Fiaccolata da Guinness
. . . se qualcuno fosse interessato . . .
Quattro giorni tra le Dolomiti di Brenta e i ghiacciai dell'Adamello e della Presanella, degustazioni di vin brulè e prodotti tipici e l'immersione in un ambiente mondano ricco di vip e celebrità. Basterebbero questi ingredienti per arrampicarsi fino a Madonna di Campiglio nella settimana tra il 10 e il 13 marzo. Ma a invogliare ancora di più i turisti ci sono la possibilità di entrare nel libro dei record e una buona causa.
La "perla delle Dolomiti", con il suo carico di storia, la sua allure raffinata e le sue montagne incantate, diventa la scenografia di Dolomite's Fire, una fiaccolata benefica da Guinness. In compagnia di numerose celebrità - la madrina dell'evento è Cristina Parodi, affiancata da Valerio Staffelli, Maurizio Nichetti e gli sportivi Giorgio Rocca, Peter Runggaldier, Christian Ghedina e Gilberto Simoni - quasi 3.000 persone sono attese nella cittadina trentina per tentare di superare il primato di 2.854 concorrenti alla fiaccolata più lunga del mondo. Allo scopo, sabato 13, nell'orario in cui consuetamente chiudono, gli impianti della stazione sciistica si apriranno per consentire ai "recordmen" l'accesso a tutte le piste, dalla Pradalago alla Spinale, dalla 5 Laghi al leggendario Canalone Miramonti della 3Tre. La salita sarà possibile con sci, sci da alpinismo, ciaspole, telemark e snowboard, ma due percorsi permetteranno di seguire la discesa anche a chi va a piedi.
Il ricavato dell'iniziativa - che prevede dal 10 marzo spettacoli, feste in piazza, intrattenimenti per grandi e piccoli, gare di sleddog, esibizioni di freestyle e assaggi - sarà destinato ai progetti umanitari rivolti all'infanzia della Fondazione Magica Cleme Onlus e di altri enti e associazioni. Un motivo in più per salire ai 1.522 metri d'altezza di Campiglio, incantarsi di fronte allo spettacolo naturale che la circonda e fingere di essere ai tempi degli Asburgo, quando per le strade passeggiava la Principessa Sissi accompagnata dall'imperatore Francesco Giuseppe.
Libero News
Quattro giorni tra le Dolomiti di Brenta e i ghiacciai dell'Adamello e della Presanella, degustazioni di vin brulè e prodotti tipici e l'immersione in un ambiente mondano ricco di vip e celebrità. Basterebbero questi ingredienti per arrampicarsi fino a Madonna di Campiglio nella settimana tra il 10 e il 13 marzo. Ma a invogliare ancora di più i turisti ci sono la possibilità di entrare nel libro dei record e una buona causa.
La "perla delle Dolomiti", con il suo carico di storia, la sua allure raffinata e le sue montagne incantate, diventa la scenografia di Dolomite's Fire, una fiaccolata benefica da Guinness. In compagnia di numerose celebrità - la madrina dell'evento è Cristina Parodi, affiancata da Valerio Staffelli, Maurizio Nichetti e gli sportivi Giorgio Rocca, Peter Runggaldier, Christian Ghedina e Gilberto Simoni - quasi 3.000 persone sono attese nella cittadina trentina per tentare di superare il primato di 2.854 concorrenti alla fiaccolata più lunga del mondo. Allo scopo, sabato 13, nell'orario in cui consuetamente chiudono, gli impianti della stazione sciistica si apriranno per consentire ai "recordmen" l'accesso a tutte le piste, dalla Pradalago alla Spinale, dalla 5 Laghi al leggendario Canalone Miramonti della 3Tre. La salita sarà possibile con sci, sci da alpinismo, ciaspole, telemark e snowboard, ma due percorsi permetteranno di seguire la discesa anche a chi va a piedi.
Il ricavato dell'iniziativa - che prevede dal 10 marzo spettacoli, feste in piazza, intrattenimenti per grandi e piccoli, gare di sleddog, esibizioni di freestyle e assaggi - sarà destinato ai progetti umanitari rivolti all'infanzia della Fondazione Magica Cleme Onlus e di altri enti e associazioni. Un motivo in più per salire ai 1.522 metri d'altezza di Campiglio, incantarsi di fronte allo spettacolo naturale che la circonda e fingere di essere ai tempi degli Asburgo, quando per le strade passeggiava la Principessa Sissi accompagnata dall'imperatore Francesco Giuseppe.
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