Alla c.a. dell’APT di Val Senales
Informo di una iniziativa nata su un altro forum di camperisti.
L’iniziativa prevede l’invio da parte dei camperisti di una email di protesta all’ APT di Val Senales in quanto la sosta ai camper risulta vietata nel parking (mentre invece e’ gratuita per gli altri veicoli) e consentita solo nell’AA (ovviamente solo a pagamento).
Di seguito la email da me inviata, a cui ho ricevuto risposta (cosi' come avvenuto per altri camperisti) e a cui ho ri-risposto
Ivano
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Oggetto: impossibilita' di sosta ai camper presso il parcheggio degli impianti di Val Senales
Da Ivano xxxxxxxx
Alla c.a :
- APT Val Senales
- Società Funivie Val Senales
e p.c. : Movimento Camperisti
Gent.mi Signori ,
sono venuto a conoscenza che non e' consentito sostare con il camper nel parcheggio posto nei pressi degli impianti di Val Senales (gratuitamente, cosi' come invece avviene per gli altri veicoli) ma bensi' solo nell'area attrezzata per camper (solo a pagamento).
Quindi solo per far ben presente che in tali casi (a parte il fatto che i divieti di sosta solo per camper sono illegittimi) vado a spendere altrove i miei soldini presso bar, ristoranti, negozi (e cosi' fanno anche moltissimi altri camperisti, e la voce circola...) aggiungendo che e' anche mia premura consegnare ai commercianti locali il “biglietto da visita” di seguito riportato .
Distinti saluti.
8 dicembre 2010
Ivano xxxxxxxxxx
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Da: Helmut xxxxxxxx (rappresentante della società Funivie Giacciai della Val Senales)
A: Ivano xxxxxxx
Data: 19/12/2010
Buogiorno Sig. xxxxxxxxx ,
rispondo con piacere alla tua lettera a nome di tutta la società Funivie Giacciai della Val Senales. Innanzitutto perché come nostro abituale frequentatore aiuti a diffondere ed apprezzare l’unicità e bellezza del nostro territorio, ed in secondo luogo perché critiche e discussioni costruttive sono quanto di più stimolante possa esserci per chi tende come noi sempre ad un costante miglioramento del servizio e della comunicazione.
Prima di andare avanti con la lettera desidero porgerti le nostre scuse per il modo brusco con il quale il nostro funzionario ti ha invitato a spostare il tuo veicolo dalla zona di parcheggio. Faremo in modo che tali episodi non si ripetano più.
Entro quindi nel cuore del tema e della polemica. Come azienda che opera nel settore turistico e nella promozione della zona, siamo sempre in contatto con le autorità locali con le quali abbiamo imbastito un proficuo e soddisfacente livello di dialogo. E’ per questo che consci della questione relativa all’ordinanza di divieto parcheggio camper, ci siamo impegnati direttamente a esercitare la nostra pressione affinché essa possa essere eliminata o quantomeno limitata. Non possiamo garantire una risoluzione a breve termine, ma per quanto in nostro potere ci preme indirizzare l’attenzione comunale verso una risoluzione della problematica diversa. Vorrei tuttavia passasse chiaramente il concetto che l’ordinanza non è stata emessa per pura antipatia nei confronti dei camperisti o per un fastidio rivolto ai turisti itineranti che siamo invece perfettamente consapevoli essere una grandissima ricchezza e fonte inestimabile di indotto turistico. Non per altro è stata fortemente voluta e realizzata nel migliore dei modi, un’ apposita area di parcheggio/sosta camper, il Caravan Park Senales, che offre oltre alla possibilità di sosta, anche quella di smaltimento ed approvvigionamento appropriato. L’ordinanza al contrario è stata emessa con il solo obiettivo di preservare al massimo un territorio che nella sua quasi totale integrità è particolarmente delicato e sensibile. Un provvedimento quindi che a prima vista sembrerebbe limitante e discriminatorio è invece stato adottato con il solo obiettivo di fare in modo che il turista possa godere a pieno della bellezza paesaggistica e dell’integrità del territorio , quale è rimasta da sempre.
Vorrei spendere ancora due parole per sottolineare ulteriormente che la nostra valle ed il nostro comprensorio turistico hanno molta simpatia e propensione verso i camperisti, che negli ultimi anni abbiamo inteso trattare non alla stregua delle altre categorie di turisti, ma addirittura in modo privilegiato, con la creazione di una nuova area di sosta per camper attrezzata in una località dove è improponibile qualunque altro genere di ampliamento turistico residenziale.
Mi auguro vivamente davvero che tu voglia continuare a frequentare la Val Senales e Maso Corto e le tante opportunità di sport, divertimento, contato con la natura che offre.
Con tutta la nostra più viva cordialità
Helmut xxxxxxxxxxx
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Alla c.a del Sig. Helmut xxxxxxxxx (rappresentante della società Funivie Giacciai della Val Senales)
e p.c. : Movimento Camperisti
Gent.mo Sig. xxxxxxxx ,
innanzitutto per ringraziarla della cortese risposta.
Grazie anche per l’impegno volto nei confronti dell’Amm. Comunale per far si’ che gli illegittimi divieti di sosta solo per camper siano rimossi.
Molto bene anche per l’interesse volto alla creazione di aree per camper , ma permettendomi di ricordare che la loro esistenza non giustifica la presenza di divieti di sosta al di fuori di esse.
Cio’ detto, mi permetto di aggiungere che eventuali divieti di sosta rivolti solo ai camper motivati con la necessita’ di preservare l’ambiente sono assolutamente illegittimi in quanto i camper sono perfettamente equipaggiati per evitare qualsiasi tipo di inquinamento ambientale.
Se e quando si dovessero verificare episodi di inquinamento ambientale e’ solo perche’ qualche persona (e non solo camperisti) non si comporta a norma e peggio incivilmente ed in tal caso si auspica l’intervento delle FF.OO. in modo tale che provvedano a sanzionare DURAMENTE i singoli disdicevoli episodi.
Sono certo che i camperisti verranno accolti nel modo dovuto nella vostra bellissima localita’, ed in tal caso sicuramente mi prodighero’ a fare un buon passaparola tra i tanti amici camperisti.
Nel caso contrario , cosi' come faccio nei confronti di tutte le localita' che non accolgono nel modo dovuto i camperisti, continuero' invece a distribuire ai commercianti il biglietto da visita che ho allegato ed inoltre il passaparola tra camperisti non puo' di certo esser buono.
Cordialita’.
19 dicembre 2010
Ivano xxxxxxxxxxx
L’iniziativa prevede l’invio da parte dei camperisti di una email di protesta all’ APT di Val Senales in quanto la sosta ai camper risulta vietata nel parking (mentre invece e’ gratuita per gli altri veicoli) e consentita solo nell’AA (ovviamente solo a pagamento).
Di seguito la email da me inviata, a cui ho ricevuto risposta (cosi' come avvenuto per altri camperisti) e a cui ho ri-risposto
Ivano
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Oggetto: impossibilita' di sosta ai camper presso il parcheggio degli impianti di Val Senales
Da Ivano xxxxxxxx
Alla c.a :
- APT Val Senales
- Società Funivie Val Senales
e p.c. : Movimento Camperisti
Gent.mi Signori ,
sono venuto a conoscenza che non e' consentito sostare con il camper nel parcheggio posto nei pressi degli impianti di Val Senales (gratuitamente, cosi' come invece avviene per gli altri veicoli) ma bensi' solo nell'area attrezzata per camper (solo a pagamento).
Quindi solo per far ben presente che in tali casi (a parte il fatto che i divieti di sosta solo per camper sono illegittimi) vado a spendere altrove i miei soldini presso bar, ristoranti, negozi (e cosi' fanno anche moltissimi altri camperisti, e la voce circola...) aggiungendo che e' anche mia premura consegnare ai commercianti locali il “biglietto da visita” di seguito riportato .
Distinti saluti.
8 dicembre 2010
Ivano xxxxxxxxxx
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Da: Helmut xxxxxxxx (rappresentante della società Funivie Giacciai della Val Senales)
A: Ivano xxxxxxx
Data: 19/12/2010
Buogiorno Sig. xxxxxxxxx ,
rispondo con piacere alla tua lettera a nome di tutta la società Funivie Giacciai della Val Senales. Innanzitutto perché come nostro abituale frequentatore aiuti a diffondere ed apprezzare l’unicità e bellezza del nostro territorio, ed in secondo luogo perché critiche e discussioni costruttive sono quanto di più stimolante possa esserci per chi tende come noi sempre ad un costante miglioramento del servizio e della comunicazione.
Prima di andare avanti con la lettera desidero porgerti le nostre scuse per il modo brusco con il quale il nostro funzionario ti ha invitato a spostare il tuo veicolo dalla zona di parcheggio. Faremo in modo che tali episodi non si ripetano più.
Entro quindi nel cuore del tema e della polemica. Come azienda che opera nel settore turistico e nella promozione della zona, siamo sempre in contatto con le autorità locali con le quali abbiamo imbastito un proficuo e soddisfacente livello di dialogo. E’ per questo che consci della questione relativa all’ordinanza di divieto parcheggio camper, ci siamo impegnati direttamente a esercitare la nostra pressione affinché essa possa essere eliminata o quantomeno limitata. Non possiamo garantire una risoluzione a breve termine, ma per quanto in nostro potere ci preme indirizzare l’attenzione comunale verso una risoluzione della problematica diversa. Vorrei tuttavia passasse chiaramente il concetto che l’ordinanza non è stata emessa per pura antipatia nei confronti dei camperisti o per un fastidio rivolto ai turisti itineranti che siamo invece perfettamente consapevoli essere una grandissima ricchezza e fonte inestimabile di indotto turistico. Non per altro è stata fortemente voluta e realizzata nel migliore dei modi, un’ apposita area di parcheggio/sosta camper, il Caravan Park Senales, che offre oltre alla possibilità di sosta, anche quella di smaltimento ed approvvigionamento appropriato. L’ordinanza al contrario è stata emessa con il solo obiettivo di preservare al massimo un territorio che nella sua quasi totale integrità è particolarmente delicato e sensibile. Un provvedimento quindi che a prima vista sembrerebbe limitante e discriminatorio è invece stato adottato con il solo obiettivo di fare in modo che il turista possa godere a pieno della bellezza paesaggistica e dell’integrità del territorio , quale è rimasta da sempre.
Vorrei spendere ancora due parole per sottolineare ulteriormente che la nostra valle ed il nostro comprensorio turistico hanno molta simpatia e propensione verso i camperisti, che negli ultimi anni abbiamo inteso trattare non alla stregua delle altre categorie di turisti, ma addirittura in modo privilegiato, con la creazione di una nuova area di sosta per camper attrezzata in una località dove è improponibile qualunque altro genere di ampliamento turistico residenziale.
Mi auguro vivamente davvero che tu voglia continuare a frequentare la Val Senales e Maso Corto e le tante opportunità di sport, divertimento, contato con la natura che offre.
Con tutta la nostra più viva cordialità
Helmut xxxxxxxxxxx
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Alla c.a del Sig. Helmut xxxxxxxxx (rappresentante della società Funivie Giacciai della Val Senales)
e p.c. : Movimento Camperisti
Gent.mo Sig. xxxxxxxx ,
innanzitutto per ringraziarla della cortese risposta.
Grazie anche per l’impegno volto nei confronti dell’Amm. Comunale per far si’ che gli illegittimi divieti di sosta solo per camper siano rimossi.
Molto bene anche per l’interesse volto alla creazione di aree per camper , ma permettendomi di ricordare che la loro esistenza non giustifica la presenza di divieti di sosta al di fuori di esse.
Cio’ detto, mi permetto di aggiungere che eventuali divieti di sosta rivolti solo ai camper motivati con la necessita’ di preservare l’ambiente sono assolutamente illegittimi in quanto i camper sono perfettamente equipaggiati per evitare qualsiasi tipo di inquinamento ambientale.
Se e quando si dovessero verificare episodi di inquinamento ambientale e’ solo perche’ qualche persona (e non solo camperisti) non si comporta a norma e peggio incivilmente ed in tal caso si auspica l’intervento delle FF.OO. in modo tale che provvedano a sanzionare DURAMENTE i singoli disdicevoli episodi.
Sono certo che i camperisti verranno accolti nel modo dovuto nella vostra bellissima localita’, ed in tal caso sicuramente mi prodighero’ a fare un buon passaparola tra i tanti amici camperisti.
Nel caso contrario , cosi' come faccio nei confronti di tutte le localita' che non accolgono nel modo dovuto i camperisti, continuero' invece a distribuire ai commercianti il biglietto da visita che ho allegato ed inoltre il passaparola tra camperisti non puo' di certo esser buono.
Cordialita’.
19 dicembre 2010
Ivano xxxxxxxxxxx
Commenti
Durante il parcheggio c'era chi aveva coperture integrali chi i cunei chi i secchi sotto per le grige sai a 2000 mt gelano e parcheggiando si produce acqua
l'area sosta è comunale servita da navetta e costa solo 13 € con la corrente.
credo sia inutile nascondersi dietro un dito i camper campeggiano non parcheggiano dal momento che sono usate come seconde case ...
Buon Anno
CHE GUEVARA
credo sia inutile nascondersi dietro un dito i camper campeggiano non parcheggiano dal momento che sono usate come seconde case ...[/quote]
La condizione di campeggio/attendamento in camper e' definita dal comma 2 dell'art. 185 CdS e nel caso di infrazione si deve provvedere a multare.
Ivano
PS: mi permetto di aggiungere che i camper non concorrono a deturpare l'ambiente naturale ed il paesaggio (arrivano e se ne vanno lasciandolo inalterato), le seconde case invece si
1) Le seconde case sono insediamenti abitativi e sono costruite nei luoghi previsti dai PRG;
2) Anche i campeggi e le Aree di Sosta devono essre costituiti nelle zone indicate dal PRG,
Gli insediamenti dei camper (diversi dalla sosta del mezzo spento) fatti per soggiornarvi fuori dalle strutture autorizzate, sono insediamenti abusivi.
Sono due piani diversi ed è più abusivo il tuo modo di "camperare" rispetto alla situazione di chi ha acquistato la seconda casa a seguito di una regolare lottizzazione.
Come tuo solito, per dare seguito alle tue leggende metropolitane perdi di vista le basi del diritto italiano.
Ivano
Tu sei "illegittimo" e quelle seconde case sono legittime, sono state costruite in base alla legge. Se tu ti insedi ove non devi, devi essere rimosso come le case abusive. Questa è la regola.
Evita di paragonare i tuoi assiomi "illegittimi" con situazioni legittime per gli altri perché questo è uno dei principali motivi per cui i camperisti sono considerati e si sono fatti la nomea di "ciucci e presuntuosi". E' proprio in base a ragionamenti del tuo tipo che abbiamo costruito negli anni una cattiva nomea.
E indipendentemente da cio’, ribadisco che a parer mio e’ meglio un camper che arriva e se ne va lasciando inalterato l’ambiente che non una colata di cemento (ma il cemento e’ danaro e quindi “chissenefrega” dell’ambiente…)
Ivano
Sostando con il cmaper ex art. 185 comma 2 si devono tenere le utenze spente e si può stare a bordo per la notte solo se non c'è un'ordinanza di divieto di campeggio o di pernottamento a bordo di mezzi mobili. Ove vi fosse tu saresti più illegittimo delle seconde case regolari, sempre e comunque, anche se la pensi diversamente.
[/quote]
Questa e' solo una tua personale interpretazione.
Per il resto, meno cemento c'e' e meglio e' ... (a parer mio... ma per te prob cosi' non e' ...)
Ivano
Non mi pare di aver detto che sono per il cemento. Stiamo discutendo se è più illegittima una seconda casa o il campeggio abusivo con il camper.
Riguardo alla cementificazione, non hai detto che ne sei a favore ma nemmeno che ne sei contrario. Io invece continuo a ritenere che il camper di danni al territorio non ne puo' fare perche' cosi' come arriva se ne va.
Riguardo al campeggio abusivo, se si sosta nel rispetto del comma 2 dell'art. 185 cds NON si campeggia.
Ivano
salviamo l'Italia
In 15 anni edificati tre milioni di ettari di territorio, l'equivalente di Lazio e Abruzzo messi insieme. E con il piano casa il processo ha avuto un'accelerazione. Appello per fermare lo scempio del paesaggio, prima che sia troppo tardi
in http://www.repubblica.it/ambiente/2011/01/18/news/cemento_distruttivo-11348928
Ivano
Basta con le ruspe
salviamo l'Italia
In 15 anni edificati tre milioni di ettari di territorio, l'equivalente di Lazio e Abruzzo messi insieme. E con il piano casa il processo ha avuto un'accelerazione. Appello per fermare lo scempio del paesaggio, prima che sia troppo tardi
in http://www.repubblica.it/ambiente/2011/01/18/news/cemento_distruttivo-11348928
Ivano
[/quote]
Concordo.
E non si fermano.:bad::bad: