PROVENZA 2011 con AciCamper Livorno
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[center]PROVENZA 2011
un viaggio di piacere ![/center]
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Quale camperista, complice questa bella primavera, non ha già cominciato a “vacanzeggiare” almeno con la fantasia? Una monetina per chilometro e Zio Paperone finirebbe di colpo relegato in fondo alla classifica dei ricconi! Prima di fare qualsiasi programma concreto per le vostre vacanze, concedetevi qualche minuto per leggere quanto segue. Non occorrono molte parole di presentazione, ci limiteremo a definirlo: un viaggio di piacere.
Mart. 28-6 Ventimiglia incontro in serata e brindisi di benvenuto alle 21.00.
Merc. 29 Inizia un viaggio che è una vera festa, specialmente per gli amanti della fotografia. Gli scatti possono cominciare subito, con le soste strategiche previste sul mare della magnifica Cote des Mures.
Km.200
Giov. 30 Marsiglia. Un bus riservato ci accompagna nella città più antica a e insieme più moderna della Francia. E’ il primo porto del Mediterraneo, con una personalità talmente spiccata, da aver dato il nome anche all’inno Nazionale.
Dallo spettacolo a 360° che si gode dall’alto della grande terrazza della Basilica di Notre Dame de La Garde, alle frastagliate Calanche di Cassis, dalla zona storica del Panier al vecchio porto che si insinua nel cuore della città, merita alla grande tutta la sua fama. E’ una metropoli varia come i centoundici quartieri che la compongono, che vive intensamente ogni sua sfaccettatura: teatro, danza, musica, moda, fino alle sorti della sua celeberrima squadra di calcio Olympique Marseille. Già da tempo si sta mobilitando per divenire nel 2013 la Capitale Europea della Cultura e insieme la piattaforma di cooperazione culturale tra l’ L’Europa e tutti gli altri paesi del Mediterraneo.
Visita guidata Km. 0
Ven. 1-7 Aubagne. Dal 1962 è sede del Comando e del Centro di Arruolamento della Legione Straniera. Il suo Museo racchiude la storia delle campagne, le uniformi, e tutta la documentazione storica proveniente da Sidi Bel Abbes in Africa. Leggenda e realtà si fondono in una cittadina vivace con il centro storico fatto di stradine tortuose, scalinate e vicoli. E’ caratterizzata da un fiorente artigianato legato alla lavorazione dell’argilla, alla tradizione dei santon e delle ceramiche.
Conosceremo da vicino anche la figura di Marcel Pagniol, artista, scrittore, poeta e cineasta scomparso nel 1974, pietra miliare della cultura della zona.
Visita guidata Km. 135
Sab. 2 Arles. Figlia del sole del sud. Fondata da Giulio Cesare sulle rive del Rodano e divenuta presto importante e prospera Prefettura Romana della Gallia tanto da coniare anche monete. Luogo dell’incoronazione di Federico Barbarossa, Priorato dei Cavalieri di Malta, musa ispiratrice di Van Gogh che nel suo periodo più fecondo ha portato a termine qui, in 15 mesi, oltre 300 opere. Frequentata anche da Picasso, particolarmente attratto dalla tauromachia che si pratica tutt’ora, se pure in modo incruento. Grosso centro agricolo della Camargue da tempo immemorabile il sabato sfoggia il suo bel mercato Provenzale con cui abbiamo un appuntamento immancabile.
Visita guidata Km.0
Dom. 3 Arles. Ma non ci perdiamo neanche il corteo in costume de Les Fetes d’Arles che ogni anno in questo giorno attraversa la città. La Regina ( eletta ogni 3 anni) le arlesiennes e il resto della corte, con preziosi abiti tradizionali, sfilano fino all’arena. Proseguiamo poi per Fontvieille per una cena tutta francese in una delle graziose piazzette del paese, che fa parte de “I Villaggi più belli di Francia”
Km. 15
Lun. 4 Les Baux de Provence. Altro delizioso villaggio della stessa tipologia, a cui si accede a piedi da una scalinata, è arroccato su uno sperone roccioso e potrebbe essere un set cinematografico. Non susciterebbe meraviglia se da un momento all’altro, spuntassero da un arco prodi cavalieri e graziose donzelle. Sapete che il Principe di Monaco è anche Marchese di Les Baux?. Abbiamo la mattinata per girottolare e ammirare scorci, negozietti, finestre balconi fioriti e boutiques, oppure sedersi pigramente al tavolo di un caffè in perfetto relax prima di riprendere la strada.
Km. 50
Mart. 5 Salon de Provence. Uno dei maggiori motivi di interesse che porta molta gente a Salon, noi inclusi è il desiderio di decifrare la figura di Nostrasdamus, nella cui abitazione è nato un Museo. Umanista, medico, filosofo, chimico, astronomo, astrologo, sensitivo, profeta e inventore o semplicemente inquieto Uomo del Rinascimento? La nostra guida ci accompagnerà anche al Castello e al Museo del sapone di Marsiglia, presso uno dei maggiori centri di produzione di tutta la Francia.
Visita guidata Km.40
Merc. 6 Aix en Provence. Città d’acqua e di frescura per le sue cento fontane, città d’arte per l’atmosfera neoclassica e l’eleganza dei suoi palazzi signorili, città di cultura per la prestigiosa università fondata nel 1409, città di charme dove l’arte di vivere con raffinatezza è di casa. Ma soprattutto la città di Paul Cezanne che ammaliato dai colori, mutevoli secondo la luce, della vicina montagna di Saint Victoire l’ha riprodotta ad olio ed a acquarello, pensate, bel 60 volte! Vediamo questa bella città e in bus riservato arriviamo a l’Atelier del grande pittore, per rivivere una parte delle sue forti emozioni.
Visita guidata Km.0
Giov. 7 Aix en Provence. Però Aix è anche altro, è la serie di simpatiche sorprese nei negozi dei rigattieri e il grande mercato del martedì in Cours Mirabeau che, con quello dei fiori davanti all’Hotel de Ville, è un momento di grande importanza non solo commerciale ma anche sociale. Da secoli questi sono punti di ritrovo classici degli estroversi Provenzali. Più tardi per noi ci sarà anche un altro ritrovo, a cena, in una Cave di fronte a una serie di piatti tipici accompagnati da ottimi vini francesi.
Km.60
Ven. 8 Roussillon. Da oggi il nostro viaggio cambia improvvisamente. Tra il canto delle cicale e il soffio del maestrale entra in scena il colore. Definitivamente. Non siamo più in città o in siti storici, ma siamo proiettati nella tavolozza di un pittore un po’ folle. Un luogo magico in cui le combinazioni di ossidi esplodono nell’infinita varietà delle tinte caldissime dell’ocra. Appunto Rosso Bruciato. Scopriremo i sentieri dell’ocra, la geologia del terreno, le modalità d’estrazione, la preparazione e l’applicazione delle tinture, dagli edifici ai tessuti ai cosmetici. Il Museo Conservatorio delle Ocre e dei Colori è veramente molto interessante.
Visita guidata Km.43
Sab. 9 Sault. Questo spettacolare borgo è la Capitale della Lavanda. Da ora in avanti ci immergiamo in una “sinfonia in viola” ma l’aggettivo viola è troppo generico e imperfetto ( non ha neanche il plurale ! ) mentre le varietà della lavanda, con sfumature e colori proprie sono tante. Talmente tante che non bastano le parole per poterle descrivere. Sulla magnifica terrazza che domina la vallata fiorita, solcata dai ruscelli, ci incontreremo anche con il Festival Internazionale della Fotografia. Più avanti dopo la visita ad una distilleria di aromi, ci concediamo un pernottamento memorabile sull’altopiano profumato, dove improvviseremo una bella festa.
Km.22
Dom. 10 Simiane la Rotonde. E’ una domenica di contemplazione e di grande impegno per chi ama foto e filmati. Siamo immersi nell’universo della lavanda. Dopo una sosta in un centro di produzione di formaggi caprini (tra poco si torna a casa e nei frigoriferi dei camper c’è spazio per un buon souvenir gastronomico) si visita Simiane La Rotonde, ultimo tra i Borghi più belli di Francia del nostro tour. E’ disegnato intorno all’antico bastione circolare del suo Castello Medievale che è l’unico capolavoro romanico della Provenza. Concludiamo con una cena tipica in fattoria.
Visita guidata Km.50
Lun. 11 Serre Poncon. Il caleidoscopio di colori del nostro viaggio non è ancora alla fine. Dopo i valzer dell’ocra e dei viola, comincia quello dei verdi. Bellissime strade ombrose scortate per lunghi tratti da corsi d’acqua rigogliosi, ci accompagnano sulle Alpi Provenzali, dove comincia il nostro percorso di ritorno. All’improvviso, a una altezza di circa 900 metri, compaiono i verdi-blu profondi del magnifico lago di Serre Poncon. Nato nel 1960 dallo sbarramento artificiale dell’impetuoso fiume Durance, è uno dei bacini idroelettrici più vasti d’Europa, che alimenta ben 15 centrali di cui una sotterranea. Grandi pannelli e cartografie ne documentano i dettagli, ma per apprezzarne la rara bellezza bisogna esserci. Passiamo la notte in uno dei punti più panoramici
Km.113
Mart. 12 Facciamo il giro del lago e ne attraversiamo il lunghissimo ponte per ammirarlo da ogni lato. Dopo la sosta in una incredibile esposizione di fossili locali, ( In questa zona sono stati ritrovati alcuni scheletri, sempre fossili, che hanno alimentato a lungo la leggenda delle sirene) lVisita guidata Km. 0a vacanza è alla fine, e per rientrare in Italia, ci dirigiamo al Colle della Maddalena.
Il programma potra’ subire variazioni e/o aggiornamenti
Automobile Club Livorno – ACI CAMPER – Pino e Annamaria Santacroce
Tel 0586-428157 /337-710182 – fax 0586-950892
acicamper@acilivorno.it - pinoesse@fastwebnet.it
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un viaggio di piacere ![/center]
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Quale camperista, complice questa bella primavera, non ha già cominciato a “vacanzeggiare” almeno con la fantasia? Una monetina per chilometro e Zio Paperone finirebbe di colpo relegato in fondo alla classifica dei ricconi! Prima di fare qualsiasi programma concreto per le vostre vacanze, concedetevi qualche minuto per leggere quanto segue. Non occorrono molte parole di presentazione, ci limiteremo a definirlo: un viaggio di piacere.
Mart. 28-6 Ventimiglia incontro in serata e brindisi di benvenuto alle 21.00.
Merc. 29 Inizia un viaggio che è una vera festa, specialmente per gli amanti della fotografia. Gli scatti possono cominciare subito, con le soste strategiche previste sul mare della magnifica Cote des Mures.
Km.200
Giov. 30 Marsiglia. Un bus riservato ci accompagna nella città più antica a e insieme più moderna della Francia. E’ il primo porto del Mediterraneo, con una personalità talmente spiccata, da aver dato il nome anche all’inno Nazionale.
Dallo spettacolo a 360° che si gode dall’alto della grande terrazza della Basilica di Notre Dame de La Garde, alle frastagliate Calanche di Cassis, dalla zona storica del Panier al vecchio porto che si insinua nel cuore della città, merita alla grande tutta la sua fama. E’ una metropoli varia come i centoundici quartieri che la compongono, che vive intensamente ogni sua sfaccettatura: teatro, danza, musica, moda, fino alle sorti della sua celeberrima squadra di calcio Olympique Marseille. Già da tempo si sta mobilitando per divenire nel 2013 la Capitale Europea della Cultura e insieme la piattaforma di cooperazione culturale tra l’ L’Europa e tutti gli altri paesi del Mediterraneo.
Visita guidata Km. 0
Ven. 1-7 Aubagne. Dal 1962 è sede del Comando e del Centro di Arruolamento della Legione Straniera. Il suo Museo racchiude la storia delle campagne, le uniformi, e tutta la documentazione storica proveniente da Sidi Bel Abbes in Africa. Leggenda e realtà si fondono in una cittadina vivace con il centro storico fatto di stradine tortuose, scalinate e vicoli. E’ caratterizzata da un fiorente artigianato legato alla lavorazione dell’argilla, alla tradizione dei santon e delle ceramiche.
Conosceremo da vicino anche la figura di Marcel Pagniol, artista, scrittore, poeta e cineasta scomparso nel 1974, pietra miliare della cultura della zona.
Visita guidata Km. 135
Sab. 2 Arles. Figlia del sole del sud. Fondata da Giulio Cesare sulle rive del Rodano e divenuta presto importante e prospera Prefettura Romana della Gallia tanto da coniare anche monete. Luogo dell’incoronazione di Federico Barbarossa, Priorato dei Cavalieri di Malta, musa ispiratrice di Van Gogh che nel suo periodo più fecondo ha portato a termine qui, in 15 mesi, oltre 300 opere. Frequentata anche da Picasso, particolarmente attratto dalla tauromachia che si pratica tutt’ora, se pure in modo incruento. Grosso centro agricolo della Camargue da tempo immemorabile il sabato sfoggia il suo bel mercato Provenzale con cui abbiamo un appuntamento immancabile.
Visita guidata Km.0
Dom. 3 Arles. Ma non ci perdiamo neanche il corteo in costume de Les Fetes d’Arles che ogni anno in questo giorno attraversa la città. La Regina ( eletta ogni 3 anni) le arlesiennes e il resto della corte, con preziosi abiti tradizionali, sfilano fino all’arena. Proseguiamo poi per Fontvieille per una cena tutta francese in una delle graziose piazzette del paese, che fa parte de “I Villaggi più belli di Francia”
Km. 15
Lun. 4 Les Baux de Provence. Altro delizioso villaggio della stessa tipologia, a cui si accede a piedi da una scalinata, è arroccato su uno sperone roccioso e potrebbe essere un set cinematografico. Non susciterebbe meraviglia se da un momento all’altro, spuntassero da un arco prodi cavalieri e graziose donzelle. Sapete che il Principe di Monaco è anche Marchese di Les Baux?. Abbiamo la mattinata per girottolare e ammirare scorci, negozietti, finestre balconi fioriti e boutiques, oppure sedersi pigramente al tavolo di un caffè in perfetto relax prima di riprendere la strada.
Km. 50
Mart. 5 Salon de Provence. Uno dei maggiori motivi di interesse che porta molta gente a Salon, noi inclusi è il desiderio di decifrare la figura di Nostrasdamus, nella cui abitazione è nato un Museo. Umanista, medico, filosofo, chimico, astronomo, astrologo, sensitivo, profeta e inventore o semplicemente inquieto Uomo del Rinascimento? La nostra guida ci accompagnerà anche al Castello e al Museo del sapone di Marsiglia, presso uno dei maggiori centri di produzione di tutta la Francia.
Visita guidata Km.40
Merc. 6 Aix en Provence. Città d’acqua e di frescura per le sue cento fontane, città d’arte per l’atmosfera neoclassica e l’eleganza dei suoi palazzi signorili, città di cultura per la prestigiosa università fondata nel 1409, città di charme dove l’arte di vivere con raffinatezza è di casa. Ma soprattutto la città di Paul Cezanne che ammaliato dai colori, mutevoli secondo la luce, della vicina montagna di Saint Victoire l’ha riprodotta ad olio ed a acquarello, pensate, bel 60 volte! Vediamo questa bella città e in bus riservato arriviamo a l’Atelier del grande pittore, per rivivere una parte delle sue forti emozioni.
Visita guidata Km.0
Giov. 7 Aix en Provence. Però Aix è anche altro, è la serie di simpatiche sorprese nei negozi dei rigattieri e il grande mercato del martedì in Cours Mirabeau che, con quello dei fiori davanti all’Hotel de Ville, è un momento di grande importanza non solo commerciale ma anche sociale. Da secoli questi sono punti di ritrovo classici degli estroversi Provenzali. Più tardi per noi ci sarà anche un altro ritrovo, a cena, in una Cave di fronte a una serie di piatti tipici accompagnati da ottimi vini francesi.
Km.60
Ven. 8 Roussillon. Da oggi il nostro viaggio cambia improvvisamente. Tra il canto delle cicale e il soffio del maestrale entra in scena il colore. Definitivamente. Non siamo più in città o in siti storici, ma siamo proiettati nella tavolozza di un pittore un po’ folle. Un luogo magico in cui le combinazioni di ossidi esplodono nell’infinita varietà delle tinte caldissime dell’ocra. Appunto Rosso Bruciato. Scopriremo i sentieri dell’ocra, la geologia del terreno, le modalità d’estrazione, la preparazione e l’applicazione delle tinture, dagli edifici ai tessuti ai cosmetici. Il Museo Conservatorio delle Ocre e dei Colori è veramente molto interessante.
Visita guidata Km.43
Sab. 9 Sault. Questo spettacolare borgo è la Capitale della Lavanda. Da ora in avanti ci immergiamo in una “sinfonia in viola” ma l’aggettivo viola è troppo generico e imperfetto ( non ha neanche il plurale ! ) mentre le varietà della lavanda, con sfumature e colori proprie sono tante. Talmente tante che non bastano le parole per poterle descrivere. Sulla magnifica terrazza che domina la vallata fiorita, solcata dai ruscelli, ci incontreremo anche con il Festival Internazionale della Fotografia. Più avanti dopo la visita ad una distilleria di aromi, ci concediamo un pernottamento memorabile sull’altopiano profumato, dove improvviseremo una bella festa.
Km.22
Dom. 10 Simiane la Rotonde. E’ una domenica di contemplazione e di grande impegno per chi ama foto e filmati. Siamo immersi nell’universo della lavanda. Dopo una sosta in un centro di produzione di formaggi caprini (tra poco si torna a casa e nei frigoriferi dei camper c’è spazio per un buon souvenir gastronomico) si visita Simiane La Rotonde, ultimo tra i Borghi più belli di Francia del nostro tour. E’ disegnato intorno all’antico bastione circolare del suo Castello Medievale che è l’unico capolavoro romanico della Provenza. Concludiamo con una cena tipica in fattoria.
Visita guidata Km.50
Lun. 11 Serre Poncon. Il caleidoscopio di colori del nostro viaggio non è ancora alla fine. Dopo i valzer dell’ocra e dei viola, comincia quello dei verdi. Bellissime strade ombrose scortate per lunghi tratti da corsi d’acqua rigogliosi, ci accompagnano sulle Alpi Provenzali, dove comincia il nostro percorso di ritorno. All’improvviso, a una altezza di circa 900 metri, compaiono i verdi-blu profondi del magnifico lago di Serre Poncon. Nato nel 1960 dallo sbarramento artificiale dell’impetuoso fiume Durance, è uno dei bacini idroelettrici più vasti d’Europa, che alimenta ben 15 centrali di cui una sotterranea. Grandi pannelli e cartografie ne documentano i dettagli, ma per apprezzarne la rara bellezza bisogna esserci. Passiamo la notte in uno dei punti più panoramici
Km.113
Mart. 12 Facciamo il giro del lago e ne attraversiamo il lunghissimo ponte per ammirarlo da ogni lato. Dopo la sosta in una incredibile esposizione di fossili locali, ( In questa zona sono stati ritrovati alcuni scheletri, sempre fossili, che hanno alimentato a lungo la leggenda delle sirene) lVisita guidata Km. 0a vacanza è alla fine, e per rientrare in Italia, ci dirigiamo al Colle della Maddalena.
Il programma potra’ subire variazioni e/o aggiornamenti
Automobile Club Livorno – ACI CAMPER – Pino e Annamaria Santacroce
Tel 0586-428157 /337-710182 – fax 0586-950892
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