Oradour s-Glane
Il 2010 e’ ormai archiviato, non mi rimane altro che ordinare, foto, appunti e materiale vario delle varie uscite effettuate nel corso dell’anno; nel fare cio’ ho pensato di rendere partecipe gli amici di CL dei nostri souvenir di viaggio sperando di fare cosa gradita.
Il nostro peregrinare in camper attraverso l’Exagone ci porta stavolta in un luogo dove la storia e gli eventi hanno segnato profondamente il villaggio di Oradour s/Glane, un comune situato a circa 20 km da Limoges nel dipartimento del Limosino.
Nel giugno del ’44 Oradour fu teatro di un’esecuzione sistematica perpetrata dalle truppe tedesche che qui scrissero una delle pagine piu’ oscure e crudeli della storia.
La mattina del 10 giugno 1944 le truppe naziste fanno irruzione nel villaggio, radunano tutta la popolazione in piazza al centro del paese, gli uomini vengono separati dalle donne e dai bambini, perquisiscono ogni casa, edificio e devastano ogni cosa.
Gli uomini vengono portati in granai e gambizzati per impedire loro di fuggire mentre i granai vengono dati alle fiamme. Le donne e i bambini vengono trasferiti all'interno della chiesa del paese e trucidati, le case vengono date alle fiamme e l'intero villaggio distrutto.
Il nostro peregrinare in camper attraverso l’Exagone ci porta stavolta in un luogo dove la storia e gli eventi hanno segnato profondamente il villaggio di Oradour s/Glane, un comune situato a circa 20 km da Limoges nel dipartimento del Limosino.
Nel giugno del ’44 Oradour fu teatro di un’esecuzione sistematica perpetrata dalle truppe tedesche che qui scrissero una delle pagine piu’ oscure e crudeli della storia.
La mattina del 10 giugno 1944 le truppe naziste fanno irruzione nel villaggio, radunano tutta la popolazione in piazza al centro del paese, gli uomini vengono separati dalle donne e dai bambini, perquisiscono ogni casa, edificio e devastano ogni cosa.
Gli uomini vengono portati in granai e gambizzati per impedire loro di fuggire mentre i granai vengono dati alle fiamme. Le donne e i bambini vengono trasferiti all'interno della chiesa del paese e trucidati, le case vengono date alle fiamme e l'intero villaggio distrutto.
Commenti
Oggi questo villaggio fantasma e’ conservato in “stato di rovina” come centro della memoria e vi accediamo passando per il museo (a pagamento, se si vuol visitare) poi proseguiamo verso il paese. Percorrendo le vie di quello che era un paese, molte sono le emozioni che ci assalgono mentre i nostri sguardi spaziano sulla desolazione piu’ totale.
Degli edifici distrutti resta solo qualche muro e resti carbonizzati di macchine da cucire, letti in ferro, attrezzi agricoli e qualche utensile, anche le carcasse delle auto sembrano voler resistere a tutti costi alla ruggine per testimoniare quell’infausto giorno.
Per la visita al village martyr si puo’ parcheggiare antistante al museo, mentre un’area di sosta dalla parte opposta al paese ( Route du Stade ) ospita gratuitamente venti camper, solo l’elettricita’ ( 2 euro) e il carico acqua ( 100 l, 2 euro) si pagano.
Gps: Latitude : (Nord) 45.9353° Longitude :(Est) 1.02514°
45° 56′ 7.08′′ N 1° 1′ 30.504′′ E
altra possibilita’ area di sosta a Javerdat 4,5 km da Oradour - tranquilla nel verde e a due passi dal paese.
Latitude : (Nord) 45.95273° Longitude :(Est) 0.986°
45° 57′ 9.828′′ N 0° 59′ 9.6′′ E
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
Sicuramente una tappa da visitare.:(
Roberto
CHE GUEVARA
La societa’ di oggi piu’ che in passato ha bisogno di modelli ed esempi in grado di apportare valori, formazione civile e senso di appartenenza alla collettivita’ mentre noto sempre piu’ cittadini estranei al rispetto delle regole, delle istituzioni e concludo anche un grande menefreghismo verso il prossimo.
@Brianza
gli avvenimenti del passato devono essere monito per il futuro e, simili orrori non si ripetano
Oltre a quotare Roussillon son convinta che i luoghi della memoria hanno il grandissimo merito di rievocare e ravvivare nelle giovani generazioni il ricordo di pagine di storia che i nostri avi seppero scrivere con abnegazione valore ed eroismo.
La societa’ di oggi piu’ che in passato ha bisogno di modelli ed esempi in grado di apportare valori, formazione civile e senso di appartenenza alla collettivita’ mentre noto sempre piu’ cittadini estranei al rispetto delle regole, delle istituzioni e concludo anche un grande menefreghismo verso il prossimo.
@Brianza[/quote]
Mi è piaciuto molto il tuo pensiero che approvo totalmente. Noto che sei di Cuneo. quindi conosci bene quello che è successo a Boves.
Nuovamente grazie per le tue parole.
Roberto
Siamo appena ritornati dalle vacanze natalizie e abbiamo visto questo post.
Durante la scorsa estate , abbiamo visitato Oradour-sur-Glane e a nostro parere è uno di quei luoghi che devono essere visitati, da non mancare.
Ci sono posti che una volta visti ti cambiano la vita ed Oradour è indubbiamente uno di quelli.
Quanto è successo ad Oradour -come a Lidice, Boves, Marzabotto e tanti altri- dimostra dove può arrivare la ferocia umana; secondo noi,è importante che le nuove generazioni conoscano luoghi come Oradour, affinchè non si perda la memoria di ciò che è stato e che speriamo non si debba mai più ripetere.
Noi apparteniamo ad una generazione che ha vissuto la guerra attraverso i raccontidrammatici dei genitori e dei nonni e pensiamo che uno dei nostri doveri sia quello di mantenere sempre viva tale memoria e tramandarla alle nuove generazioni.
Grazie per aver parlato di Oradour
Marina e Carlo