SESTOLA, FESTA DELLA GASTRONOMIA LOCALE
Nel weekend (17-18 ottobre) prodotti tipici dell’Appennino modenese protagonisti per la sesta edizione di “Pancòt e cumpanàdegh – Festa della Gastronomia Locale”.
Tigelle, gnocco fritto, crescentine e borlenghi ma anche polenta, castagne e latticini, senza tralasciare i salumi, la cioccolata, il croccante i mirtilli e l’aceto balsamico. Sono molti i prodotti tipici della cucina montanara dell’Appennino modenese protagonisti della sesta edizione di “Pancòt e cumpanàdegh – Festa della Gastronomia Locale”, in programma a Sestola, il 17 e 18 ottobre. Nella due giorni della manifestazione le vie del centro storico del paese saranno occupate dagli stand che proporranno degustazioni e vendite di prodotti tipici, ma anche da animazioni, musica itinerante, spettacoli, e mercatini vari. Sabato e domenica sera alcuni ristoranti del paese prepareranno cene a tema a prezzi convenzionati con originali proposte culinarie. L’evento è organizzato dal Comune di Sestola e dell’associazione “La nuova Sestola Ok”, con il patrocinio della Provincia di Modena. Musica ed animazioni a cura dello staff di Radio Bruno. Sponsor della manifestazione è Krea arredamenti.
Questo il programma completo della “Festa della Gastronomia Locale”,
Sabato 17, si comincia alle 10 in Piazza Passerini e lungo corso Umberto con il mercatino degli artisti e di prodotti tipici. Alle 12 apertura degli stand gastronomici dei circoli ricreativi frazionali, degli alpini e delle associazioni di volontariato che prepareranno gnocco fritto, borlenghi, crescentine, zampanelli, polenta, pasta e fagioli, frittelle, castagne ed altri menù tipici del cucina montanara. Nel pomeriggio, tanta musica e animazione a cura dello staff di Radio Bruno e dei gruppi musicali “Luca Zack group” in piazza Passerini, e “Gli Acustico” in piazza Don Ignazio Barozzi. In serata cene a base di prodotti tipici nel ristoranti del paese.
Domenica 18, i mercatini e gli stand gastronomici riaprono alle 10. Nel pomeriggio, animazione di Radio Bruno e alle 15 in piazza Passerini, Romana Sandri e ballo liscio. In serata cene a base di prodotti tipici nel ristoranti del paese.
Info: IAT del Cimone 0536 62324
Tigelle, gnocco fritto, crescentine e borlenghi ma anche polenta, castagne e latticini, senza tralasciare i salumi, la cioccolata, il croccante i mirtilli e l’aceto balsamico. Sono molti i prodotti tipici della cucina montanara dell’Appennino modenese protagonisti della sesta edizione di “Pancòt e cumpanàdegh – Festa della Gastronomia Locale”, in programma a Sestola, il 17 e 18 ottobre. Nella due giorni della manifestazione le vie del centro storico del paese saranno occupate dagli stand che proporranno degustazioni e vendite di prodotti tipici, ma anche da animazioni, musica itinerante, spettacoli, e mercatini vari. Sabato e domenica sera alcuni ristoranti del paese prepareranno cene a tema a prezzi convenzionati con originali proposte culinarie. L’evento è organizzato dal Comune di Sestola e dell’associazione “La nuova Sestola Ok”, con il patrocinio della Provincia di Modena. Musica ed animazioni a cura dello staff di Radio Bruno. Sponsor della manifestazione è Krea arredamenti.
Questo il programma completo della “Festa della Gastronomia Locale”,
Sabato 17, si comincia alle 10 in Piazza Passerini e lungo corso Umberto con il mercatino degli artisti e di prodotti tipici. Alle 12 apertura degli stand gastronomici dei circoli ricreativi frazionali, degli alpini e delle associazioni di volontariato che prepareranno gnocco fritto, borlenghi, crescentine, zampanelli, polenta, pasta e fagioli, frittelle, castagne ed altri menù tipici del cucina montanara. Nel pomeriggio, tanta musica e animazione a cura dello staff di Radio Bruno e dei gruppi musicali “Luca Zack group” in piazza Passerini, e “Gli Acustico” in piazza Don Ignazio Barozzi. In serata cene a base di prodotti tipici nel ristoranti del paese.
Domenica 18, i mercatini e gli stand gastronomici riaprono alle 10. Nel pomeriggio, animazione di Radio Bruno e alle 15 in piazza Passerini, Romana Sandri e ballo liscio. In serata cene a base di prodotti tipici nel ristoranti del paese.
Info: IAT del Cimone 0536 62324