Sassolini o macigni ?

modificato June 2016 in Camper Bar
Apro il mio primo tipic , perché ho notato che tutto il mondo è paese,e anche un forum può essere teatro di diatribe più o meno garbate. Nello specifico vorrei il vostro parere su come dovrebbe essere un forum di persone che hanno in comune la passione per il VR,e che la vita può mettere a confronto anche tramite web. Si può fare ? Ok apriamo le danze
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Commenti

  • modificato 06:57
    Una diatriba dovrebbe essere costruttiva all'interno di un gruppo e non trasformarsi in una costante polemica, sono oltre 10 giorni che mi sento amareggiata in questi anni ho imparato a conoscervi e rispettarvi e sentendomi parte di una grande famiglia ed ora ......................................... nuovi nickename che sostituiscono quelli noti, post da anni passati nel dimenticatoio che tornano, frasi taglienti con doppi e tripli sensiPersonalmente voglio restare costruttiva e continuare a relazionarmi con tuttiSereni kilometri
  • modificato 06:57
    Caro Caronte accetto molto volentieri il tuo invito ed esprimo il mio parere.Io rietngo che il forum non sia altro che..... il bar oppure il "dopolavoro ferrovieri o quello del ministero" dove le persone vanno per bere e/o per incontrare gli amici, quindi per rapportarsi con coloro i quali hanno in comune il volersi gustare in pace un Pignoletto, un Primitivo, oppure incontrare conoscenti parlare, spettegolare, sfottere l'amico o la cassiera, insomma il cosidetto luogo di aggregazione.Nel nostro caso a noi non ci accomuna il "bicchiere" al bar, (mi correggo quello ce lo facciamo ai raduni) ma la passione per i VR e la liberta che i nostri veicoli ci regalano ed è grazie a questa passione che volontariamente ci rapportiamo nel forum.Secondo me la differenza è tutta qui, siamo al bar ...ma senza cassiera.Per cui, come al bar si parla di "bicchieri", della vita, dei figli, delle mogli, (spesso di quelle degli altri), delle proprie passioni, sogni o desideri, oppure del governo, delle tassee e via discorrendo, allo stesso modo in un forum di camperisti ritengo che sia normale parlare di passioni, sogni , desideri, tasse, (escludendo le mogli sopratutto quelle degli altri) ed ovviamnte non da ultimo e non in via esclusiva di VR, di viaggi, del fai da te, di consigli etc.Infatti con gli amici che ho conosciuto al raduno del 1 giugno e che non avevo mai visto, ho parlato dei viaggi, di questo tipo di vita, di figli, di tasse, del governo (idem cs. delle mogli) della crisi, insomma della vita, ma anche dei consigli per le luci a led del camper, delle varie motorizzazioni, di infiltrazioni, di ruote gemellate, di consumi, di aree di sosta....... come al bar. Poi, per quanto riguarda le diatribe, come nascono al bar, nascono anche nei forum con la differenza sostanziale che al "bar" nascono, si sviluppano e muoiono guardandosi negli occhi ed acoltando il tono della voce, mentre noi abbiamo un problema: scriviamo su una tastiera e, almeno per me, è molto difficile far trapelare l'effettivo spirito di un pensiero, sia esso goliardico, scherzoso o provocatorio e tale difficoltà a mio avviso è estremamente fuorviante nella interpretazione del pensiero da parte del lettore.Io, per esempio, qualora ritenssi provocatorio o offensivo un pensiero di un amico camperista, proprio perchè camperista è un amico quindi come tale non ha nessuna volontà di offendermi, al massimo potrà essere provocatorio ed in tal caso io non raccoglierei la provocazione.Questo è il mio pensiero, gazie per l'opportunità e a presto. PS. abbi pazienza ma io mica ho capito di quale riva destra sei, tiro ad indovinare....... zanzare.... delta del Po? Comacchio?
    dal capoluogo della Tuscia
  • modificato 06:57
    marzia055 ha scritto:
    Una diatriba dovrebbe essere costruttiva all'interno di un gruppo e non trasformarsi in una costante polemica, sono oltre 10 giorni che mi sento amareggiata in questi anni ho imparato a conoscervi e rispettarvi e sentendomi parte di una grande famiglia ed ora ......................................... nuovi nickename che sostituiscono quelli noti, post da anni passati nel dimenticatoio che tornano, frasi taglienti con doppi e tripli sensi Personalmente voglio restare costruttiva e continuare a relazionarmi con tuttiSereni kilometri
    Una diatriba non è mai costruttiva nascendo per puro intento polemico.Non conosco il motivo per cui da 10 giorni ti senti amareggiata ma chiarirei la questione con i diretti interessati, se riguarda persone del forum, e non mi angustierei inutilmente.Che disturbo ti danno i nuovi nickname? Ti tolgono qualcosa? Creano scompiglio? A me pare che si dovrebbe accettare con gioia ogni nuovo (vecchio) iscritto che entra, arricchisce e porta comunque nuova linfa al gruppo. O preferisci un silenzio tombale?Marzia, stai soprattutto serena! *yes3*
    Sempre devi avere in mente Itaca ­raggiungerla sia il pensiero costante.
    Soprattutto, non affrettare il viaggio;
    fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio metta piede sull’isola, tu, ricco
    dei tesori accumulati per strada senza aspettarti ricchezze da Itaca.
    Itaca ti ha dato il bel viaggio,senza di lei mai ti saresti messo
    sulla strada: che cos’altro ti aspetti?
    (Kostantin Kavafis, Itaca)

    Repubblica marciana

  • modificato 06:57
    Ecco, forse questa discussione andava inserita in "quattro chiacchiere fra amici" ma fa l'istess :DIo la vedo così: il fatto di avere in comune la passione per i camper e per i viaggi i camper, non vuol dire che abbiamo in comune anche il resto. Per questo, evito accuratamente i raduni.In un forum poi, non si dovrebbe mai parlare di politica o di religione. Mettiamoci anche che, scrivendo, non si riesce a capire il tono della voce e qualche volta un commento che appare gentile e cortese è solo espresso con tono mellifluo di un serpente e quell che sembra maleducato non è altro che una battuta ironica detta con simpatia.Come dice Alien, so' ragazzi... bisognerebbe essere più tolleranti. Si vabbè, però se mi salta la mosca al naso..:D :D :D
    Sempre devi avere in mente Itaca ­raggiungerla sia il pensiero costante.
    Soprattutto, non affrettare il viaggio;
    fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio metta piede sull’isola, tu, ricco
    dei tesori accumulati per strada senza aspettarti ricchezze da Itaca.
    Itaca ti ha dato il bel viaggio,senza di lei mai ti saresti messo
    sulla strada: che cos’altro ti aspetti?
    (Kostantin Kavafis, Itaca)

    Repubblica marciana

  • modificato 06:57
    Ho letto ed apprezzato gli interventi di tutti, e devo dire che siamo quasi sulla stessa lunghezza d'onda, se non fosse che le esperienze passate mi portano a dissentire su almeno un paio di punti.
    In genere quando si ritiene di essere tra amici, ci si lascia andare a confidenze o giudizi, che pensiamo possano essere recepiti come un segni di stima.
    Il problema nasce però, come da titolo del post, nel momento in cui il nostro interlocutore di turno mal digerisce ciò che noi abbiamo da dire, che può essere un giudizio sul suo camper, o magari su un lavoro da lui eseguito su di esso.
    Non metto di mezzo le mogli come dice Ciuccio 57, perché lo trovo poco elegante, e anche rischioso, spesso dopo ci si trova a dover cercare un buon dentista....se va bene. Ma capite bene che sono tanti i modi per incappare nella diatriba, uno tra tutti potrebbe essere il non accettare un giudizio rivolto al proprio operato, che spesso è considerato da chi lo riceve un affronto personale. A cosa portano spesso questi atteggiamenti? Ad impedire un dialogo costruttivo, e ad alzare muri che rovinano i rapporti tra le persone che magari fino a qualche ora prima, erano considerati ottimi, o quantomeno di buon livello.
    In conclusione penso che dovremmo goderci la vita senza egoismo, ma con più senso dell'amicizia,ed imparare che i sassolini fanno parte del cammino o di ognuno di noi, e ci vuole poco per evitare che diventino macigni, perché una volta che lo sono non si possono rimuovere con una semplice pacca sulla spalla dell interessato.
    A presto
  • modificato 06:57
    Ciao CaronteAnch'io interpreto il forum come fai tu, ma ricordati sempre che i frequentatori sono degli essere umani, con tutti i pregi ed i difetti del genere, per cui ci sono i maleducati, i presuntuosi, i megalomani, gli egocentrici, gli eruditi, i beneducati, i saggi e via discorrendo. Con un tale campionario di umanità è molto difficile evitare che ogni tanto scoppi qualche scintilla. Chi è saggio fa finta di niente e sorvola, chi non lo è litiga.
  • modificato 06:57
    Buongiorno Roussillon, da come scrivi mi sembri una persona assennata, e questo non può che giovare alla comunità.
    Approvo quasi in toto le tue parole, tranne quando asserisci che il saggio sorvola, perché per sorvolare bisognerebbe avere anche la possibilità di farlo, e mi riferisco al fatto che se l'interlocutore ti toglie la possibilità di esprimerti a modo, risulta impossibile dialogare. Per toglierti la possibilità di espressione esistono svariati modi, uno dei tanti è chiuderti la porta in faccia e dare due giri di chiave, che come puoi immaginare, lascia ben poco spazio di manovra ad un tentativo di discussione.
    Concludendo, se vuoi vivere sereno, devi accettare anche le opinioni altrui, senza senso di onnipotenza, perché spesso questo comporta la fine di tante belle cose, tra cui una importantissima........l'amicizia.
    A presto
  • modificato 06:57
    Quando dico sorvola, intendo non raccogliere le provocazioni e questo non significa essere dei pavidi, ma semplicemente più intelligenti degli interlocutori.
  • modificato 06:57
    Siamo d'accordo
  • modificato 06:57
    I sassolini erano tutti qui? *ROFL**ROFL*
    Sempre devi avere in mente Itaca ­raggiungerla sia il pensiero costante.
    Soprattutto, non affrettare il viaggio;
    fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio metta piede sull’isola, tu, ricco
    dei tesori accumulati per strada senza aspettarti ricchezze da Itaca.
    Itaca ti ha dato il bel viaggio,senza di lei mai ti saresti messo
    sulla strada: che cos’altro ti aspetti?
    (Kostantin Kavafis, Itaca)

    Repubblica marciana

  • modificato 06:57
    Scrivere per un forum è una grande possibilità che ci viene offerta. Abbiamo l'opportunità di esprimerci, di trasmettere i nostri pensieri, giusti o sbagliati che siano.Giusto intraprendere discussioni o lievi litigi, è inevitabile, come dice il saggio Roberto "siamo esseri umani". Fin che ci saranno persone che si schierano sia da una parte che dall'altra l'equilibrio è salvo.Ma è d'obbligo che la moderazione intervenga quando qualcuno si ritrova a combattere una guerra da solo contro tutti, quando l'integrità di chi ci ospita viene lesa. Ci ricordiamo solo dei nostri diritti, quando ci vengono tolti. Difficilmente però ci soffermiamo a valutare se ciò che scriviamo o diciamo è veramente adatto per un Forum. Tanto è libero, tanto fra una settimana nessuno si ricorda piu, le pagine sono oramai indietro. Per fortuna siamo tutti diversi, tutti con idee simili, ma differenti nelle sfumature. Queste differenze creano i Forum, creano i gruppi. Le differenze e le attitudini uniscono le persone, le fanno divertire le fanno discutere.Ci sono momenti in cui seduto sulla mia seggiolina da regista, sotto il tendalino rivivo i bei momenti trascorsi con gli amici, ci sono momenti in cui preferisco che ci sia solo il verde di fronte a me e nessun'altro. Siamo liberi di affrontare i nostri chilometri come ci pare e piace. Ma il Forum , non è la nostra autostrada o camping privato. Se le persone pensassero piu intensamente a ciò che stanno per scrivere, forse molte pagine su molti forum non sarebbero state cancellate.Vorrei tanto essere saggio come te Marzia, che sei sempre nel mezzo, mai su nessuna estremità.Saluti amici
  • modificato 06:57
    Su un paio di cose siamo d'accordo Tabarros.
    La prima è che in tutte le cose, ci starebbe bene l'egual misura.
    Quando ciò non avviene nel giudicare l'operato di qualcuno, ecco che si verifica l'effetto parrocchia, ovvero tu che frequenti la chiesa entri, e tu che non lo fai, fuori dalle balle.
    Secondo, anche a me piace rilassarmi sotto il tendalino con i miei amici, mi piace un po meno farlo da solo,non sono un gran lupo solitario. Purtroppo le vicissitudini ci hanno un po decimati, chi causa lavoro, chi cause personali, e tra le tante cose che amo ricordare, c'è proprio il benessere provato in loro compagnia.
    Saluti
  • modificato 06:57
    il confronto pacato dovrebbe essere la regola in questi casi ma spesso anzi spessissimo ci si lascia prendere dalla foga e si finisce all'uno contro uno, tanto per usare un termine calcistico (sto guardando Spagna - Croazia e agli spagnoli sta andando decisamente male!)A questo aggiungiamo poi che il parlato è diverso dallo scritto. Il parlato è fatto di inflessioni e di toni e spesso è accompagnato dalla mimica, un cocktail che fa capire all'interlocutore il verso che sta prendendo la discussione.nello scritto è tutto più complicato.Spesso si dimentica di inserire le emoticon per trasmettere il proprio stato d'animo, spesso non si colgono le sfumature, a volte chi legge un testo non comprende il significato, magari anche perchè l'ha letto velocemente e con superficialità.ed allora giù mazzate.... e a chi tocca nun se ngrugna!p.s.la Spagna battuta sarà la prossima avversaria dell'Italia. Non vinciamo con la Spagna dal 94... uhm! *dash1*
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • modificato 06:57
    Io purtroppo per indole sono un solitario che però in alcune occasioni trasgredisce per ridere e scherzare. Ho fatto parte di un gruppo, in alcune situazioni ero pro, in altre contro. Quando mi sono accorto di non essere piu gradito ho alzato le tende. Non fraintendere non do la colpa a nessuno, anzi, mi assumo totalmente la colpa del mio abbandono e non ne sono pentito per niente. Sarò franco, non rimpiango nulla. Ritornare ad'essere in solitaria con la famiglia, mi ha spronato di piu a cercare posti, a frequentare nuove persone.Ci sono chiese con le porte aperte ed'altre che devi bussare. Che ci piaccia o no in alcune chiese, se vuoi accendere una candelina, non fai piu l'offerta. Una candela un'euro! Ora che in alcune parrocchie siamo disposti a pregare al costo di un'euro anche se lo troviamo ingiusto lo possiamo accettare oppure no, nessuno ci obbliga a varcare la soglia. Nessuno ci vieta di sceglierne una parrocchia dove pregare è gratis. Ma da che mondo e mondo le regole esistono e i Forum le devono avere, giuste o sbagliate che siano, ma nessuno sa che esistono, anzi ignoriamo che i forum possano avere delle regole. Se in questo momento la moderazione mi sbattesse fuori, non mi dannerei piu di tanto. Forse mi interrogherei sui motivi, ma di certo non andrei ad'implorare spiegazioni o intraprenderei crociate. Morto un Forum avanti il prossimo. Come si usa dire spesso e volentieri "chi mi ama mi segua"Saluti
  • modificato 06:57
    Beh,non credo tu abbia detto chissà cosa.Sarebbe un abominio se venissi bannato per questo. Credo che bannare sia peccato *unknw*
  • modificato 06:57
    Raga, io insisto, Tabarros for president!
    Sempre devi avere in mente Itaca ­raggiungerla sia il pensiero costante.
    Soprattutto, non affrettare il viaggio;
    fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio metta piede sull’isola, tu, ricco
    dei tesori accumulati per strada senza aspettarti ricchezze da Itaca.
    Itaca ti ha dato il bel viaggio,senza di lei mai ti saresti messo
    sulla strada: che cos’altro ti aspetti?
    (Kostantin Kavafis, Itaca)

    Repubblica marciana

  • modificato 06:57
    Lo voto anch'io, ma solamente se ci riduce le tasse.
  • modificato 06:57
    Le tasse si devono pagare invece, e tanto più una persona possiede beni mobili o immobili, tanto più deve contribuire.
    Per quanto riguarda le regole, credo che per sbattere fuori una persona da un forum, o da una comunità, i motivi debbano per forza essere più che giustificati, non si può tenere alla larga qualcuno solo perché non ha lo stesso nostro punto di vista, oppure non è in linea con quanto secondo noi è giusto. Il giusto è tutto da provare, e richiede anche molto coraggio ammettere eventualmente di aver sbagliato un giudizio, oppure una considerazione.
    Ma questa è un'altra storia
    Saluti
  • modificato 06:57
    Caronte caronte .... dopo ste perle di saggezza cosa dobbiamo aspettarci? che arrivi il prete a benedirci? o a esorcizzarci..... ??
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • modificato 06:57
    Io al massimo posso aspirare al titolo di "DEFICIENT" . Ho la vita talmente incasinata tra lavoro, famiglia, che il solo pensiero di comandare o decidere x gli altri mi rabbrividisce. Però le tasse le toglierei volentieri!!!!
    Vote for meeeee.

    Saluti
  • modificato 06:57
    Roussillon ha scritto:
    Lo voto anch'io, ma solamente se ci riduce le tasse.
    ... e voto te come vicepresidente! *yahoo*
    Sempre devi avere in mente Itaca ­raggiungerla sia il pensiero costante.
    Soprattutto, non affrettare il viaggio;
    fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio metta piede sull’isola, tu, ricco
    dei tesori accumulati per strada senza aspettarti ricchezze da Itaca.
    Itaca ti ha dato il bel viaggio,senza di lei mai ti saresti messo
    sulla strada: che cos’altro ti aspetti?
    (Kostantin Kavafis, Itaca)

    Repubblica marciana

  • modificato 06:57
    Ahhhhhhh,ma qui state distribuendo le cariche amministrative eh? Quindi Tabarros Presidente, e Roussillon vicepresidente. Se lo sapevo entravo prima nel forum,magari un posto da fattorino usciva anche per me . :D
    Un saluto
  • modificato 06:57
    Le tasse si devono pagare invece, e tanto più una persona possiede beni mobili o immobili, tanto più deve contribuire.Bravo Caronte, se ti da tanto piacere pagare le tasse, paga pure le mie.
  • modificato 06:57
    Roussillon,pagare le tasse purtroppo è un dovere, non farlo potrebbe essere un piacere a tempo. Secondo me è giusto pagare in proporzione a ciò che si possiede, ovviamente deve essere una cosa equa e non campata per aria.
    Per il resto credo di essere già tartassato di mio, per poter provvedere anche per il prossimo.
    Un saluto
  • modificato 06:57
    Quando le tasse sono inique e a fronte di ciò che paghi ricevi pochissimo in cambio, il dovere comincia a pesare un po' troppo. Niente niente sei amico di Bersani o Vendola che sono sempre fedeli al motto "armiamoci e partite"?
  • modificato 06:57
    Roussillon, ti ho pensato qualche mese fa, mentre guardavo les falesies *give_rose*
    Sempre devi avere in mente Itaca ­raggiungerla sia il pensiero costante.
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    fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio metta piede sull’isola, tu, ricco
    dei tesori accumulati per strada senza aspettarti ricchezze da Itaca.
    Itaca ti ha dato il bel viaggio,senza di lei mai ti saresti messo
    sulla strada: che cos’altro ti aspetti?
    (Kostantin Kavafis, Itaca)

    Repubblica marciana

  • modificato 06:57
    Le falesie di Moustiers?Io sarò in zona dal 16 al 18 luglio per la festa della lavanda a Valensole.
  • modificato 06:57
    le tasse son tasse. sono sempre mal digerite. ma si dice che non se ne possa fare a meno...quasi quasi migro in un posto dove non ce ne stanno o che siano veramente basse....ma poi mi mancherà la nostra italietta. e mi mancheranno le nostre polemicucce... i sassolini...che fare, andare o non andare? bel problema!
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • modificato 06:57
    Enzo senza le NOSTRE tasse non ci sarebbe neanche la TUA pensione,ma se vuoi andare vai cosi magari iniziamo a risparmiarne una! :D
  • modificato 06:57
    Massimo, senza le MIE tasse non ci sarebbe stata manco la scuola pubblica (e gli altri servizi di cui tutti voi giovani avete goduto, assieme a noi grandi) per TE ....ma aspirare ad andare a vivere in un luogo che purtroppo non esiste non è mica reato, si sa che non ci sta. Peter Pan insegna.E cmq se trovassi un posto dove pagare meno tasse la pensione me la porto via, mica la lascio a te. E se te la devo dir tutta me la porterei pure via al lordo, pensa un po'
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


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