I plastici di Bruno Vespa
Dopo Cogne, Vespa ha scoperto un altro plastico: la casa Brenda!
Sono già due serate che ce la fa vedere, mostra foto, intervista i condomini, sente le sue amichette, indaga sulla coca, chi ne faceva uso, chi la portava, parla delle mutande di Marrazzo, erano calate o alzate e soprattutto di che colore erano?
Bene, noi che siamo suoi fedeli e attenti ascoltatori, ci aspettiamo che, prima o poi, scopra anche la famosa discoteca di Casoria, ci apettiamo che ci mostri il plastico della sala e le poltroncine, le cucine e le foto della torta, che intervisti Noemi, Papi e Mami, i camerieri, che chiami anche il vicinato, che ci dica chi era il DJ, cosa hanno suonato, chi ha ballato con chi, che ci mostri infine quel famoso menù, noi lo reclamiamo a gran voce, siamo certi che non ci deluderà.
Infine faccia la scoperta delle scoperte: scopra il plastico della casa di Don Ciancimino da Palermo!
Che ci mostri la cassaforte che ha contenuto per anni i famosi papelli, ci mostri il muro e la stanza dov’era incastonata, chiami il figlio, si faccia dire da costui chi andava e veniva in quella casa, se bevevano caffè e pasticcini, si faccia spiegare il “miracolo dei pizzini”, come facevano a raggiungere Roma o Milano senza passare per le poste, senza francobolli e senza indirizzo arrivavano, precisi e puntuali, nelle mani dei destinatari. Un bel plastico della cartina d’Italia che ci mostri le rotte (di terra, di mare o di cielo) tracciate in rosso, dei pizzini e dei papelli sarebbe itile e istruttivo
Ascolti qualche pentito eccellente, si faccia spiegare perché i Carabinieri, dopo che ebbero catturato Riina, non misero sotto sorveglianza il suo covo, mostrandoci, anche in questo caso, un bel plastico.
Essì… la verità a volte si cela in un plastico… o dietro certe facce…. di plastica, ovviamente.
O_O
Sono già due serate che ce la fa vedere, mostra foto, intervista i condomini, sente le sue amichette, indaga sulla coca, chi ne faceva uso, chi la portava, parla delle mutande di Marrazzo, erano calate o alzate e soprattutto di che colore erano?
Bene, noi che siamo suoi fedeli e attenti ascoltatori, ci aspettiamo che, prima o poi, scopra anche la famosa discoteca di Casoria, ci apettiamo che ci mostri il plastico della sala e le poltroncine, le cucine e le foto della torta, che intervisti Noemi, Papi e Mami, i camerieri, che chiami anche il vicinato, che ci dica chi era il DJ, cosa hanno suonato, chi ha ballato con chi, che ci mostri infine quel famoso menù, noi lo reclamiamo a gran voce, siamo certi che non ci deluderà.
Infine faccia la scoperta delle scoperte: scopra il plastico della casa di Don Ciancimino da Palermo!
Che ci mostri la cassaforte che ha contenuto per anni i famosi papelli, ci mostri il muro e la stanza dov’era incastonata, chiami il figlio, si faccia dire da costui chi andava e veniva in quella casa, se bevevano caffè e pasticcini, si faccia spiegare il “miracolo dei pizzini”, come facevano a raggiungere Roma o Milano senza passare per le poste, senza francobolli e senza indirizzo arrivavano, precisi e puntuali, nelle mani dei destinatari. Un bel plastico della cartina d’Italia che ci mostri le rotte (di terra, di mare o di cielo) tracciate in rosso, dei pizzini e dei papelli sarebbe itile e istruttivo
Ascolti qualche pentito eccellente, si faccia spiegare perché i Carabinieri, dopo che ebbero catturato Riina, non misero sotto sorveglianza il suo covo, mostrandoci, anche in questo caso, un bel plastico.
Essì… la verità a volte si cela in un plastico… o dietro certe facce…. di plastica, ovviamente.
O_O
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Dopo Cogne, Vespa ha scoperto un altro plastico: la casa Brenda!
Sono già due serate che ce la fa vedere, mostra foto, intervista i condomini, sente le sue amichette, indaga sulla coca, chi ne faceva uso, chi la portava, parla delle mutande di Marrazzo, erano calate o alzate e soprattutto di che colore erano?
Bene, noi che siamo suoi fedeli e attenti ascoltatori, ci aspettiamo che, prima o poi, scopra anche la famosa discoteca di Casoria, ci apettiamo che ci mostri il plastico della sala e le poltroncine, le cucine e le foto della torta, che intervisti Noemi, Papi e Mami, i camerieri, che chiami anche il vicinato, che ci dica chi era il DJ, cosa hanno suonato, chi ha ballato con chi, che ci mostri infine quel famoso menù, noi lo reclamiamo a gran voce, siamo certi che non ci deluderà.
Infine faccia la scoperta delle scoperte: scopra il plastico della casa di Don Ciancimino da Palermo!
Che ci mostri la cassaforte che ha contenuto per anni i famosi papelli, ci mostri il muro e la stanza dov’era incastonata, chiami il figlio, si faccia dire da costui chi andava e veniva in quella casa, se bevevano caffè e pasticcini, si faccia spiegare il “miracolo dei pizzini”, come facevano a raggiungere Roma o Milano senza passare per le poste, senza francobolli e senza indirizzo arrivavano, precisi e puntuali, nelle mani dei destinatari. Un bel plastico della cartina d’Italia che ci mostri le rotte (di terra, di mare o di cielo) tracciate in rosso, dei pizzini e dei papelli sarebbe itile e istruttivo
Ascolti qualche pentito eccellente, si faccia spiegare perché i Carabinieri, dopo che ebbero catturato Riina, non misero sotto sorveglianza il suo covo, mostrandoci, anche in questo caso, un bel plastico.
Essì… la verità a volte si cela in un plastico… o dietro certe facce…. di plastica, ovviamente.
O_O[/quote]
Come se vede che cè gente che è curiosona e che nun c'ha gnente da fa tutto er giorno..
Tantè... Vespa finisce a 1,40 di notte, se dovessi vedello io, chi ce va al lavoro ????
He,he,hehehehehe:):)