25 marzo, il capodanno Pisano e Fiorentino. A Pisa sarà già 2012!
[size=16] 25 MARZO un occasione per fare un tuffo nel passato scoprendo alcune località toscane[/size]
CAPODANNO PISANO
[youtube=425,344]
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Fin dal X secolo i Pisani fecero coincidere l'inizio dell'anno con l'Annunciazione ovvero, secondo il calendario liturgico, nove mesi prima della nascita di Cristo il 25 dicembre. L'Anno Pisano ab Incarnatione Domini comincia dunque il 25 marzo, in anticipo sul calendario comune. Il calendario pisano restò in vigore per secoli anche nelle terre appartenenti alla Repubblica di Pisa: la costa fra Portovenere e Civitavecchia, Gorgona, Capraia, Elba, Pianosa, Corsica, Sardegna, Baleari, Gaeta, Reggio Calabria, Tropea, Lipari, Trapani, Mazara, Tunisia, Algeria, Egitto, Palestina, Siria, la città di Azov (nel Mare omonimo, sulla foce del fiume Don) e infine Costantinopoli, dove i Pisani e i Veneziani furono gli unici occidentali a potersi stabilire. Fu così fino al 20 novembre del 1749, quando il calendario pisano fu unificato - per editto del Granduca Francesco I di Lorena - con quello gregoriano.
E così per molti in città il 25 marzo, sarà già il 2012.
La 'celebrazione' è assai articolata. Alle ore 11.30, il corteo delle Delegazioni delle Repubbliche Marinare, in costume d'epoca e con i rispettivi gonfaloni, lascerà la chiesa di San Giorgio ai Tedeschi per raggiungere il Duomo, dove si terrà la Messa e la solenne proclamazione del Capodanno, con l'offerta del cero, dell'olio e del serto di alloro. Alle 12.00, in Cattedrale, quando un raggio di sole attraversa un'apertura circolare collocata nella navata centrale del Duomo, colpisce un uovo di marmo posato sopra una mensola del pilastro che si trova accanto al pergamo di Giovanni Pisano avviene la Proclamazione del Nuovo Anno.
[url=http://www.stilepisano.it/immagini15/Capodanno_Pisano.htm][u]per ulteriori info clicca qui[/u][/url]
CAPODANNO FIORENTINO
A differenza di Pisa il 25 marzo avrà inizio l'anno 2011.
La tradizione è rimasta e ancora oggi molti fiorentini e non si recano nella Basilica della Santissima Annunziata per rendere omaggio alla sacra effige dell’annunziata. Come pure il Corteo della Repubblica fiorentina accompagnato da alcuni rappresentanti dell’amministrazione comunale il 25 partendo da Piazzetta di Parte Guelfa e attraversando le strade principale del centro raggiungerà Piazza della Santissima Annunziata e dopo aver reso omaggio all’immagine della sacra effige, ritornerà nuovamente in Piazzetta di Parte Guelfa dove è previsto il termine della manifestazione
[url=http://www.mediterraneonline.it/2010/03/25/a-firenze-si-celebra-oggi-il-capodanno-fiorentino-con-la-sfilata-del-corteo-della-repubblica-fiorentina-per-le-strade-del-centro-fino-alla-basilica-della-ss-annunziata/] - clicca qua per saperne di più -[/url]
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CAPODANNO PISANO
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Fin dal X secolo i Pisani fecero coincidere l'inizio dell'anno con l'Annunciazione ovvero, secondo il calendario liturgico, nove mesi prima della nascita di Cristo il 25 dicembre. L'Anno Pisano ab Incarnatione Domini comincia dunque il 25 marzo, in anticipo sul calendario comune. Il calendario pisano restò in vigore per secoli anche nelle terre appartenenti alla Repubblica di Pisa: la costa fra Portovenere e Civitavecchia, Gorgona, Capraia, Elba, Pianosa, Corsica, Sardegna, Baleari, Gaeta, Reggio Calabria, Tropea, Lipari, Trapani, Mazara, Tunisia, Algeria, Egitto, Palestina, Siria, la città di Azov (nel Mare omonimo, sulla foce del fiume Don) e infine Costantinopoli, dove i Pisani e i Veneziani furono gli unici occidentali a potersi stabilire. Fu così fino al 20 novembre del 1749, quando il calendario pisano fu unificato - per editto del Granduca Francesco I di Lorena - con quello gregoriano.
E così per molti in città il 25 marzo, sarà già il 2012.
La 'celebrazione' è assai articolata. Alle ore 11.30, il corteo delle Delegazioni delle Repubbliche Marinare, in costume d'epoca e con i rispettivi gonfaloni, lascerà la chiesa di San Giorgio ai Tedeschi per raggiungere il Duomo, dove si terrà la Messa e la solenne proclamazione del Capodanno, con l'offerta del cero, dell'olio e del serto di alloro. Alle 12.00, in Cattedrale, quando un raggio di sole attraversa un'apertura circolare collocata nella navata centrale del Duomo, colpisce un uovo di marmo posato sopra una mensola del pilastro che si trova accanto al pergamo di Giovanni Pisano avviene la Proclamazione del Nuovo Anno.
[url=http://www.stilepisano.it/immagini15/Capodanno_Pisano.htm][u]per ulteriori info clicca qui[/u][/url]
CAPODANNO FIORENTINO
A differenza di Pisa il 25 marzo avrà inizio l'anno 2011.
La tradizione è rimasta e ancora oggi molti fiorentini e non si recano nella Basilica della Santissima Annunziata per rendere omaggio alla sacra effige dell’annunziata. Come pure il Corteo della Repubblica fiorentina accompagnato da alcuni rappresentanti dell’amministrazione comunale il 25 partendo da Piazzetta di Parte Guelfa e attraversando le strade principale del centro raggiungerà Piazza della Santissima Annunziata e dopo aver reso omaggio all’immagine della sacra effige, ritornerà nuovamente in Piazzetta di Parte Guelfa dove è previsto il termine della manifestazione
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