LOMBARDIA: ARCHEOPARK - DARFO-BOARIO TERME (BS)

modificato May 2010 in Viaggi
ARCHEOPARK
Loc. Gattaro – DARFO BOARIO TERME (BS)
(ingresso a pagamento, da marzo a dicembre)
Tel. 0364 529552

http://www.archeopark.net/

A Darfo-Boari Terme, in prossimità del megalite denominato Masso dei Corni Freschi è stato realizzato l’Archeopark , parco tematico che permette a grandi e piccini di conoscere in modo divertente la storia, non sui libri ma attraverso ricostruzioni degli insediamenti preistorici e, di cimentarsi nelle occupazioni dei nostri antenati come il tiro con l’arco, la realizzazione d’oggetti d’argilla , la lavorazione di ossa e pietre, la concia di pelli, macinare il grano e cuocere il pane, ecc., visitare una fattoria del neolitico o pagaiare in una piroga sul lago per raggiungere il villaggio palafitticolo.
Tutto questo contornati dalla splendida cornice della Val Camonica o Val Camunia attraversata dal fiume Oglio prima di essere immissario del Sebino (lago d’Iseo) che la delimita nella parte meridionale, la valle creatasi dallo scioglimento dei ghiacci dell’ultima glaciazione, è ricca di tracce di temporanei insediamenti umani fin dal tempo del mesolitico (periodo centrale dell’Età della Pietra), che dal neolitico vi si stabilirono abbandonando i ripari sotto roccia e le caverne ma iniziando a creare i primi villaggi, questa popoli denominati Camuni ci ha lasciato oltre 300.000 incisioni su roccia, facendo della Valle Camonica il maggior centro dell’arte rupestre d’Europa. Nella valle si trovano testimonianze degli scambi intercorsi con i popoli della Val Padana in particolare con gli Etruschi, e successivamente con l’annessione all’Impero Romano Cividate Camuno vi furono costruite le terme, un tempio alla dea Minerva, il teatro e l’anfiteatro, la valle è ricca anche di testimonianze medioevali e delle contese fra Milano e Venezia , fino alla definitiva vittoria della Serenissima che la tenne fino 1797 durante il periodo napoleonico la zona fu teatro di scontri tra le truppe francesi e quelle austro-russe, dal 1815 la Valcamonica fu annessa l’Austria fino al 1859 quando dopo la seconda guerra d’indipendenza italiana, tornò al Regno di Sardegna creando le basi per la realizzazione del Regno d’Italia.
BOARIO TERME: famoso per le quattro sorgenti naturali, caratterizzate da diverse concentrazioni di minerali, chiamate Antica Fonte, Igea, Fausta e Silia e tutte contenute nel grande Parco delle Terme di Boario (ingresso a pagamento).
Ma non dimentichiamo poco fuori dall’abitato di Boario sulla strada che attraversando l’abitato di Gorzone e costeggiando il fiume Dezzo unisce la Valcamonica alla Val di Scalve, si trova Il Parco Comunale delle Incisioni Rupestri di Luine (ingresso gratuito)
Mentre risalendo la Valcamonica a Capo di Ponte in località Naquane, si trova il ben più noto “Parco nazionale delle incisioni rupestri” (a pagamento) riconosciuto nel 1979 dall’Unesco patrimonio dell’Umanità.

http://www.invallecamonica.it/

http://it.wikipedia.org/wiki/Portale:Val_Camonica

http://francorino.altervista.org/incisionirupestri.htm

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Le aree di sosta camper attrezzate in Valle Camonica sono a:

http://areesostavallecamonica.blogspot.com/

Commenti

  • modificato March 2014
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    I piccoli visitatori possono cimentarsi nel tiro con l’arco
    [img width=360 height=480]http://i43.tinypic.com/2is88yd.jpg[/img]
    Alla realizzazione con la creta di piccoli oggetti : medaglioni, ciotole, maschere ecc….
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    o modellare da un disco di rame utilizzando un sasso una ciotola e incidervi con un punteruolo
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    Se accompagnati da un adulto pagaiare sul laghetto in una piroga scavata in un tronco
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    Percorrere il labirinto ricostruito sulla base delle incisioni rupestri della valle
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    Palafitte, villaggi ben ricostruiti e ricchi di accessori ed utensili

    Un po’ scomodo l’accesso la strada a doppio senso è stretta, ma è possibile posteggiare presso il Centro Congressi ed arrivarvi con la ciclopedonabile.
  • modificato March 2014
    azz.... mi mancavi proprio Marzia con i resoconti.... non ti azzardare più a non rifarlo , capito?????
    brava!
  • modificato 07:19

    Siamo stati prorpio ieri all'Archeopark. Lo consiglio vivamente a tutti sopratutto con figli della 3° elementare (di solito studiano il neolitico in 3°...). é stata una giornata piena ed affascinate. Una bravissima guida (Giordan) ci ha illustrato TUTTO dalle 10:30 alle 12:20. Dopo pranzo siamo stati ai laboratori. Noi abbiamo fatto la fusione dei metalli e la creazione di amuleti ma c'era un po di tutto... Se ci andate visitate anche la parte superiore. Non ci va nessuno ma è bella. C'è anche un ponte tibetano e delle altre costruzioni dei nostri "avi".

    Ciao e buona visita

  • modificato 07:19

    C'è ancora l'area di sosta a Capo di Ponte?

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