VENETO : ARQUA' PETRARCA (PD)
« Fuggo la città come ergastolo e scelgo di abitare in un solitario piccolo villaggio, in una graziosa casetta, circondata da un uliveto e da una vigna, dove trascorro i giorni pienamente tranquillo, lontano dai tumulti, dai rumori, dalle faccende, leggendo continuamente e scrivendo. »
(Francesco Petrarca)
Arquà Petrarca è un comune della provincia di Padova, ubicato ai piedi del Monte Piccolo e del Monte Ventolone, nei Colli Euganei, nel territorio sono state trovate tracce d’insediamenti risalenti alla fine dell’età del bronzo e numerosi cippi funerari, monete imperiali e condutture per lo scarico dell’acqua .
Poco è cambiato nel paesaggio che tanto piacque al Petrarca che ormai anziano e malato, stanco del continuo peregrinare decise di stabilirvisi nel 1369. Il Petrarca fece riadattare la casa donatagli unificando gli ambienti , inserendo due caminetti , modificando le finestre in stile romanico con finestre in stile gotico, costruendo la loggetta e la scalinata esterna, curò la realizzazione del giardino e, fece affrescare le stanze con immagini ispirate alle sue opere.
Il borgo medievale di Arquà il cui centro è piazza Roma, contornata dal palazzo Contarini/Naccari, in stile gotico veneziano del Quattrocento e, di fronte, un palazzo del XIV secolo, è completa dalla chiesa arcipretale di S. Maria , di poco posteriore all'anno Mille, al suo interno affreschi in stile bizantino, e il quadro denominato "L'Ascensione" di Palma il Giovane. Al centro del sagrato sorge l'arca in marmo rosso di Verona contenente le spoglie del Petrarca, eretta nel 1370. Nella strada che conduce a valle, al di sotto del sagrato, è presente una fontana con lavatoi detta "del Petrarca", la cui costruzione è stata attribuita al poeta stesso, anche se la fattura risulta duecentesca. A fianco vi sono due abitazioni storiche: una gotica e una quattrocentesca, dotata di giardino pensile. Percorrendo la via Roma verso la casa del poeta sulla sinistra si può ammirare un piccolo affresco che rappresenta un Crocifisso tra S. Rocco, protettore dei malati e un’ altra santa, con sopra la scritta “Al povero ospedale de la Madona” l’edificio fondato nel 1320 ed era adibito ad ospedale, per curare i malati e ospitare i mendicanti per un giorno ed una notte come riporta la scritta “ attender alli infermi et albergar li poveri”.
http://www.arquapetrarca.com/storiaeturismo.asp
http://www.borghitalia.it/html/borgo_it.php?codice_borgo=643
CAMPER:
PS - Ampio parcheggio, ai piedi dell’abitato
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http://www.touringclub.it/eventi/dettaglio/5823/Ad-Arquà-Petrarca-per-la-Giornata-Touring