Boicottare la Provicia di Bolzano
In considerazione delle polemiche sollevate dal presidente della Provicia di Bolzano in occasione del 150 anniversario dell'unita' d'Italia propongo a tutti i camperisti di boicottare la provincia di Bolzano non spendendo nemmeno 1 € sul territorio.
Io lo faccio da da anni. Passo, giro mi fermo ma non gli lascio il becco di un quattrino.
Guido - Ferrara
Io lo faccio da da anni. Passo, giro mi fermo ma non gli lascio il becco di un quattrino.
Guido - Ferrara
Commenti
Anzi, forse gli fai un piacere.
approposito, qualcuno si è chiesto perchè anche nel trentino alto adige i residenti usufruiscono di un bonus-sconto da richiedere con apposito modulo addirittura presso i distributori?????
poi i razzisti sono gli altri.. che pagano, eccome se pagano, ed ottengono schiaffi in fraccia, e ...
risposte solo in tedesco, quando non si vogliono fare capire dagli italiani....
peccato per loro che io un poco lo parlo e lo capisco.....
che schifo .. con i soldi anche miei!!!!!
CHE GUEVARA
pretendiamo dai nostri politici, includendo tutti i partiti, nessuno escluso, che tolgano i finanziamenti e le facilitazioni a tutte le regioni, a statuto speciale, e non, cambierebbe la musica....
approposito, qualcuno si è chiesto perchè anche nel trentino alto adige i residenti usufruiscono di un bonus-sconto da richiedere con apposito modulo addirittura presso i distributori?????
poi i razzisti sono gli altri.. che pagano, eccome se pagano, ed ottengono schiaffi in fraccia, e ...
risposte solo in tedesco, quando non si vogliono fare capire dagli italiani....
peccato per loro che io un poco lo parlo e lo capisco.....
che schifo .. con i soldi anche miei!!!!![/quote]
Andando in Austria ci fermammo poco prima del confine e comprammo anche Repubblica, il prezzo del giornale era maggiorato e mio cognato disse al negoziante, ma non costa ... il prezzo italiano... quello provò a ripondergli mezzo in tedesco e mio cognato disse .. prego? insistette un po' in tedesco ma poi disse ... che in Italia costava il prezzo indicato da mio cognato... e allora per tutta turra risposta mio cognato gli disse nella lingua di Bendetto Croce, Matilde Serao e Eduardo De filippo, ... pecché addo' stammo cca' ne strunz?
Basta poco, anche noi abbiamo tante lingue in Italia.
[quote]curaro:
pretendiamo dai nostri politici, includendo tutti i partiti, nessuno escluso, che tolgano i finanziamenti e le facilitazioni a tutte le regioni, a statuto speciale, e non, cambierebbe la musica....
approposito, qualcuno si è chiesto perchè anche nel trentino alto adige i residenti usufruiscono di un bonus-sconto da richiedere con apposito modulo addirittura presso i distributori?????
poi i razzisti sono gli altri.. che pagano, eccome se pagano, ed ottengono schiaffi in fraccia, e ...
risposte solo in tedesco, quando non si vogliono fare capire dagli italiani....
peccato per loro che io un poco lo parlo e lo capisco.....
che schifo .. con i soldi anche miei!!!!![/quote]
Andando in Austria ci fermammo poco prima del confine e comprammo anche Repubblica, il prezzo del giornale era maggiorato e mio cognato disse al negoziante, ma non costa ... il prezzo italiano... quello provò a ripondergli mezzo in tedesco e mio cognato disse .. prego? insistette un po' in tedesco ma poi disse ... che in Italia costava il prezzo indicato da mio cognato... e allora per tutta turra risposta mio cognato gli disse nella lingua di Bendetto Croce, Matilde Serao e Eduardo De filippo, ... pecché addo' stammo cca' ne strunz?
Basta poco, anche noi abbiamo tante lingue in Italia.[/quote]
Ben fatto. Ogni tanto qualche trattamento ittico-facciale a questa gente fa solo bene.
Il tema è che considerarsi stranieri in Italia ci può stare, ma dire che li non siamo in Italia non è perdonabile. Io credo che nessun paese che abbia vinto una guerra e conquistato territori, consente alle minoranze di avere un certo atteggiamento. Sono passati ormai 100 anni, quelli che stanno lì, non sono nati in Austria e non sono nati prima e fatto quella guerra.
Diamogli ancora 50 anni ma poi basta, lingua e norme Italiane. In Alsazia non mi pare di avere sentito parlare tedesco e le insegne tutte in francese, eppure anche quella è stata una terra di confine, anche recente.
Perché noi Italiani, con tutti i morti che abbiamo patito nella I guerra mondiale dobbiamo subire questo? Siamo più co6lioni degli altri?
In verità si sapeva che lo statuto speciale comportava lì qualche differenza, ed io alla risposta e all'atteggiamento fui tentato di lasciare lì lo spek il pane e il vino che avevamo comprato. Mio cognato è più sanguigno di me, ma il tipo quella risposta se la meritava dall'attegiamento che aveva tenuto nella risposta.
Il tema è che considerarsi stranieri in Italia ci può stare, ma dire che li non siamo in Italia non è perdonabile. Io credo che nessun paese che abbia vinto una guerra e conquistato territori, consente alle minoranze di avere un certo atteggiamento. Sono passati ormai 100 anni, quelli che stanno lì, non sono nati in Austria e non sono nati prima e fatto quella guerra.
Diamogli ancora 50 anni ma poi basta, lingua e norme Italiane. In Alsazia non mi pare di avere sentito parlare tedesco e le insegne tutte in francese, eppure anche quella è stata una terra di confine, anche recente.
Perché noi Italiani, con tutti i morti che abbiamo patito nella I guerra mondiale dobbiamo subire questo? Siamo più co6lioni degli altri?
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si siamo + c....
e continuiamo a dar voce a tutti in democrazia, anche a chi se ne approfitta per interessi di parte, mungendo la mucca Italia, ed i bovari italiani che, nel resto d'italia producono anche per loro......
Anto_57 I tempi cambiano anche in Francia….
il 2 luglio 2010 ad un concorso amatoriale di fotografia a Nizza viene premiata la foto di un uomo che utilizza la bandiera tricolore come carta igienica, questo nonostante i francesi siano molto piu’ nazionalisti di noi…..
Un atto sicuramente inaccettabile, almeno noi finora non siamo ancora arrivati a questo, nonostante tanti non si sentano italiani!
Un atto sicuramente inaccettabile, almeno noi finora non siamo ancora arrivati a questo, nonostante tanti non si sentano italiani![/quote]
Ma come sarebbe ... noi non siamo arrivati a questo... ci siamo arrivati almeno 14 anni fa...guarda qui ...
[youtube=425,344]
No caro, non siamo daccordo, Bossi non ha portato a termine il vilipendio!
[/quote]
Credo allora che ti manchi un passaggio qui:
http://www.ana.it/index.php?name=News&file=article&sid=4695
Ciao.
azz....
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
Poverini !!! Non riesco nemmeno a pensare se mi imponessero una vincita al superenalotto mi incazzerei come....un tirolese.
Facciano un referendum e vediamo se vogliono rimanere con l'Italia con queste agevolazioni o indipendenti senza i nostri soldi.
Tutti capaci a mettere gerani ai balconi con i soldi degl'altri.
Guido
a voi cosa ve ne cala se Bz nn si sente italiano?
Spiace si nn vedere bandiere italiane ma cmq io riesco a dormire lo stesso
un saluto a tutti gli europei in ascolto
ma scusate io nn capisco
a voi cosa ve ne cala se Bz nn si sente italiano?
Spiace si nn vedere bandiere italiane ma cmq io riesco a dormire lo stesso
un saluto a tutti gli europei in ascolto
Eh bravo, come mai avete chiesto di mollare il Veneto per passare sotto il Trentino Alto Adige?
Il perche' e' che in quella regione godono di privilegi economici particolari e onestamente non ne comprendo i motivi. O per tutti o per nessuno.
Nel momento in cui crei privilegi crei automaticamente discriminazioni.
Mi da estremamente fastidio chi sputa nel piatto dove mangia. Gli dai contributi fuori da ogni garzia di Dio e in cambio ricevi disprezzo.
I Bellunesi chiedono l'autonomia non perché non si sentano italiani (figurarsi ci sentiamo e siamo alpini!!!) ma lo chiedono per motivi geografici, come provincia di confine, stretta tra due regioni a statuto speciale, per la presenza di minoranze linguistiche, per la specificità di tutto il suo territorio montano rispetto al resto del Veneto. Non è un privilegio, ma una condizione necessaria per continuare a vivere in montagna. Alcune comunità sono già sparite come tali e i paesi sono luoghi in cui non si vive ma si sopravvive, in attesa che tutti gli abitanti delle montagne scendano a valle e le loro proprietà diventino luoghi di speculazione economica senza freno.:evil::evil::evil:
Una scelta pratica, concreta, non ideologica e ostile. Il Veneto ha scelto, definitivamente, uno sviluppo urbano che emargina e distrugge le comunità delle periferie rurali e montane. E’ una scelta legittima e un fatto. Il guaio è che nel Veneto noi siamo una di queste comunità destinate a sparire. Bisogna reagire. Pacificamente, senza proclami e senza rabbia, con calma e con determinazione.
scusate se mi son dilungato
Buona Domenica
ma scusate io nn capisco
a voi cosa ve ne cala se Bz nn si sente italiano?
Spiace si nn vedere bandiere italiane ma cmq io riesco a dormire lo stesso
un saluto a tutti gli europei in ascolto
Paolo hai perfettamente ragione...
nemmeno io capisco il senso di tutto questo patriottismo dell'ultimo minuto...
scusate ma tutte le menate sulla padania e sul federalismo non sono segnali che questa povera Italietta non è poi così unita?
Noi Italiani sentiamo il senso di patria solo ogni 4 anni, davanti ai mondiali...
Non è stato Belluno a chiedere di passare sotto il Trentino bensì Cortina (che è un comune della provincia di Belluno!!) ed 'è facile capirne il motivo in quanto Cortina, confinando col trentino e non avendo più a disposizione il simbolo delle "3 Cime di Lavaredo", montagne ben famose in tutto il mondo e sempre appartenute al comune di Auronzo di Cadore, per poter "campare" chiedeva di entrare nelle grazie di BZ e TN!!!:evil::evil:
I Bellunesi chiedono l'autonomia non perché non si sentano italiani (figurarsi ci sentiamo e siamo alpini!!!) ma lo chiedono per motivi geografici, come provincia di confine, stretta tra due regioni a statuto speciale, per la presenza di minoranze linguistiche, per la specificità di tutto il suo territorio montano rispetto al resto del Veneto. Non è un privilegio, ma una condizione necessaria per continuare a vivere in montagna. Alcune comunità sono già sparite come tali e i paesi sono luoghi in cui non si vive ma si sopravvive, in attesa che tutti gli abitanti delle montagne scendano a valle e le loro proprietà diventino luoghi di speculazione economica senza freno.:evil::evil::evil:
Una scelta pratica, concreta, non ideologica e ostile. Il Veneto ha scelto, definitivamente, uno sviluppo urbano che emargina e distrugge le comunità delle periferie rurali e montane. E’ una scelta legittima e un fatto. Il guaio è che nel Veneto noi siamo una di queste comunità destinate a sparire. Bisogna reagire. Pacificamente, senza proclami e senza rabbia, con calma e con determinazione.
scusate se mi son dilungato
Buona Domenica
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Guarda che sono d'accordo con te se Belluno (provincia che frequento continuamente per vacanz estive ed invernali) chiede di passare con il TN -BZ. Se le regole fossero uguali per tutte le regioni e le province Belluno non avrebbe motivo di rivendicare una sua specificita'.
Parlare un idioma o una lingua diversa oltr l'italiano perche' deve dare dei benfici economici particolari. Ho vissuto per 30 anni a Trieste ed anche lì c'è il problema con gli italiani che parlano sloveno. Parlino la lingua che vogliono tra di loro ma niente privilegi economici.
Se a queste persone non piace l'Italia basta spostarsi oltre confine.
Ripeto, creare privilegi immotivati da motivo ad altri di chiederli anche per se stessi.
Saluti
Guido
Scusatemi se mi sono dilungato, ma il concetto è piuttosto complesso.
Buona domenica a tutti
Roberto
[quote]qualcuno si è chiesto perchè anche nel trentino alto adige i residenti usufruiscono di un bonus-sconto da richiedere con apposito modulo addirittura presso i distributori?????[/quote]
ma pensa un po'...sono orgogliosissima trentina da 47 anni e 'sta cosa mica la sapevo...con tutto quello che avrei risparmiato sul carburante sai quanto prima me lo compravo il camperO_OO_O,????e anche adesso chissà perchè continuo a pagare il gasolio cm lo pagano i "comuni mortali"????? No,dai ragazzi,ma chi cavolo ve le racconta "ste cavolate"????Ma scherziamo?????
[quote]Sono passati ormai 100 anni, quelli che stanno lì, non sono nati in Austria e non sono nati prima e fatto quella guerra.
[/quote]
Mia nonna nacque nel lontano 1890,quando QUI'era Austria,è nata,vissuta e morta(nel1978)Autriaca,aveva il suo re Franz Joseph e mai ha accettato altro,ha sempre detto che le era stato imposto il suo status di italiana,sono cresciuta con lei,il mio sentirmi sud-tirolese ce l'ho nel sangue,nel cuore...non è una cosa che puoi sradicare,è dentro di te...anche se non hai fatto la guerra.
[quote]Forse è per questo che gli austriaci non li vogliono[/quote]
Sei sicuro? ma proprio sicuro sicuro? Ho i miei seri dubbi.....
[quote]...mungendo la mucca Italia...
...Facciano un referendum e vediamo se vogliono rimanere con l'Italia con queste agevolazioni o indipendenti senza i nostri soldi.
Tutti capaci a mettere gerani ai balconi con i soldi degl'altri...
...Mi da estremamente fastidio chi sputa nel piatto dove mangia. Gli dai contributi fuori da ogni garzia di Dio e in cambio ricevi disprezzo...[/quote]
E qui ci sarebbe da scrivere e scrivere e scrivere....
Chi sarebbe che da dei contributi a chi? Forse non sai che se i soldi che la regione Trentino A/A versa a Roma se li tenesse in casa,quì si farebbero mooooolte più cose di quelle che già si fanno.
Chissà com'è che la gente che viene in trentino A/A si meraviglia della perfetta tenuta della viabilità,dell' ordine e della pulizia delle città,della minore criminalità,degli edifici storici restaurati e ben tenuti,della sanità dove si,anche qui bisogna aspettare magari un po' per fare un esame specifico(anche però xkè giustamente vi accedono persone da fuori provincia,e credetemi lo sò xkè in ospedale ci lavoro...),ma mai come altrove,devo continuare?
E se dopo tutto questo mettiamo i gerani ai balconi,non credo ci sia niente di male no?
Comprendo benissimo perchè Cortina o Belluno vorrebbero "passare"...mia suocera è nativa di quest'ultima bellissima città,che fa di tutto per mantenersi bene ma ha un solo "piccolissimo problema": Deve chiedere tutto a Roma!Come molti altri e questo rode a molti...
Ora porgo le mie scuse se sono stata prolissa, se ho offeso la sensibilità di alcuni di voi,come mi dispiace se alcuni di voi,di passaggio o in vacanza hanno avuto modo di trovarsi a interagire con persone maleducate,purtroppo tutto il mondo è paese,anche se questa non è una scusante,l'educazione prima di tutto!....a me hanno dato della "crucca polentona" e anche peggio tante di quelle volte quando vado in giro...ma chi se-ne-frega!
[u]SI[/u]sono orgogliosa di essere trentina e non festeggerò.
Cordialità e buona strada a tutti.Rosy
Mio nonno paterno nacque nel Regno delle due Sicilie nel 1857, e suo padre sotto lo Stato Vaticano, l'altro (materno), appena dopo l'unità d'Italia. Se ti senti austriaca hai il confine a due passi. Accomodati. Io sono e resto italiano e non mi sento di scrivere in un cartello:
"ca nu' stamm in Italia", o "chest nunn'è l'Italia", come vi permettete di scrivere dalle [u]nostre[/u] parti.
Io sono per togliervi lo statuto speciale. Se dici che non porta privilegi non vi costa nulla rinunciarvi no?
La guerra è finita nel 1918 e l'Austria l'ha persa, c'è stato un 24 maggio e "Franz" è stato ricacciato oltre confine. Noi come Italiani abbiamo perso Fiume, L'Istria, la Dalmazia e abbiamo accolto i profughi Istriani, "l'esodo", di quanti non hanno voluto stare di là perché, tra l'altro, li averrebbero infoibati; apprezzate la cura che invece vi ha dato il Governo Italiano.
Nelle nostre città ci sono i cippi commemorativi dei soldati morti nella grande guerra tutte ne hanno uno con i nomi incisi.
Vindobona l'hanno fondata i romani, anche tu hai qualche lontano avo romano.
Gli ospedali buoni, la qualità della vita e il buon governo stanno anche dove vivo io e ne io né quelli che vivono e sono nati qui sono austriaci. Si può vivere bene anche senza essere austriaci.
Altri 50 anni. Poi basta. Chi ha dato ha dato e chi ha avuto avuto. Scurdateve o' passato.
Stammi bene.
Ho visto per striscia il servizio sui forestali.
La sicilia ne ha più che in tutte le montagne del nord.
Mahhhh, misteri....... :boss:
Caro Anto_57 magari lo potessi fare(una "scappatina",anche solo x 2 gg la faccio spesso),ma x problemi famigliari(almeno per il momento)mi è impossibile farlo,Solo Dio sà se lo vorremmo io e la mia famiglia ma...speriamo in futuro non troppo lontano.Per il momento la mia Austria è quì!
[quote]
"ca nu' stamm in Italia", o "chest nunn'è l'Italia", come vi permettete di scrivere dalle nostre parti. [/quote]
Che razza di dialetto è? Non il nostro,te lo posso assicurare.
Caso mai..."Sud-tirol ist nicht Italien(in tedesco)"oppure "Chi l'è trentin sud-tirol,no l'è miga Italia(in dialetto trentino)"
[quote]Io sono per togliervi lo statuto speciale. Se dici che non porta privilegi non vi costa nulla rinunciarvi no? [/quote]
E chi ha mai detto che non ce ne porta? non di certo io.Certo che ce ne porta,eccome!Perchè ce ne dovremmo privare? E' questo che rode a molti...Tratteniamo il 90% delle varie imposte in provincia,le usiamo quì...e questo rode!
[quote]Gli ospedali buoni, la qualità della vita e il buon governo stanno anche dove vivo io e ne io né quelli che vivono e sono nati qui sono austriaci. Si può vivere bene anche senza essere austriaci. [/quote]
E qui ti dò ragione,è vero!Se ti ho dato l'impressione di pensare che fuori dal Trentino A/A tutto è M....ti chiedo scusa.L'Italia è davvero bella,in ogni sua regione c'è una o più particolarità...Ho nel mio bagaglio di ricordi,le cose meravigliose che ho visto girandola,ma il mio cuore è Trentino-Sud Tirolese e al cuore non si comanda;).
Con questo,per quanto mi riguarda,chiudo la discussione,rinnovando le scuse se ho offeso la sensibilità di qualcuno,ma ho scritto solo ciò che penso.Buona Strada a tutti. Rosy