il 6 giugno 2010 a Viterbo la II Festa del Bullicame
Dopo sette secoli ritrovata la sorgente della pura acqua del Flegetonte. Quando i viterbesi citano i versi che il Sommo Poeta ha scritto sul Bullicame, tutti indistintamente dal meno colto all’erudito, commettono una grave omissione.
Infatti, citano solo quella parte che si riferisce al Bullicame che è solo un termine di paragone, o metafora.
Se, per esempio, parlando di un personaggio si afferma: “Era tanto rosso in faccia, proprio come un pomodoro maturo”. Si descrive una condizione e si usa anche una metafora, citando un pomodoro maturo. Tornando a Dante, quando i viterbesi citano solo i versi che iniziano con: “Quale del Bullicame…” non fanno altro che citare solo la metafora, e quindi questi versi valgono solo perché hanno nel loro contesto il nome Bullicame, ma per il resto hanno poco significato, perché non si allacciano al soggetto.
E’ come se a proposito del personaggio si scrivesse solamente: “Come un pomodoro maturo”. Ecco allora che sarebbe importante citare sempre sia il soggetto del luogo dantesco, che nel caso del canto XIV è il Flegentonte, sia il linguaggio figurato che serve per dare un’immagine terrena, o una metafora a ciò che è descritto.
Così:
Tacendo divenimmo là ‘ve spiccia
fuor de la selva un picciol fiumicello,
lo cui rossor ancor mi raccapriccia.
Quale del Bullicame esce ruscello
che parton poi tra lor le peccatrici,
Tal per la rena giù sen giva quello
lo fondo suo ed ambo le pendici
fatt’eran pietra e’ margini da lato;
Quindi Dante chiama in aiuto il Bullicame per dare al lettore un’idea “terrena” di questo fiume infernale. Proprio l’accostamento del nostro meraviglioso Bullicame al fiume Flegentonte, ha condotto lo storico Giovanni Faperdue alla scoperta della sorgente della Pura Acqua del Flegetonte. Domenica 6 giugno, presso il parco omonimo, durante la celebrazione della II festa del Bullicame, “Dante Alighieri” riempirà il primo flacone di “pura acqua del Flegetonte” direttamente alla caldaia del Bullicame, celebrando l’evento clou della kermesse.
Tutti i partecipanti potranno poi riempire un piccolo contenitore preparato appositamente per l’evento, direttamente dalla “callara”. E’ un evento di grande richiamo storico, ed è una cerimonia che si celebra per la prima volta a Viterbo. Con la speranza che l’evento faccia conoscere ancora di più la nostra città e faccia rispettare quel nostro meraviglioso e prezioso monumento che è il Bullicame.
Ingresso gratuito all’Orto Botanico fino alle ore 13,00. All’interno dell’Orto la “A.S.D.S. Giardino di Filippo” sarà presente con pony e un’asinella grigia viterbese, per offrire ai bambini un’esperienza di “avvicinamento e battesimo della sella”.
Apertura Stands di prodotti tipici locali e tands di Associazioni di Volontariato.
Esibizione spettacolare di auto modelli Off Road
A cura della As. D. Black Sheep Team
Ore 10,00 Il Complesso Bandistico O. Pistella di Vetralla aprirà la manifestazione con l’esecuzione di brani scelti
Ore 10.30 Saggio di bravura del Gruppo Sbandieratrici di Viterbo
Ore 11.00 S. Messa
Ore 11.40 “Risveglio muscolare” di ginnastica Taoista con Barbara Carcereri (insegnante presso la Università Popolare di Viterbo)
Ore 12,00 Intrattenimento musicale con la cantante Maria Caprasecca e i Blasco Nomade
Ore 15,00 Apertura Orto Botanico, dove alle 17,30 avrà luogo la Performance “Quadrature” con la compagnia Tetraedro diretta da Francesco Cerra Ingresso e spettacolo solo € 1,00 a persona. Bambini ingresso gratuito.
Ore 15,00 Esibizione di Zumba da parte della Palestra Swing Brasil
Ore 16,00 Intrattenimento musicale con la cantante Maria Caprasecca e i BlascoNomade
Ore 16,30 Antonello Ricci leggerà e commenterà le poesie di Alfio
Ore 17,00 Esibizione del Mago StefanClod
Ore 17,30 Spettacolo dell’Associazione di volontariato Onlus di Clown Terapia “Goji Vip-Viterbo” operante all’Ospedale di Belcolle.
Ore 18,00 Spettacolo di intrattenimento con il famoso cabarettista e imitatore Roberto Tazza di RDS.
Ore 18,30 Per la prima volta nella storia di Viterbo, da un’idea dello storico Giovanni Faperdue, “Dante Alighieri” riempirà il primo flacone della “Pura Acqua del Flegetonte”, direttamente dalla “callara”.
Ore 19,00 Presentazione collezione estiva Uomo-Donna a cura di Britstyle
Ore 19,30 Il Gruppo di ballo di Cristina darà vita ad avvincenti coreografie.
Ore 20,00 Modella Oggi – Concorso Nazionale per nuove Modelle italiane, per la lotta contro l’anoressia.
P.S. Gli orari sono indicativi.
Tutti i visitatori potranno ritirare e tenere come ricordo della Festa, l’originale contenitore della Pura Acqua del Flegetonte
La manifestazione è stata ideata e organizzata dall’Associazione Il Bullicame. Hanno collaborato la AUSL di Viterbo (Dipartimento Salute Mentale), L’Associazione AfeSoPsiT e l’Associazione Eta Beta, che si sono unite nel progetto “Insieme per il Bullicame”.
fonte: [url=http://www.ontuscia.i]www.ontuscia.it[/url]
Infatti, citano solo quella parte che si riferisce al Bullicame che è solo un termine di paragone, o metafora.
Se, per esempio, parlando di un personaggio si afferma: “Era tanto rosso in faccia, proprio come un pomodoro maturo”. Si descrive una condizione e si usa anche una metafora, citando un pomodoro maturo. Tornando a Dante, quando i viterbesi citano solo i versi che iniziano con: “Quale del Bullicame…” non fanno altro che citare solo la metafora, e quindi questi versi valgono solo perché hanno nel loro contesto il nome Bullicame, ma per il resto hanno poco significato, perché non si allacciano al soggetto.
E’ come se a proposito del personaggio si scrivesse solamente: “Come un pomodoro maturo”. Ecco allora che sarebbe importante citare sempre sia il soggetto del luogo dantesco, che nel caso del canto XIV è il Flegentonte, sia il linguaggio figurato che serve per dare un’immagine terrena, o una metafora a ciò che è descritto.
Così:
Tacendo divenimmo là ‘ve spiccia
fuor de la selva un picciol fiumicello,
lo cui rossor ancor mi raccapriccia.
Quale del Bullicame esce ruscello
che parton poi tra lor le peccatrici,
Tal per la rena giù sen giva quello
lo fondo suo ed ambo le pendici
fatt’eran pietra e’ margini da lato;
Quindi Dante chiama in aiuto il Bullicame per dare al lettore un’idea “terrena” di questo fiume infernale. Proprio l’accostamento del nostro meraviglioso Bullicame al fiume Flegentonte, ha condotto lo storico Giovanni Faperdue alla scoperta della sorgente della Pura Acqua del Flegetonte. Domenica 6 giugno, presso il parco omonimo, durante la celebrazione della II festa del Bullicame, “Dante Alighieri” riempirà il primo flacone di “pura acqua del Flegetonte” direttamente alla caldaia del Bullicame, celebrando l’evento clou della kermesse.
Tutti i partecipanti potranno poi riempire un piccolo contenitore preparato appositamente per l’evento, direttamente dalla “callara”. E’ un evento di grande richiamo storico, ed è una cerimonia che si celebra per la prima volta a Viterbo. Con la speranza che l’evento faccia conoscere ancora di più la nostra città e faccia rispettare quel nostro meraviglioso e prezioso monumento che è il Bullicame.
Ingresso gratuito all’Orto Botanico fino alle ore 13,00. All’interno dell’Orto la “A.S.D.S. Giardino di Filippo” sarà presente con pony e un’asinella grigia viterbese, per offrire ai bambini un’esperienza di “avvicinamento e battesimo della sella”.
Apertura Stands di prodotti tipici locali e tands di Associazioni di Volontariato.
Esibizione spettacolare di auto modelli Off Road
A cura della As. D. Black Sheep Team
Ore 10,00 Il Complesso Bandistico O. Pistella di Vetralla aprirà la manifestazione con l’esecuzione di brani scelti
Ore 10.30 Saggio di bravura del Gruppo Sbandieratrici di Viterbo
Ore 11.00 S. Messa
Ore 11.40 “Risveglio muscolare” di ginnastica Taoista con Barbara Carcereri (insegnante presso la Università Popolare di Viterbo)
Ore 12,00 Intrattenimento musicale con la cantante Maria Caprasecca e i Blasco Nomade
Ore 15,00 Apertura Orto Botanico, dove alle 17,30 avrà luogo la Performance “Quadrature” con la compagnia Tetraedro diretta da Francesco Cerra Ingresso e spettacolo solo € 1,00 a persona. Bambini ingresso gratuito.
Ore 15,00 Esibizione di Zumba da parte della Palestra Swing Brasil
Ore 16,00 Intrattenimento musicale con la cantante Maria Caprasecca e i BlascoNomade
Ore 16,30 Antonello Ricci leggerà e commenterà le poesie di Alfio
Ore 17,00 Esibizione del Mago StefanClod
Ore 17,30 Spettacolo dell’Associazione di volontariato Onlus di Clown Terapia “Goji Vip-Viterbo” operante all’Ospedale di Belcolle.
Ore 18,00 Spettacolo di intrattenimento con il famoso cabarettista e imitatore Roberto Tazza di RDS.
Ore 18,30 Per la prima volta nella storia di Viterbo, da un’idea dello storico Giovanni Faperdue, “Dante Alighieri” riempirà il primo flacone della “Pura Acqua del Flegetonte”, direttamente dalla “callara”.
Ore 19,00 Presentazione collezione estiva Uomo-Donna a cura di Britstyle
Ore 19,30 Il Gruppo di ballo di Cristina darà vita ad avvincenti coreografie.
Ore 20,00 Modella Oggi – Concorso Nazionale per nuove Modelle italiane, per la lotta contro l’anoressia.
P.S. Gli orari sono indicativi.
Tutti i visitatori potranno ritirare e tenere come ricordo della Festa, l’originale contenitore della Pura Acqua del Flegetonte
La manifestazione è stata ideata e organizzata dall’Associazione Il Bullicame. Hanno collaborato la AUSL di Viterbo (Dipartimento Salute Mentale), L’Associazione AfeSoPsiT e l’Associazione Eta Beta, che si sono unite nel progetto “Insieme per il Bullicame”.
fonte: [url=http://www.ontuscia.i]www.ontuscia.it[/url]
.... dall'etruschia centrale viterbese.....
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
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