La mamma è sempre la mamma - (ovvero ca nesciun´è fesso!)
LA MAMMA E' SEMPRE LA MAMMA
Il giovane Peter, che divide l'appartamento con un amico, invita a
cena sua mamma.
Durante la cena la mamma non può fare a meno di notare quanto l'amico
con cui suo figlio divide l'alloggio sia veramente un bellissimo
ragazzo, molto curato.
Nota poi come la stanza del figlio sia molto grande e spaziosa, con
un letto matrimoniale, mentre la stanza dell'amico sia più piccola, con
un letto singolo.
La mamma, cui questa convivenza ha già fatto nascere dei sospetti,
osserva con molta attenzione tutti gli sguardi e i movimenti per
cercare un minimo supporto ai suoi sospetti.
Come se Peter capisse i suoi pensieri ad un certo punto se ne esce:
'Mamma, capisco a cosa pensi, ma ti assicuro che io e Simon siamo
solo compagni di alloggio e niente più''
La cena quindi prosegue normalmente e la mamma se ne va ringraziando
entrambi.
Dopo qualche giorno Simon dice 'Senti Peter, io non voglio accusare
nessuno, ma dalla sera che tua madre e' venuta a cena non trovo piu' la
padella per le bistecche. Mi vergogno un po' a chiedertelo, ma pensi
che tua madre possa averla presa??'
'Questo non lo so proprio. Però facciamo una cosa: chiediamoglielo'.
Detto questo si accomoda alla scrivania, accende il computer e
prepara una e-mail per la mamma.
'Cara mamma, io NON DICO che tu abbia inavvertitamente preso la
nostra padella per le bistecche, ma da quando sei venuta tu a cena non
la troviamo piu'. Puoi aiutarci?'
Dopo pochi minuti la mamma risponde: 'Caro Peter, io NON DICO che tu
e Simon siete due ricchioni, ma se lui avesse dormito nel suo letto
avrebbe già trovato la padella!!!!
Il giovane Peter, che divide l'appartamento con un amico, invita a
cena sua mamma.
Durante la cena la mamma non può fare a meno di notare quanto l'amico
con cui suo figlio divide l'alloggio sia veramente un bellissimo
ragazzo, molto curato.
Nota poi come la stanza del figlio sia molto grande e spaziosa, con
un letto matrimoniale, mentre la stanza dell'amico sia più piccola, con
un letto singolo.
La mamma, cui questa convivenza ha già fatto nascere dei sospetti,
osserva con molta attenzione tutti gli sguardi e i movimenti per
cercare un minimo supporto ai suoi sospetti.
Come se Peter capisse i suoi pensieri ad un certo punto se ne esce:
'Mamma, capisco a cosa pensi, ma ti assicuro che io e Simon siamo
solo compagni di alloggio e niente più''
La cena quindi prosegue normalmente e la mamma se ne va ringraziando
entrambi.
Dopo qualche giorno Simon dice 'Senti Peter, io non voglio accusare
nessuno, ma dalla sera che tua madre e' venuta a cena non trovo piu' la
padella per le bistecche. Mi vergogno un po' a chiedertelo, ma pensi
che tua madre possa averla presa??'
'Questo non lo so proprio. Però facciamo una cosa: chiediamoglielo'.
Detto questo si accomoda alla scrivania, accende il computer e
prepara una e-mail per la mamma.
'Cara mamma, io NON DICO che tu abbia inavvertitamente preso la
nostra padella per le bistecche, ma da quando sei venuta tu a cena non
la troviamo piu'. Puoi aiutarci?'
Dopo pochi minuti la mamma risponde: 'Caro Peter, io NON DICO che tu
e Simon siete due ricchioni, ma se lui avesse dormito nel suo letto
avrebbe già trovato la padella!!!!
.... dall'etruschia centrale viterbese.....
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
Commenti