museo egizio brucia.. vandali!!

modificato February 2011 in Camper Bar
notizia che porta sconforto, ed allontana sempre più dai miei pensieri la considerazione che ho per il mondo islamico che non si ribella all'integralismo, e lo segue facendosi guidare come un popolo bue ed orbo...
facendo disastri e distruggendo tutto quello che capita se frutto di altre civiltà.. specie se rappresenta figure, statue ed immagini, dall'islam bandite....
siano maledetti dal loro stesso dio

Commenti

  • modificato 11:42
    Speriamo solo che la rivolta non si estenda a tutto il nord Africa .......
    La mia casa continuerà  a viaggiare su due gambe e i miei sogni non avranno frontiere. 

    CHE GUEVARA
  • modificato 11:42
    speriamo che non succeda come ai Buddha di Bamiyan distrutti dai Talebani, e che Zahi Hawass,riesca a proteggere tutti questi importanti reperti cosi' come e' riuscito a portarli a conoscere in giro per il mondo.
  • modificato 11:42
    Ci sono notizie che non si possono divulgare e chi ha la possibilità di riceverle, magari per una particolare funzione lavorativa che gli permette di averle, deve tenersele per sè.

    La mia opinione, passatemela come tale, è che questa grave vicenda storica sia solo all'inizio ma che l'Italia sta correndo gravi rischi.

    Chi ci Governa, molti dei quali hanno accesso ad informazioni delicate, sono così insulsi nel loro ruolo istituzionale che stanno pensando a tuttaltro.

    Io non sono pessimista ma molto di più........Maculani.
  • modificato 11:42
    La protesta aumenta:


    Yemen: giorno collera, 20.000 in piazza di AnsaCommentaInvia(ANSA) - SANAA, 3 FEB -

    Oltre 20.000 persone sono scese nelle strade di Sanaa, in Yemen, per la "giornata della collera" indetta dalle opposizioni che chiedono la fine del regime del presidente Ali Abdullah Saleh. Anche diverse centinaia di manifestanti filo-governativi si sono radunati in piazza Tahrir (liberazione) nella capitale, che porta lo stesso nome di quella del Cairo. Il presidente ieri ha annunciato che non intende ricandidarsi alla fine del mandato, nel 2013, ne' di voler favorire la successione del figlio. 03 febbraio 2011


    Come vedete gli eventi si susseguono, Maculani.
  • modificato 11:42
    [quote]maculani:
    Ci sono notizie che non si possono divulgare e chi ha la possibilità di riceverle, magari per una particolare funzione lavorativa che gli permette di averle, deve tenersele per sè.

    La mia opinione, passatemela come tale, è che questa grave vicenda storica sia solo all'inizio ma che l'Italia sta correndo gravi rischi.

    Chi ci Governa, molti dei quali hanno accesso ad informazioni delicate, sono così insulsi nel loro ruolo istituzionale che stanno pensando a tuttaltro.

    Io non sono pessimista ma molto di più........Maculani.[/quote]

    Infatti, il pericolo maggiore lo corriamo noi, c'è il rischio che milioni di disperati, affamati, senza futuro, si riversino sulle nostre coste, e noi siamo i più esposti e i meno preparati.
    Una nazione politicamente fragile, dilaniata, divisa, che già di per sè sta correndo seri rischi
    di disgregazione, non potrà da sola far fronte a queste, spero remotissime, evenienze di bimensioni bibliche.
  • modificato 11:42
    [quote]SalvoSA:
    [quote]maculani:
    Ci sono notizie che non si possono divulgare e chi ha la possibilità di riceverle, magari per una particolare funzione lavorativa che gli permette di averle, deve tenersele per sè.

    La mia opinione, passatemela come tale, è che questa grave vicenda storica sia solo all'inizio ma che l'Italia sta correndo gravi rischi.

    Chi ci Governa, molti dei quali hanno accesso ad informazioni delicate, sono così insulsi nel loro ruolo istituzionale che stanno pensando a tuttaltro.

    Io non sono pessimista ma molto di più........Maculani.[/quote]

    Infatti, il pericolo maggiore lo corriamo noi, c'è il rischio che milioni di disperati, affamati, senza futuro, si riversino sulle nostre coste, e noi siamo i più esposti e i meno preparati.
    Una nazione politicamente fragile, dilaniata, divisa, che già di per sè sta correndo seri rischi
    di disgregazione, non potrà da sola far fronte a queste, spero remotissime, evenienze di bimensioni bibliche.[/quote]

    Questo è difatto il primo dei pericoli a cui andremo incontro.

    La nostra impreparazione a fronteggiare situazioni di questa portata è notissima, il dramma che stiamo vivendo per ora come semplici osservatori, ci vedrà coinvolti come mai successo prima d'ora.

    Pochi sanno per altro che militari di questa Nazione sono già partiti alla volta dell'Egitto, Maculani.

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