Sta per incominciare la mattanza
Tanto mi odiate già...quindi leggetevi anche questa:(
"In Italia vengono macellati, ogni anno, circa 3 milioni e 300 mila agnellini di pochi mesi di età.
La tradizione pasquale crea un incremento vertiginoso delle uccisioni di agnelli: più del 60% degli ovini macellati in Italia, vengono consumati nel periodo pasquale, una tradizione tanto radicata quanto inutilmente crudele. Quello che succede nei macelli Italiani sembra suggerire che per gli agnellini non è prevista pietà alcuna.
Capretti e agnelli vengono trasportati vivi fino ai macelli, spesso per lunghi tratti e sentieri accidentati, e questo procura loro già uno stress incredibile.
Il consumo di carne ovina non è particolarmente elevato in Italia durante il corso dell'anno, e questo incide fortemente sulle condizioni della macellazione nel periodo pasquale. L'improvviso aumento del carico di lavoro nei macelli rende le procedure delle catene di montaggio molto confuse e questo può far sì che non vengano rispettate. Può anche capitare che si salti la fase dello stordimento preventivo all'uccisione oggi obbligatorio per legge.
La tecnica dell'allevamento estensivo, che rende la vita degli agnellini più sopportabile, alla fine si risolve in una tragedia. Già sfiancati dal viaggio, gli animali vivono ore terribili davanti al macello, prima di essere uccisi. Percepiscono nitidamente quello che avviene intorno a loro. I rumori delle macchine, l'odore del sangue, i lamenti dei loro simili li circondano e li introducono nell'anticamera dell'inferno. Poi, uno alla volta, vengono spinti sui nastri trasportatori, storditi, se tutto va bene e deiugulati, ovvero sgozzati.
Più precisamente gli si pratica un foro nella carotide e si attende che tutto il sangue fuoriesca. Dunque con un compressore sottocutaneo applicato dal retro si scuoiano, e infine vengono macellati.
Questo avviene nelle aziende dove si rispetta la legge della Repubblica Italiana. Lo stordimento preventivo degli animali da macello è obbligatorio, ma ci sono pure delle deroghe.
Il massacro sommerso dei cuccioli si perpetuerà quando migliaia di agnelli saranno immolati in nome della tradizione. Neonati che saranno uccisi e macellati all'inizio della primavera, il momento peggiore per morire. "
"In Italia vengono macellati, ogni anno, circa 3 milioni e 300 mila agnellini di pochi mesi di età.
La tradizione pasquale crea un incremento vertiginoso delle uccisioni di agnelli: più del 60% degli ovini macellati in Italia, vengono consumati nel periodo pasquale, una tradizione tanto radicata quanto inutilmente crudele. Quello che succede nei macelli Italiani sembra suggerire che per gli agnellini non è prevista pietà alcuna.
Capretti e agnelli vengono trasportati vivi fino ai macelli, spesso per lunghi tratti e sentieri accidentati, e questo procura loro già uno stress incredibile.
Il consumo di carne ovina non è particolarmente elevato in Italia durante il corso dell'anno, e questo incide fortemente sulle condizioni della macellazione nel periodo pasquale. L'improvviso aumento del carico di lavoro nei macelli rende le procedure delle catene di montaggio molto confuse e questo può far sì che non vengano rispettate. Può anche capitare che si salti la fase dello stordimento preventivo all'uccisione oggi obbligatorio per legge.
La tecnica dell'allevamento estensivo, che rende la vita degli agnellini più sopportabile, alla fine si risolve in una tragedia. Già sfiancati dal viaggio, gli animali vivono ore terribili davanti al macello, prima di essere uccisi. Percepiscono nitidamente quello che avviene intorno a loro. I rumori delle macchine, l'odore del sangue, i lamenti dei loro simili li circondano e li introducono nell'anticamera dell'inferno. Poi, uno alla volta, vengono spinti sui nastri trasportatori, storditi, se tutto va bene e deiugulati, ovvero sgozzati.
Più precisamente gli si pratica un foro nella carotide e si attende che tutto il sangue fuoriesca. Dunque con un compressore sottocutaneo applicato dal retro si scuoiano, e infine vengono macellati.
Questo avviene nelle aziende dove si rispetta la legge della Repubblica Italiana. Lo stordimento preventivo degli animali da macello è obbligatorio, ma ci sono pure delle deroghe.
Il massacro sommerso dei cuccioli si perpetuerà quando migliaia di agnelli saranno immolati in nome della tradizione. Neonati che saranno uccisi e macellati all'inizio della primavera, il momento peggiore per morire. "
Commenti
hai mai visto che scene?
Vero che a volte siamo crudeli, ma facciamo sopravvivere quelle specie che se non avessero un valore commerciale, sarebbero relegate in uno zoo.
Mia moglie mi odierà
CHE GUEVARA
I veterinari svizzeri hanno emesso un comunicato secondo cui è inaccettabile che un animale muoia nella sofferenza imposta dallo sgozzamento, senza essere previamente obnubilato o stordito mediante le moderne tecnologie in atto nel Paese. I veterinari svizzeri sostengono apertamente che tra la libertà di religione e la protezione degli animali, entrambe ampiamente previste dalla costituzione, non vi debba essere alcuna confusione di ruoli. Nessuno impedisce ai musulmani di rivolgersi verso La Mecca e pregare Allah, come piena libertà di professare il proprio credo religioso è riconosciuto in Svizzera a cattolici, protestanti, ortodossi, ebrei, scintoisti, induisti e chi più ne ha più ne metta. Solo i tagliatori di teste (e poche altre tribù con tradizioni religiose un po’ originali per il mondo europeo) non possono professare il loro credo o comunque la loro preferita consuetudine in quanto la costituzione elvetica vieta il rotolamento di teste per strada. Qualcuno potrebbe farsi male.
La macellazione rituale: non sentiamoci superiori per la "pietà" dei nostri macelli (Il Carroccio contro l'Islam)
Mentre da noi, e in altri Paesi della UE, il buonismo democratico sinistrorso si affanna a fare a gara nella concessione di privilegi che fanno a pugni con le nostre tradizioni e soprattutto con le nostre leggi, in Svizzera non solo l’associazione dei veterinari, non solo gli esponenti della protezione degli animali, ma i contadini e i consumatori di tutti i cantoni hanno costretto il consiglio federale a fare marcia indietro sulle macellazioni rituali. In Svizzera gli animali vengono macellati con la minore sofferenza possibile. Niente se e niente ma. Punto e basta.
Ora il governo sta studiando l’attuazione del diritto di importare carne kasher e halal. Le comunità che professano tali religioni potrebbero acquistare nei negozi carne “trattata” secondo i propri dettami religiosi. Ho scritto potrebbero, perché la potente protezione degli animali elvetica ha depositato, già dall’anno scorso, un’iniziativa in cui chiede che tale importazione possa avvenire soltanto se sia accertato che gli animali abbiano subito un trattamento in linea con la legislazione svizzera. Della serie: qui siamo in Svizzera e chi viene qui è ben accettato, se lavora, ha una casa, si comporta con educazione e accetta, a sua volte, le nostre regole e le nostre leggi.
Prima di sciogliere la riunione, la società veterinaria elvetica ha pensato bene di rivedere in senso restrittivo (a favore del benessere animale) il proprio codice etico. Oserei concludere che, per fortuna, c’è ancora chi ha le palle.
http://www.peacelink.it/animali/a/6772.html
Ok per le trote e per tutti gli altri esseri viventi....a me lo venite a dire?????
Qui parliamo di "NEONATI" sterminati barbaramente solo in nome di una barbarica consuetudine alimentare....e per giunta di origine biblico-ebraico-cristiana.....non per motivi di sopravvivenza....
La razza umana deve andarne davvero fiera:nc:
P.S.
con rispetto parlando, sono più coerenti coloro che tacciono o coloro che lo sgozzano direttamente l'agnello
a Roma dicono abb..abb..abbacchio..!!!
:)
E' vero lo cito spesso per goliardia, ma in effetti ne mangio pochissimo e da sempre, quindi prima di leggere Paolo ormai da un paio di anni, ho sempre evitato per le festivita' di rito..sara' perche' gia da piccolino ero contro le abitudini della massa e perche' avevo gia' innata una certa sensibilita'..
l consigliere federale elvetico Moritz Leuenberger ci ha provato, ma gli è andata male. In occasione di un seminario di teologia cattolica a Friburgo, ha invocato all’introduzione della cosiddetta macellazione islamica (macellazione rituale) giustificandola, more solito, con la difesa dei diritti delle minoranze e dei diritti di professare la propria religione. Un tempismo memorabile per discutere di macelli. Immediatamente la società dei veterinari svizzeri si è riunita e ha rigettato i propositi del consigliere federale che aveva dichiarato a Friburgo: “il divieto di macellazione rituale non è una misura di protezione degli animali, ma una limitazione della libertà di religione”.
I veterinari svizzeri hanno emesso un comunicato secondo cui è inaccettabile che un animale muoia nella sofferenza imposta dallo sgozzamento, senza essere previamente obnubilato o stordito mediante le moderne tecnologie in atto nel Paese. I veterinari svizzeri sostengono apertamente che tra la libertà di religione e la protezione degli animali, entrambe ampiamente previste dalla costituzione, non vi debba essere alcuna confusione di ruoli. Nessuno impedisce ai musulmani di rivolgersi verso La Mecca e pregare Allah, come piena libertà di professare il proprio credo religioso è riconosciuto in Svizzera a cattolici, protestanti, ortodossi, ebrei, scintoisti, induisti e chi più ne ha più ne metta. Solo i tagliatori di teste (e poche altre tribù con tradizioni religiose un po’ originali per il mondo europeo) non possono professare il loro credo o comunque la loro preferita consuetudine in quanto la costituzione elvetica vieta il rotolamento di teste per strada. Qualcuno potrebbe farsi male.
La macellazione rituale: non sentiamoci superiori per la "pietà" dei nostri macelli (Il Carroccio contro l'Islam)
Mentre da noi, e in altri Paesi della UE, il buonismo democratico sinistrorso si affanna a fare a gara nella concessione di privilegi che fanno a pugni con le nostre tradizioni e soprattutto con le nostre leggi, in Svizzera non solo l’associazione dei veterinari, non solo gli esponenti della protezione degli animali, ma i contadini e i consumatori di tutti i cantoni hanno costretto il consiglio federale a fare marcia indietro sulle macellazioni rituali. In Svizzera gli animali vengono macellati con la minore sofferenza possibile. Niente se e niente ma. Punto e basta.
Ora il governo sta studiando l’attuazione del diritto di importare carne kasher e halal. Le comunità che professano tali religioni potrebbero acquistare nei negozi carne “trattata” secondo i propri dettami religiosi. Ho scritto potrebbero, perché la potente protezione degli animali elvetica ha depositato, già dall’anno scorso, un’iniziativa in cui chiede che tale importazione possa avvenire soltanto se sia accertato che gli animali abbiano subito un trattamento in linea con la legislazione svizzera. Della serie: qui siamo in Svizzera e chi viene qui è ben accettato, se lavora, ha una casa, si comporta con educazione e accetta, a sua volte, le nostre regole e le nostre leggi.
Prima di sciogliere la riunione, la società veterinaria elvetica ha pensato bene di rivedere in senso restrittivo (a favore del benessere animale) il proprio codice etico. Oserei concludere che, per fortuna, c’è ancora chi ha le palle.
http://www.peacelink.it/animali/a/6772.html[/quote]
E così si è affrontato e sistemato, una volta per tutte, anche il problema della macellazione animale in chiave leghista.
Come tutti sanno il Credo, il Verbo, la Luce, sono tutte cose contenute, insite, nella visione universale del leghismo mondiale, no di più, interstellare, anzi no, universale!
A presto ci sarà fornita la prova definitiva sull'origine del pisello erroneamente contenuto nel baccello.
Un gruppo di studiosi celtici, appositamente nominato da Castelli, si sta occupando, segretamente, di scoprire chi fu quel sabotatore che mise "il pelo nell'uovo", contano di venirne a capo in tempi brevi.
Dopodichè potete anche buttare al macero la Sacra Bibbia, ormai è roba da biblioteche, servirà agli studiosi per capire come funzionava la spiritualità umana prima dell'avvento del leghismo molvano.
:ops::boss::nerd:
l consigliere federale elvetico Moritz Leuenberger ci ha provato, ma gli è andata male. In occasione di un seminario di teologia cattolica a Friburgo, ha invocato all’introduzione della cosiddetta macellazione islamica (macellazione rituale) giustificandola, more solito, con la difesa dei diritti delle minoranze e dei diritti di professare la propria religione. Un tempismo memorabile per discutere di macelli. Immediatamente la società dei veterinari svizzeri si è riunita e ha rigettato i propositi del consigliere federale che aveva dichiarato a Friburgo: “il divieto di macellazione rituale non è una misura di protezione degli animali, ma una limitazione della libertà di religione”.
I veterinari svizzeri hanno emesso un comunicato secondo cui è inaccettabile che un animale muoia nella sofferenza imposta dallo sgozzamento, senza essere previamente obnubilato o stordito mediante le moderne tecnologie in atto nel Paese. I veterinari svizzeri sostengono apertamente che tra la libertà di religione e la protezione degli animali, entrambe ampiamente previste dalla costituzione, non vi debba essere alcuna confusione di ruoli. Nessuno impedisce ai musulmani di rivolgersi verso La Mecca e pregare Allah, come piena libertà di professare il proprio credo religioso è riconosciuto in Svizzera a cattolici, protestanti, ortodossi, ebrei, scintoisti, induisti e chi più ne ha più ne metta. Solo i tagliatori di teste (e poche altre tribù con tradizioni religiose un po’ originali per il mondo europeo) non possono professare il loro credo o comunque la loro preferita consuetudine in quanto la costituzione elvetica vieta il rotolamento di teste per strada. Qualcuno potrebbe farsi male.
La macellazione rituale: non sentiamoci superiori per la "pietà" dei nostri macelli (Il Carroccio contro l'Islam)
Mentre da noi, e in altri Paesi della UE, il buonismo democratico sinistrorso si affanna a fare a gara nella concessione di privilegi che fanno a pugni con le nostre tradizioni e soprattutto con le nostre leggi, in Svizzera non solo l’associazione dei veterinari, non solo gli esponenti della protezione degli animali, ma i contadini e i consumatori di tutti i cantoni hanno costretto il consiglio federale a fare marcia indietro sulle macellazioni rituali. In Svizzera gli animali vengono macellati con la minore sofferenza possibile. Niente se e niente ma. Punto e basta.
Ora il governo sta studiando l’attuazione del diritto di importare carne kasher e halal. Le comunità che professano tali religioni potrebbero acquistare nei negozi carne “trattata” secondo i propri dettami religiosi. Ho scritto potrebbero, perché la potente protezione degli animali elvetica ha depositato, già dall’anno scorso, un’iniziativa in cui chiede che tale importazione possa avvenire soltanto se sia accertato che gli animali abbiano subito un trattamento in linea con la legislazione svizzera. Della serie: qui siamo in Svizzera e chi viene qui è ben accettato, se lavora, ha una casa, si comporta con educazione e accetta, a sua volte, le nostre regole e le nostre leggi.
Prima di sciogliere la riunione, la società veterinaria elvetica ha pensato bene di rivedere in senso restrittivo (a favore del benessere animale) il proprio codice etico. Oserei concludere che, per fortuna, c’è ancora chi ha le palle.
http://www.peacelink.it/animali/a/6772.html[/quote]
E così si è affrontato e sistemato, una volta per tutte, anche il problema della macellazione animale in chiave leghista.
Come tutti sanno il Credo, il Verbo, la Luce, sono tutte cose contenute, insite, nella visione universale del leghismo mondiale, no di più, interstellare, anzi no, universale!
A presto ci sarà fornita la prova definitiva sull'origine del pisello erroneamente contenuto nel baccello.
Un gruppo di studiosi celtici, appositamente nominato da Castelli, si sta occupando, segretamente, di scoprire chi fu quel sabotatore che mise "il pelo nell'uovo", contano di venirne a capo in tempi brevi.
Dopodichè potete anche buttare al macero la Sacra Bibbia, ormai è roba da biblioteche, servirà agli studiosi per capire come funzionava la spiritualità umana prima dell'avvento del leghismo molvano.
:ops::boss::nerd:
[url=http://www.campagneperglianimali.org/img/campagne/allevato-in-italia-bassa.pdf]A QUANDO COSI'?[/url]:nc:
Solo la COOP ha aderito alla macellazione halal e si sta tirando addosso petizioni e strali da tutta Italia......ma coerentemente con la linea assunta continua per la sua strada......Tanto io alla COOP non compererei nemmeno l'acqua da bere in un torrido mese d'Agosto.:|[/quote]
Inutile che accampi scuse, tanto tu alla coop non ci saresti andato comunque..
Io invece quando posso ci vado, perche sono almeno dieci anni che la coop mi garantisce i suoi prodotti free ogm.
Solo la COOP ha aderito alla macellazione halal e si sta tirando addosso petizioni e strali da tutta Italia......ma coerentemente con la linea assunta continua per la sua strada......Tanto io alla COOP non compererei nemmeno l'acqua da bere in un torrido mese d'Agosto.:|[/quote]
[quote]SalvoSA:
Inutile che accampi scuse, tanto tu alla coop non ci saresti andato comunque..
Io invece quando posso ci vado, perche sono almeno dieci anni che la coop mi garantisce i suoi prodotti free ogm. [/quote]
Ma infatti non accampo scuse...l'ho detto, nemmeno l'acqua, come dici tu mai andato e mai ci andrò....in generale comunque evito il più possibile la grande distribuzione.;)
[url=http://www.campagneperglianimali.org/img/campagne/ti-guardano-bassa.pdf]GUARDA![/url]
[url=http://www.campagneperglianimali.org/img/campagne/allevato-in-italia-bassa.pdf]A QUANDO COSI'?[/url]:nc:[/quote]
Paolo le vegane non sono cosi colorite io un paio ne conosco, ma sono un pallide tutto l'anno
CHE GUEVARA
[quote]fiordox:
l consigliere federale elvetico Moritz Leuenberger ci ha provato, ma gli è andata male. In occasione di un seminario di teologia cattolica a Friburgo, ha invocato all’introduzione della cosiddetta macellazione islamica (macellazione rituale) giustificandola, more solito, con la difesa dei diritti delle minoranze e dei diritti di professare la propria religione. Un tempismo memorabile per discutere di macelli. Immediatamente la società dei veterinari svizzeri si è riunita e ha rigettato i propositi del consigliere federale che aveva dichiarato a Friburgo: “il divieto di macellazione rituale non è una misura di protezione degli animali, ma una limitazione della libertà di religione”.
I veterinari svizzeri hanno emesso un comunicato secondo cui è inaccettabile che un animale muoia nella sofferenza imposta dallo sgozzamento, senza essere previamente obnubilato o stordito mediante le moderne tecnologie in atto nel Paese. I veterinari svizzeri sostengono apertamente che tra la libertà di religione e la protezione degli animali, entrambe ampiamente previste dalla costituzione, non vi debba essere alcuna confusione di ruoli. Nessuno impedisce ai musulmani di rivolgersi verso La Mecca e pregare Allah, come piena libertà di professare il proprio credo religioso è riconosciuto in Svizzera a cattolici, protestanti, ortodossi, ebrei, scintoisti, induisti e chi più ne ha più ne metta. Solo i tagliatori di teste (e poche altre tribù con tradizioni religiose un po’ originali per il mondo europeo) non possono professare il loro credo o comunque la loro preferita consuetudine in quanto la costituzione elvetica vieta il rotolamento di teste per strada. Qualcuno potrebbe farsi male.
La macellazione rituale: non sentiamoci superiori per la "pietà" dei nostri macelli (Il Carroccio contro l'Islam)
Mentre da noi, e in altri Paesi della UE, il buonismo democratico sinistrorso si affanna a fare a gara nella concessione di privilegi che fanno a pugni con le nostre tradizioni e soprattutto con le nostre leggi, in Svizzera non solo l’associazione dei veterinari, non solo gli esponenti della protezione degli animali, ma i contadini e i consumatori di tutti i cantoni hanno costretto il consiglio federale a fare marcia indietro sulle macellazioni rituali. In Svizzera gli animali vengono macellati con la minore sofferenza possibile. Niente se e niente ma. Punto e basta.
Ora il governo sta studiando l’attuazione del diritto di importare carne kasher e halal. Le comunità che professano tali religioni potrebbero acquistare nei negozi carne “trattata” secondo i propri dettami religiosi. Ho scritto potrebbero, perché la potente protezione degli animali elvetica ha depositato, già dall’anno scorso, un’iniziativa in cui chiede che tale importazione possa avvenire soltanto se sia accertato che gli animali abbiano subito un trattamento in linea con la legislazione svizzera. Della serie: qui siamo in Svizzera e chi viene qui è ben accettato, se lavora, ha una casa, si comporta con educazione e accetta, a sua volte, le nostre regole e le nostre leggi.
Prima di sciogliere la riunione, la società veterinaria elvetica ha pensato bene di rivedere in senso restrittivo (a favore del benessere animale) il proprio codice etico. Oserei concludere che, per fortuna, c’è ancora chi ha le palle.
http://www.peacelink.it/animali/a/6772.html[/quote]
E così si è affrontato e sistemato, una volta per tutte, anche il problema della macellazione animale in chiave leghista.
Come tutti sanno il Credo, il Verbo, la Luce, sono tutte cose contenute, insite, nella visione universale del leghismo mondiale, no di più, interstellare, anzi no, universale!
A presto ci sarà fornita la prova definitiva sull'origine del pisello erroneamente contenuto nel baccello.
Un gruppo di studiosi celtici, appositamente nominato da Castelli, si sta occupando, segretamente, di scoprire chi fu quel sabotatore che mise "il pelo nell'uovo", contano di venirne a capo in tempi brevi.
Dopodichè potete anche buttare al macero la Sacra Bibbia, ormai è roba da biblioteche, servirà agli studiosi per capire come funzionava la spiritualità umana prima dell'avvento del leghismo molvano.
:ops::boss::nerd:[/quote]
Poveretto......
[url=http://www.campagneperglianimali.org/img/campagne/ti-guardano-bassa.pdf]GUARDA![/url]
[url=http://www.campagneperglianimali.org/img/campagne/allevato-in-italia-bassa.pdf]A QUANDO COSI'?[/url]:nc:[/quote]
[quote]Brianzagolf:
Paolo le vegane non sono cosi colorite io un paio ne conosco, ma sono un pallide tutto l'anno [/quote]
Mi dispiace deluderti Bri...conosci quelle sbagliate o tarocche!
questa è vegana dalla nascita e la conoscono tutti credo....dimmi un pò te!?:boss: