batteria servizi

Commenti

• e.ferriani

  settembre 2015 modificato 18:56

  Intanto l'ho presa tramite l'azienda dove lavoro con sconto riservato, Banner AGM 95Ah a 166€.Poi sto valutando l'opzione di cambiare il caricabetterie CBE CB516 che fa Pb-Acido e Pb-Gel con uno apposta per le AGM, provando di prenderlo da dove lavoro. Devo farmelo personalizzare, credo, dato che nel camper la batteria viene caricaricata anche dall'alternatore in marcia. Credo non sarà un problema.Nell'attesa però vorrei capire una cosa, allora chiedo anche qua. A breve avrò una batteria AGM come detto. Sarà una sola, dato che costicchia. A meno di colpi di testa direi che dovrò fare con una sola per un pochino. Ho però una batteria piccolina al Pb-Acido che non utilizzo. Pensavo di affiancarla alla AGM, caricandola con il caricatore CBE, ma non saprei come collegarle al carico comune di tutta la cellula dato che sono di differente tecnologia.A qualcuno è già venute questa "ideona"?Pensavo a dei diodi, ma ci vorrevvero dei bei diodi...
• curaro

  settembre 2015 modificato settembre 2015

  ma scusa, nessuno ti ha mai detto che anche le agm sono al piombo????differiscono solo per il metodo costruttivo, sono fatte per scariche lente, e per i separatori delle piastre,(Adsorbet Glass Made) studiati e costruiti in vtr, funzionano come una spugna trattenendo l'elettrolita, e permettendo di usarle anche coricate...la tensione del caricabatterie che hai va benissimo, prova a settarle su gel.se installi una seconda batteria in parallelo di minore portata, la maggiore si allinea alla minore , fai un paterecchio....sarà anche buona la batteria, non ne ho sentito parlare, purtroppo, e spero che sia almeno a livello delle Optima , non costa poco, presa con lo sconto.... se proprio vuoi installare la seconda battria che possiedi, metti un separatore manuale, e un deviatore all'uscita verso il carico, da poter isolarne una utilizzando o caricando l'altra.
• e.ferriani

  ottobre 2015 modificato 18:56

  Non ci siamo capiti. Scusa se lo dico, non vorrei sembrarti sgarbato e non vorrei fraintendessi la risposta, ma sono progettista elettronico/meccanico, per di più lavoro in una azienda che costruisce caricabatterie industriali.Lo so che le AGM sono sempre al piombo ma a scarica lenta ed hanno le piastre molto spesse, fatte per far rilasciare la carica accumulata nel tempo.Ma io mi voglio complicare la vita.Quello che vorrei fare è collegare lo stesso carico, la cellula, a due batterie di tecnologia differente, ovviamente con caricabatterie separati ed idonei. Pensavo di poterlo fare inserendo dei diodi, o qualcosa del genere, ma sinceramente non ho ancora pensato a come fare, e soprattutto se falo davvero. Al più, come dici tu caricare la batteria di scorta e lasciarla scollegata, allacciandola al circuito all'occorrenza. Ricordandosi ovviamenre di settare il caricabatterie ogni volta....grrrrr. Non saprei.Ad ogni modo l'ho presa ieri sera.. Già carica. Collegata all'impianto, previo settaggio in gel del caricabatetrie CBE CB516. Ho chiesto al costruttore è mi ha detto che si può fare così. Tutto ok. Tensione di mantenimento 13.8V come da specifiche tecniche del costruttore.Il caricabatterie che vorrei mettere è uno creato apposta per le agm, li facciamo, con la curva di carica ottimizzata.Mentre ero lì, sdraiato sotto il mobiletto del lavandino della cucina, ho guardato il resto della mercanzia.Il distributore con i fusibili ha i tre fili B1 B2 e massa comune da cui partono i fili per le batterie BM e BS. Mi chiedo, e giro a voi la domanda: come mai partono due fili rossi targati B1 e B2, oltre al nero, di sezione importante, direi oltre i 6mm². da manuale dicono che dovrebbero andare direttamente all due batterie, mentre alla BS arriva sì la tensione del caricatore, ma su una coppia rosso e nero di non più di 2,5mm². Mentre alla BM arrivano diversi fili rossi, tutti belli robusti.Mi stava venendo il trip di cambiarli, ma senza schema elettrico del camper non sarebbe igienico, o meglio sarebbe più difficoltoso e ricco di imprevisti. E poi ho anche pensato che i fili che ho visto non sono intubati, ed escono dalla cellula per andare in cabina atraverso un foro nel pavimento semplicemente siliconato. Ma dico: costava molto di più intubare l'impianto elettrico? mi sembra di vedere una casa anni '50, quando i fili in piattina era costume murarli sotto l'intonaco.Qualcuno sa dove recuperare lo schema del DUKE37 su telaio Ducato anno 2008 della ELNAGH?Sarei curioso di capire che giro fanno i fili. Potrebbe servire.