Favola: la famiglia dei sig conigli
Ho appena finito una favoletta sul tema camper per tutti i bimbi ... eccola.
C'era una volta una famiglia di conigli , papà Benny mamma Banny e figlio Bonny, vivevano in un bellissimo giardino recintato dal quale non erano mai usciti.
Però, pur soddisfando tutte e loro necessità ed essendo bello, il giardino non gli bastava più.
Volevano andare alla scoperta del mondo fuori da quel recinto.
Un giorno Bonny vede che il cancello che è rimasto aperto, corre dal papà gridando:
" Papà papà c'è il cancello aperto!!! Andiamo alla scoperta di quello che c'è fuori!! "
Benny, tutto agitato, grida alla moglie:
"Banny cooorri!!Andiamo prima che si richiude il cancello!!!"
Banny corse subito dal marito e tutti insieme uscirono fuori dal recinto per andare alla scoperta di quel che c'era oltre la rete di recinzione.
Incontrarono subito un bel campo con tanti fiori di tutti i colori e ci si tuffarono subito dentro correndo da tutte le parti allegri e felici.
Dopo qualche ora si stancarono e volevano tornare ma non riuscivano più a trovare la strada di casa.
Allora si misero a camminare su una stradina pensando che da qualche parte li avrebbe portati.
Ad un certo punto in lontananza Benny vede una cosa strana e urla:
"Nascondiamoci che c'è un sasso che cammina verso di noi."
Tutta la famigliola si nascose ai bordi della strada aspettando che il sasso camminante passasse.
Quando il sasso passa di fronte a loro Benny prende coraggio ed esce dal nascondiglio dicendo: "Chi sei? Che vuoi da noi?"
Il sasso risponde: "Sono la tartaruga Peppina e non voglio nulla da voi, sto solo andando in giro per conto mio."
"Che specie strana." risponde Benny alla tartaruga. "Come mai ti porti quel sasso sulla schiena?"
La tartaruga Peppina incomcia a ridere a crepapelle e gli risponde: "Questo non è un sasso!! è la mia casa che mi porto sempre appresso."
A quel punto sbucarono dal nascondiglio anche Banny e Bonny, Peppina si spaventò e si nascose dentro la sua casa.
"Tartatuga Peppina non ti spaventare ..." Disse papà Benny "Questa è la mia famiglia. Ci siamo persi e non sappiamo trovare la strada di casa."
Allora la tartaruga tornò fuori e sorridendo disse: "Salve .. io la casa me la porto sempre con me e giro da tutte le parti."
Il figlio Bonny incominciò a strillare: "La voglio anche io la casa viaggiante!!!"
Il papà Benny, dopo essersi consigliato con la moglie Banny, dice:
"Vorremo anche noi una casa come quella, ci puoi aiutare?"
"Io non posso aiutarvi, ma posso portarvi da un mio amico che può farlo." rispose lei.
Così andarono tutti insieme dall'amico della tartaruga che riparava i loro gusci.
Arrivati Peppina disse all'amico tartatuga-riparatore :"ciao Gigetto questa è la famiglia dei coniglietti ... vorrebbe un consiglio da te."
Allora Banny gli disse: "Salve signor Gigetto vorremo anche noi una bella casa mobile come la vostra ... la può costruire ?"
Gigetto ci pensa per un po e gli rispose: "E' molto difficile ma penso di poter fare una casa mobile ma non come la nostra , deve essere più grande ed avere delle ruote ... mi metto subito al lavoro."
"Grazie!!!" Rispose papà coniglio tutto contento. "Nel frattempo che costruisce la nostra nuova casa noi cerchiamo qualcosa da mangiare qui vicino."
Così si diressero verso un campo dietro la casa di Giggetto dove trovarono ospitalità in una tana di una coppia di anziani conigli.
Il giorno dopo la famigliola dei conigli tornarono dalla tartaruga-riparatore e trovarono una bella casa mobile adatta a loro.
"Giggetto Gigetto!!! " Urlo Banny tutto emozionato. "E' quella la nostra casa mobile?" "Si è quella, guardate se vi piace." Rispose.
La famiglia dei conigli salirono nella loro casa e con sorpresa viddero chè c'era proprio tutto: bagno, letti e cucina ... insomma tutto quello che a loro poteva servire.
Così, ringraziando giggetto, se ne andarono in giro felici e contenti con loro bellissima casa mobile.
Da quel giorno si può incontare una bella casa viaggiante con a bordo una velicissima famiglia di conigli.
C'era una volta una famiglia di conigli , papà Benny mamma Banny e figlio Bonny, vivevano in un bellissimo giardino recintato dal quale non erano mai usciti.
Però, pur soddisfando tutte e loro necessità ed essendo bello, il giardino non gli bastava più.
Volevano andare alla scoperta del mondo fuori da quel recinto.
Un giorno Bonny vede che il cancello che è rimasto aperto, corre dal papà gridando:
" Papà papà c'è il cancello aperto!!! Andiamo alla scoperta di quello che c'è fuori!! "
Benny, tutto agitato, grida alla moglie:
"Banny cooorri!!Andiamo prima che si richiude il cancello!!!"
Banny corse subito dal marito e tutti insieme uscirono fuori dal recinto per andare alla scoperta di quel che c'era oltre la rete di recinzione.
Incontrarono subito un bel campo con tanti fiori di tutti i colori e ci si tuffarono subito dentro correndo da tutte le parti allegri e felici.
Dopo qualche ora si stancarono e volevano tornare ma non riuscivano più a trovare la strada di casa.
Allora si misero a camminare su una stradina pensando che da qualche parte li avrebbe portati.
Ad un certo punto in lontananza Benny vede una cosa strana e urla:
"Nascondiamoci che c'è un sasso che cammina verso di noi."
Tutta la famigliola si nascose ai bordi della strada aspettando che il sasso camminante passasse.
Quando il sasso passa di fronte a loro Benny prende coraggio ed esce dal nascondiglio dicendo: "Chi sei? Che vuoi da noi?"
Il sasso risponde: "Sono la tartaruga Peppina e non voglio nulla da voi, sto solo andando in giro per conto mio."
"Che specie strana." risponde Benny alla tartaruga. "Come mai ti porti quel sasso sulla schiena?"
La tartaruga Peppina incomcia a ridere a crepapelle e gli risponde: "Questo non è un sasso!! è la mia casa che mi porto sempre appresso."
A quel punto sbucarono dal nascondiglio anche Banny e Bonny, Peppina si spaventò e si nascose dentro la sua casa.
"Tartatuga Peppina non ti spaventare ..." Disse papà Benny "Questa è la mia famiglia. Ci siamo persi e non sappiamo trovare la strada di casa."
Allora la tartaruga tornò fuori e sorridendo disse: "Salve .. io la casa me la porto sempre con me e giro da tutte le parti."
Il figlio Bonny incominciò a strillare: "La voglio anche io la casa viaggiante!!!"
Il papà Benny, dopo essersi consigliato con la moglie Banny, dice:
"Vorremo anche noi una casa come quella, ci puoi aiutare?"
"Io non posso aiutarvi, ma posso portarvi da un mio amico che può farlo." rispose lei.
Così andarono tutti insieme dall'amico della tartaruga che riparava i loro gusci.
Arrivati Peppina disse all'amico tartatuga-riparatore :"ciao Gigetto questa è la famiglia dei coniglietti ... vorrebbe un consiglio da te."
Allora Banny gli disse: "Salve signor Gigetto vorremo anche noi una bella casa mobile come la vostra ... la può costruire ?"
Gigetto ci pensa per un po e gli rispose: "E' molto difficile ma penso di poter fare una casa mobile ma non come la nostra , deve essere più grande ed avere delle ruote ... mi metto subito al lavoro."
"Grazie!!!" Rispose papà coniglio tutto contento. "Nel frattempo che costruisce la nostra nuova casa noi cerchiamo qualcosa da mangiare qui vicino."
Così si diressero verso un campo dietro la casa di Giggetto dove trovarono ospitalità in una tana di una coppia di anziani conigli.
Il giorno dopo la famigliola dei conigli tornarono dalla tartaruga-riparatore e trovarono una bella casa mobile adatta a loro.
"Giggetto Gigetto!!! " Urlo Banny tutto emozionato. "E' quella la nostra casa mobile?" "Si è quella, guardate se vi piace." Rispose.
La famiglia dei conigli salirono nella loro casa e con sorpresa viddero chè c'era proprio tutto: bagno, letti e cucina ... insomma tutto quello che a loro poteva servire.
Così, ringraziando giggetto, se ne andarono in giro felici e contenti con loro bellissima casa mobile.
Da quel giorno si può incontare una bella casa viaggiante con a bordo una velicissima famiglia di conigli.
Commenti
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Alla famiglia di coniglietti auguro un viaggio ricco di nuove scoperte, ed io e Manuel restiamo nell'attesa di qualche altra avventura da loro vissuta.
prenderò spunto da qualche diario di viaggio per le loro avventure