rimessaggi all'aperto

modificato 08:34 in Camper Bar
Dalle mie parti ce ne sono alcuni e mi è venuta questa curiosità: perché intanto che stanno li nel rimessaggio a fare nulla nessuno li copre con un telo impermeabile? serve a nulla?Inoltre, voi dove lo tenete il camper quando non sta con voi?Un gruppo di persone del mio paese, complice la crisi economica che attraversiamo e la conseguente grande quantità di capannoni vuoti, ne hanno affittato uno tutti assieme, e lo usano per metterci il camper.spendono a testa 1000 euro all'anno, con regolare fattura, che comprende corrente ed acqua, assicurazione sul furto.possono entrare ed uscire quando vogliono, ognuno di loro ha le chiavi ed il codice dell'antifurto, così se vogliono possono star dentro la notte a fare manutenzione.Io trovo che sia una valida alternativa al classico rimessaggio e pensavo, qualora dopo i miei 3/4 nolleggi, volessi comprarmi un usato, di portacelo anche io.cosa ne pensate?

Commenti

  • modificato 08:34
    è un ottima idea, basta andare d'accordo...
    La mia casa continuerà  a viaggiare su due gambe e i miei sogni non avranno frontiere. 

    CHE GUEVARA
  • modificato 08:34
    Ottima idea quella del gruppo che tutti insieme hanno affittato un capannone dismesso e trasformato in un grande box coperto per i propri amati mezzi, se poi il comune non crea problemi con le norme di sicurezza strutturali ed ambientali per esservi ricoverati veicoli a motore.Noi fin dai primi anni '80 quando passammo dalla tenda alla prima carovan l'abbiamo sempre tenuta all'aperto in giardino sotto casa fino allo scorso anno quando visto il suo inutilizzo l'ultima l'abbiamo ceduta, e quando nel 2007 acquistammo il nostro VR essendo troppo alto e largo per potarlo in giardino l'abbiamo portato in rimessaggioi all'aperto, nel frattempo eravamo alla ricerca di una nuova abitazione che avesse un accesso sicuro al giardino per potervelo parcheggiare anche se ciò ci ha visto costretti ad aprire un nuovo cancello e per non incorrere in sanzioni non c'e possibile attrezzare una copertura mobile per esso, il telo di copertura mai usato, molti lo sconsigliano in quanto crea umidità fra lo stesso e il veicolo con possibile formazione di ghiaccio nei mesi freddi o di muffe per la mancanza di circolazione d'aria.
  • modificato 08:34
    Io col comune non so come hanno fatto cara Marzia, so che prima c'era il deposito di una azienda che fa le strade, dentro c'erano macchine per asfaltare, camion attrezzi vari.E sull'andare daccordo, sono daccordo con te brianzagolf, ma non serve essere amici per condividere un parcheggio, basta pagare, tenere pulito, e che l'ultimo spenga la luce e chiuda la porta.
  • modificato 08:34
    So che dovrebbe esserci (ma non so se sia variabile comune per comune o forse è legato a prescrizioni dei VVFF) un numero massimo di mezzi che posso essere custoditi all'interno di un deposito coperto... e dovrebbe dipendere dalle dimensioni dello stabile, ecc...Se trovo qualcosa, vi faccio sapere...
  • modificato 08:34
    Io lo tengo in un rimessaggio nella zona di Brescia, che non cito per evitare pubblicità occulta, ed onestamente mi costa 750 euro all'anno con acqua, carico e scarico e possibilità di lavaggio self service, volendo la corrente si aggiungono 50 euro all'anno e ti da anche quella. Devo dire che sono gentilissimi, e preparati, volendo hanno officina meccanica e carrozziere sempre in sede ed i prezzi sono onesti, hanno anche la vendita di piccoli accessori ed altro.... Cosa volere di più.... Infatti è sempre pieno, pur essndo molto grande....
  • modificato 08:34
    prendete anche in considerazione le assicurazioni per incendio.... del vostro ma anche di quelli degli altri... e viceversa...molti mezzi, molti proprietari, molte teste e tutte che la pensano a modo loro... poi quando succedon guai son rogne....
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • modificato 08:34
    Inoltre mille euro all'anno non è proprio regalato. Un rimessaggio fatto con tutti sacri crismi e con le varie assicurazioni costa forse un paio di cento euro in più. Non so se il gioco vale la candela.
  • modificato 08:34
    eh lo so che non è regalato...
  • modificato 08:34
    Ciao,concordo sul fatto che non sia proprio regalato, ma sento altresì di consigliare, se diventerai "dei nostri" un rimessaggio coperto almeno da tettoia (è già sufficiente, ovvio che se ci sono 4 mura è meglio).Il mio primo, caro Camper ha fatto il primo periodo rimessato nel mio stradello privato, ed a parte gli agenti atmosferici quali pioggia, neve, sole a 100 gradi, ecc...che si ripercuotono ovviamente anche sul fattore estetico-impossibile tenere pulito il mezzo durante il periodo autunnale/invernale- oltre che compromettere la durata dei vari componenti, può anche essere soggetto a..intrusioni indesiderate (io da quelle mi salvavo bene visto che era in uno stradello privato). Ovvio che se uno non ha la possibilità di rimessarlo c'è poco da fare, purtroppo.Ho acquistato il telo copricamper da te citato, ma secondo me, una volta coperto, bisogna anzitutto avere chiara l'idea che, se si intende utilizzare il mezzo nel periodo autunno/inverno, ogni volta togliere/rimettere il telo è una vera agonia, almeno lo era per me. Sgancia il telo, fallo scorrere da una parte, piegalo, se ha piovuto o se c'è umidità okkio a non farti la doccia....togli poi i listoni di polistirolo sul tetto (questo perchè il telo deve essere sollevato dal tetto del mezzo per evitare umidità), e bisogna fare in modo, rimettendo tutto al rientro, che sia messo bene per evitare ristagni d'acqua. Nonostante tutte queste accortezze, notavo sempre attorno agli oblò una cornice fastidiosissima di umidità. Una volta rimessato e con dei sali anti umidità all'interno sparì tutto. Il rimessaggio è una vera pacchia, io ho avuto la fortuna di trovarlo a circa 600/800 mt. da casa mia tramite...uno stradello di campagna, il proprietario chiede 400 yuris l'anno a testa (siamo in tre/quattro Camper e due/tre roulotte), attacco 220 e luce comprese, si può entrare ed uscire a piacimento. Sinceramente se non avessi il rimessaggio non penso avrei cambiato mezzo.CiaoPaolo
  • modificato 08:34
    anche se siete amici non è proprio tutto così semplice, un conto e tenerci i tuoi mezzi in un luogo tuo o affittato da te un altro conto e metterci i mezzi di tanti qui ci vogliono licenze autorizzazioni e tutta una serie di cosette non proprio all'acqua di rose, e poi ci sono le varie assicurazioni queste forse si possono evitare se siete gente con tanta speranza che tutto vada sempre bene e poi l'antincendio e qui mi sa che non si evita proprio niente sa da fare si mi sa che non è proprio tutto così semplice, forse non si risparmia e forse alla fine si litiga pure, per me è un no.
  • modificato 08:34
    Il camper che avevo prima di quello attuale l'ho tenuto per un po di tempo sotto una tettoia, ma al nord fa freddo, per cui , se non hai delle pareti di tamponamento, rischi comunque di avere dei problemi. Innanzi tutto devi smontare le batterie e già questo è un lavoro che da fastidio, devi ricordarti di mettere l'additivo nel gasolio altrimenti ti si ghiaccia, devi svuotare tutti serbatoi, devi scaricare completamente il mezzo, comprese le derrate alimentari ed i vestiti e altre operazioni varie. Tutto questo lo si può evitare se lo tieni al chiuso, dove la temperatura non scenda al di sotto dei 15°.Io mi sono stufato di fare tutte queste operazioni e con l'acquisto del nuovo camper mi sono costruito un'autorimessa, dove sta al caldo e mi evita un gran numero di problemi. Il mio consiglio, e l'ho scritto anche sulla rivista, è di tenere il mezzo il più riparato possibile e, soprattutto, in un rimessaggio gestito da professionisti che siano in possesso di tutti i certificati, di tutte le assicurazioni: furto, incendio e di tutto ciò che è necessario per risarcirti i danni in caso di incidenti.
  • modificato 08:34
    Cavallino74 ha scritto:
    Ciao,concordo sul fatto che non sia proprio regalato, ma sento altresì di consigliare, se diventerai "dei nostri" un rimessaggio coperto almeno da tettoia (è già sufficiente, ovvio che se ci sono 4 mura è meglio).Il mio primo, caro Camper ha fatto il primo periodo rimessato nel mio stradello privato, ed a parte gli agenti atmosferici quali pioggia, neve, sole a 100 gradi, ecc...che si ripercuotono ovviamente anche sul fattore estetico-impossibile tenere pulito il mezzo durante il periodo autunnale/invernale- oltre che compromettere la durata dei vari componenti, può anche essere soggetto a..intrusioni indesiderate (io da quelle mi salvavo bene visto che era in uno stradello privato). Ovvio che se uno non ha la possibilità di rimessarlo c'è poco da fare, purtroppo.Ho acquistato il telo copricamper da te citato, ma secondo me, una volta coperto, bisogna anzitutto avere chiara l'idea che, se si intende utilizzare il mezzo nel periodo autunno/inverno, ogni volta togliere/rimettere il telo è una vera agonia, almeno lo era per me. Sgancia il telo, fallo scorrere da una parte, piegalo, se ha piovuto o se c'è umidità okkio a non farti la doccia....togli poi i listoni di polistirolo sul tetto (questo perchè il telo deve essere sollevato dal tetto del mezzo per evitare umidità), e bisogna fare in modo, rimettendo tutto al rientro, che sia messo bene per evitare ristagni d'acqua. Nonostante tutte queste accortezze, notavo sempre attorno agli oblò una cornice fastidiosissima di umidità. Una volta rimessato e con dei sali anti umidità all'interno sparì tutto. Il rimessaggio è una vera pacchia, io ho avuto la fortuna di trovarlo a circa 600/800 mt. da casa mia tramite...uno stradello di campagna, il proprietario chiede 400 yuris l'anno a testa (siamo in tre/quattro Camper e due/tre roulotte), attacco 220 e luce comprese, si può entrare ed uscire a piacimento. Sinceramente se non avessi il rimessaggio non penso avrei cambiato mezzo.Ciao Paolo Grazie omonimo...sul diventare uno dei vs. me lo auguro, ora comincio a noleggialo qualche volta per vedere se io, ma soprattutto la family si amalgama con questo tipo di vita, un po' randagia, quantomeno in vacanza. Io personalmente odio tutto ciò che è villaggio vacanze, hotel, club vacanze, animazione, spazi condivisi, refettorio, hall, già devo stare tutto l'anno al lavoro assieme a persone, condividere spazi, rispettare orari, almeno in vacanza mi piacerebbe mangiare quando ho fame e non quando è ora, dormire quando ho sonno e non quando è l'ora del silenzio, sedermi a tavola in mutande e non con un certo decoro tipico degli hotel, partire quando ho voglia e non quando è previsto il ceck out.Certo, non tutto si può avere, io non sono ricco, in casa lavoro da solo, quindi non possiamo scialaquare. Abbiamo però definito il budhet per l'eventuale acquisto di un usato, 22/25k€.Riguardo al rimessaggio, all'aperto cercherò di evitarlo come la peste perchè comunque tutti i mezzi, lasciati alle intemperie si usurano prima, non solo i camper.Vedremo...
  • modificato 08:34
    allora... con quella cifra rischi di rimediarci un buon mezzo e quindi un buon affare. Non lasciarti influenzare dal fatto che il mezzo non ha troppi ammennicoli ... quando sei a giro l'indispensabile basta e avanza pure, specie se non ami le cose troppo organizzati e ti soddisfi con il minimo sindacale.per quanto al rimessaggio: certo aver la fortuna di poter disporre di uno spazio tra 4 mura è una bella fortuna ma anche poter avere i 20 mq di proprietà dove poterlo parcheggiare è già tanto. In fiera ho visto una specie di tettoia realizzata dalla Coverbox con tubolari in ferro zincato e coperta con il telo dei rimorchi dei camion... in offerta fiera 990 euro! non dico che sia meglio dello spazio chiuso a 15° costanti.. ma è sempre meglio che sia sotto al sole diretto..... ci sto facendo un pensierino, considerato che da me fa freddo ma non al punto da dover smontare le batterie. In compenso il sole picchia ... eccome se picchia e il mio scatolone lo vorrei riparato dagli UV
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


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