Eventi & Sagre dal 31 al 06 Settembre
[size=18]33ª Festa della Patata
Rotzo, Vicenza
dal 4 settembre 2009 al 6 settembre 2009 [/size][url=http://www.rotzo.net/][u]Programma[/u][/url]
Rotzo, Vicenza
dal 4 settembre 2009 al 6 settembre 2009 [/size][url=http://www.rotzo.net/][u]Programma[/u][/url]
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Saint Denis, Aosta
dal 5 settembre 2009 al 6 settembre 2009
L'Amministrazione Comunale di Saint-Denis organizz, il 5 e 6 settembre 2009, la quarta edizione della manifestazione Buono come il pane… I pani e i prodotti di nicchia della Valle d’Aosta, in collaborazione con l'Associazione Lo Van, l'associazione dei panificatori valdostani, la pro loco Château de Cly, l'associazione culturale Maniero di Cly e la cooperativa La Libellula. Si tratta di un appuntamento ormai consolidato, distribuito su due giorni, dal sabato sera con una cena a tema "pane" presso il centro ecosostenibile Lavesé, alla domenica, con la preparazione del tradizionale "pan ner" a base di segala autoctona coltivata proprio sui campi di Saint-Denis, impastato dai Panificatori Valdostani e dalle donne del paese, e cotto nel forno frazionale di Plau, abbinata alla degustazione ed alla vendita, nella vicina area verde "Lo Dzon", dei vari tipi di pani valdostani e di molti prodotti tipici.
Sito web: www.saintvincentvda.it
Info Tel: 347.6613014 - 338.6542080[/size]
Fonte Finesettimana.it
Citta' della Pieve, Perugia
dal 3 settembre 2009 al 6 settembre 2009
Città della Pieve, in provincia di Perugia, famosa nel mondo per la produzione di zafferano, spezia afrodisiaca per eccellenza, ospita dal 3 al 6 settembre Aphrodisiac, Festival dell’afrodisiaco, la prima kermesse sull’argomento in Italia che, quest’anno, si presenta nella sua edizione numero zero, in preparazione al grande salto del 2010. Ideato dall’Associazione La fabbrica delle idee e promosso con il patrocinio del Comune di Città della Pieve e la collaborazione dell’agenzia Sedicieventi, Aphrodisiac è un invito a percorrere il mondo sensuale dei gusti, dei profumi, delle parole, dei suoni e delle visioni suscitate dagli afrodisiaci. Un viaggio inebriante attraverso il piacere dei sensi, lungo un percorso permeato da suggestive atmosfere, tra piacevoli scoperte, miti e leggende, verità storiche e incontri tra culture differenti. Sarà un evento ricco di iniziative afrodisiache, in tutti e per tutti i sensi. Un appuntamento unico in grado di affrontare un tema originale come quello degli afrodisiaci con curiosità e autorevolezza al tempo stesso, alla scoperta di un mondo ancora inesplorato. Oltre a momenti ludici e ricreativi, come degustazioni, cene a tema realizzate da chef qualificati e cene multietniche accompagnate da spettacoli a tema, la manifestazione offrirà anche attività culturali di stimolo quali laboratori creativi per far conoscere e sperimentare le straordinarie proprietà degli afrodisiaci, mostre tematiche di arti figurative, proiezioni di film, spettacoli di teatro e danza, concerti e letture da opere afrodisiache. Ci saranno inoltre incontri e dibattiti con esperti di alimentazione, studiosi, storici e letterati. Infine, per gli aspiranti “cultori della materia” sarà possibile apprendere i segreti di ricette particolari grazie ai corsi di cucina afrodisiaca tenuti da esperti d’arte culinaria. Aphrodisiac sarà anche un’originale occasione di promozione e valorizzazione dei territori di produzione dei cibi afrodisiaci. Se Città della Pieve, con la sua tradizione dello zafferano, si presenta come sede ideale del festival, anche altri territori, italiani e non, saranno protagonisti grazie alle loro tipicità eccitanti con l’obiettivo di rendere Aphrodisiac un evento di riferimento internazionale per tutti gli amanti del genere. Aphrodisiac, il festival dell’afrodisiaco, dal 3 al 6 settembre 2009, un appuntamento da non perdere per scoprire tutto il fascino seducente degli afrodisiaci in una delle località più belle dell’Umbria.
Sito web: www.aphrodisiac.it[/size]
Fonte Finesettimana.it
Bleggio, Trento
dal 4 settembre 2009 al 6 settembre 2009
Al via la 4^ edizione del festival dei Borghi più belli d’Italia a Rango il 4, 5 e 6 settembre 2009. I borghi più belli d’Italia si ritroveranno insieme a Rango, piccolo gioiello di storia nel comune di Bleggio superiore, in provincia di Trento, nel cuore delle Alpi. Questa la sede scelta dal comitato dei “I borghi più belli d’Italia” per celebrare l’edizione 2009 di questo specialissimo Festival dei Borghi giunto alla quarta edizione (2006 a Castellaro Lagusello, 2007 a Chianalea di Scilla, 2008 a Castiglione del Lago). Un evento unico, itinerante, capace di attirare curiosi e appassionati e soprattutto, di unire in un vincolo di amicizia l’Italia dei comuni e dei campanili. Il Festival dei Borghi è la festa del Club de “I Borghi più belli d’Italia”: un club del tutto speciale, di cui oggi fanno parte 183 borghi: tra essi un comune assai vicino a Rango, ovvero San Lorenzo in Banale, che ospiterà la cerimonia di apertura del festival. La manifestazione avrà luogo tra il 4 e il 6 settembre prossimi e già cominciano i preparativi. L’edizione di quest’anno del Festival vivrà su numerosi momenti celebrativi e di festa: con musica e spettacolo di alto livello certo, ma anche con un importante progetto con i borghi dell’Abruzzo, recentemente colpiti dal terremoto: sarà questa l’occasione per unirsi in un ideale gemellaggio, ricco di solidarietà e partecipazione. Anche per questo uno dei temi che saranno affrontati nel corso di una giornata di studio nella prestigiosa cornice di Castel Campo, sarà quello della protezione e del restauro di centri storici nelle zone sismiche: protagonisti e testimoni saranno i borghi friulani, umbri ed abruzzesi oltre ad esperti e tecnici che esporranno le loro esperienze e studi che hanno reso il Trentino all'avanguardia. La festa di Rango darà anche l’occasione per promuovere e valorizzare i prodotti tipici di questo piccolo borgo medievale fermatosi nel tempo: in primo luogo le noci, ma poi il salame alle noci, le patate e il granturco. Naturalmente, assieme alle bontà e alle bellezze di Rango saranno presenti quelle di S. Lorenzo in Banale dove si aprirà la kermesse e di tutti i borghi d’Italia. Un grande spettacolo che andrà in scena in un luogo speciale per tanti motivi: ultimo villaggio prima del passo del Durone e il Lago di Garda, centro medievale ottimamente conservato e carico di angoli di grande suggestione, scrigno di storia e tradizioni alpine gelosamente conservate. Per il Trentino fanno parte del club Rango (entrato nel 2006), San Lorenzo in Banale (entrato nel 2008) e Canale di Tenno (entrato nel 2007). La particolarità è proprio quella che due di questi borghi appartengono all’ambito turistico Terme di Comano Dolomiti di Brenta, mentre tutti e tre i borghi fanno parte dell’Ecomuseo della Judicaria.
Sito web: www.borghitalia.it
Venerdì 4 settembre
San Lorenzo in Banale
ore 17.00 Cerimonia di inaugurazione (teatro comunale)
ore 18.00 Viaggio dell’emozione per le vie del borgo
ore 19.00 Aperitivo in musica nella piazza
ore 21.00 Cena di gala al Grand Hotel Terme
Sabato 5 settembre
Rango
ore 10.00 Convegno a Castel Campo su “I Borghi antichi dell'Abruzzo: ricostruire e restaurare questi gioielli perduti”.
Seguirà pranzo a buffet.
ore 18.00/19.00 Taglio del nastro con apertura ufficiale del Festival. Apertura stand.
ore 21.30 Spettacolo - Concerto nella fiabesca atmosfera di Rango
Domenica 6 settembre
Rango
ore 11.00 Riapertura degli stand, con sfilata bande
ore 15.00 Festival per famiglie: spettacoli itineranti per famiglie
ore 17.30 Chiusura del Festival con spettacolo e passaggio del testimone per il Festival 2010[/size]
Fonte Finesettimana.it
FESTA della FONAZIONE della REPUBBLICA di SAN MARINO
Giornata di festa nazionale,in cui i sammarinesi festeggiano il loro Santo Patrono, non solo con le funzioni religiose.
Per l'occasione, San Marino si anima con il palio delle balestre e i giochi di bandiere, il concerto della banda militare, la tradizionale tombola e il gran finale pirotecnico.
http://www.abcvacanze.it/eventi-rimini/festa-della-repubblica-di-san-marino.htm
4, 5 e 6 settembre 2009
[/size][url=http://www.parmaffarefatto.com/settembre/Settembre/festival-del-prosciutto.html][u]Leggi il Programma[/u][/url]
Altavilla Milicia, Palermo
dal 6 settembre 2009 al 8 settembre 2009
Ad Altavilla Milicia, in provincia di Palermo, dal 29 agosto al 5 settembre 2009 si festeggia la Madonna della Milicia. La leggenda narra che il quadro della Madonna della Milicia, ora custodito nel santuario a croce latina, arrivò ad Altavilla in una nave guidata da corsari maomettani che, dopo aver consegnato tale quadro in mano cristiana, poterono riprendere il loro viaggio. I festeggiamenti iniziano la notte che precede il sei di settembre con il pellegrinaggio notturno dei fedeli che consegnano dei doni alla Madonna per la grazia ricevuta, offerte che possono esser in natura o in soldi e che sono legati ad una grande torcia. Si ha poi la tradizionale processione che porta il quadro, che ritrae la Madonna, per le vie cittadine accompagnato dalla musica e da uno stuolo di fedeli.
Sito web: www.madonnamilicia.it
Info Tel: 091.951304 Santuario della Madonna della Milicia[/size]
Fonte Finesettimana.it
Cabras, Oristano
dal 5 settembre 2009 al 6 settembre 2009
A Cabras,in provincia d'Oristano, sabato 5 e domenica 6 settembre 2009 si tiene La Corsa degli Scalzi. In una pianura circondata da stagni e colline degradanti su spiagge splendide si svolge una delle manifestazioni più antiche e sentite della Sardegna. Per la Corsa degli Scalzi, in onore di San Salvatore, centinaia di giovani vestiti con il saio bianco dei penitenti scalzi, portano il simulacro del santo in spalla attraverso i sentieri circondati dalle stoppie e dai pascoli. Un evento da non perderdere per tutti gli amanti del folklore chev regala suggestioni uniche.
Sito web: www.prolococabras.it
Comune Tel: 0783.3971[/size]
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Carpignano Salentino, Lecce
dal 4 settembre 2009 al 6 settembre 2009
A Carpignano Salentino, in provincia di Lecce, dal 4 al 6 settembre 2009 si svolge la Festa te lu mieru. Questa festa, che si svolge dal 1974, per la gente di Carpignano è la madre di tutte le sagre. Qui il vino sgorga a fiumi da otri di terracotta, decorati con tranci di vite, in onore del dio dioniso, senza mai finire. In piazza e nei vicoli del centro si possono gustare oltre al buonissimo vino, piatti tipici. Il motto della manifestazione recita: “Quanti bicchieri di vino mi bevo, tanti pensieri di testa mi tolgo”. Le generose bevute infatti accompagnano tipici smorzafame della gastronomia locale: i numerosi stand gastronomici offriranno alle migliaia di partecipanti i piatti tipici del Salento: dalle gustose porzioni di “pezzetti” di cavallo al sugo, alla carne arrostita, dalle friselle ai fagioli, dalle pitte (piatto tipico salentino realizzato con patate) alle uliate (pane con olive) a cui vengono abbinate come immancabile accompagnamento le pittule fritte – gustose frittelle salate – e le porzioni di patatine fritte di cui ogni anno ne vengono distribuite più di 95.000, il tutto innaffiato dall’ottimo vino locale distribuito gratuitamente. Il tutto gustato in un'atmosfera all'insegna ell'euforia salentina tra canti e balli sfrenati. La “Festa te lu Mieru” si svolgerà nel suggestivo scenario del borgo antico di Carpignano: la folla di partecipanti alla manifestazione si riversa nelle due grandi piazze del paese – Piazza Duca D’Aosta e Largo Madonna delle Grazie – dove saranno presenti i diversi stand eno-gastronomici e dove verranno inscenati spettacoli della cultura popolare contadina come le “tarante” e le “pizziche”. La “Festa te lu Mieru” rientra nel calendario degli eventi di Friol per le sagre: otto eventi gastronomici organizzati dai Comuni e dalle Pro loco locali per creare momenti di festa e di spettacolo dove le maxi fritture sono le regine di casa. Dalle più famose località di mare italiane alle più suggestive dell’entroterra. Dalla Liguria al Veneto e poi giù fino alla Puglia, passando per Lazio, Toscana e Marche. Sono stati questi i centri dove si sono svolte e si svolgeranno le grandi sagre di paese che hanno coinvolto buona parte degli italiani da maggio ad oggi. Sagre diventate ormai celebri grazie alla forte affluenza di pubblico registrata nelle passate edizioni e soprattutto per le grandi quantità di prelibatezze che si possono degustare. Solitamente la Festa ha inizio verso le ore 20.00 e dovrebbe chiudersi ufficialmente alle ore di 2.00 di ogni notte, ma spesso, sulla scia delle serate trascorse in allegria, molte persone rimangono a suonare fino alle prime luce dell’alba.
Sito web: www.festatelumieru.it
Comune Tel: 0836.586017[/size]
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Treiso, Cuneo
dal 4 settembre 2009 al 7 settembre 2009
Dopo due esperienze, torna “Piacere, Barbaresco”, una manifestazione che raggruppa tante iniziative, tutte focalizzate sul Barbaresco e tutto il suo mondo produttivo. Promossa ed organizzata dall’Enoteca Regionale del Barbaresco, con il supporto dei Comuni della zona di origine, stavolta è in programma tra il 4 e il 7 settembre e rappresenta un’occasione da non perdere per chi vuole conoscere meglio il Barbaresco, incontrare i produttori, visitare il territorio, camminare le vigne e le colline e degustare oltre un centinaio di vini delle ultime due annate (2005 e 2006). La sede principale dell’iniziativa sarà a Treiso, nel grande Banco di Assaggio allestito nella palestra comunale, aperto dal 5 al 7 settembre 2009, con orario continuato, dalle 10,00 del mattino alle 20 di sera. Ma il sito principale sarà continuamente collegato con il resto della zona di origine del Barbaresco grazie a un servizio ininterrotto di navette che porteranno gli appassionati e i degustatori in giro per il territorio con tappe e fermate programmate a Neive, Barbaresco e San Rocco Seno d’Elvio, dove saranno organizzate tante piccole iniziative collaterali il cui calendario sarà aggiornato quotidianamente sul sito dell’Enoteca (www.enotecadelbarbaresco.it). Un modo per facilitare la movimentazione delle persone in tutta la zona di origine, favorendo l’assaggio dei vini senza pericoli o minacce dovute ai controlli con l’etilometro. La cerimonia inaugurale è programmata per venerdì 4 settembre 2009, alle ore 18,30 a Treiso, nella ristrutturata Chiesa dei Battuti, dove sarà presentato in modo ufficiale il “Club Piacere Barbaresco”, ideato e avviato nella primavera di quest’anno. Mentre l’Osteria dell’Unione curerà l’aperitivo, poche decine di fortunati potranno accomodarsi ai tavoli del Ristorante “La Ciau del Tornavento”, dove lo chef Maurilio Garola preparerà il “Gran Galà del Barbaresco”, una serata esclusiva con Barbaresco di annate storiche e di produttori prestigiosi. “Piacere, Barbaresco” entrerà nel vivo del suo intenso programma sabato 5 settembre 2009, quando il piccolo paese di Treiso e il resto della zona del Barbaresco si animeranno di molteplici eventi per dare più occasioni di svago e di conoscenza agli appassionati del Barbaresco. Tra le iniziative collaterali citiamo a puro titolo di esempio il periodico “Tour dei Crus del Barbaresco”, la presentazione del Calendario 2010 “Immagini dal Barbaresco”, la presentazione della ristampa anastatica del piccolo libro che Domizio Cavazza dedicò nel 1908 a “Barbaresco e i suoi vini”. E, poi, la “Cena della Vendemmia 2009” preparata dal ristorante ‘Risorgimento”, la “Marenda sinoira in piazza” curata dal Ristorante “Profumo Divino” e le visite guidate ai vigneti e ai centri storici del Barbaresco. “Piacere, Barbaresco” sarà una manifestazione “democratica” e “aperta”, nel senso che sarà rivolta a tutti gli appassionati del Barbaresco, siano essi operatori professionali o giornalisti o semplici consumatori finali. “Piacere, Barbaresco” sarà una grande kermesse con tante proposte che andranno dal culturale al ludico, dall’informativo al promozionale, tra le quali ogni partecipante potrà scegliere gli eventi che più lo ispirano, evitando anche la focalizzazione eccessiva verso il Banco di Assaggio. L’ingresso al Banco di assaggio a Treiso costerà 15 Euro e darà diritto anche al calice da degustazione. Sono previste condizioni di favore per i possessori della “Carta del Club Piacere Barbaresco”, che si può richiedere in Enoteca.
Sito web: www.enotecadelbarbaresco.it
E-Mail: enoteca@enotecadelbarbaresco.it
Info Tel: 0173/635251[/size]
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Sarzana, La Spezia
dal 4 settembre 2009 al 6 settembre 2009
Dopo il successo dello scorso anno con 34 mila presenze, il Festival della Mente, diretto da Giulia Cogoli, giunge alla VI edizione (Sarzana, 4-5-6 settembre 2009). Il primo festival europeo dedicato alla creatività e ai processi creativi, promosso dalla Fondazione Carispe e dal Comune di Sarzana, chiama a raccolta scrittori e linguisti, artisti e musicisti, architetti e designer, psicologi e psicanalisti, matematici e storici, attori e chef, oltre a scienziati, filosofi e pensatori italiani e stranieri, che hanno avviato riflessioni originali sulla natura e le caratteristiche di una delle più apprezzate tra le capacità umane. Il Festival della Mente invita tutti gli ospiti a condividere questo progetto con un intervento, una performance, una lectio magistralis o un workshop nuovo e originale. A tutti loro, infatti, viene chiesto non solo di raccontare il cosa, ma soprattutto il come e il perché. Il programma della sesta edizione prevede oltre 60 appuntamenti tra conferenze, spettacoli, incontri, letture e anche laboratori per bambini e ragazzi. Ritorna, a grande richiesta, la sezione approfonditaMente, una serie di lezioni-laboratorio a numero chiuso molto apprezzata per il rapporto stretto ed efficace tra pubblico e relatore. Quest’anno le tematiche affrontate sono: etnopsichiatria, etica ed estetica della città, etologia botanica, funzioni e non del design, il potere della musica, l’enigma dell’ispirazione, mente e cammino. Ecco i protagonisti della sesta edizione: il genetista Luigi Luca Cavalli Sforza; lo scrittore Luis Sepùlveda con l’ispanista Bruno Arpaia; il neuroscienziato Semir Zeki; lo psichiatra Eugenio Borgna; lo scrittore israeliano Aharon Appelfeld con il critico Ranieri Polese; il Consigliere Delegato e CEO di Intesa Sanpaolo Corrado Passera con lo psicologo Paolo Legrenzi; il neuropsichiatra Piero Coppo; i filosofi Roberta De Monticelli e Carlo Sini; gli storici Alessandro Barbero e Adriano Prosperi; lo scrittore Stefano Benni con il pianista Umberto Petrin; il fondatore di Slow Food Carlo Petrini; il matematico Piergiorgio Odifreddi; l’architetto e urbanista Marco Romano; la giornalista e saggista Miriam Mafai; il drammaturgo e storyteller Luca Scarlini; l’architetto e designer Franco Raggi; il progettista di giardini Antonio Perazzi; lo scrittore e critico Giuseppe Montesano con l’attrice Anna Bonaiuto; l’enigmista e semiologo Stefano Bartezzaghi con il compositore Carlo Boccadoro e con l’ autore televisivo Davide Tortorella; lo psicanalista Luigi Zoja; lo storico della letteratura Alberto Casadei; lo chef Davide Oldani con la scrittrice e giornalista Camilla Baresani; il linguista Luca Serianni; il critico d’arte Francesco Bonami; il sociologo Alessandro Pizzorno; il matematico Giovanni Filocamo; l’ex magistrato Gherardo Colombo con la scrittrice Anna Sarfatti; il critico d’arte Franck Maubert con il filosofo Stefano Zecchi; il direttore di Famiglia Cristiana Antonio Sciortino con l’editorialista di Repubblica Marco Politi; lo psicoterapeuta Andrea Bocconi con il fondatore della Scuola del viaggio Claudio Visentin. Tra gli incontri in programma 23 sono espressamente dedicati a bambini e ragazzi, tra questi: laboratori di design con Steven Guarnaccia; di musica con Luca Scarlini; di giardinaggio con Nadia Nicoletti; un incontro sui principi della Costituzione con Gherardo Colombo e Anna Sarfatti; una “neuro-caccia al tesoro” ideata dall’artista Marta Dell’Angelo con la neuroscienziata Ludovica Lumer; uno spettacolo di fisica - giocoleria con Federico Benuzzi; laboratori scientifici con il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano; un corso di fumetto con la redazione di Topolino di Disney, laboratori per i più piccoli con la scrittrice Cosetta Zanotti, l’Associazione culturale BuonaLuna. Nuovi titoli anche per la collana I LIBRI DEL FESTIVAL DELLA MENTE, diretta da Giulia Cogoli, nata lo scorso anno in collaborazione con Laterza. A settembre usciranno: Conversazione con Francis Bacon, inediti colloqui dello scrittore e critico francese Franck Maubert con il pittore di cui quest’anno cade il centenario della nascita e C’è da perderci la testa. Scoprire il cervello giocando con l’arte di Marta Dell’Angelo e di Ludovica Lumer, il primo libro di neuroscienze pensato per bambini dai 9 ai 12 anni, per aiutarli a conoscere il cervello, a capire come nascono i pensieri, i gesti e le azioni, attraverso un originale percorso interattivo e artistico. Sempre della stessa collana a maggio 2009 sono usciti: L’elmo di don Chisciotte. Contro la mitologia della creatività di Stefano Bartezzaghi. Benedette Guerre. Crociate e Jihad di Alessandro Barbero. Ricordiamo anche i titoli pubblicati nel 2008: Sono razzista, ma sto cercando di smettere di Guido Barbujani e Pietro Cheli; Come nascono le idee di Edoardo Boncinelli; Interpretazione e creatività di Toni Servillo e Gianfranco Capitta e Fragile e spavaldo. Ritratto dell’adolescente di oggi di Gustavo Pietropolli Charmet. Il progetto e la direzione del Festival sono di Giulia Cogoli. A cura dell'ufficio stampa.
Sito web: www.festivaldellamente.it
Comune Tel: 800.487711[/size]
Fonte Finesettimana.it
Bergamo
dal 4 settembre 2009 al 6 settembre 2009
La Fiera di Sant'Alessandro torna dal 4 al 6 settembre 2009. Innovazione e tradizione. Sono queste le parole chiave della nuova edizione della Fiera di Sant’Alessandro, organizzata presso il Polo Fieristico di Via Lunga, da Bergamo Fiera Nuova ed Ente Fiera Promoberg. Un fine settimana intenso ed altamente qualificato che si svolgerà dal 4 al 6 settembre. Una manifestazione che permetterà, da un lato, di fare il punto sul settore agricolo e dall’altro di restare un momento privilegiato per la commercializzazione dei capi di bestiame. Un aspetto, quest’ultimo, che fa della Fiera di Sant’Alessandro un evento di primissimo piano tra le fiere-mercato di settore in Italia: le transazioni del 98% dei capi di bestiame presenti in fiera nell’edizione 2007 costituiscono con un giro d’affari stimato attorno al milione di euro. Questo elemento rappresenta, in un certo senso, il plus irripetibile della manifestazione: esistono, infatti, altre importanti rassegne di bestiame in Italia che, però, si limitano all’esposizione o al concorso dei capi esposti senza che poi ne segua contestualmente la compravendita. Accanto a questo elemento, troveranno poi giusto risalto, le selezioni che premieranno i migliori capi presenti, suddivisi ovviamente per categorie: dalla «regina» della mostra alle primipare in lattazione, dagli animali da ristallo per finire ai capi destinati alla macellazione ed alla riproduzione. Forte della presenza di una ventina di allevatori, per lo più orobici, (ma si segnalano anche realtà extraprovinciali e due aziende d’oltralpe, una svizzera ed un’altra austriaca), oltre ad un nutrito numero di ovini ed equini, la Fiera di Sant’Alessandro, nella molteplicità dei settori merceologici rappresentati, interpreta anche per questa quinta edizione nel complesso di via Lunga, una “mission” propulsiva per tutto il comparto con l’obiettivo di apportare proposte e stimoli nuovi all’innovazione di agricoltori ed allevatori.
Sito web: www.fieradisantalessandro.it[/size]
Fonte Finesettimana.it
Felonica, Mantova
il 5 settembre 2009
Sabato 5 settembre 2009, come tutti gli anni, torna il Festival Buskers di Felonica. Dalle ore 18 gli artisti di strada provenienti da tutto il mondo si esibiranno, in straordinarie performance, per le vie del comune matildico. All'interno della manifestazione, ad ingresso gratuito, è presente uno stand con patatine, gnocco fritto, piadine e tiròt specialità tipica). Chi vuole cenare può recarsi alla sagra del Pesce di mare organizzata dall'unione sportiva del paese, in concomitanza al festival.
E-Mail: jazzrecording@libero.it
Info Tel: 0386.66180[/size]
Fonte Finesettimana.it
Amandola, Ascoli Piceno
dal 4 settembre 2009 al 5 settembre 2009
Si svolge ad Amandola il 4 e 5 settembre 2009 Ars Amando 09 festival delle arti sceniche promosso da Comune di Amandola, Amat, Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, Comunità Montana dei Sibillini, Regione Marche e Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Nei due giorni il paese marchigiano situato sul versante sud orientale dei Monti Sibillini ospita una no-stop (dalle ore 19 alle 24) di dieci appuntamenti espressione delle esperienze più significative maturate nel panorama teatrale italiano, coreografico internazionale e nel territorio locale; diversi e suggestivi spazi della città accolgono gli spettacoli in cartellone all’insegna della commistione di danza, teatro e musica. Ad inaugurare Ars Amando è la danza che ‘irrompe’ nel centro storico della città alle ore 19 con International Dance Raids progetto realizzato in collaborazione con Anticorpi XL con protagonisti interessanti artisti della scena europea: gli olandesi T.R.A.S.H. in Weiter (piazza Risorgimento, scalinata Chiesa Sant’Antonio), l’israeliana Iris Erez in It’s not personal (piazza Nicolò Chiarelli, Cinque Fontane) e gli spagnoli Entremans in Ven (piazza Umberto I, dietro Teatro La Fenice). Alle ore 21.30 al Cinema Teatro Europa è in scena Fatto di cronaca di Raffaele Viviani, reinventato da Arturo Cirillo, uno dei protagonisti più intelligenti del teatro italiano, con i ragazzi di Punta Corsara, alias Scampia. Il progetto Punta Corsara, realizzato nell’ambito del Napoli Teatro Festival Italia e in collaborazione con Mercadante Teatro Stabile di Napoli, ha concluso con Fatto di cronaca - messa in scena coinvolgente e vitale che grande clamore ha suscitato al Napoli Teatro Festival Italia dove ha debuttato in questi giorni in forma di studio - il percorso triennale di formazione ai mestieri dello spettacolo che venti ragazzi hanno seguito come attori, danzatori, organizzatori e tecnici, incontrando maestri riconosciuti a livello nazionale. Ars Amando prosegue alle ore 23 al Teatro La Fenice con Mangiami l’anima e poi sputala di Fibre parallele teatro. Uno spettacolo immaginifico denso e carnale della giovanissima compagnia pugliese in cui amor sacro e amor profano si mescolano e si rovesciano in una parabola di ordinaria follia radicata nel profondo Sud e ricca di salutari umori iconoclasti, tra Bunuel e Carmelo Bene. Una messa in scena spesso irresistibilmente ironica e irriverente, ma mai blasfema perchè il dolore e lo sbigottimento si fanno atroci e la pervadono in maniera inquietante e spiazzante. Una rappresentazione che si candida ad essere un vero e proprio cult. A chiudere la prima giornata del festival – alle ore 24 alla Sala La Collegiata – è il Teatro Rebis, ensemble artistico di Macerata, con Di una specie cattiva. Lo spettacolo proposto al pubblico di Ars Amando è un poema lirico per movimenti lunari e voce ricomposta, ispirato all’universo poetico di Sylvia Plath, e soprattutto al rapporto “squilibrato”, ferocemente sincero che la poetessa americana “sopportava” con la propria vita, e più in particolare con la propria maternità. La seconda giornata del festival si apre alle ore 19 con la Compagnia vicolo corto in scena con Don Chisciotte. L’uomo della Mancia (centro storico). Il gioco onesto della follia crea una realtà frammentata e sfuggente che mantiene il proprio senso tramite l’immaginazione. Don Chisciotte. L’ Uomo della Mancia è un gioco di scoperte in cui i personaggi vivono situazioni paradossali ma concrete perché sostenute dagli ideali della verità e dell’illusione. Alle ore 21.30 al Cinema Teatro Europa Alessandro Preziosi, fra i volti più amati dello spettacolo italiano, talento poliedrico che si divide tra teatro, cinema e televisione, presenta un Recital in cui, con grande sensibilità artistica, propone un percorso dedicato a Pavese: un lungo racconto, attraverso poesie e lettere, sulla comunicazione con le donne e col mondo e sulla solitudine. Alle ore 23 Ars Amando si sposta al Teatro La Fenice con After the end del Teatro Cargo. Con questo testo – angosciante, claustrofobico, montato come un thriller in cui la tensione continua a salire lentamente e implacabilmente - Dennis Kelly offre un’analisi lucida e raggelante dell’incomunicabilità fra esseri umani, in cui l’unico modo per sentirsi amati, accettati, è la violenza, la sopraffazione. La regia del giovane marchigiano Tommaso Benvenuti e di Matteo Alfonso crea un meccanismo teatrale perfetto, portando lo spettatore dentro la storia, tenendolo inchiodato alla poltrona dal primo minuto fino al finale. La conclusione del festival è affidata - alle ore 24 presso la Sala La Collegiata – a Semiramis di Menoventi, giovanissima compagnia di Faenza capace di reinventare un teatro totale in cui la dimensione attorale, quella spaziale e quella immaginifica si fondono in un impasto originale felicemente in bilico tra tradizione e innovazione. Ispirato al dramma di Calderón La hija del aire e alla riscrittura del testo di Enzensberger, lo spettacolo si sviluppa attraverso gli equivoci generati dal dialogo surreale che Semiramis instaura tra le parole che pronuncia e quelle che scrive sui muri attraverso alcuni oggetti da maquillage.
Sito web: www.amandolateatro.it[/size]
Fonte Finesettimana.it
Melfi, Potenza
dal 4 settembre 2009 al 6 settembre 2009
Fervono i preparativi per l'undicesima edizione di Aglianica wine Festival che si terrà per la seconda volta a Melfi occupando come sempre luoghi fra i più suggestivi della Regione. Quest'anno, oltre al castello che fu di Federico II, l'evento occuperà lo splendido scenario di Piazza Duomo con la sua bellissima cattedrale e il suo imponente campanile normanno. Il programma è in via di definizione ma le indiscrezioni fanno già pregustare un'edizione come sempre piena di novità con un ricco menù da acquolina in bocca, per una indigestione in cui Cibo e Cultura non saranno metafore, né astrazioni, ma sostanza e nutrimento del corpo e dell'anima. Ecco alcune anteprime: Come si evince anche dal bellissimo manifesto l'edizione 2009 sarà dedicata al "Futurismo".Da sempre i poeti si sono ispirati al vino come metafora dell'esistenza. Solo i futuristi però, e in particolare Fortunato Depero, hanno cercato di trasporre in poesia l'esperienza del vino. Arrigo Cappelletti, uno dei maggiori pianisti Jazz italiani, lo farà con la musica, improvvisando liberamente sugli stimoli sensoriali del vino. Regione ospite 2009 "Le Marche" rappresentata dall'Associazione Assivip. Assivip raggruppa oltre 50 cantine della Regione, promuove e valorizza i prodotti tipici del territorio. Gestisce l'Enoteca della Regione Marche sez. di Jesi con più di 500 etichette marchigiane fra Doc, Docg, Igt. Per l'appuntamento "Grandi uomini e donne del vino" sarà ospite dell'edizione 2009 la Cantina Argiolas con la partecipazione di Valentina Argiolas. Sarà ad Aglianica Helmut Kòcher, presidente del Merano Wine Festival, che condurrà un'importante degustazione dedicata all'Aglianico del Vulture. In Aglianica anche il Mahler Accademia Festival. Il concerto dell'Accademia Mahler con i virtuosi di tutta Europa. Fede e Tinto i mitici conduttori di Radio 2 "Decanter" la trasmissione cult del mondo del vino ed ora protagonisti della domenica mattina di RAI 1 con "Linea verde orizzonti", animeranno e condurranno con la verve che li caratterizza, gli incontri ed i dibattiti delle tre serate di Aglianica. Come dicevamo si intravedono già tutti i presupposti per una nuova grande edizione che confermerà AGLIANICA Wine Festival come un assoluto punto di riferimento per l'enologia e la gastronomia Regionale ed uno degli eventi enoturistici più attesi e seguiti in Italia.
Sito web: www.aglianica.it
E-Mail: aglianica@aglianica.it
Info Tel: 0972.720166[/size]
Fonte Finesettimana.it
In provincia di Napoli
dal 4 settembre 2009 al 15 settembre 2009
A settembre torna Malazè - il cratere del gusto, la 4ª edizione della festa dell'enogastronomia dei Campi Flegrei. Da venerdì 4 a martedì 15 settembre 2009 tutto il territorio flegreo in tavola con vino e piatti tipici. Previste mostre, tours, convegni, laboratori del gusto, laboratori didattici per bambini, mostra - mercato di prodotti tipici campani. Coinvolti ristoranti, cantine, agriturismi, produttori, associazioni. La manifestazione organizzata dall'Associazione Campi Flegrei a tavola in collaborazione con l'Associazione Le strade del vino - Campi Flegrei si propone di utilizzare l'enogastronomia tipica locale come veicolo per richiamare visitatori nei Campi Flegrei e valorizzare il settore della gastronomia, della pesca e dei vini che affondano le loro radici nella storia del territorio. I Campi Flegrei - zona a nord di Napoli (con i comuni di Pozzuoli, Quarto, Bacoli e Monte di Procida) - fin dall'antichità sono stati annoverati come luoghi ameni dove l'enogastronomia è sempre un'eccellenza. I Campi Flegrei sono al centro di una trasformazione, che vede l'enogastronomia e le risorse archeologiche e ambientali, quale possibili strumenti di sviluppo. Malazè coinvolge ogni anno decine di ristoranti e cantine di produttori di vino. I ristoratori proporranno menù degustazioni con piatti tipici della zona e degustazioni in cantine dei vini d.o.c. locali. La manifestazione è patrocinata dalla Regione Campania, dalla Provincia di Napoli, dai Comuni di Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida e Quarto, dall'Azienda di Cura Soggiorno e Turismo di Pozzuoli, dall'Ente Provinciale per il Turismo e Parco Regionale dei Campi Flegrei.
Sito web: www.malaze.it
E-Mail: info@campiflegreiatavola.it
Info Tel: 333.6008302[/size]
Fonte Finesettimana.it
Cervia, Ravenna
5-6 e 11-13 settembre 2009
Cervia è una delle città storiche del sale, con un'importante attività d'estrazione e produzione salinara. Il sale di Cervia è un prodotto particolarmente pregiato ed è diventato presidio Slow Food. L'Oro Bianco è parte della tradizione e dell'attualità di Cervia e così la città ogni anno diventa teatro ospitale e piacevole della manifestazione "Sapore di Sale". L'edizione 2009 prosegue il cammino avviato nel 2008 per dare al Sale di Cervia più visibilità e attrattiva. Anche quest'anno la cultura del sale fa da protagonista nelle sue declinazioni storiche, gastronomiche, artistiche, ambientali e salutistiche. Il programma di Sapore di Sale 2009 è in via di definizione. Si aprirà con un prologo il 5 e il 6 settembre, per raggiungere il clou venerdì 11, sabato 12, domenica 13 settembre. Il momento principale del programma 2009 è, come sempre, il tradizionale evento rievocativo de L'Armesa de Sel, in programma il sabato 12 settembre. Sapore di Sale si presenta senz'altro come una delle manifestazioni più interessanti e più sapide del ricco cartellone turistico dell'estate di Cervia.
Sito web: www.cerviasaporedisale.it
Comune Tel: 0544.993435[/size]
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Polcenigo, Pordenone
dal 4 settembre 2009 al 6 settembre 2009
Venerdì 4, Sabato 5 e Domenica 6 settembre 2009 Polcenigo (Pn) ospita anche quest’anno la 336^ Sagra dei Sest. La piu' tradizionale tra le sagre che si tengono a Polcenigo e' certamente questa, che si svolge da piu' di trecento anni il primo fine settimana di settembre. La data e' indicativa della funzione che aveva un tempo: era una fiera nella quale i contadini si recavano per acquistare i recipienti per la vendemmia, i "thestons". In origine la sagra si svolgeva nei pressi del Santuario della Santissima, ma, in seguito, durante questo secolo, si e' spostata nel centro storico di Polcenigo prendendo la denominazione veneta di "Sagra dei Sest". Ogni anno sono migliaia le persone che si danno appuntamento in piazza per ammirare e comprare i prodotti tipici di questo e di altri settori dell'artigianato locale, dal vimini al giunco, al legno, alla ceramica, al cuoio...e, in un cortile poco distante, per rivivere i vecchi "mestieri di una volta".
Sito web: www.prolocopolcenigo.com
Comune Tel: 0434 74001
Proloco Tel: 0481.61834[/size]
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Scauri, Latina
dal 2 settembre 2009 al 20 settembre 2009
SETTEMBRE A SCAURI è la mnifestazione d'interesse collettivo, organizzata dall'Associazione di Promozione Sociale "Amici della Bussola" iscritta al Registro Regionale Lazio delle Associazioni, con il Patrocinio del Comune di Minturno della Provincia di Latina e della Regione Lazio, ed in collaborazione con: A.P.T. Latina, Proloco Minturno, ACGI, Avis, Aido, Ail, Emergency, Gruppo Heineken, Promoworld, Tele Golfo, Radio Antenna Verde, A.S.I. e altre decine di associazioni. La manifestazione, nata nel 1996 e giunta alla XIII edizione, ha l'obiettivo di creare una sinergia tra più associazioni ed enti per “contribuire insieme” alla crescita economica e alla promozione culturale e turistica del territorio regionale. "Settembre a Scauri" si mostra come una Fiera Spettacolo, in cui i numerosi spettacoli a pochi metri dal mare, prolungano la stagione estiva nel Comune di Minturno e nel sud Lazio, offrendo così a concittadini ed ospiti una vasta gamma di intrattenimenti per la famiglia al completo. L’evento, della durata di quasi tre settimane, promuove infatti il territorio regionale in un periodo di bassa stagione ed elabora soprattutto una moltitudine di contenuti che spaziano da campagne di sensibilizzazione (Donazione del Sangue, Sicurezza Stradale, Tutela Ambientale) allo sviluppo di temi sociali ed iniziative a sostegno dei più bisognosi, quali disabili, anziani. Le attività sociali sono svolte nell’ambito della manifestazione in collaborazione con una dozzina di associazioni, cooperative sociali e case famiglia le quali avranno modo di sviluppare e proporre i loro obbiettivi parallelamente a quelli delle altre associazioni e agli obiettivi del “Settembre a Scauri”. In seno alla Manifestazione vi è una promozione dei valori e delle tradizioni locali e regionali, con la presentazione degli usi e costumi del luogo nonché dei prodotti tipici locali. La Manifestazione è svolta da sempre nella suggestiva piazza ex Sieci sul lungomare di Scauri nello storico Comune di Minturno, dove è possibile organizzare delle vere e proprie tappe turistiche.
Sito web: www.settembreascauri.it[/size]
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Cocconato, Asti
dal 5 settembre 2009 al 6 settembre 2009
Go Wine inaugura il mese di settembre con un goloso e consolidato appuntamento monferrino: si chiama Cocco...Wine, evento cult della programmazione associativa, ormai giunto all`ottava edizione. Ideato e organizzato da Go Wine col patrocinio del Comune di Cocconato, punta a valorizzare il talento di Cocconato e dintorni: il suo borgo, il suo centro storico, la sua vocazione turistica, le sue qualità viticole, le sue ambizioni enologiche. Sabato 5 settembre (dalle ore 17 alle 24) e domenica 6 settembre (dalle 15 alle 20) il centro storico verrà animato dal banco d`assaggio dei vini e dei prodotti tipici delle aziende di Cocconato e del Monferrato. Dopo i lusinghieri risultati ottenuti nella scorse edizioni per il numero delle aziende espositrici ed il pubblico partecipante alla rassegna, l`edizione 2009 punterà all`approfondimento: non solo le Degustazioni guidate dedicate alla Barbera d`Asti di Cocconato, ma anche un ricco "open space" allestito con due "Isole del Vino" intitolate "I Rosati Italiani" e "L`Altro Piemonte" che promuoveranno in degustazione una selezione di vini proposta dall`organizzazione. Sarà, inoltre, possibile la visita alle cantine "cocconatesi" aperte al pubblico degli enoappasionati dalle ore 10 alle 13 di domenica 6 settembre. Ospiti dell`ottava edizione della rassegna il Consorzio Garda Classico e la Crotta di Vegneron in rappresentanza della Regione Valle d`Aosta. La Doc Garda Classico coincide in gran parte con il territorio che si affaccia sulla sponda bresciana del lago di Garda. Un territorio dove la coltivazione della vite vanta origini antichissime, che affondano addirittura in epoca pre-romana. Tale radicatissima tradizione è sfociata nel 1967 nell`ottenimento della Doc "Garda Bresciano", in seguito integrata nella Doc Garda. Garda Classico è sinonimo soprattutto di vini rossi, ed in particolare di Groppello, il vitigno autoctono che rappresenta una vera e propria esclusiva enologica della zona in quanto coltivato in quantità apprezzabili solo ed esclusivamente sulle colline della Valtènesi, il "cuore" produttivo della zona. Da quest`uva singolare, nella quale molti hanno voluto vedere analogie con il Pinot Nero, arrivano il Garda Classico Groppello Doc e il Garda Classico Chiaretto Doc. La cooperativa Crotta di Vigneron rappresenta uno degli indiscussi punti di riferimento della enologia valdostana. Nasce nel 1980 con la finalità di valorizzare la viticoltura delle zone di Chambave e Nus. Sono dieci i Comuni sui quali si estendono i vigneti de La Crotta di Vegneron, la zona è privilegiata da un microclima particolarissimo con scarse precipitazioni per cui gli attacchi dei parassiti della vite sono estremamente limitati, ne consegue pertanto la necessità di pochissimi trattamenti antiparassitari, basati soprattutto su reagenti elementari e tradizionali. I principali vitigni autoctoni coltivati dalla cooperativa sono: Petit Rouge, Cornalin; Fumin; Malvoisie di Nus; Moscato Bianco. Il rafforzamento di "Cocco Wine" - dichiara Massimo Corrado (Presidente dell`Associazione Go Wine) - è in linea con la filosofia della nostra Associazione, nata per i consumatori-turisti del vino. L`evento rappresenta un appuntamento annuale per il turista e, con l`inserimento dei momenti di approfondimento sul Barbera d`Asti di Cocconato e la possibilità di incontrare il produttore direttamente in cantina e visitarla, si offrirà ai visitatori l`opportunità di pianificare un week-end enogastromico nell`interessante territorio del Monferrato Astigiano e di conoscere e degustare i vini ed i prodotti espressione di questa terra". Il banco d`assaggio dei produttori animerà, nelle due giornate, Via Roma e Piazza Cavour: la Barbera d`Asti di Cocconato e del Monferrato, insieme agli altri vini della zona, accompagneranno formaggi, salumi e dolci, che ben esprimono la storica vocazione alla gastronomia di qualità della zona e la sua ricca tradizione di ristorazione. Michele Marchisio, Sindaco e Claudio Casaleggio, Assessore alle manifestazioni turistiche e culturali del Comune di Cocconato dichiarano: "Cocco"Wine è ormai divenuto un appuntamento fisso nella programmazione turistica di Cocconato, Comune che dal 2008 è stato insignito della Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano. Il richiamo che l`evento esercita su moltissimi appassionati ci conferma nella convinzione che si tratta di una vetrina importante per tutto il territorio del nord astigiano, un veicolo di rilievo per promuovere i prodotti tipici "; vino in primis - di queste colline".
Sito web: www.gowinet.it
Info Tel: 0173.364631 Associazione Go Wine[/size]
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Arezzo
il 6 settembre 2009
Il 6 settembre 2009 si svolge ad Arezzo la 118^ edizione della famosissima Giostra del Saracino, antico evento di origini incerte che deriva dagli antichi tornei cavallereschi medioevali, trasformandosi in seguito in gioco popolare. Quest'edizione nel pomeriggio è dedicata alla Brigata Aretina Amici dei Monumenti nel primo centenario della fondazione. E’ una specie di competizione con la quale si vogliono rievocare gli scontri combattuti contro i predoni arabi che per secoli terrorizzarono con le loro scorrerie le popolazioni cristiane. Due sono le tradizionali edizioni annuali: la Giostra di San Donato, che si tiene nella penultima settimana di giugno, e la giostra di Settembre, precedute da un variopinto Corteo Storico, che fa sfilare per le vie della città oltre 250 figuranti, fino a giungere nella suggestiva cornice di Piazza Grande. Il nemico è il saraceno Buratto, il Re delle Indie, raffigurato da un mezzobusto in legno fissato su di un supporto girevole, dotato di uno scudo con un anello in cui i cavalieri, caricando al galoppo cercheranno di infilare l’asta. Gli sfidanti sono sempre i quattro antichi quartieri della città: Porta Crucifera, Porta del Foro, Porta Sant'Andrea e Porta del Borgo, oggi Porta Santo Spirito. Si comincerà molto presto, alle 7.00, quando risuonerà il primo colpo di mortaio. Il secondo colpo di mortaio annuncia l'uscita dell'Araldo e l'inizio della lettura del Bando della Giostra alla popolazione. Al suono del campano della torre civica, il corteo muoverà dal Palazzo dei Priori fino a Piazza San Francesco. Quando partirà il terzo colpo, potremo assistere alla benedizione dei Giostratori e degli armati dei quartieri presso le rispettive chiese. Mentre il quarto colpo segna l’inizio del Corteo dei 311 figuranti e 31 cavalli, che raggiungerà il Duomo, dove verrà benedetto dal Vescovo di Arezzo sul sagrato, da dove poi continuerà la sua sfilata. Al risuonare del quinto colpo di mortaio in Piazza Grande entreranno gli sbandieratori, che effettueranno la loro magnifica esibizione. Dietro di loro, segue il Corteo, al suono di trombe e al rullo dei tamburi, con i gonfaloni che portano gli emblemi della Città, del Comune, del Popolo di Arezzo e di quelli delle parti Guelfa e Ghibellina. Il momento è particolarmente solenne: entrano in piazza i protagonisti e l’Araldo leggerà la Disfida di Buratto, mentre tutta l’arena risuonerà allora del grido Arezzo!, lanciato da parte degli armati. Con l’esecuzione dell’Inno del Saracino, da parte del Gruppo Musici, si può dare il via alla Giostra, effettuata con due serie di carriere ed, eventualmente, con quelle di spareggio. Al termine del torneo il Sindaco della città consegna la Lancia d'oro al Rettore del Quartiere vincitore, in onore del quale risuoneranno gli ultimi colpi di mortaio.
Sito web: www.giostradelsaracino.arezzo.it[/size]
Fonte Finesettimana.it
Fonte Yahoo notizie:
Santa Maria Maggiore (Verbania), 3 set. -
Da domani al prossimo 7 settembre centinaia di spazzacamini provenienti da tutto il mondo si ritroveranno in Valle Vigezzo, nel Verbano-Cusio-Ossola, per la ventottesima edizione dell'annuale ''Raduno internazionale dello spazzacamino''.
Gli attuali ''rusca'' (cosi' chiamati in dialetto locale) vigezzini sono infatti eredi di una tradizione originalissima, che dura da oltre 700 anni e le cui tracce sono custodite nel ''museo dello spazzacamino'' di Santa Maria Maggiore, il paese piu' grande della valle. Ma dal 1.300 fino a dopo la seconda guerra mondiale, quando il diffondersi di stufe e termosifoni ha decretato la rapida scomparsa di questo antico mestiere, quella degli spazzacamini della Valle Vigezzo e' anche una storia di poverta', duro lavoro e privazioni, cui spesso erano sottoposti, a causa delle loro piccolezza e agilita', bambini in tenera eta'. I piccoli ''rusca'' venivano infatti ''affittati'' dalle proprie famiglie, dall'autunno fino alla primavera, a padroni senza scrupoli che li costringevano addirittura a digiunare per impedire che si irrobustissero e non riuscissero piu' a entrare nei camini. Per ricordare a turisti e curiosi che cosa e' stato di un mestiere che dalle vallate del Verbano si e' diffuso in tutto il mondo, sono in programma varie iniziative:
sabato, a Toceno, e' in programma una presentazione dell'attivita' di pulitura dei camini, con l'uso degli attrezzi di un tempo.
Domenica, a Santa Maria Maggiore, si terra' la tradizionale sfilata degli ''uomini neri'', accompagnati dagli sbandieratori di Asti e dalle note di tre bande musicali.
Lunedi' altre esibizioni a Baveno, sulla sponde del Lago Maggiore