E' accaduto, ma non sarebbe dovuto accadere

modificato 01:01 in Camper Bar
Mi riferisco all'incidente ferroviario in Puglia. Adesso partono le inchieste che stabiliranno le cause e le eventuali colpe. Senza saper nè leggere nè scrivere posso dire che è ovvio che si tratti di un guasto tecnico o di un errore umano. Tuttavia io non credo che sia giusto colpevolizzare queste eventualità: è ovvio che gli strumenti, anche i più perfetti, si guastano ed è altrettanto ovvio che l'errore umano è sempre presente.Io credo che siano più colpevoli, in questo caso, coloro che hanno impiegato sei anni per l'esproprio dei terreni necessari per il raddoppio della linea e coloro che hanno impiegato tre anni per lanciare i bandi di gara. Questo è il vero cancro.Chiunque abbia esperienza di processi lavorativi sa benissimo che i guasti e gli errori sono sempre presenti, per cui si deve progettare il ciclo in modo ridondante e mettendo le sicurezze necessarie per evitare qualsiasi tipo di errore e nel caso in questione, l'unico modo per agire in tutta sicurezza, sarebbe stato il raddoppio della linea, ma, se il personale che avrebbe dovuto agire prontamente, si è comportato come i dipendenti del comune di Boscotrecase, ci sono poche speranze di viaggiare in sicurezza.Un'altra cosa mi indigna in questa vicenda: il comportamento dei giornalisti che non si sono limitati a darne notizia, come sarebbe loro dovere, ma ci hanno sguazzato con servizi che con l'informativa non hanno niente a che fare. Il telegiornale di Rai 1 ha parlato dell'incidente per ben 25 minuti.Sono poi disgustato da coloro che utilizzano la tv per mettersi in mostra, come è successo ad Andria durante la telecronaca sui ricoverati. Il cronista aveva alle spalle una decina di individui che non hanno trovato di meglio da fare che ridere, scherzare e addiritura salutare con la manina. Vergogna!!!!!
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Commenti

  • modificato 01:01
    come può essere accaduto? di chi può essere la responsabilità? si poteva evitare?queste le domande ricorrenti poste dai giornalisti all'AD dell'azienda.allora son capace io pure di fare il giornalista... basta fare domande idiote, ed ovviamente esserlo.le responsabilità purtroppo ricadranno sull'omino che ha commesso l'errore. Chiunque esso sia e qualunque cosa egli stesse facendo in quel momento. Ma come dice Roussillon nessuno chiederà conto dei ritardi, del levitare dei costi e dei costi assurdi che solo in Italia ha un chilometro di strada ferrata.Lo scandalo della Metro C di Roma è notizia solo di ieri... non scordiamocelo....
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • modificato 01:01
    Roussillon concordo pienamente, abbiamo una rete ferroviaria che predilige l'alta velocità a discapito delle tratte dei pendolari ma i manager non si rendono conto (o non gli conviene rendersi conto) che il problema è nelle linee secondarie percorse da treni che farebbero rabbrividire anche le più modeste pantegane.è inammissibile che si raggiunga Milano in meno di due ore però si muore su una tratta a binario unico per un a viaggio di mezz'ora, non è questo il progresso, però per avviare i lavori dei progetti che ci sono e vi posso garantire che ci sono, bisogna sentire il parere dei verdi, dei gialli, del macellaio sotto casa e del parroco del paese.Questo è il cancro dell'Italia la burocrazia insieme a questa finta democrazia che ha dato potere anche a persone e/o Enti che non sanno nemmeno di cosa si parla e autorizzano o vietano l esecuzione di opere che magari nel caso specifico sarebbero state "vitali".Vi faccio un esempio: Sapete che per ogni opera pubblica è obbligatoria la presenza in cantiere di un archeologo che controlla l'esecuzione degli scavi, sapete che cosa succede se malauguratamente si dovesse trovare un pezzetino di muro alto 30 cm e lungo 1 metro?Ve lo dico io, si fermano i lavori in quel sito e la sovrintendenza competente fa un rileivo dettagliato di questo mozzico di muro (intanto i lavori si fermano e i cittadini aspettano) e poi dispone di ricoprire il tutto se è cosa di poco conto, oppure impoone una variante al progetto che comporta l'aumeto del costo dell'opera, detto così è un attimo ma vi garantiscon o che passano anni, ci sono ancora opere ferme da anni con l' incremento dei costi di realizzazione.per non parlare delle rate stradale, molti anni fa io stesso feci un progetto di variante per una strada i cui lavori erano fermi da oltre 10 anni per alcuni ritrovamenti archeologici (in realtà quattro pezzi di muri romani che poi per proteggerli erano state costruite tettoie e tutta una serie di strutture lì da 10 anni con costi GIORNALIERI.) e durante questo periodo per la presenza delle devizioni provvisorie per evitare questi pezzi di muro c'erano state 13 vittime per incidenti stradali. Finchè l'allora Ministro dei Lavori Pubblici (per me antipatico ma decisionista) ordinò a chi di dovere di risolvere il problema ed i otto mesi sono ripartiti ilavori ed ultimati. PERO' CI SONO VOLUTI I MORTI PER FINIRE I LAVORI. Proprio come succederà adesso in Puglia.Eccco il sistema Italiano, come sempre se c'è il morto si corre, altrimenti.............. finchè non succede nulla!Che vergogna
    dal capoluogo della Tuscia
  • modificato 01:01
    Già, mi dispiace per quella povera gente. Tutto il resto l'avete scritto voi. Ricordiamocene quando andremo a votare (ma tanto non succederà perchè l'interesse personale viene sempre prima di quello collettivo).
    Sempre devi avere in mente Itaca ­raggiungerla sia il pensiero costante.
    Soprattutto, non affrettare il viaggio;
    fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio metta piede sull’isola, tu, ricco
    dei tesori accumulati per strada senza aspettarti ricchezze da Itaca.
    Itaca ti ha dato il bel viaggio,senza di lei mai ti saresti messo
    sulla strada: che cos’altro ti aspetti?
    (Kostantin Kavafis, Itaca)

    Repubblica marciana

  • modificato 01:01
    al di la del fatto che assolutamente non doveva accadere, io manifesto tutto il mio cordoglio alle vittime ed ai loro famigliari, ma tu carissimo Roberto fai in fretta a scrivere: Io credo che siano più colpevoli, in questo caso, coloro che hanno impiegato sei anni per l'esproprio dei terreni necessari per il raddoppio della linea e coloro che hanno impiegato tre anni per lanciare i bandi di gara. Questo è il vero cancro. si vede che a te non hanno mai esproprito nulla altrimenti sapresti che l'esproprio non è altro che un furto fatto da enti pubblici, per cui parli troppo facilmente di queste cose e forse senza conoscere la materia in questione, a me piacerebbe che decidessero per pubblica utilità di espropriare casa tua ed il tuo girdino e dirti, siamo lo stato ed espropriamo cose ci serve e se ti va ti accontenti del nulla che ti diamo e poi se vuoi fai causa ma a noi tu non interessa minimamente che ti creiamo dei problemi, se invece sei tu privato che deve fare qualche cosa non fa nulla e robe che devi fare tu e serve a te per cui un milione di regole e chi se ne frega, ed allora guerra spietata contro FURTO detto esproprio. Ma veniamio a questo incidente che o per colpa dell'uomo o per colpa di cattivo funzionamento, che non deve mai avvenire in tutte e due i casi e non mi venite a dire che queste cose possona capitare questo non deve mai succedere altrimenti è menefreghismo e penso che questa sia la vera colpa il menefreghismo generallizzato che c'è in giro se poi si parla di ferrovie li siamo al top tantio che guardano e nessuno che lavora per cui se una cosa si deve fare si alsci apssare il tempo finche cade apezzi epoi succede il guaio e poi invece di intervenire si guarda si rigarda ma nessuno che manualmente interviene per rimediare tanti manager (parola grossa per nobilitare il passatempo di sfaccendati che tanto paralano ma poco risolvono), qui la faccenda non è il binario doppio ma è che la gente non fa il suo compito e non lavora se non saltuariamente e se per caso lo deve fare rimanda la causa e di tutta questa burocrazia che fa si che nessuno si veramente responsabile di quello che dve fare ma esite sempre una catena lunghissima e senza responsabilità precise.
  • modificato 01:01
    Vedo Michele che tu perdi il pelo, ma non il vizio di comportarti da depositario del verbo.Prima di tutto nel caso in questione non si sarebbero espropriate delle case di civile abitazione, ma della campagna coltivata ad ulivi, per cui nessuno sarebbe finito sul lastrico.Capisco che ciò possa non essere benvisto da qualcuno, ma mi pare che, da quando mondo è mondo, l'esproprio per utilità pubblica, sia una prassi oramai consolidata ed accettata da tutti.Se così non fosse e se non avessero costruito le strade espropriando terreni, tu, in quel di Gemerello, vivresti ancora di selvaggina cruda, cacciata con le asce di pietra e soprattutto non potresti vendere le tue macchine per lo spargimento del sale e viaggiare con il tuo camper. Che nel caso della Puglia ci sia stato un errore umano, causato pure da menefreghismo, posso essere d'accordo, ma per questo dobbiamo accettare che muoiano 25 persone? Assolutamente no. Il menefreghismo ci sarà sempre, come ci sarà sempre l'errore umano ed il disonesto che, per interesse privato, mette a rischio la vita delle persone e, se l'esproprio di pochi ettari di campagna può risolvere il problema, non vedo il motivo per cui tu debba erigerti a paladino degli espropriati.
  • modificato 01:01
    Forse perché anche Camperlento è un latifondista (mi piace sta parola) ed ha paura di venir espropriato.
    Chi va "Sano" va piano e va lontano...
  • modificato 01:01
    sarò anche un'incorreggibile utopista ma spero sempre che questa nostra italietta possa cambiare, in meglio ovviamente. Se non vado errato da una trentina e più anni gli espropri dovrebbero esser liquidati a prezzi di mercato e non a prezzo forfettario imposto dallo Stato. ma forse mi sbaglio io.e sogno sempre una nuova italia dove le scatole si usano per metterci dentro le cose e non per nascondere la faccia di dipendenti pubblici infedeli. E anche dove chi è pagato per controllare controlli sul serio e ....vabbè.. continuo a sognare...
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
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  • modificato 01:01
    il direttore della società che gestisce la linea dove avvenuto l'incidente, intervistato da Rai 1, ha detto che il treno non sarebbe mai dovuto partire da Andria. Ci vuole un grande manager per arrivare a certe conclusioni, noi comuni mortali non saremmo mai stati in grado di formulare una simile teoria.Ha pure detto che l'iter per il raddoppio del tratto è nei tempi della media italiana, forse anche qualcosa al di sotto. Alleluia, le coscienze sono state lavate.
  • modificato 01:01
    Se non vado errato da una trentina e più anni gli espropri dovrebbero esser liquidati a prezzi di mercato e non a prezzo forfettario imposto dallo Stato. ma forse mi sbaglio io.Appunto sbagli tu, e spero che se hai della terra te la espropriano e poi vedi in che razza di inferno vai a finire, in italia a pagare c'è sempre tempo, io sto ancora apettando i soldi della to-pi e pensa tu non hanno ancora aggiornato il catasto per cui da più di 10 anni non è più nella mia disponibilità ma ci pago le tasse, e se non pago arrivano quei delinquenti di equitalia, si questi maledetti, sempre per colpa di quel carrozzone detto catasto per cui se parlate di esproprio prima informatevi ma non delle dicerie ma su fatti e su come si comportano i vari enti che altro non sono che ladri per cui l'esproprio non è altro che FURTO.ma questa discussione non centra nulla con il fatto e centra poco o nulla anche il fatto che ha scritto Roberto sugli espropri, qui la discussione verte sul fatto che queste tragedie non devono accadere e non venitemi a dire che e solo colpa dell'unico binario oggi esistono le tecnologie per rendere sicure anche il binario unico, questo è certo, perchè se andate a fare qualche ricerca ci sono stati incidenti gravi anche su linee a bianario doppio per cui di sicuro il binario doppi non è la panacea di tutti i mali ma i mali stanno in un generale menefreghismo un generale disinteressamento di un generale non fare per non avere noie il vero italiaco problema e il fatto di un sistema burocratizzato sotto ogni aspetto e guai a dire che chi comanda deve essere responsabile anche di cosa fa un sottoposto per cui è sempre il solito scaricabarile, ora inchieste perizie e chi più ne più ne metta ma intanto nessuno che dica non è possibile raddopiare tutta la rete d'un botto ma mettiamo in piedi tutta la tecnologia possibile per evitare che questi fatti non succedano più. mai più, abbiamo ottime università abbiamo facolta di ingegneria abbiamo facoltà di informatica abbiamo facoltà di elettronica ed allora cosa ci vorrà mai a mettere in piedi un team che lavori in sincronia per fare in modo che questi incidenti rimangano per il futuro solo un triste ricordo di una disgrazia e che la morte di queste persone sia servita a motivare le nostre migliori menti per fare in modo che non avvenga mai più ma mai più per sempre, e non è accettabile che si dica che può succedere, no.
  • modificato 01:01
    Vedo Michele che tu perdi il pelo, ma non il vizio di comportarti da depositario del verbo.bene Roberto, penso che io e te non abbiamo proprio più nulla da dirci.
  • modificato 01:01
    camperlento ha scritto:
    Se non vado errato da una trentina e più anni gli espropri dovrebbero esser liquidati a prezzi di mercato e non a prezzo forfettario imposto dallo Stato. ma forse mi sbaglio io.Appunto sbagli tu, e spero che se hai della terra te la espropriano e poi vedi in che razza di inferno vai a finire,
    senti un po' bello de casa, ma te la voi finì di lanciare anatemi a destra e manca e inveire contro tutti e contro tutto?a sto punto avresti bello e che rotto le scatole.se devi intervenire fallo rispettando il pensiero degli altri. altrimenti astieniti e gira largo.
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
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  • modificato 01:01
    Ubi maior minor cessat
  • modificato 01:01
    Siamo in un paese in cui tutti noi siamo vittime e carnefici. Andiamo in Puglia, in Sicilia per le nostre feriucce e poi torniamo al Norde abbronzati. Litighiamo per gli espropri, ci commuoviamo alla vista delle barelle, additiamo il capotreno o la linea telefonica. Stringi stringi, alla fina non facciamo un c..... per cambiare qualcosa. Fra una settimana, non ci ricorderemo di nnte, neanche che la stazione dei pulman o che il comune della nostra zona, non hanno l'antincendio, le telecamere. Chissene.....Ci sono agenzie di viaggi all'estero che vendono pacchetti con "rischi" all'italiana, cioè se andate a Napoli, potete essere scippati, a Torino accoltellati da un Marocchino, a Ragusa addirittura (con un piccolo supplemento) potrete vedere un cadavere di un Nigeriano galleggiare vicino al secchiello e paletta di vostro figlio in spiaggia.Fanno bene i no global a spaccare tutto. Loro forse sono gli unici ad aver capito che c'è solo un modo x farsi sentire.Io soffro tantissimo e piango davanti al televisore e mi sento un fottuto ipocrita, perchè non faccio niente perchè tutto cambi.Scusatemi
  • modificato 01:01
    Caro Camperlento io credo che tu non conosca il concetto di PUBBLICA UTILITA' è una cosa che riguarda l'interrese di tutti, sappi che magari quell'ospedale dove sono nati i tuoi figli può essere stato costruito proprio grazie ad una normativa sugli esprorpi, l'autostrada che percorri per andare a lavorare o per andare a spasso con il tuo camper ha sicuramente penalizzato qualcuno ma il principio dell'esproprio per pubblica utilità è proprio questo, il benessere di tutti risarcendo un equo indennizzo all'espropiato, (poi se non è equo è un altro discorso) il tuo scritto è frutto di una esperienza sicuramente non positiva, e mi dspiace per te, ma che si riduce ad una misera ridicola e ridotta visione del senso civico. E questo è il vero male della attuale società L'INDIVIDUALISMO.Caro amico informati prima di parlare e sappi che le leggi sull'esproprio risalgono addirittura al 1800 con la legge di Napoli e se tutti avessero fatto le tue considerazioni a quest'ora non ci sarebbe nemmeno..... Cavour dico per dire.Un caro saluto
    dal capoluogo della Tuscia
  • modificato 01:01
    Dimenticavo.il valore di indennizzo dipende dalla destinazione urbanistica dei terreni ed in funzione della denuncia dei redditi presentata dall' espropriato (ossia se ci paghi le tasse giuste ti pago secondo la legge).State tranquilli che molte aziende agricole hanno risanato i loro bilanci con le indennità di esproprio, grazie a tutte le agevolazioni che hanno ad esempio i diretti coltivatori dei terreni, a discpaito di quello che si è comprato ( per esempio) il pezzetino per l'orto.PS.Tabarros complimeti per il tuo post, siamo stati inghiottiti da questo meccanismo infernale che è la società moderna.Bravo e grazie
    dal capoluogo della Tuscia
  • modificato 01:01
    gli espropri ci sono sempre stati esempre ci saranno la questione qui come ho gia detto non è questa, qui si tratta di tutta altra cosa e anche se mai ci fosse stato il binario doppi basta che con la stessa noncuranza avessero sbaglaito uno scambio e l'incidente poteva esserci lo stesso per cui è vero che bisognerebbe incentivare il binario doppio ma in primis bisogna incentivare i sistemi di sicurezza che qui a quanto pare sembrano un tantino antiquati ma avete almeno sentito di che cosa parlano di telefono ora di un fax ma dai qui se le cose stenno cosi puoi avere il binario anche triplo ma la cosa cambierebbe solo la dinamica ma non l'impossibilità che possa succedere.senti alien tu lo fai o lo sei mi sa che tu lo sei ed anche tanto, certo che tu in fatto di comprendonio sei davevro sotto la soglia del niente, ho non leggi ma vai per ispirazione tua personale, prova ea legge bene e poi eventualmente pensi e poi rispondi.
  • modificato 01:01
    E' con molto rammarico che la moderazione è costretta ad intervenire per mettere un freno alle intemperanze dell'utente Camperlento.Non si discute sul contenuto delle opinioni da lei esposte in quanto meritano rispetto come quelle di tutti gli altri utenti.Ciò che lei non comprende, sebbene sia stato invitato più volte ad usare un linguaggio più appropriato, è il fatto che non si può permettere di trattare i suoi interlocutori con sufficienza e considerarli come delle nullità. Come le ha già detto qualcuno, lei non è il depositario della sapienza, pertanto usi più rispetto verso gli altri utenti.
  • modificato July 2016
    camperlento ha scritto:
    senti alien tu lo fai o lo sei mi sa che tu lo sei ed anche tanto, certo che tu in fatto di comprendonio sei davevro sotto la soglia del niente, ho non leggi ma vai per ispirazione tua personale, prova ea legge bene e poi eventualmente pensi e poi rispondi.
    senti coso, io avrò pure le mie soglie come dici tu ma di certo non aspettavo proprio te per farmi dare del tonto!Tu in compenso sei l'ignoranza, la tracotanza, la prepotenza e la strafottenza fatta persona. Sei l'onniscenza Sai tutto tu. Ogni mestiere l'hai fatto tu. Sei il depositario dell'umano sapere.E continui ad insultare, ad offendere, a denigrare tutto e tutti, pretendendo di poter dire quel che pensi senza mai curarti dei modi in cui dici le cose.Altra cosa: non è detto che le mie risposte siano tutte dirette a te, anzi la maggior parte delle volte manco leggo quel che scrivi, considerato che per leggerti dovrei prendere una giornata di ferie.in conclusione se pensi che il tutto giri intorno a te, fatti vedere da uno bravo, è labirintite. tornando all'esproprio per pubblica utilità, son certo che non faccia piacere a nessuno vedersi privare di un bene, benchè destinato ad opera di pubblica utilità.Di fatto il testo unico del 2001 ha abrogato una norma del 1865 e del 1971 rideterminando i parametri per l'attribuzione del valore dei beni da espropriare.Forse le procedure sono farraginose, un classico della burocrazia italiana, ma la norma è chiara.se volete perdere un po' di tempo, e se non avete di meglio da fare leggete qui sotto:Come si determina l'indennità di esproprio?L'art. 32 del Decreto Presidente della Repubblica 327/2001 stabilisce che "... l'indennità di espropriazione è determinata sulla base delle caratteristiche del bene al momento dell'accordo di cessione o alla data di emanazione del decreto di esproprio, valutando l'incidenza dei vincoli di qualsiasi natura non aventi natura espropriativa e senza considerare gli effetti del vincolo preordinato all'esproprio e quelli connessi alla realizzazione dell'eventuale opera prevista, anche nel caso di espropriazione di un diritto diverso da quello di proprietà o di imposizione di una servitù."Operazione preliminare è quindi quella di accertare "le caratteristiche del bene". La normativa prevede tre diverse fattispecie:A) aree non edificabili per le quali "... l'indennizzo è determinato in base al criterio del valore agricolo, tenendo conto delle colture effettivamente praticate sul fondo e del valore dei manufatti edilizi legittimamente, anche in relazione all'esercizio dell'azienda agricola, senza valutare la possibile o effettiva utilizzazione diversa da quella agricola" (art. 40 comma 1 del Dpr 327/2001).Il valore medio agricolo (V.A.M.) è stabilito dalla commissione provinciale Espropri, che emette annualmente apposite tabelle con prezzi diversificati in base alla regione agraria di appartenenza e alla coltura effettivamente praticata sul fondo.In caso di accordo di cessione, detta indennità viene aumentata del 50% o triplicata se il proprietario è coltivatore diretto e conduce in proprio il fondo (articolo 45 commi c - d).Nel caso in cui il fondo sia condotto da soggetto diverso dal proprietario, che sia coltivatore diretto e coltivi il fondo da almeno un anno prima della dichiarazione di pubblica utilità, allo stesso spetta un'indennità pari al V.A.M. come sopra individuato, senza maggiorazioni. (articolo 42 )B) aree edificabili per le quali "L'indennità è determinata nella misura pari al valore venale del bene. Quando l'espropriazione è finalizzata ad attuare interventi di riforma economico-sociale, l'indennità è ridotta del 25 per cento. Nei casi in cui è stato concluso l'accordo di cessione, o quando esso non è stato concluso per fatto non imputabile all'espropriato ovvero perché a questi è stata offerta un'indennità provvisoria che, attualizzata, risulta inferiore agli otto decimi di quella determinata in via definitiva, l'indennità è aumentata del 10 per cento”. (articolo 37 commi 1 e 2 del Decreto Presidente della Repubblica 327/2001)".C) aree legittimante edificate. In tal caso "... per l'espropriazione di una costruzione legittimamente edificata , l'indennità è determinata nella misura pari al valore venale".(articolo 38)Qualora la costruzione o parte di essa sia stata realizzata in assenza della concessione edilizia o dell'autorizzazione paesistica, ovvero in difformità, l'indennità è calcolata tenendo conto della sola area di sedime in base all'articolo 37, ovvero tenendo conto della sola parte della costruzione realizzata legittimamente.E' quindi necessario, prima delle operazioni peritali, stabilire l'esistenza o meno del requisito di edificabilità.Lo stesso Decreto Presidente della Repubblica 327/2001, all'articolo 37, comma 3, al fine di stabilire se un'area sia o meno da considerare edificabile, recita : "... si considerano le possibilità legali ed effettive di edificazione esistenti al momento dell'emanazione del decreto di esproprio o dell'accordo di cessione. In ogni caso si esclude il rilievo di costruzioni realizzate abusivamente".E ancora, al comma 4, "... non sussistono le possibilità legali di edificazione quando l'area è sottoposta a ad un vincolo di inedificabilità assoluta in base alla normativa statale o regionale o alle previsioni di qualsiasi atto di programmazione o di pianificazione del territorio... ovvero in base a un qualsiasi altro piano o provvedimento che abbia escluso il rilascio di atti, comunque denominati, abilitativi della realizzazione di edifici o manufatti di natura privata".Criteri e requisiti per valutare l'edificabilità di fatto di un'area devono essere definiti da regolamento da emanarsi con decreto a cura del Ministro delle infrastrutture e trasporti (comma 5), in pendenza del quale (comma 6)... si verifica se sussistano le possibilità effettive di edificazione, valutando le caratteristiche oggettive dell'area.In definitiva, fino all'emanazione del suddetto regolamento, è prassi ormai consolidata considerare edificabili di fatto terreni che abbiano caratteristiche fisiche adatte allo scopo e che siano contigui a zone gia edificate o urbanizzate o in corso di edificazione, collegati alla rete stradale locale e allacciati, o facilmente allacciabili, alle principali reti di distribuzione dei servizi pubblici.Una volta stabilitane la natura edificabile, per l'accertamento del cosiddetto "valore venale" o valore di mercato del terreno si procederà mediante la normale tecnica estimativa, adottando il metodo più opportuno in base ai dati disponibili.
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • modificato 01:01
    Ammazza Alieno sei quasi più bravo di me, la prossima volta che esproprio qualcosa ti chiamo......anche perchè... se c'è da menà.......sto tranquillo.Buone vacanzeE non v'arrabbiate!! ricordate la scaletta del pollaio.
    dal capoluogo della Tuscia
  • modificato 01:01
    menà? ma io non meno manco le mosche...eppoi.. me viè da ride... pensa mpo' te...qualcosa ancora me ricordo... della mia vita passata... anche se ogni giorno tento di rimuovere un po' di robe per far posto ad altre più piacevoli. ma come dice qualcuno ho la soglia del comprendonio sotto al niente....*biggrin*
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • modificato 01:01
    Bravissimo Alien, hai fatto bene a riportare gli articoli di legge. Sia tu che ciuccio avete perfettamente centrato il problema: se è mio, non vale niente e non ho tasse da pagare, se lo volete espropriare mi da un reddito talmente alto che non mi va bene qualsiasi cifra mi vogliate dare.E' ora di finirla di fare i moralisti sulla pelle degli altri, sputando sentenze e condannando tutto e tutti per poi rinchiudersi nel proprio castelletto ogni volta che si richiede qualcosa da noi. *diablo*
    Sempre devi avere in mente Itaca ­raggiungerla sia il pensiero costante.
    Soprattutto, non affrettare il viaggio;
    fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio metta piede sull’isola, tu, ricco
    dei tesori accumulati per strada senza aspettarti ricchezze da Itaca.
    Itaca ti ha dato il bel viaggio,senza di lei mai ti saresti messo
    sulla strada: che cos’altro ti aspetti?
    (Kostantin Kavafis, Itaca)

    Repubblica marciana

  • modificato 01:01
    Alieno telo ricordi il film amici miei? Facciamo così andiamo in Piemonte in un paesino ....preso caso individuiamo una casa.......presa a caso io monto i miei strumenti del mestiere e segnamo con una croce sul muro della casa.........presa a caso dicendo voce alta "La ferrovia passa di qua e questa la buttiamo giù" ........ sai le risate. Ovviamente dopo je damo la coramina.
    co jna croce
    dal capoluogo della Tuscia
  • modificato 01:01
    Rettifico l ultima riga. È un refuso. Non sia mai che venga frainteso
    dal capoluogo della Tuscia
  • modificato 01:01
    Amici miei era spassoso e..... e chi lo sa... mammagari potrei vedere se posso ancora influenzare qualche mossa ... ma io so' tonto... e i tonti poca strada fanno ( o almeno così credono.... )ogni tanto mi manca la mia spasciani.... e non solo quella...
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • modificato 01:01
    Bravi...Bravi....Bravi !!!!!
    Vi siete fatti uccellare da Camperlento , mi pare di capire.
    Ma come Il buon Roussillon si è sparato quel popò di scritto sulle inchieste che verranno,i colpevoli che si cercheranno,i capri espiatori che salteranno fuori ( a proposito,io so di chi è la colpa) e voi che fate?,vi fate tontolonare da Camperlento,che in tempi non sospetti etichettai come il Pasquale Bruno del forum,e nessuno mi ha degnato di una parolaccia di conforto.
    Camperlento tu semini vento,in qualsiasi disciplina ti vada a cimentare, non vi preoccupate voi del forum,me lo vengo a prendere io il Velocicamper, per una gita fuori porta.
    E la prossima volta , non fatevi deviare, che dell'esproprio in questo tread, non frega niente a nessuno, ci sono 25 Italiani morti, e svariati feriti non dimenticatevelo, e se dobbiamo fare qualcosa di serio, dobbiamo farlo perché non ci siano più assurde morti in questo paese. Le cazzate raccontiamo al bar,che non lasciano traccia.
    Un saluto
  • modificato 01:01
    mbè vai al bar... che vuoi da noi....quel che è successo in Puglia non ce lo stiamo dimenticando di certo.... ma noi siamo terra terra... abbi pietà di noi però... non è a volte.. ma spesso, ritornano... magari se torni dentro con il tuo nik originale potrebbe farci più piacere dialogare. Sai, qui si recensiscono punti sosta...
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  • modificato 01:01
    Caronte, ti sarai pure definito saggio, ma sappi che noi non abbiamo bisogno del suggeritore e neppure del critico personale. Al contrario di molti, che sguazzano nell'egocentrismo, sappiamo vivere in umiltà e se non ci siamo riempiti la bocca con parole di cordoglio è solamente perché certi sentimenti li esprimiamo in silenzio.Forse sarebbe il caso che tu leggessi ed interpretassi nel modo giusto ciò che si scrive.
  • modificato July 2016
    Okkio che pure me io, vivo in Piemonte!! E neanche poi tanto lontano da Cavour!!!Vabbè va, da stasera in poi il sovrapposto lo tengo carico di fianco al letto.Dopo il cancello, c'è solo la mia legge. E la mia pala.AHAHAH, ragazzi siete ragazzi, non litigate.Molliamo i camper e prendiamo i treni, sono comunque mezzi molto piu sicuri dei nostri. Basta leggere le statistiche degli incidenti. Possiamo fare una cosa bella, quando prenderemo un treno, cercheremo di non pensare al fatto che può deragliare. Un pò meno egoisticamente penseremo alle persone che viaggiando in treno non lo potranno piu fare.NO TAV.Saluti
  • modificato 01:01
    PER ROUSSILLONCon profondo rammarico leggo le tue parole, non perchè stai attentando alla mia testa, ma perchè non hai afferrato il senso delle mie parole.Ho voluto dire la mia, solo perchè il tuo scritto lo trovo di qualità, ma quello che non ho capito, è il perchè siete in molti corsi dietro alla lepre Camperl.... e siete derivati nella categoria esproprio di terreni ai fini collettivi.Non credo che quando hai deciso di scrivere, il tuo fine ultimo fosse arrivare a leggere gli sproloqui del tuttologo, faccio ammenda se nel puntualizzare questo, tu ti sia sentito offeso, ma nelle risposte che ho letto mi è sembrato che il lato umano e tragico della vicenda, sia passato decisamente in terzo piano. Sono sicurissimo anzi quasi certo che non avete bisogno del suggeritore, e non conoscendovi lo do per scontato ;) PER ALIENTi ringrazio per l'invito al bar, purtroppo non sono un estimatore del genere di locale. Vorrei solo precisare che non ho reputato nessuno di voi terra terra ( nemmeno Camperl... pensa un po !! ) come dici tu, la cosa che non concepisco è che se si decide di parlare su un rispettabilissimo forum quale questo è, di un'argomento così tragico, bisognerebbe avere in mente che diatribare come avete fatto voi, arrivando quasi ad insultarvi sulla legittimità di un esproprio,mi sembra una bestialità.p.s. il mio " a volte ritornano" non è riferito a nessuna vita passata, ma a sporadiche puntate sul forum. Non credo che su questo forum, si corra il rischio di doversi rifare una nuova identità per poter esprimere liberamente la propria opinione, senza il pericolo di venire allontanati. ;)Tornerò per il viaggio di ritorno,non fate la fila alla biglietteria mi raccomando.
  • modificato 01:01
    ogni forum è casa di qualcuno. e a casa d'altri non puoi permetterti di dire/fare quel che ti pare. se poi ti accompagnano la porta non puoi che riflettere su quel che hai detto/fatto, senza andare ad imbrattare muri per protestare.per il resto, tranquillo che la biglietteria la trovi libera.dopo i nostri di morti, oggi riflettiamo su quelli di Nizza, che mi pare che la follia stia dilagando
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


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