MOSTRE A TORINO DURANTE L'OSTENSIONE DLLA SINDONE
MOSTRA ALLA REGGIA DI VENARIA
Gesù. Il corpo, il volto nell’arte
Nell’occasione dell’Ostensione della Sacra Sindone a Torino, è allestita presso La Venaria Reale una mostra focalizzata sull’interesse che la persona fisica di Gesù ha suscitato nell’arte occidentale. Composta di opere di pittura e scultura dal paleocristiano al barocco, la mostra si pone in parallelo all’evento religioso, mettendo in luce l’ampia prospettiva culturale di cui esso fa parte.
Le opere esposte, comprendenti un nucleo di capolavori prestati per l’avvenimento dai più importanti musei, chiese e collezioni italiane ed europee, sono organizzate in un percorso inteso a riscoprire la centralità del corpo nel pensiero europeo nonché a interrogarsi sul legame tra corpo umano e identità divina implicito nel culto della Sindone.
In tutto oltre 180 opere con capolavori, fra gli altri, di Andrea Mantegna, Luca della Robbia, Giovanni Bellini, Antonio del Pollaiolo, Correggio, Giorgione, Paolo Veronese, Tintoretto, Annibale e Ludovico Carracci, Guercino, Donatello, Rubens e Michelangelo con il suo magnifico Crocifisso ligneo fiorentino
Orari
Martedì, mercoledì, giovedì e venerdì: ore 9 - 18.30
Sabato: ore 9 - 21.30
Domenica: ore 9 - 20
Apertura eccezionale tutti i lunedì dal 10 aprile al 23 maggio in concomitanza con l'Ostensione della Sindone di Torino, dalle ore 9 alle 18.30
Biglietti
(il biglietto per la Mostra consente anche l’ingresso ai Giardini)
Intero: € 10,00
Ridotto: € 7,00 (over 65, under 18)
Gruppi: € 7,00 (minimo 12 e massimo 25 persone)
Gratuito: minori di 12 anni, con accompagnatore adulto
Ingresso consentito con Abbonamento Musei e Torino+Piemonte Card.
Servizi aggiuntivi
Visite guidate (durata circa 60 minuti) e audioguide.
Le visite guidate per gruppi devono essere prenotate almeno 36 ore prima e possono essere anche in inglese, francese e tedesco (per le altre lingue è necessario prenotare almeno 48 ore prima).
I possessori dei biglietti della Reggia e Giardini possono, nella stessa giornata, acquistare l’ingresso ridotto alla mostra Gesù. Il corpo, il volto nell’arte così come segue:
Ridotto Mostra: € 7,00
+ € 12,00 (biglietto intero Reggia e Giardini) oppure + € 8,00 (biglietto ridotto Reggia e Giardini per over 65, under 18, disabili accompagnati o per gruppi di massimo 25 e minimo 12 persone)
Informazioni e prenotazioni
Tel.: +39 011 4992333
E-mail: prenotazioni@lavenariareale.it
Come arrivare
Venaria dista circa 10 chilometri dal centro di Torino e si raggiunge con:
Linea dedicata GTT “Venaria Express”
Autobus GTT: linee 72, 11
Treno GTT: linea Torino Dora-Ceres (fermata Venaria, viale Roma)
Numero verde: 800 019152 - www.comune.torino.it/gtt
Auto: tangenziale di Torino Nord (si consiglia l’uscita Savonera / La Venaria Reale - Scuderie Juvarriane)
Il principale PARCHEGGIO a ridosso delle Scuderie Juvarriane è:
park di via don Sapino – PARCHEGGIO JUVARRA (raggiungibile da tangenziale di Torino Nord, uscita Savonera).
l'ultima cena-Rubens
Andrea Mantegna, Il Redentore,1493, Correggio, Museo “Il Correggio”
Giovanni Bellini (Venezia 1438/1440 ca - 1516). Madonna col Bambino, 1510
Antonio del Pollaiolo e aiuti (Firenze 1443 ca.-Roma 1498). Crocifisso, 1457-1459
madonna della mela-luca della robbia
Gesù. Il corpo, il volto nell’arte
Nell’occasione dell’Ostensione della Sacra Sindone a Torino, è allestita presso La Venaria Reale una mostra focalizzata sull’interesse che la persona fisica di Gesù ha suscitato nell’arte occidentale. Composta di opere di pittura e scultura dal paleocristiano al barocco, la mostra si pone in parallelo all’evento religioso, mettendo in luce l’ampia prospettiva culturale di cui esso fa parte.
Le opere esposte, comprendenti un nucleo di capolavori prestati per l’avvenimento dai più importanti musei, chiese e collezioni italiane ed europee, sono organizzate in un percorso inteso a riscoprire la centralità del corpo nel pensiero europeo nonché a interrogarsi sul legame tra corpo umano e identità divina implicito nel culto della Sindone.
In tutto oltre 180 opere con capolavori, fra gli altri, di Andrea Mantegna, Luca della Robbia, Giovanni Bellini, Antonio del Pollaiolo, Correggio, Giorgione, Paolo Veronese, Tintoretto, Annibale e Ludovico Carracci, Guercino, Donatello, Rubens e Michelangelo con il suo magnifico Crocifisso ligneo fiorentino
Orari
Martedì, mercoledì, giovedì e venerdì: ore 9 - 18.30
Sabato: ore 9 - 21.30
Domenica: ore 9 - 20
Apertura eccezionale tutti i lunedì dal 10 aprile al 23 maggio in concomitanza con l'Ostensione della Sindone di Torino, dalle ore 9 alle 18.30
Biglietti
(il biglietto per la Mostra consente anche l’ingresso ai Giardini)
Intero: € 10,00
Ridotto: € 7,00 (over 65, under 18)
Gruppi: € 7,00 (minimo 12 e massimo 25 persone)
Gratuito: minori di 12 anni, con accompagnatore adulto
Ingresso consentito con Abbonamento Musei e Torino+Piemonte Card.
Servizi aggiuntivi
Visite guidate (durata circa 60 minuti) e audioguide.
Le visite guidate per gruppi devono essere prenotate almeno 36 ore prima e possono essere anche in inglese, francese e tedesco (per le altre lingue è necessario prenotare almeno 48 ore prima).
I possessori dei biglietti della Reggia e Giardini possono, nella stessa giornata, acquistare l’ingresso ridotto alla mostra Gesù. Il corpo, il volto nell’arte così come segue:
Ridotto Mostra: € 7,00
+ € 12,00 (biglietto intero Reggia e Giardini) oppure + € 8,00 (biglietto ridotto Reggia e Giardini per over 65, under 18, disabili accompagnati o per gruppi di massimo 25 e minimo 12 persone)
Informazioni e prenotazioni
Tel.: +39 011 4992333
E-mail: prenotazioni@lavenariareale.it
Come arrivare
Venaria dista circa 10 chilometri dal centro di Torino e si raggiunge con:
Linea dedicata GTT “Venaria Express”
Autobus GTT: linee 72, 11
Treno GTT: linea Torino Dora-Ceres (fermata Venaria, viale Roma)
Numero verde: 800 019152 - www.comune.torino.it/gtt
Auto: tangenziale di Torino Nord (si consiglia l’uscita Savonera / La Venaria Reale - Scuderie Juvarriane)
Il principale PARCHEGGIO a ridosso delle Scuderie Juvarriane è:
park di via don Sapino – PARCHEGGIO JUVARRA (raggiungibile da tangenziale di Torino Nord, uscita Savonera).
l'ultima cena-Rubens
Andrea Mantegna, Il Redentore,1493, Correggio, Museo “Il Correggio”
Giovanni Bellini (Venezia 1438/1440 ca - 1516). Madonna col Bambino, 1510
Antonio del Pollaiolo e aiuti (Firenze 1443 ca.-Roma 1498). Crocifisso, 1457-1459
madonna della mela-luca della robbia
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DOMENICHE A corte
DOMENICA 11 APRILE
Giardini in scena
Ore 15
Giardino delle Pergole
Ore 15.30-16.30
Boschetto della musica
Lezioni di giardinaggio. Di e con Lorenza Zambon
Un'altra lezione "buffa" un po’ pratica e un po’ filosofica.
La magia del fare, del non fare, del disfare
La casa degli alfieri
__
Ore 15-16
Giardino delle Pergole
Un sacco di colori
"Giocando con la trasformazione degli oggetti e delle situazioni un viaggio alla ricerca di un posto in cui stare, tra coreografia, improvvisazione, ironia ed interazione con il pubblico”
MCF Belfiore
DOMENICA 18 APRILE
La Domenica delle Favole
Ore 15.30-16.30-17.30
Giardino delle Pergole
Favola marittima
Le dame ed i cavalieri che vivono a corte si dilettano nel mascherarsi e nel creare giochi ed intrattenimenti legati a favole raccontate attraverso maschere e travestimenti. Bambole e piccole botteghe racconteranno storie di “una corte gioconda” (citando il Gramegna).
Arkè danza
DOMENICA 25 APRILE
Giardini in scena
Ore 11
Allea Reale
Mongolfiera
Ore 14
Allea Reale
Bestiaire alpin
Giostra in legno per grandi e piccini
Theatre de la toupine
Ore 15
Giardino a Fiori
E' piacevole fermarsi a gustare e ad ascoltare racconti e storie scelte dagli stessi visitatori
Compagni di viaggio
ore 15-16-17
Giardino delle Pergole
Denso di bianco
“Nell'atmosfera rarefatta del colore bianco tra ali farina neve e fogli di carta compare una strada da percorrere...e dall'acqua contenuta in un grande vaso”
MCF Belfiore
SABATO 1 MAGGIO
Giardini in scena
Ore 15
Giardino a Fiori
Ore 15.30-16.30
Giardino delle Pergole
Air ball picnic
Suggestive installazioni di danza e musica
Concezione Serge Ricci & Fabien Almakiewicz
Sound creazione Bérengère Detarlé
Ore 15
Giardino a Fiori e Boschetto della musica
Alice in wonderland: favola itinerante
La piccola Alice si aggira sperduta nei giardini e finalmente incontra alcuni dei personaggi del Paese delle meraviglie
Compagni di viaggio
DOMENICA 2 MAGGIO
Giardini in scena
Ore 16
Boschetto della musica
Quartetto d’archi
W.A.Mozart: quartetto per archi in re minore k421
maria pia olivero (violino)
Alessandra pavoni belli (violino)
Virginia luca (viola)
Conservatorio G.Verdi di Torino
Scuola di musica d’insieme per strumenti ad arco di Claudia Ravetto
Ore 15.30-16.30
Giardino delle Pergole
Air ball picnic
Suggestive installazioni di danza e musica
Concezione Serge Ricci & Fabien Almakiewicz
Ore 15
Giardino dei Fiori e Boschetto della musica
Alice in wonderland: favola itinerante
La piccola Alice si aggira sperduta nei giardini e finalmente incontra alcuni dei personaggi del Paese delle meraviglie
Compagni di viaggio
Ore 15
Giardino a Fiori
DOMENICA 9 MAGGIO
Giardini in scena
Ore 16
Boschetto della musica
Omaggio a Schumann nel bicentenario della nascita. Quartetto d’Archi.
R.Schumann: Quartetto per archi in La Maggiore op. 41/3
Marta Tortia – violino
Marco Norzi – violino
Gerardo Vitale – viola
Filippo Tortia – violoncello
Conservatorio G.Verdi di Torino
Scuola di musica d’insieme per strumenti ad arco di Claudia Ravetto
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Ore 15-16-17
Giardino a Fiori e Fontana dell’Ercole
Le Rouge et le noir: Trompes de chasse
Equipaggi de Franchard (Chateau de Fontainbleau) Equipaggio della Regia Venaria
Associazione Percorsi
DOMENICA 16 MAGGIO
Domenica delle Favole
Ore 14.30
Allea Reale
Il Libropop up
Un enorme libro pop-up, dal quale sfogliando le pagine si spiegano magicamente le storie di re e duchi, di giardini meravigliosi dove avvengono fatti straordinari .In queste pagine animate la storia si trasforma in fiaba e la fiaba in meraviglia. Un abile narratore fa interagire il pubblico di tutte le età e lo rende protagonista della storia che ad ogni pagina mostra nuovi incanti.
Compagni di viaggio
Ore 15.30-16.15-17.30
Giardino delle Pergole
Favola marittima
Favole raccontate attraverso maschere e travestimenti. Bambole e piccole botteghe racconteranno storie di “una corte gioconda” (citando il Gramegna).
Arkè danza
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Ore 16.30
Boschetto della Musica
Quartetto d’archi
L.V. Beethoven: quartetto in do minore op. 18/4
Vittorio Sebeglia –violino /Letizia Guglielminotti – violino /Francesco Vernero – viola /Fabio Fausone – Violoncello
Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino.
Scuola di musica d’insieme per strumenti ad arco di Claudia Ravetto
DOMENICA 23 MAGGIO
Festa delle Rose
Ore 11
Pergole della Garden House
I fiori del re e il giardino e il giardiniere smemorato.
Laboratorio di educazione ambientale e lettura creativa
A cura di Mariano Salvatore. In collaborazione con i Servizi Educativi della Reggia di Venaria
__
Ore 15
Via Andrea Mensa (Centro Storico)
L’Aimant, dance de facade
Antoine le menestrel (Francia) in collaborazione con l'associazione C ’era l’Acca
Ore 15.30-16.45-17.30
Giardino delle Pergole
Sbocciano
Una fantasia di coreografie ispirate allo sbocciare dei fiori, ai colori ed ai profumi inebrianti dei roseti della Reggia. La Natura è arte. Tutto ciò che è creato in armonia con l'ambiente è un'opera d'arte e danzando contribuiamo a divulgare un messaggio che possa sensibilizzare il pubblico verso un'attenzione maggiore per la Natura.
Arkè danza
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Ore 15
Piazza dell’Annunziata (Centro Storico)
Lezioni di giardinaggio di e con Lorenza Zambon
Casa degli alfieri
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Ore 16-18
Boschetto della musica
Rosae, rosarum … Musiche composte per la Festa delle Rose
Andrea Monarda – Marie Pavie
Fantasia per Arpa dedicata alla rosa Marie Pavie dei Giardini della reggia – prima esecuzione.
R. Schumann: Fiori solitari da Scene del bosco trascrizione per quartetto d’archi di Alessandro di Paola L. DelibesConservatorio G.Verdi di Torino. Scuola di composizione di Luigi Giachino in collaborazione con le scuole di Arpa (G.Bosio) Chitarra (F.Zigante) Quartetto (C.Ravetto)
DOMENICA 30 MAGGIO
Giardini in scena
Ore 16
Boschetto della musica
Out of time quartet – le percussioni del conservatorio
G.Sollima – Millenium bug
Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino.
Scuola di strumenti a percussione di Riccardo Balbinutti
Il rondò con le statue delle Quattro Stagioni
Domeniche da Re - Spettacoli nei Giardini della Reggia
Fontana del Cervo
1 aprile – 30 maggio 2010
SENTINELLE DI PIETRA
I massi erratici dell’anfiteatro morenico di Rivoli - Avigliana
La mostra si inserisce in un vasto progetto di Associazione Pro Natura Torino che richiama la proposta di legge regionale n. 485, nov. 2007, «Tutela e valorizzazione dei massi erratici, di alto pregio naturalistico e storico, dell'anfiteatro morenico di Rivoli-Avigliana » e che comprende numerose iniziative che si attueranno nel corso del 2010.
“Sentinelle di Pietra: i massi erratici dell’anfiteatro morenico di Rivoli-Avigliana”, inizialmente allestita presso il Museo di Scienze Naturali di Torino sarà successivamente in altre tre sedi individuate nell’area intermorenica ed infine in Francia, presso il Musèe des Merveilles di Tende.
Una mostra per raccontare il patrimonio visibile e invisibile rappresentato dagli erratici dell’anfiteatro morenico che intende far conoscere il patrimonio naturale, al contempo affascinante e misterioso, terreno di arrampicata e di gioco per il bouldering, opportunità per scoprire ciascuno a modo suo una risorsa verde a due passi da Torino.
La lettura della storia geologica e culturale di questi imponenti monumenti naturali ne evidenzia il valore ambientale e sociale. Documenti della storia naturale della Terra, luogo di incontro attraverso miti, leggende, religioni e sport, sono siti che per valore scientifico e paesaggistico, memoria storica, fruibilità sportiva e didattica, devono essere tutelati e conservati affinché anche le generazioni future possano usufruirne.
I massi erratici dell’anfiteatro morenico di Rivoli-Avigliana, che per dimensioni, varietà e abbondanza non hanno eguali sull’intero territorio piemontese, sono veri e propri monumenti geologici e archeologici: oggi più che mai in serio pericolo.
L’esposizione, studiata per favorire l’interazione con i visitatori, è corredata da video, fotografie, calchi di massi incisi, plastico dell’anfiteatro morenico, campioni di roccia e avifauna (schede, pesci, rettili, uccelli e mammiferi naturalizzati provenienti dalle zone) della Collina e dei laghi di Avigliana.
"I fossili di Bolca".
Tutti gli esemplari di Bolca presentati nella mostra sia della collezione torinese sia del Museo di Verona sono reperti di particolare pregio in grado di abbinare interesse scientifico e valore estetico. Nell'esposizione sono visibili campioni fossili di pesci, di invertebrati e di vegetali provenienti dal museo veronese, mentre il museo torinese espone alcuni esemplari di rettili, spiegano i curatori della mostra. Tra questi ultimi un esemplare storico, un coccodrillo inviato nel 1884 all'Esposizione Nazionale di Torino e uno scudo di Trionyx, tartaruga nota come "tartaruga a guscio molle".
Il percorso espositivo prende il via con un modello che riproduce il disegno pubblicato nel 1622 dai medici veronesi Cerruti e Chiocco e che raffigura il Museo Calceolari.
Una "Camera delle meraviglie" che testimonia con le curiosità naturali esposte nelle cassettiere la presenza dei fossili di Bolca fin da quel lontano periodo. Nel Museo di Verona uno di questi esemplari storici è tuttora presente.
Il percorso prosegue con l'illustrazione degli aspetti geografici, geologici e storici di questa località a cavallo tra le province di Verona e di Vicenza. Nelle dieci vetrine presenti vengono esposti oltre 60 reperti fossili. Per lo più si tratta di pesci e di invertebrati tra cui "vermi", molluschi e crostacei a rappresentare la componente marina della fauna ed inoltre organismi terrestri quali insetti, rettili e piante. Tutti tasselli che vanno a ricostruire la fauna e la flora, tappe fondamentali per la comprensione dell'ambiente che esisteva nella zona 50 milioni di anni fa.
Ma non tutto è stato ancora svelato. L'attuale conoscenza del giacimento non è infatti punto d'arrivo. Molti aspetti sono ancora da chiarire. In questa prospettiva, grazie all'accordo sottoscritto tra la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto, la Regione del Veneto, il Museo Civico di Storia Naturale di Verona e la Comunità Montana della Lessinia - Parco Naturale Regionale della Lessinia gli scavi sono stati riaperti.
I nuovi studi sui materiali raccolti porteranno a una migliore comprensione dei tanti problemi ancora aperti. Tra questi sarà sicuramente importante capire se la grande quantità di pesci trovati in 500 anni di ricerche sia solamente imputabile alla eccezionale conservazione di esemplari che morivano per cause "normali" (malattie, vecchiaia, predazione) oppure per eventi "catastrofici" quali, per esempio, l'inquinamento da proliferazioni stagionali e abnormi di microalghe.
Info:
Museo Regionale di Scienze Naturali - TORINO
dal 26 marzo 2010 al 4 luglio 2010
Orario: 10.00-19.00. Chiuso martedì
tel. 39 0114326354
Prezzo: 5,00 Euro; ridotto: 2,50 Euro
CORPI SANTI
Nelle collezioni del museo civico sono conservate molte opere d'arte sacra, alcune delle quali legate, per la loro storia o per ciò che rappresentano, alla vita di Cristo e agli episodi della Passione. In occasione dell'ostensione della Sindone, il percorso guida i visitatori all'interno del museo alla scoperta delle immagini e delle opere che rappresentano la Sindone stessa, o episodi importanti della vita e Passione di Gesù. Parallelamente, il percorso suggerisce anche un'altra chiave di lettura: la Sindone, come le reliquie dei Santi, e le stesse immagini sacre, sono frammenti e segni terreni lasciati da coloro che sono vissuti e perpetrano la memoria delle vite sante e degli episodi più significativi della religione cattolica; per i credenti sono oggetto di fede e particolare mezzo di preghiera; sono uno dei tramiti attraverso il quale i fedeli possono raggiungere il raccoglimento e la meditazione. Il tema della memoria, e del legame con le reliquie terrene, è stato nei secoli trasposto anche sulla vita laica: ne sono esempio i monumenti funerari, o la conservazione delle spoglie mortali di personaggi importanti, come nel caso delle ossa del cardinale di Vercelli Guala Bicchieri.
Il percorso Corpi Santi segue perciò queste due strade di lettura, una più legata all'iconografia e ai temi religiosi, l'altra più rivolta alla curiosità laica verso il culto delle reliquie e il tema della memoria dei defunti.
ORARI
dal 04/04/2010 al 23/05/2010
In occasione dell'ostensione della Santa Sindone e per tutto la durata dell'evento, Palazzo Madama amplia l'orario di apertura al pubblico.
Dal 5 aprile al 23 maggio il Museo sarà aperto anche il lunedì dalle ore 10 alle ore 18 (la biglietteria chiude un'ora prima).
Costo a persona € 3.00
Prenotazione consigliata. I gruppi si formano in biglietteria 15 minuti prima della visita con un massimo di 25 persone
tel. +390114429911
DOVE
PALAZZO MADAMA
MUSEO CIVICO D'ARTE ANTICA
Piazza Castello
tel. 011 4433501
f +39 011 4429929
"ECCE HOMO. L'immagine di Gesù nella storia del cinema"
27 marzo - 6 giugno 2010
In occasione dell'Ostensione della Sindone, il Museo Nazionale del Cinema propone un suggestivo itinerario iconografico fra le diverse rappresentazioni di Gesù nella storia del cinema, attraverso un’accurata selezione di fotografie, manifesti, locandine, riviste, libri e dischi. All’interno della Mole, sono messe a confronto le differenti rappresentazioni dei principali eventi della vita di Gesù, dalla Natività alla Resurrezione. Lungo la cancellata esterna viene presentata una selezione dei film cristologici più significativi, dalle prime Passioni del cinema muto ai film più recenti.
ORARI da h 9 a 20
Museo + Ascensore panoramico
Intero.. € 9,00
Ridotto. € 7,00
bambini,studenti universitari fino a 26 anni,
over 65, gruppi min. 15 persone
DOVE
Museo Nazionale del Cinema, Mole Antonelliana
Via Montebello 20, 10124 Torino
Tel. +39 011 8138 560 / 561
info@museocinema.it
Meraviglie della Galleria Sabauda
La mostra «Meraviglie della Galleria Sabauda» non solo permetterà al pubblico di ammirare dieci opere dalle collezioni dei fiamminghi e di Riccardo Gualino, recentemente restaurate grazie ai finanziamenti della Consulta per la valorizzazione dei beni artistici e culturali di Torino, ma anche di scoprire i segreti dell’arte affascinante del restauro. Inoltre, in occasione di tale evento, il Museo del Louvre e i Musées Royaux des Beaux Arts di Bruxelles hanno eccezionalmente concesso il prestito di due tavole, che permetteranno al pubblico di ammirare nuovamente ricomposto il trittico dell’Annunciazione della bottega di Rogier van der Weyden, con l’aggiunta della tavola centrale, anticamente presente nelle collezioni sabaude, e due ante del polittico commissionato al pittore di corte Bernard Van Orley.
DOVE
GALLERIA SABAUDA
Via Accademia delle Scienze, 6 - Torino
Telefono: +39 0115641749
Fax: +39 0115641749
Web: www.artito.arti.beniculturali.it
VOLTI SOVRANI
Ritratti ducali su monete e medaglie al tempo della Sindone di là dai monti”. La mostra espone, nel Medagliere Reale riallestito, una selezione di monete e medaglie dei Savoia degli anni tra l’acquisizione della Sindone nel 1453 e la solenne Ostensione di Torino del 1578, avvenuta alla presenza dell’Arcivescovo di Milano Carlo Borromeo.Sono anni in cui cresce e si consolida il culto per una preziosa reliquia strettamente connessa alla famiglia ducale; i duchi e le duchesse portano con se' ed espongono la Sindone durante i viaggi e le peregrinazioni frequenti da una parte all'altra dei territori alpini. Il Sacro Lino segue la corte negli stessi anni in cui l'immagine dei duchi comincia a diffondersi attraverso le monete, costituendo uno dei vari elementi che concorrono a formare e a rafforzare l'identita' della dinastia.
TARIFFE
• Intero
€ 4,00
• Ridotto
€ 2,00
compreso tra 18 e 25 anni
• Gratuito
maggiore 65 anni ; minore 18 anni
ORARI
Martedì | Mercoledì | Giovedì | Venerdì
09.00-14.00
Sabato | Domenica
13.30-19.00
ARMERIA REALE- Piazza Castello, 191- 10100- Torino
Telefono: +39 011543889
Il Tesoro della Sindone. Mirabilia del sacro e incisioni sindoniche di Umberto II di Savoia
Per la prima volta verra'esposto il Tesoro della Sindone, dalla Collezione Sindonica della Fondazione Umberto II e Maria Jose' di Savoia
In occasione dell’imminente Ostensione della SS. Sindone, la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Torino ha studiato per il Palazzo Reale di Torino un inedito percorso di visita che non solo vedrà esposto per la prima volta il Tesoro della Sindone, ma permetterà di conoscere la preziosa Collezione Sindonica della Fondazione Umberto II e Maria Josè di Savoia, con oltre trenta incisioni raffiguranti le principali ostensioni svoltesi dal 1563 al 1931.
La mostra si snoderà attraverso gli spazi della Sacrestia e dalla Galleria della Sindone, proseguendo poi in Cappella Regia e concludendo presso le Tribune Reali: la Sacrestia della Cappella della Sindone costituirà il punto di partenza e qui si è scelto di allestire nelle sue armadiate storiche restaurate per l’occasione molti oggetti dell’inedito Tesoro della Sindone, tra cui reliquiari, calici e ostensori. L’ambiente sarà arricchito da uno dei pezzi più prestigiosi della Collezione: la Rosa d’Oro, preziosissimo vaso con fiori stilizzati realizzato in oro battuto, argento dorato, cesellato e sbalzato, legno intagliato e smalto, realizzato alla metà dell’Ottocento e donato dal papa Pio IX alla regina Maria Adelaide Asburgo Lorena, in occasione della nascita della principessina Maria Pia.
La Galleria della Sindone presenterà la Collezione Sindonica della Fondazione Umberto II e Maria Josè di Savoia, con incisioni presentate in ordine cronologico relative al Ducato di Savoia (XVI-XVII secolo), al regno di Vittorio Amedeo II (XVII-XVIII secolo), al Regno di Carlo Emanuele III (XVIII secolo), al Regno di Vittorio Amedeo III (XVIII secolo), all’ostensione del 1898 (XIX secolo) e all’ostensione del 1931 (XX secolo). Il percorso delle ostensioni illustrate attraverso le incisioni si concluderà davanti all’ingresso della Tribuna Reale nel Duomo, dove saranno visibili le immagini dei Principi di Piemonte Umberto II e Maria Josè in procinto di visitare l’Ostensione del 1931, specificatamente al loro matrimonio. A fianco saranno disposti l’abito e l’uniforme vestiti dalla coppia principesca, provenienti dalla Fondazione Umberto II e Maria Josè di Savoia.
La Cappella Regia offrirà una preziosa collezione di paramenti sacri, disposti su manichini in modo da convergere verso l’altare, ove sarà ostesa l’antica copia della Sacra Sindone conservata a Palazzo Reale, circondata dai paramenti di rito delle alte gerarchie ecclesiastiche. Le Tribune Reali, a chiusura del percorso, custodiranno l’urna processonaria della Sindone con baldacchino e portantina: la visita sarà arricchita dalla presenza di un quadro raffigurante la regina Maria Cristina in adorazione della Sacra Sindone, proveniente dal Castello di Agliè.
L’apertura al pubblico è prevista dal 17 aprile al 23 maggio 2010 (biglietto 3,00 €), con visita libera dalle ore 8.30 alle ore 19.30 (ultimo ingresso ore 18.20).
Sono previste visite guidate dal martedì al venerdì condotte dalla piccola Cooperativa Theatrum Sabaudiae Torino, nelle seguenti fasce orarie: 12.00, 13.00, 17.45, 18.00. Al Sabato le visite guidate saranno condotte con gli stessi orari dall’Associazione Amici di Palazzo Reale o.n.l.u.s.
Per prenotazioni e informazioni: Cooperativa Theatrum Sabaudiae Torino - tel. 331 3912631.
PALAZZO REALE
Piazzetta Reale, 1 - Torino
Telefono: +39 0114361455
IL SEPOLCRO VUOTO
Durante il periodo dell'Ostensione della Sindone, dal 10 aprile al 23 maggio 2010, si terrà nella splendida cornice di Palazzo Barolo, Via delle Orfane 7 a Torino la mostra: "Il sepolcro vuoto", percorso di arte contemporanea intorno alla Sindone.
La mostra traccia un percorso d'arte contemporanea in cui le opere aiutano a rivivere episodi della vita, morte e risurrezione di Cristo. Il Sepolcro è vuoto, la Vita ha trionfato, Cristo è risorto. Il culmine della disperazione diventa una sconfinata speranza...in questo senso la suggestione dell'arte che ha meditato sulla nascita, sulla sofferenza, sulla resurrezione di Cristo, è il filo conduttore ideale che lega le opere figurative e di scultura di artisti importanti, da Gonin a Kossuth, da Schifano a Stoisa che trovano la loro collocazione ideale nell'importante cornice dell'antico Palazzo Barolo.
Enti promotori: Movimento per la Vita Italiano e centro Cattolico di Bioetica dell'Arcidiocesi di Torino.
Tutti i giorni dal 10 aprile al 23 maggio dalle ore 09.00 alle ore 18.00
Ingresso: Biglietto € 5,00. Prenotazioni presso Movimento per la vita 011.568.29.06 http://www.mostrasindonepalazzobarolo.org
DOVE
Palazzo barolo
Indirizzo: Via delle Orfane 7
Telefono: 011.436.03.11
Fax: 011.431.03.32
Attraverso l’analisi di particolari reperti verranno messi a fuoco aspetti rituali e culturali che rivelano la dimensione spirituale delle antiche civiltà, offrendo un’esclusiva opportunità per scoprire la collezione del Museo Egizio attraverso citazioni e riferimenti ai testi sacri.
Il percorso tematico ha una durata di circa 60 minuti e si rivolge ad un pubblico adulto. Verrà proposto ogni giorno dal 10 aprile al 23 maggio. Prenotazione Obbligatoria al numero 011/4406903 o
il Museo Egizio ripropone il percorso dedicato alle famiglie con bambini dal titolo “Animali o dei?”. Visite sabato 3, domenica 4, sabato 24 e domenica 25 aprile alle ore 10.30.
Nell’Egitto faraonico la presenza “divina” è percepita in ogni aspetto dell’esistenza umana: le piene del Nilo, le guerre, la buona salute di ogni egizio sono connesse agli umori degli dei. Come riconoscere le forme con cui di volta in volta manifestano il loro smisurato potere? Una passeggiata nelle sale del Museo rivelerà ai ragazzi e ai loro genitori le caratteristiche di ogni entità divina.
Durata: 1 ora
Costo: 3,50€ a partecipante
PRENOTAZIONE CONSIGLIATA a numero chiuso (tel.011.4406903 lun-ven 9-13/14.30-17 e sab 9-12.30; e-mail info@museitorino.it).
I SEGRETI DEL CIELO
Serata osservativa alla scoperta degli astri più belli sulle orme di Galileo Galilei.
Lo staff di Infini.to vi guiderà mese per mese all'osservazione dei corpi celesti più affascinanti: Luna, pianeti, nebulose e galassie.
Costo: 5 euro a persona; gratuito per i possessori di Carta Musei, Torino+Piemonte Card, bambini under 6 e accompagnatori di disabili.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: a partire dal 1° del mese in cui si desidera effettuare la serata osservativa (non si effettuano prenotazioni per i mesi successivi).
DOVE
INFINI.TO
Museo dello spazio e planetario digitale
Via Osservatorio 8
Pino Torinese – Torino
Dai luoghi di culto agli oggetti sacri’
Nel contesto di generale interesse per i temi legati alla religione, che caratterizzerà la città di Torino durante l’Ostensione della Santa Sindone nel 2010, il MAO Museo d’Arte Orientale presenta il nuovo percorso tematico ‘Dai luoghi di culto agli oggetti sacri’.
La visita è incentrata su aspetti culturali e cultuali delle religioni meglio rappresentate dalle collezioni d’arte del Museo.
Il tradizionale percorso nello spazio espositivo sarà introdotto e arricchito da una proiezione di immagini di edifici e di luoghi dedicati al culto come lo stupa, principale simbolo architettonico del Buddhismo, il tempio indiano, il monastero tibetano, la pagoda, la moschea.
Per l’occasione, sarà eccezionalmente accessibile ai gruppi che parteciperanno a questa proposta salone Mazzonis, ambiente di rappresentanza del piano nobile normalmente non incluso nel percorso di visita e recante le tracce del passato barocco dell’edificio.
La visita guidata nelle sale espositive è incentrata su una selezione di opere che
consentono di esemplificare e approfondire i temi ai quali si è accennato nella proiezione di immagini.
DOVE
MAO- museo d'arte orientale
Via San Domenico 11
t. 011.4436927
f. 011.4436918
Se ti offri come guida mi prenoto subito !!!!;)[/quote]
-..Sono colei che detiene il remo
del comando della barca.
la sovrana di vita
guida della luce sulle belle
strade dell'occidente
..sono colei che fissa
le funi ai timoni.
..sono colei che possiede i venti
nell'isola della gioia
..sono un porto di pace per chi
pratica la giustizia.
Un traghetto per i suoi eletti,
colei che crea la barca per
traghettare il giusto-
:nerd:..mi spiace ralfista non l'ho scritto io pero'!!...
dal libro dell'uscita alla luce, cap. 186 scritto da una regina egiziana...grande femminista!;)
Passaggio al Borgo.
Rievocazione storica
Borgo Medievale, Parco del Valentino
Domenica 11 aprile 2010
Dalle ore 10 alle 18
Un viaggio, anzi, un pellegrinaggio a ritroso in un luogo che rappresenta esso stesso un percorso spazio- temporale: tra le iniziative collegate alla mostra L’uomo con la valigia. Piccola storia del bagaglio, il Borgo Medievale propone una rievocazione tematica sull’arrivo di ricchi pellegrini del Quattrocento di passaggio verso Santiago di Compostela.
Il quadro di living history si animerà fin dalla mattina di domenica 11 aprile: un gruppo di servitori, precederà i nobili chieresi della famiglia Tana ed allestirà un campo dotato di tende, cucine e suppellettili varie per dar modo, all’arrivo dei signori, di trovare l’abituale conforto.
Nel corso della giornata la guarnigione si addestrerà ed effettuerà i controlli di prassi, il cuoco preparerà il cibo nella cucina da campo, il notaio prenderà scrupolosamente nota delle spese sostenute al mercato per l’approvvigionamento, i religiosi si impegneranno ad ingrossare le fila della carovana predicando ai popolani del Borgo, i fanciulli si abbandoneranno a momenti di gioco.
Alle ore 16,30, dopo aver fortunosamente evitato un assalto dei briganti, la carovana con i nobili approderà al Borgo, dove sarà accolta, con tutti gli onori, dai signori della Rocca.
L’animazione storica è a cura dell’associazione storico culturale chierese Ordine del Leone, che ha collaborato agli allestimenti sul bagaglio medievale per la mostra in corso.
Ingresso gratuito.
Info:
Tel. 011.4431.701/702
borgomedievale@fondazionetorinomusei.it;
www.borgomedievaletorino.it
[quote]ralfista:
Se ti offri come guida mi prenoto subito !!!!;)[/quote]
-..Sono colei che detiene il remo
del comando della barca.
la sovrana di vita
guida della luce sulle belle
strade dell'occidente
..sono colei che fissa
le funi ai timoni.
..sono colei che possiede i venti
nell'isola della gioia
..sono un porto di pace per chi
pratica la giustizia.
Un traghetto per i suoi eletti,
colei che crea la barca per
traghettare il giusto-
:nerd:..mi spiace ralfista non l'ho scritto io pero'!!...
dal libro dell'uscita alla luce, cap. 186 scritto da una regina egiziana...grande femminista!;)[/quote]
Se non ricordo male ??? dovrebbe riferirsi alla dea Hathor....
[quote]CIUPPI:
[quote]ralfista:
:nerd:..mi spiace ralfista non l'ho scritto io pero'!!...
dal libro dell'uscita alla luce, cap. 186 scritto da una regina egiziana...grande femminista!;)[/quote]
Se non ricordo male ??? dovrebbe riferirsi alla dea Hathor....[/quote]
si,e giusy dovrebbe far parte di un libro di thot..tutto al condizionale xche' e' una frase che mi sono scritta molto tempo fa', mi e' sempre piaciuta e l'unica indicazione che ho e' da dove e' tratto e il capitolo.