, per qualità della proposta, una formula vincente, un programma unico per mente, cuore e gusto. MENTE: spazi riservati ai dibattiti, agli approfondimenti tematici, incontri per riflettere sulle tematiche legate alla montagna, con esperti nazionali. Energia, mobilità, agricoltura, lavoro sono queste alcune delle tematiche analizzate nella quattro giorni, dibattiti per individuare nuovi modelli di vita sostenibile in montagna. CUORE: musica, spettacoli, emozioni da vivere in quota, all’ombra del castello nel nuovo anfiteatro. Spettacoli per tutti, per i più piccini, per gusti raffinati, per giovani che vogliono ballare la notte. GUSTO: prodotti locali, biologici, di qualità, nel pieno rispetto delle tradizioni sono realizzati da mani esperte, superando la logica del cibo veloce e di bassa qualità. Castekfolk è una manifestazione organizzata dai volontari e dalle Associazioni di Castellano che ha tra i suoi obiettivi quelli di organizzare eventi valorizzando la musica popolare, d’autore, etnica e folk. Le iniziative sono volte a promuovere il territorio Castellano, del Lago di Cei e delle aree circostati attraverso la valorizzazione di elementi naturali, sociali e culturali orientati alla conservazione dell’ambiente e alla promozione di forme di turismo sostenibile e responsabile.
Sito web: www.castelfolk.it[/size]
Fonte Finesettimana.it