Massa !!!!
appena ricevuta via mail
visto al “Videogiornale” trasmesso da TTN il decorso 31 dicembre 2009 e, tra le varie, la notizia che alcuni membri della famiglia Iussi, nomadi, hanno trascorso il loro Santo Natale in condizioni disagiate.
Nel servizio si mostrava e si narrava di come l’Amministrazione Comunale Massese consente ai suddetti nomadi di “campeggiare” a bordo delle loro caravan in un pubblico parcheggio, quello di via Don Minzoni, nei pressi del cimitero del Mirteto.
In deroga a quanto previsto dal Codice della Strada è stato loro consentito di utilizzare gli spazi esterni ai loro rimorchi, mettendo anche a disposizione un WC chimico analogo a quelli utilizzati nei cantieri, l’acqua potabile, la corrente elettrica e anche il gas.
Il tutto a carico della cittadinanza.
A Massa, le famiglie che praticano il turismo itinerante in autocaravan si vedono vietata la circolazione e sosta lungo tutto il litorale di Marina di Massa, da levante a ponente (esclusa via delle Pinete). Un divieto manifestato da segnaletiche che vietano la circolazione a tutti gli autoveicoli di altezza maggiore di 2,00 metri escluse determinate categorie come gli autobus, mezzi ASMIU ecc. ecc. Ciò in violazione sia del Codice della Strada e sia delle Direttive del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e del Ministero dell’Interno. Il Ministero dei Trasporti ha puntualmente “invitato” il Sindaco di Massa ad annullare le ordinanze giudicate illegittime e ripristinare la libera circolazione alle autocaravan.
Il 2010 si apre con un Sindaco che accoglie i nomadi ma NON le famiglie che portano cultura e sviluppo economico arrivando con le proprie autocaravan.
visto al “Videogiornale” trasmesso da TTN il decorso 31 dicembre 2009 e, tra le varie, la notizia che alcuni membri della famiglia Iussi, nomadi, hanno trascorso il loro Santo Natale in condizioni disagiate.
Nel servizio si mostrava e si narrava di come l’Amministrazione Comunale Massese consente ai suddetti nomadi di “campeggiare” a bordo delle loro caravan in un pubblico parcheggio, quello di via Don Minzoni, nei pressi del cimitero del Mirteto.
In deroga a quanto previsto dal Codice della Strada è stato loro consentito di utilizzare gli spazi esterni ai loro rimorchi, mettendo anche a disposizione un WC chimico analogo a quelli utilizzati nei cantieri, l’acqua potabile, la corrente elettrica e anche il gas.
Il tutto a carico della cittadinanza.
A Massa, le famiglie che praticano il turismo itinerante in autocaravan si vedono vietata la circolazione e sosta lungo tutto il litorale di Marina di Massa, da levante a ponente (esclusa via delle Pinete). Un divieto manifestato da segnaletiche che vietano la circolazione a tutti gli autoveicoli di altezza maggiore di 2,00 metri escluse determinate categorie come gli autobus, mezzi ASMIU ecc. ecc. Ciò in violazione sia del Codice della Strada e sia delle Direttive del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e del Ministero dell’Interno. Il Ministero dei Trasporti ha puntualmente “invitato” il Sindaco di Massa ad annullare le ordinanze giudicate illegittime e ripristinare la libera circolazione alle autocaravan.
Il 2010 si apre con un Sindaco che accoglie i nomadi ma NON le famiglie che portano cultura e sviluppo economico arrivando con le proprie autocaravan.
Commenti
come quando in Liguria se vai fuori stagione ti "tollerano" ma in alta stagione bisogna far posto a turisti più "in".
Che dire, perchè la terra dei cachi è la terra dei cachi!!
Questo perchè le spiagge sono poche visto che la maggiorparte del territorio "marino" è occupato dal porto industriale.
Comunque in tutte le vie parallele al lungo mare è possibile fermarsi anche la notte!!!!
Secondo me il problema maggiore è che avevano promesso 2 o 3 aree sosta (una al mare, una alle cave, e una in centro citta) e di queste non si sa nulla.
Sabato prossimo ci sarà la conferenza d'apertura della fiera con le varie personalità e li sapremo cosa è stato fatto fino ad oggi!!!!
Vi sapro' dire !!!!!
CHE GUEVARA
Tutti hanno ragione.
Ma io la penso come SKIPPER.
I sindaci fanno quello che vogliono, andando anche contro la LEGGE.
Non hanno giurato di rispettare le LEGGI quando sono diventati sindaci ?
Perchè non pagano di persona quando perdono i ricorsi ???
Possibile che non si possano denunciarli per gli abusi commessi
:P
Tutti hanno ragione.
Ma io la penso come SKIPPER.
I sindaci fanno quello che vogliono, andando anche contro la LEGGE.
Non hanno giurato di rispettare le LEGGI quando sono diventati sindaci ?
Perchè non pagano di persona quando perdono i ricorsi ???
Possibile che non si possano denunciarli per gli abusi commessi [/quote]
ciao skipper 50 ti volevo chiedere se hai avuto a che fare col mare cari saluti
Ciao carissimo, no negativo, il mio nickname non proviene dall'aver frequentato il mare.
Nel 1999 ho acquistato il mio primo camper che era per l'appunto
uno "SKIPPER della Mobilvetta"
Mi ci sono affezionato da subito e così l'ho addottato sia come posta elettronica che come nick.
Era motorizzato FORD 2500 aspirato che mi ha portato in giro per l'Italia, Francia e Spagna.
Capirai che il legame e divenuto subito molto forte.
Mentre ritengo che Tu da Isolano sarai un profondo conoscitore del mare e delle imbarcazioni.
Con simpatia
:P
Ciao carissimo, no negativo, il mio nickname non proviene dall'aver frequentato il mare.
Nel 1999 ho acquistato il mio primo camper che era per l'appunto
uno "SKIPPER della Mobilvetta"
Mi ci sono affezionato da subito e così l'ho addottato sia come posta elettronica che come nick.
Era motorizzato FORD 2500 aspirato che mi ha portato in giro per l'Italia, Francia e Spagna.
Capirai che il legame e divenuto subito molto forte.
Mentre ritengo che Tu da Isolano sarai un profondo conoscitore del mare e delle imbarcazioni.
Con simpatia[/quote]
pensa che anke il mio primo camper era un mobilvetta yacht65 si abito a la maddalena (mia moglie è indigena) ma sono di cosenza mi trovo qui perkè ero in marina militare ne ho fatti 30 anni e poi dal 95 fino all'altra estate o comandato yacht comunque ho notato che abbiamo piu' o meno le stesse idee spero di incontrarti in giro un caro saluto
Beato Te che abiti in Sardegna.
Io ci sono stato una settimana anni fa e per un motivo o un altro
non ci sono più ritornato.
Mi auguro di incontrarti molto presto.
Se vieni dalle mie parti, fatti sentire, per me sarà un piacere conoscerti
Ho scritto il Tuo n° di cell..
Ti ringrazio
Se hai tempo vieni in chat che ci facciamo due chiacchiere.