Dubbio su: impianto elettrico / caricabatterie
riassuntino veloce per chi ha poco tempo:
devo buttare il trasformatore vecchio che eroga 10,8V- NDS power service gold: esiste qualcosa di piu economico ? (mi interessano solo input alternatore e 220V)- NDS power service gold: lo posso usare anche per alimentare le (poche) utenze o è solo un caricabatterie ?- e per caricare la batteria motore ? come fare ?per chi vuole leggersi tutta la storia:
Buonasera a tutti !da un paio di anni ho un Mobilvetta Cip&Ciop del 92, è il mio primo camper.Il motore è un gioiellino, non molto potente, ma si accende sempre al primo giro di motorino d'avviamento.L'anno scorso abbiamo notato che in autunno ed inverno la batteria di accensione alla mattina era scarica e non riusciva ad accendere il motore (non faceva nemmeno un giro). Per le 3 o 4 volte che il problema si è presentato abbiamo risolto facendo ponte dalla batteria servizi. Una volta acceso il motore (e staccato immediatamente il ponte) e lasciato girare per 10 minuti la batteria si caricava quel tanto che bastava per non doversene più preoccupare.Pensando ad una batteria non più giovanissima (5 anni) non ci siamo preoccupati più di tanto.Questa settimana però il problema si è ripresentato, ma anche la batteria servizi era a terra (non usavo il camper da 1 mese).Incuriosito dalla cosa ho indagato un po' lo stato di salute delle batterie e dell'impianto:- l'elettrauto ha testato le batterie, ha detto che sono vecchiotte, forse un po' solfatate (o come cavolo si dice), ma non ancora da buttare.- ho misurato i Volt che escono dall'alternatore: sono 12,8.. non l'ideale, ma neanche malissimo.- ho misurato i Volt che escono dal trasformatore quando attacco la 220V: 10,8 !!! ecco, questo è male.L'attuale circuito di ricarica prevede - un relè che mette in comunicazione l'alternatore e il + della Batt. Serv. dopo la prima grossa accellerata (ford transit 2500 aspirato, vecchio)- un trasformatore ed una serie di diodi per il raddrizzamento della corrente per caricare da 220V- nessun relè per staccare le utenze mentre la Batt. Serv. viene caricata (o io non l'ho trovato.. ma comunque c'era continuità nel circuito trasformatore-utenza-batteria) - nessun sistema di ricarica della batteria motore da parte del trasformatore.Volevo dare una sistemata all'impianto e cambiare quel trasformatore e così mi sono messo a leggere in lungo ed in largo, ma per alcune informazioni in più che ho capito mi si sono aperti 1000 dubbi per i quali vorrei chiedere informazioni a voi:- ho trovato un bel caricabatterie della NDS: il Power Service che risolverebbe molti dei miei problemi permettendomi di collegarci sia l'alternatore che la 220V come input e fornire alla batteria una ricarica più pulita ed adeguata sia in marcia che in sosta. Lo fanno in 3 varianti: base (solo per alternatore), media (alternatore + pannelli fotov.) e gold (alternatore, pannelli e 220V), tutte e 3 le versioni con desolfatazione automatica... molto bello... molto costoso. Contando che non metterò mai i pannelli: si trova qualcosa di similare, magari meno costoso, che abbia come input solo l'alternatore e la 220 ?- leggo che alcuni hanno fatto le modifiche dell'impianto facendo in modo di avere due linee separate per le utenze e per la ricarica della batteria: quando si collegano alla 220 un modulo alimentatore alimenta le utenze, un relè le stacca dalla batteria ed un altro modulo ricarica quest'ultima. Nel mio vetusto Cip&Ciop non ho trovato questo relè e dai test che ho fatto pare che trasformatore, batteria ed utenze siano collegate semplicemente in parallelo... Un apparecchio come l'NDS Power Service (o il similare di vostro consiglio) può essere usato in questo scenario SOSTITUENDO completamente il mio alimentatore (che voglio buttare)? o devo comunque prevedere la doppia linea perchè "un alimentatore carica (male) la batteria, ma un caricabatterie non alimenta le utenze ?" (magari è una bestemmia, non lo so, è solo il dubbio che mi è venuto..)- e se volessi caricare anche la batteria di avviamento quando sono collegato alla 220 ? come fare ?Ogni soluzione per risparmiare sarà ben accetta: ho un camper vecchio di 25 anni proprio perchè non posso permettermi di meglio e quest'improvvisa spesa proprio non ci voleva in questo momento... (si ovviamente ho già messo in preventivo di cambiare le 2 batterie).Grazie dell'aiuto.Marco, Francesca e la piccola Giada. p.s. il Ns. scenario di utilizzo: noi viaggiamo prevalentemente in libera, con una sosta in zona attrezzata ogni 2 o 3 notti per fare carichi e scarichi di acque ed energia.
devo buttare il trasformatore vecchio che eroga 10,8V- NDS power service gold: esiste qualcosa di piu economico ? (mi interessano solo input alternatore e 220V)- NDS power service gold: lo posso usare anche per alimentare le (poche) utenze o è solo un caricabatterie ?- e per caricare la batteria motore ? come fare ?per chi vuole leggersi tutta la storia:
Buonasera a tutti !da un paio di anni ho un Mobilvetta Cip&Ciop del 92, è il mio primo camper.Il motore è un gioiellino, non molto potente, ma si accende sempre al primo giro di motorino d'avviamento.L'anno scorso abbiamo notato che in autunno ed inverno la batteria di accensione alla mattina era scarica e non riusciva ad accendere il motore (non faceva nemmeno un giro). Per le 3 o 4 volte che il problema si è presentato abbiamo risolto facendo ponte dalla batteria servizi. Una volta acceso il motore (e staccato immediatamente il ponte) e lasciato girare per 10 minuti la batteria si caricava quel tanto che bastava per non doversene più preoccupare.Pensando ad una batteria non più giovanissima (5 anni) non ci siamo preoccupati più di tanto.Questa settimana però il problema si è ripresentato, ma anche la batteria servizi era a terra (non usavo il camper da 1 mese).Incuriosito dalla cosa ho indagato un po' lo stato di salute delle batterie e dell'impianto:- l'elettrauto ha testato le batterie, ha detto che sono vecchiotte, forse un po' solfatate (o come cavolo si dice), ma non ancora da buttare.- ho misurato i Volt che escono dall'alternatore: sono 12,8.. non l'ideale, ma neanche malissimo.- ho misurato i Volt che escono dal trasformatore quando attacco la 220V: 10,8 !!! ecco, questo è male.L'attuale circuito di ricarica prevede - un relè che mette in comunicazione l'alternatore e il + della Batt. Serv. dopo la prima grossa accellerata (ford transit 2500 aspirato, vecchio)- un trasformatore ed una serie di diodi per il raddrizzamento della corrente per caricare da 220V- nessun relè per staccare le utenze mentre la Batt. Serv. viene caricata (o io non l'ho trovato.. ma comunque c'era continuità nel circuito trasformatore-utenza-batteria) - nessun sistema di ricarica della batteria motore da parte del trasformatore.Volevo dare una sistemata all'impianto e cambiare quel trasformatore e così mi sono messo a leggere in lungo ed in largo, ma per alcune informazioni in più che ho capito mi si sono aperti 1000 dubbi per i quali vorrei chiedere informazioni a voi:- ho trovato un bel caricabatterie della NDS: il Power Service che risolverebbe molti dei miei problemi permettendomi di collegarci sia l'alternatore che la 220V come input e fornire alla batteria una ricarica più pulita ed adeguata sia in marcia che in sosta. Lo fanno in 3 varianti: base (solo per alternatore), media (alternatore + pannelli fotov.) e gold (alternatore, pannelli e 220V), tutte e 3 le versioni con desolfatazione automatica... molto bello... molto costoso. Contando che non metterò mai i pannelli: si trova qualcosa di similare, magari meno costoso, che abbia come input solo l'alternatore e la 220 ?- leggo che alcuni hanno fatto le modifiche dell'impianto facendo in modo di avere due linee separate per le utenze e per la ricarica della batteria: quando si collegano alla 220 un modulo alimentatore alimenta le utenze, un relè le stacca dalla batteria ed un altro modulo ricarica quest'ultima. Nel mio vetusto Cip&Ciop non ho trovato questo relè e dai test che ho fatto pare che trasformatore, batteria ed utenze siano collegate semplicemente in parallelo... Un apparecchio come l'NDS Power Service (o il similare di vostro consiglio) può essere usato in questo scenario SOSTITUENDO completamente il mio alimentatore (che voglio buttare)? o devo comunque prevedere la doppia linea perchè "un alimentatore carica (male) la batteria, ma un caricabatterie non alimenta le utenze ?" (magari è una bestemmia, non lo so, è solo il dubbio che mi è venuto..)- e se volessi caricare anche la batteria di avviamento quando sono collegato alla 220 ? come fare ?Ogni soluzione per risparmiare sarà ben accetta: ho un camper vecchio di 25 anni proprio perchè non posso permettermi di meglio e quest'improvvisa spesa proprio non ci voleva in questo momento... (si ovviamente ho già messo in preventivo di cambiare le 2 batterie).Grazie dell'aiuto.Marco, Francesca e la piccola Giada. p.s. il Ns. scenario di utilizzo: noi viaggiamo prevalentemente in libera, con una sosta in zona attrezzata ogni 2 o 3 notti per fare carichi e scarichi di acque ed energia.
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