Animali non indigeni e pericolosi
sarebbe ora di regolamentare severamente l'importazione e la detenzione di certi animali
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_1675762126.html
La Germania lo tiene nascosto, ma hanno un problema con vedove nere amazzoniche che pare abbiano trovato habitat in alcune zone boschive....a parte il pericolo per l'uomo, questi animali sono un pericolo per la fauna indigena che non è adattata alla difesa da tali pericoli.
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_1675762126.html
La Germania lo tiene nascosto, ma hanno un problema con vedove nere amazzoniche che pare abbiano trovato habitat in alcune zone boschive....a parte il pericolo per l'uomo, questi animali sono un pericolo per la fauna indigena che non è adattata alla difesa da tali pericoli.
Commenti
[url=http://www.amiciinsoliti.it/leggi/pericolosi.html][u]clicca qua[/u][/url] e [url=http://guide.supereva.it/animali_esotici/interventi/2001/09/63262.shtml][u]qui[/u][/url]. E per quanto ho letto qua sul forum sul tuo conto credo proprio di non aver nulla di nuovo da dirti in materia...
la mia opinione è che pur essendoci norme rigide e severe il problema poi è farle rispettare, e in questa Italietta di benpensanti sempre pronti alla trasgressione, è sempre stata (e purtroppo sempre lo sarà) qualcosa di molto complicato.
personalmente - avendo radici agresti e villiche - ho sempre rifiutato fermamente l'idea di far vivere animali negli stessi ambienti in cui vivono gli umanoidi e l'idea di costringere un animale in spazi ristretti mi deprime. figuriamoci poi piegare la loro natura e i loro istinti ai nostri ritmi, tempi, abitudini....
in casa abbiamo una gran voglia di avere cani.. ma sinchè sremo in appartamento ciò non sarà possibile... ovviamente l'opinione è tutta personale e nulla ho da dire a chi tiene animali di qualsiasi genere, razza e taglia in casa... a casa sua, ognuno...
per quanto agli animali pericolosi... la loro natura e i loro istinti non possono essere programmati e tantomeo gestiti- come già detto sopra - secondo le nostre abitudini e i nostri ritmi... quindi è bene che restino nel loro habitat naturale... e il serpente a sonagli che stanno cercando nella Pineta di Castelfusano è l'esempio di tutto quanto detto sino ad ora.
peccato solo non si possano rintracciare quei furboni che l'hanno abbandonato dopo averlo mostrato in teca.....
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
Zio.... le norme - per quanto fallaci ed incomplete - ci sono già..
[url=http://www.amiciinsoliti.it/leggi/pericolosi.html][u]clicca qua[/u][/url] e [url=http://guide.supereva.it/animali_esotici/interventi/2001/09/63262.shtml][u]qui[/u][/url]. E per quanto ho letto qua sul forum sul tuo conto credo proprio di non aver nulla di nuovo da dirti in materia...
la mia opinione è che pur essendoci norme rigide e severe il problema poi è farle rispettare, e in questa Italietta di benpensanti sempre pronti alla trasgressione, è sempre stata (e purtroppo sempre lo sarà) qualcosa di molto complicato.
personalmente - avendo radici agresti e villiche - ho sempre rifiutato fermamente l'idea di far vivere animali negli stessi ambienti in cui vivono gli umanoidi e l'idea di costringere un animale in spazi ristretti mi deprime. figuriamoci poi piegare la loro natura e i loro istinti ai nostri ritmi, tempi, abitudini....
in casa abbiamo una gran voglia di avere cani.. ma sinchè sremo in appartamento ciò non sarà possibile... ovviamente l'opinione è tutta personale e nulla ho da dire a chi tiene animali di qualsiasi genere, razza e taglia in casa... a casa sua, ognuno...
per quanto agli animali pericolosi... la loro natura e i loro istinti non possono essere programmati e tantomeo gestiti- come già detto sopra - secondo le nostre abitudini e i nostri ritmi... quindi è bene che restino nel loro habitat naturale... e il serpente a sonagli che stanno cercando nella Pineta di Castelfusano è l'esempio di tutto quanto detto sino ad ora.
peccato solo non si possano rintracciare quei furboni che l'hanno abbandonato dopo averlo mostrato in teca..... [/quote]
Condivido...
Ma questo è uno e lo cattureranno, mi preoccupano di più le vedove nere tedesche
DONNA NEL VITERBESE
FERITA DA 3 CANI RANDAGI
Assalita e ferita da tre cani randagi una donna di 55, C.S., residente a Carbognano, in provincia di Viterbo. È stata ricoverata nell'ospedale Belcolle a Viterbo con una prognosi di 30 giorni. I cani le hanno azzannato e lacerato più volte il braccio con la quale si è protetta il collo e il volto. Secondo quanto accertato dai carabinieri della stazione di Carbognano, la donna sarebbe uscita da casa per allontanare i tre cani che stavano abbaiando e ringhiando nel suo giardino. Ma appena fuori è stata aggredita dal più grande dei tre cani e, subito dopo, dagli altri due. Istintivamente ha alzato un braccio per ripararsi il collo e il volto, che le è stato azzannato varie volte, finchè i vicini di casa, richiamati dalle sue urla, non hanno allontanato i randagi e chiamato il soccorsi. Non appena la donna è stata trasportata in ospedale con un'ambulanza del 118, i vigili urbani del paese, insieme con i carabinieri e il personale del servizio veterinario della Asl hanno iniziato la caccia ai tre cani riuscendo a catturarne uno.
fonte: [url=http://www.leggonline.it/articolo.php?id=29188]leggoonline.it[/url]
il problema - che si tratti di animali autoctoni o meno - è sempre lo stesso.. cioè il proliferare di animali abbandonati, solo perchè i "padroni" dopo un po' si rendon conto che l'animale è fonte d'impegno, di problemi.. e soprattutto li limita ...
forse ci vorrebbe un po' di educazione di base...
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
DONNA NEL VITERBESE
FERITA DA 3 CANI RANDAGI
Assalita e ferita da tre cani randagi una donna di 55, C.S., residente a Carbognano, in provincia di Viterbo. È stata ricoverata nell'ospedale Belcolle a Viterbo con una prognosi di 30 giorni. I cani le hanno azzannato e lacerato più volte il braccio con la quale si è protetta il collo e il volto. Secondo quanto accertato dai carabinieri della stazione di Carbognano, la donna sarebbe uscita da casa per allontanare i tre cani che stavano abbaiando e ringhiando nel suo giardino. Ma appena fuori è stata aggredita dal più grande dei tre cani e, subito dopo, dagli altri due. Istintivamente ha alzato un braccio per ripararsi il collo e il volto, che le è stato azzannato varie volte, finchè i vicini di casa, richiamati dalle sue urla, non hanno allontanato i randagi e chiamato il soccorsi. Non appena la donna è stata trasportata in ospedale con un'ambulanza del 118, i vigili urbani del paese, insieme con i carabinieri e il personale del servizio veterinario della Asl hanno iniziato la caccia ai tre cani riuscendo a catturarne uno.
fonte: [url=http://www.leggonline.it/articolo.php?id=29188]leggoonline.it[/url]
il problema - che si tratti di animali autoctoni o meno - è sempre lo stesso.. cioè il proliferare di animali abbandonati, solo perchè i "padroni" dopo un po' si rendon conto che l'animale è fonte d'impegno, di problemi.. e soprattutto li limita ...
forse ci vorrebbe un po' di educazione di base...
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
in tema di animali pericolosi permettimi una breve dissertazione per postare un articolo tratto da leggo on line
DONNA NEL VITERBESE
FERITA DA 3 CANI RANDAGI
Assalita e ferita da tre cani randagi una donna di 55, C.S., residente a Carbognano, in provincia di Viterbo. È stata ricoverata nell'ospedale Belcolle a Viterbo con una prognosi di 30 giorni. I cani le hanno azzannato e lacerato più volte il braccio con la quale si è protetta il collo e il volto. Secondo quanto accertato dai carabinieri della stazione di Carbognano, la donna sarebbe uscita da casa per allontanare i tre cani che stavano abbaiando e ringhiando nel suo giardino. Ma appena fuori è stata aggredita dal più grande dei tre cani e, subito dopo, dagli altri due. Istintivamente ha alzato un braccio per ripararsi il collo e il volto, che le è stato azzannato varie volte, finchè i vicini di casa, richiamati dalle sue urla, non hanno allontanato i randagi e chiamato il soccorsi. Non appena la donna è stata trasportata in ospedale con un'ambulanza del 118, i vigili urbani del paese, insieme con i carabinieri e il personale del servizio veterinario della Asl hanno iniziato la caccia ai tre cani riuscendo a catturarne uno.
fonte: [url=http://www.leggonline.it/articolo.php?id=29188]leggoonline.it[/url]
il problema - che si tratti di animali autoctoni o meno - è sempre lo stesso.. cioè il proliferare di animali abbandonati, solo perchè i "padroni" dopo un po' si rendon conto che l'animale è fonte d'impegno, di problemi.. e soprattutto li limita ...
[u]forse ci vorrebbe un po' di educazione di base... [/u][/quote]
Troppa gente si fa il cane e non ha la piu' pallida idea di cosa voglia dire..in termini di impegno, di tempo, di rispetto dei suoi bisogni e del suo istinto canino.
capita a tutti di vedere delle cose allucinanti..dagli escrementi non raccolti...fino al piu' tremendo..l'abbandono.
dal sito della Guardia forestale, [url=http://www3.corpoforestale.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1365][u]cliccate qui[/u][/url]
TROVATI 450 RAGNI PERICOLOSI NELLA PROVINCIA DI BOLZANO
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)