Napoli:
DE MAGISTRIS, ORA RESPONSABILITA' E' DEL PREMIER - "La responsabilità adesso - e ancora più di ieri - pesa sulle spalle del presidente del Consiglio e del Governo (Ansa.it).
Ma non doveva liberare Napoli in 5 giorni?
Ma non doveva liberare Napoli in 5 giorni?
Commenti
E mentre a Napoli devono decidere se affogare tra i rifiuti o mettersi alla finestra suonando la lira rimirando i roghi , come Nerone, a Milano devono prepararsi a mettere mano al portafoglio:
MILANO - Il sindaco di Milano Giuliano Pisapia e il suo assessore al Bilancio Bruno Tabacci hanno lanciato un allarme sui conti del Comune, denunciando un potenziale disavanzo per il 2011 di 186 milioni di euro in spesa corrente e accusando l'ex sindaco Letizia Moratti di aver mentito quando l'ultimo giorno del suo mandato annunciò un attivo di 48 milioni. "Siamo davanti a [u]un disavanzo potenziale [/u]- ha detto Pisapia - di 186 milioni di euro, la nostra è un'analisi che si basa su documenti che erano già in possesso all'amministrazione comunale, quindi noti anche alla passata amministrazione, quanto detto dall'ex sindaco Letizia Moratti non corrisponde dunque al vero".
[u]L'analisi dei conti è stato l'argomento principale della prima riunione operativa della Giunta Pisapia, e l'assessore Bruno Tabacci ha sottolineato la necessità di mettere in campo una manovra complessiva per riuscire a riequilibrare un bilancio che - ha denunciato - al momento copre le spese correnti con entrate straordinarie. "Servono scelte di indirizzo - ha detto Tabacci - nel brevissimo periodo, altrimenti non c'é copertura per le spese non obbligatorie".[/u]
Fonte ANSA
Non si sono ancora seduti e gia parlano di fare un bel prelievo dalle tasche dei cittadini per sanare un [u]DISAVANZO POTENZIALE[/u] cagionato da eventuali [u]SPESE NON OBBLIGATORIE[/u]
Povera NAPOLI ...... Povera MILANO
DE MAGISTRIS, ORA RESPONSABILITA' E' DEL PREMIER - "La responsabilità adesso - e ancora più di ieri - pesa sulle spalle del presidente del Consiglio e del Governo (Ansa.it).
Ma non doveva liberare Napoli in 5 giorni?[/quote]
ma non doveva creare 10000000 di posti di lavoro?
Certo se non si affronta il problema allora va sempre tutto rose e fiori
...e fare altro :nc:
credo che affrontare un problema pregresso non dia diritto anche alla colpa...
Certo se non si affronta il problema allora va sempre tutto rose e fiori
...e fare altro :nc:[/quote]
D'accordo, pero' prima di parlare e far proclami, non sarebbe meglio chiedersi se si' è in grado di mantenere quello che si promette?
il problema più evidente è che i soldi intanto ce li mettiamo tutti noi! e son bei soldi quelli che pigliano i vari commissari straordinari...
E' anche vero purtroppo che agendo in emergenza e senza un piano serio che dia anche soddisfazione alla popolazione poco si potrà fare/vedere anche nel prossimo futuro.
E' facile e retorico dar la colpa agli altri...la verità è che sarà impossibile per chiunque risolvere il problema,
Non sono un politico però credo che con un piano a tre/quattro anni con intervento diretto dello Stato saltando la burocrazia, per risolvere il problema dovrebbero:
a-calendarizzare la costruzione dei termovalorizzatori.
b-bonificare le due/tre discariche che tanta rabbia ha generato tra gli abitanti
c- prevedere che le discariche bonificate vengano ripristinate alla loro attuale destinazione d'uso ma solo per il secco
d- alzare il livello di attenzione rispetto all'infiltrazione camorristica evitando che ciò avvenga
e nel frattempo? nel frattempo dobbiamo tapparci il naso e continuare a pagare il trasporto della spazzatura dove veniva spedita sino a 3 anni fa. E' un sacrificio economico che però potrebbe risolvere in via definitiva il problema.
Mettetevi nei panni della gente che vive nei dintorni delle discariche... altro che rabbia!!
Eppoi.. Napoli è una storia senza fine che opportunamente gestita potrebbe diventare una linea guida...
E non possiamo gioire noi che viviamo nel circondario di Roma... pure da queste parti la situazione sta diventando critica... vedremo cosa succede quando la mega discarica di Malagrotta sarà satura, e non manca poi molto... anzi!!
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
[quote]Apollo13:
credo che affrontare un problema pregresso non dia diritto anche alla colpa...
Certo se non si affronta il problema allora va sempre tutto rose e fiori
...e fare altro :nc:[/quote]
D'accordo, pero' prima di parlare e far proclami, non sarebbe meglio chiedersi se si' è in grado di mantenere quello che si promette?[/quote]
Ha indubbiamente tutta l'aria di una promessa elettorale: è caduto.
Vediamo come -e se- si rialza.
In fondo come dice alien il problema è decisamente più complesso e non dipende esclusivamente da lui, ha fatto male a non considerare adeguatamente questo aspetto.
Se molla la presa ha fallito e verosimilmente la sua carriera politica è già destinata ad un brutto ricordo: è ancora lì, ha indubbiamente tempo e gli occhi di tutti puntati addosso.
Uno sbaglio è sei un fallito, un successo e sei un eroe.
Il miracolo per ora non gli è riuscito :P
Rifiuti, la riscossa parte dai Quartieri spagnoli dove i cittadini si fanno netturbini
Dopo la rivoltra dei giorni scorsi, arriva la collaborazione dei napoletani che si sono imposti una rigida autoregolamentazione. Via i cassonetti: i rifiuti in strada si portano al passaggio del camioncino dell’Asia, la municipalizzata del Comune incaricata della raccolta della monnezza
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/06/25/rifiuti-la-riscossa-parte-dai-quartieri-spagnoli-dove-i-cittadini-si-fanno-netturbini/125231/
[u]E qui:[/u]
Rifiuti a Napoli, De Magistris accusa “Dietro ai roghi c’è la camorra”
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/06/25/rifiuti-a-napoli-de-magistris-accusa-dietro-ai-roghi-ce-la-camorra/125232/
I clan fino ad ora si sono limitati a gestire il "pantano del putridume", c'erano e non c'erano, l'ultima volta che si sono visti, all'aperto e in modo organizzato, è stato nel 2008, a cavallo delle elezioni politiche, anche allora apparivano, seminavano monnezza, davano fuoco ai cassonetti, incendiavano qualche autobus e sparivano.
Subito dopo le elezioni sparirono alla vista, i "guaglioni" in moto e casco (a Napoli il casco è un optional ) si eclissarono.
Adesso sono riapparsi in modo organizzato e in diversi punti della città, coordinati nei loro interventi, ma c'è una variante pericolosa, le elezioni ci sono già state, il risultato elettorale è acquisito e se stanno intervenendo pesantemente, allora vuol dire che si stanno lanciando degli avvertimenti precisi.
Temo il peggio, qualcuno sta rischiando grosso, se non si piega, solo un intervento tempestivo sullo smaltimento dei rifiuti, accompagnato da una dura reazione delle FF.OO, potrà far capire che lo Stato non tollera queste cose, non abdica a favore di nessuno.
Napoli si sta avviando a diventare una sorta di Beirut, allora tanto vale prendere l'iniziativa.
Come si diceva prima, la situazione è complessa e lo sfascio viene da lontano, prima di Bassolino ci fu Rastrelli, Govrernatore del cdx, fu il primo ad essere nominato "commissario con ampi poteri" per cercare di gestire l'emergenza, poi gli succedette Dassolino, costui pensava di risolvere il problema monnezza senza scontrarsi con la camorra che da sempre gestiva il ciclo, quello classico, raccolta e sversamento nelle discariche, e visto che c'erano traffocavano anche con i rifiuti tossici provenienti da chissadove
Risultato della gestione Bassolino?
Qualche ditta in odore di camorra messa fuori e chiusura di qualche discarica incontrollata, niente di più, in compenso non si sono individuati dei siti alternastivi, nuove discariche, assunzione di migliaia di persone in varie società che non sono mai state messe in condizione di lavorare, nel frattempo le discariche operative si sono esaurite e, vuoi per campanilismo, vuoi per scarsa fiducia, vuoi per rivalità politiche, vedi le liti interne tra De Luca e Bassolino, non si è riusciti ad individuare nuovi siti, in più il famoso inceneritore di Acerra, la panacea di tutti i problemi, adesso è completamente fermo e non ha mai funzionato a pieno regime per carenze "strutturali".
Adesso anche i comuni e le province virtuose, tra questi il mio, stanno andando in difficoltà, perchè non si sa più dove riversare il secco, De Luca è già da un anno che lancia l'allarme.
Tutti virtuosi.
E se le cose vanno male c'e sempre la mafia.
Gli stessi che fino a 6 mesi fa accatastavano tutto d'appertutto, ora attendono con l'immondizia in casa le 6 del mattino per portare in strada l'immondizia.
Ne riparliamo tra 6 mesi' anzi no tra 3, male che vada si ouo sempre dare la colpa alla mafia che e` collusa con il govero.
Sembra di sentire il sindaco di Milano, stessa scuola, anche a napoli prevedono un potenziale intervento della mafia.
Andando avanti cosi le cose non cambieranno mai
E quando mai.
Tutti virtuosi.
E se le cose vanno male c'e sempre la mafia.
Gli stessi che fino a 6 mesi fa accatastavano tutto d'appertutto, ora attendono con l'immondizia in casa le 6 del mattino per portare in strada l'immondizia.
Ne riparliamo tra 6 mesi' anzi no tra 3, male che vada si ouo sempre dare la colpa alla mafia che e` collusa con il govero.
Sembra di sentire il sindaco di Milano, stessa scuola, anche a napoli prevedono un potenziale intervento della mafia.
Andando avanti cosi le cose non cambieranno mai[/quote]
"E quando mai.
Tutti virtuosi."
Aprire bocca e solo per far fuoriuscire fiele, fa male alla salute, per non parlare del fastidio che può dare un alito puzzolente.
Ora a mio parere andrebbero incriminati tutti i politici del comune far saltare quelle farse di ditte che hanno l'appalto e non fanno un cazz e che noi paghiamo, sono ben 4 con circa 1200 dipendenti che si grattano,chiaramente inquisire i vertici di quelle ditte!!!
Basta assistenzialismo, questo è il segreto altrimenti continueremo a vederli al telegiornale e il problema dei rifiuti non si risolverà mai.
PS. a 20 km da me (desio) c'è uno dei termovalorizzatori di Milano, non c'è puzza, niente manifestazioni, tutto in ordine e in tutto il comune che non è piccolo, il riscaldamento degli edifici pubblici, sia comunali che statali, è centralizzato e gratuito.
Forse perchè qui, si fa e non si parla!!!!
CHE GUEVARA
"E quando mai.
Tutti virtuosi."
Aprire bocca e solo per far fuoriuscire fiele, fa male alla salute, per non parlare del fastidio che può dare un alito puzzolente.
Si sente, ti consiglio del colluttorio, un buon dentifricio , delle gomme da masticare con xilitolo
e stare attento alla dieta
[quote]SalvoSA:
"E quando mai.
Tutti virtuosi."
Aprire bocca e solo per far fuoriuscire fiele, fa male alla salute, per non parlare del fastidio che può dare un alito puzzolente.
Si sente, ti consiglio del colluttorio, un buon dentifricio , delle gomme da masticare con xilitolo
e stare attento alla dieta[/quote]
Egregia testa d'abbacchio, quando tenti di parlare con qualcuno non ti permettere mai, dico mai, di mettere in dubbio quanto costui afferma, di non uscirtene, ad capocchiam, con frasi tipo ""E quando mai.Tutti virtuosi.".
E' una semplice questione di elementare educazione civica che, a quanto pare, non hai mai ricevuta.
Io non so chi ti consente di avere tale comportamento e non me ne frega una beata mazza se sei nelle grazie di qualcuno che conta qualcosa su questo sito.
Testa d'abbacchio sei e tale rimani.
per dubitare delle abitudini improvvisamente cambiate di una popolazione che per anni è stata lasciata allo sbaraglio , senza una regola precisa?
Sai quante volte ho letto che il problema sarebbe sparito "domani" e invece sempre a metterci soldi , in barba a quelli che si sono rivoltati le maniche e hanno risolto il problema da anni?
Sono anni che mi tengo l'immondizia in casa per giorni in attesa di poterla depositare in giorni precisi a delle ore precise , e cio che risparmio, e mi dovrebbe essere restituito in diminuzioni di tassa, serve a pagare le disabitudini di altri?
Sono maleducato perche non ci credo piu????
Ma perpiacere , da quando cio che posti deve essere di legge considerato un postulato?
Mettila come ti pare, io con i maleducati mi comporto da maleducato.[/quote]
No tu ti comporti da maleducato e basta.
Speriamo che i napoletani insieme a lui riescano in questa impresa!
Da una decina di giorni Raphael Rossi è presidente dell’Asia, la società del comune di Napoli che si occupa di raccogliere i rifiuti nella città.
” Dopo la prima delibera – racconta Rossi – che porta, nei prossimi tre mesi, da 150 mila a 320 mila gli abitanti coperti dalla raccolta differenziata porta a porta, l’ultima ordinanza prosegue in questa direzione”. La strategia è quella di creare un modello di gestione rifiuti a Napoli, nonostante l’emergenza soffochi il capoluogo partenopeo. L’ultimo provvedimento avvia isole ecologiche in città, centri comunali di conferimento, dove i cittadini possono portare rifiuti differenziati, ma anche pericolosi. Ma la società, come la città, è assediata dai problemi.
vi e' arrivato un grande personaggio serio e pulito, arriva da Torino, vice presidente dell'Amiat ed e' stato l'unico tecnico x la raccolta differenziata che ha avuto il coraggio di denunciare un giro di mazzette per l'acquisto di un nuovo macchinario per la differenziata....e anziche' essere ringraziato dal comune e dall'amiat e' stato cacciato dall'amiat e isolato dal suo partito.
Speriamo che i napoletani insieme a lui riescano in questa impresa!
Da una decina di giorni Raphael Rossi è presidente dell’Asia, la società del comune di Napoli che si occupa di raccogliere i rifiuti nella città.
” Dopo la prima delibera – racconta Rossi – che porta, nei prossimi tre mesi, da 150 mila a 320 mila gli abitanti coperti dalla raccolta differenziata porta a porta, l’ultima ordinanza prosegue in questa direzione”. La strategia è quella di creare un modello di gestione rifiuti a Napoli, nonostante l’emergenza soffochi il capoluogo partenopeo. L’ultimo provvedimento avvia isole ecologiche in città, centri comunali di conferimento, dove i cittadini possono portare rifiuti differenziati, ma anche pericolosi. Ma la società, come la città, è assediata dai problemi. [/quote]
"acquisto di un nuovo macchinario per la differenziata.."
Per caso, sai se la ditta che l'ha costruito è della mia provincia?
[quote]CIUPPI:
vi e' arrivato un grande personaggio serio e pulito, arriva da Torino, vice presidente dell'Amiat ed e' stato l'unico tecnico x la raccolta differenziata che ha avuto il coraggio di denunciare un giro di mazzette per l'acquisto di un nuovo macchinario per la differenziata....e anziche' essere ringraziato dal comune e dall'amiat e' stato cacciato dall'amiat e isolato dal suo partito.
Speriamo che i napoletani insieme a lui riescano in questa impresa!
Da una decina di giorni Raphael Rossi è presidente dell’Asia, la società del comune di Napoli che si occupa di raccogliere i rifiuti nella città.
” Dopo la prima delibera – racconta Rossi – che porta, nei prossimi tre mesi, da 150 mila a 320 mila gli abitanti coperti dalla raccolta differenziata porta a porta, l’ultima ordinanza prosegue in questa direzione”. La strategia è quella di creare un modello di gestione rifiuti a Napoli, nonostante l’emergenza soffochi il capoluogo partenopeo. L’ultimo provvedimento avvia isole ecologiche in città, centri comunali di conferimento, dove i cittadini possono portare rifiuti differenziati, ma anche pericolosi. Ma la società, come la città, è assediata dai problemi. [/quote]
"acquisto di un nuovo macchinario per la differenziata.."
Per caso, sai se la ditta che l'ha costruito è della mia provincia?[/quote]
non mi ricordo ma ricordo che Alessandria ne ha comperato uno senza poi mai utilizzarlo...ora cerco l'intervista fatta a raphael rossi...era su report, e' stato li' che raphael ha denunciato pubblicamente la cosa, pensa fino ad allora nella citta' di Torino non si sapeva niente
ora cerco e poi te lo posto
buona giornata;)
se non conosci la storia di raphael e' questa:
e se hai tempo guarda anche questi:
io davanti a certi personaggi ..mi inchino!;)
Certo che bisogna proprio levargli tanto di cappello se ritenta anche a Napoli con la stessa amministrazione, chissa se dopo l'annunciata seconda trombata lo capirà, intanto ha scritto in fronte "vittima sacrificale"
Una curiosità ma il sig Rossi non è quello che una volta scoperchiato il mangiamamgia di Torino, che guardacaso è andato a finire in nulla, è stato cacciato dal comune che poi lo ha lasciato in braghe di tela senza nemmeno il supporto giudiziario?
Certo che bisogna proprio levargli tanto di cappello se ritenta anche a Napoli con la stessa amministrazione, chissa se dopo l'annunciata seconda trombata lo capirà, intanto ha scritto in fronte "vittima sacrificale" [/quote]
Prima di dire e di criticare in maniera negativa, ti pregherei di informarti meglio su chi e' una persona...bisognerebbe farlo sempre prima di aprire bocca!
il mangia mangia di Torino sul macchinario non e' andato a finire in nulla, non e' stato acquistato..il nulla e' finito x chi doveva mangiare.mentre e' stato acquistato uno ad alessandria..tutt'ora ancora fermo,inutilizzato xche' il pricipio non serviva a nulla.
Il comune all'inizio non si e' costituito parte civile ma dopo che ha visto la solidarieta' di tutti i torinesi..allora ha cominciato a farci su un pensierino!
pensa che trombata..si sta pagando le spese giudiziarie con i suoi soldi e quelli raccolti dai torinesi, tutto x smascherare e far mettere in galera gente che stava fregando o meglio rubando i soldi del nostro comune e ai torinesi.
ne' tanto meno e' stato cacciato ma nelle nomine del consiglio di amministrazione dell'amiat di torino quando si doveva decire il nuovo consiglio ..lui non e' piu' stato nominato..chissa' come mai?forse a qualcuno all'amiat o in comune e' andato in fumo qualcosa.
tu sicuramente non ti inchinerai ad una persona onesta che denuncia queste cose, mentre io che cerco di essere onesta al massimo: SI!...e finche' in Italia ci sara' gente sempre in malafede perche' con il paraocchi e che appoggia il mangia mangia non si riuscira' mai a far crescere il nostro paese ma solo alcuni personaggi!
p.s. piu' ti leggo e piu' penso che tu non sappia proprio discutere in maniera civile!...e prima di innescare il tuo concetto "l'ultimaparoladevesserelamia!" fino allo sfinimento ...con questo chiudo la mia discussione.
buona serata
e se prima eravamo in due a ballare il mapi mapon..... adesso siamo in tre a ballare il mapin mapon...
Ciuppi,
e se prima eravamo in due a ballare il mapi mapon..... adesso siamo in tre a ballare il mapin mapon...
anto io non ballo nessun mapin mapon ma solo tango argentino;)
..te lo ripeto:
bisogna saper parlare e scrivere quando lo si fa in pubblico...le maniere aggressive e i brutti modi non han mai portato a nulla!!;)
[quote]fampeg:
Una curiosità ma il sig Rossi non è quello che una volta scoperchiato il mangiamamgia di Torino, che guardacaso è andato a finire in nulla, è stato cacciato dal comune che poi lo ha lasciato in braghe di tela senza nemmeno il supporto giudiziario?
Certo che bisogna proprio levargli tanto di cappello se ritenta anche a Napoli con la stessa amministrazione, chissa se dopo l'annunciata seconda trombata lo capirà, intanto ha scritto in fronte "vittima sacrificale" [/quote]
Prima di dire e di criticare in maniera negativa, ti pregherei di informarti meglio su chi e' una persona...bisognerebbe farlo sempre prima di aprire bocca!
il mangia mangia di Torino sul macchinario non e' andato a finire in nulla, non e' stato acquistato..il nulla e' finito x chi doveva mangiare.mentre e' stato acquistato uno ad alessandria..tutt'ora ancora fermo,inutilizzato xche' il pricipio non serviva a nulla.
Il comune all'inizio non si e' costituito parte civile ma dopo che ha visto la solidarieta' di tutti i torinesi..allora ha cominciato a farci su un pensierino!
pensa che trombata..si sta pagando le spese giudiziarie con i suoi soldi e quelli raccolti dai torinesi, tutto x smascherare e far mettere in galera gente che stava fregando o meglio rubando i soldi del nostro comune e ai torinesi.
ne' tanto meno e' stato cacciato ma nelle nomine del consiglio di amministrazione dell'amiat di torino quando si doveva decire il nuovo consiglio ..lui non e' piu' stato nominato..chissa' come mai?forse a qualcuno all'amiat o in comune e' andato in fumo qualcosa.
tu sicuramente non ti inchinerai ad una persona onesta che denuncia queste cose, mentre io che cerco di essere onesta al massimo: SI!...e finche' in Italia ci sara' gente sempre in malafede perche' con il paraocchi e che appoggia il mangia mangia non si riuscira' mai a far crescere il nostro paese ma solo alcuni personaggi!
p.s. piu' ti leggo e piu' penso che tu non sappia proprio discutere in maniera civile!...e prima di innescare il tuo concetto "l'ultimaparoladevesserelamia!" fino allo sfinimento ...con questo chiudo la mia discussione.
buona serata
[/quote]
Ma guarda che ti davo ragione , massimo rispetto per il Rossi , anche se mi sa che lo ritrombano anche a napoli
[u]Qualcuno legga qui:[/u]
Rifiuti, la riscossa parte dai Quartieri spagnoli dove i cittadini si fanno netturbini
Dopo la rivoltra dei giorni scorsi, arriva la collaborazione dei napoletani che si sono imposti una rigida autoregolamentazione. Via i cassonetti: i rifiuti in strada si portano al passaggio del camioncino dell’Asia, la municipalizzata del Comune incaricata della raccolta della monnezza
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/06/25/rifiuti-la-riscossa-parte-dai-quartieri-spagnoli-dove-i-cittadini-si-fanno-netturbini/125231/
[u]E qui:[/u]
Rifiuti a Napoli, De Magistris accusa “Dietro ai roghi c’è la camorra”
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/06/25/rifiuti-a-napoli-de-magistris-accusa-dietro-ai-roghi-ce-la-camorra/125232/
I clan fino ad ora si sono limitati a gestire il "pantano del putridume", c'erano e non c'erano, l'ultima volta che si sono visti, all'aperto e in modo organizzato, è stato nel 2008, a cavallo delle elezioni politiche, anche allora apparivano, seminavano monnezza, davano fuoco ai cassonetti, incendiavano qualche autobus e sparivano.
Subito dopo le elezioni sparirono alla vista, i "guaglioni" in moto e casco (a Napoli il casco è un optional ) si eclissarono.
Adesso sono riapparsi in modo organizzato e in diversi punti della città, coordinati nei loro interventi, ma c'è una variante pericolosa, le elezioni ci sono già state, il risultato elettorale è acquisito e se stanno intervenendo pesantemente, allora vuol dire che si stanno lanciando degli avvertimenti precisi.
Temo il peggio, qualcuno sta rischiando grosso, se non si piega, solo un intervento tempestivo sullo smaltimento dei rifiuti, accompagnato da una dura reazione delle FF.OO, potrà far capire che lo Stato non tollera queste cose, non abdica a favore di nessuno.
Napoli si sta avviando a diventare una sorta di Beirut, allora tanto vale prendere l'iniziativa.
Come si diceva prima, la situazione è complessa e lo sfascio viene da lontano, prima di Bassolino ci fu Rastrelli, Govrernatore del cdx, fu il primo ad essere nominato "commissario con ampi poteri" per cercare di gestire l'emergenza, poi gli succedette Dassolino, costui pensava di risolvere il problema monnezza senza scontrarsi con la camorra che da sempre gestiva il ciclo, quello classico, raccolta e sversamento nelle discariche, e visto che c'erano traffocavano anche con i rifiuti tossici provenienti da chissadove
Risultato della gestione Bassolino?
Qualche ditta in odore di camorra messa fuori e chiusura di qualche discarica incontrollata, niente di più, in compenso non si sono individuati dei siti alternastivi, nuove discariche, assunzione di migliaia di persone in varie società che non sono mai state messe in condizione di lavorare, nel frattempo le discariche operative si sono esaurite e, vuoi per campanilismo, vuoi per scarsa fiducia, vuoi per rivalità politiche, vedi le liti interne tra De Luca e Bassolino, non si è riusciti ad individuare nuovi siti, in più il famoso inceneritore di Acerra, la panacea di tutti i problemi, adesso è completamente fermo e non ha mai funzionato a pieno regime per carenze "strutturali".
Adesso anche i comuni e le province virtuose, tra questi il mio, stanno andando in difficoltà, perchè non si sa più dove riversare il secco, De Luca è già da un anno che lancia l'allarme.
E' evidente Salvo che dietro al problema rifiuti di Napoli c'è una forza camorristica che impedisce una gestione adeguata del loro smaltimento. Quello che io non sono ancora riuscito a capire in tutti questi anni, se è un problema delle Forze dell'Ordine e di conseguenza del Ministero degli Interni o se un problema di una frangia della popolazione che, in qualche modo, anche inconsapevolmente, protegge la camorra.
Personalmente io credo che il problema sia di tutte e due, delle Forze dell'Ordine che devono intensificare gli sforzi per sconfiggere questa cancrena e di una parte della popolazione che deve smettere di vedere, anche forse per la cronica mancanza di lavoro di Napoli, la delinquenza come fonte di redddito.
Il problema è molto più complesso di come io lo stia descrivendo, ma, purtroppo, finchè la mentalità rimane quella, la camorra non potrà mai essere sconfitta. Le brigate rosse, se mi consenti il paragone, sono state debellate solamente quando hanno perso il favore di una certa parte della popolazione e, perchè no, della politica.
Io mi sono chiesto spesso in che modo gli italiani di altre regioni possono aiutare i napoletani a risolvere questo dramma. Purtroppo la conclusione è che noi possiamo inviare solamente degli aiuti economici in modo da fornire alle FF OO le risorse necessarie o forse contribuire allo smaltimento di una parte dei rifiuti, ma il cambiamento di mentalità deve avvenire solamente all'interno della popolazione napoletana. Come dice Alien lo Stato deve è può fare molto, ma la volontà la devono mettere i napoletani