come posso commentare un viaggio come quello che ho fatto, sono troppi i posti che ho visitato, in alcuni ci ho dedicato poco tempo in altri un poco di piu, il viaggio che ho fatto io è stato un viaggio con molta, forse troppa carne sul fuoco, ma in soli 40 giorni non potevo fare di piu, molte cose sono successe durante il viaggio, molte zone le ho saltate di proposito, vorrà dire che un giorno o l'altro ci ritornero con piu calma.Bisognerebbe scrivere un diario giorno per giorno di quello che è successo, ma poi a chi interessa veramente? ogni viaggio ha la sua storia unica e irripetibile, ogni viaggiatore fa la propria esperienza.Io di solito viaggio con calma, se devo cambiare programma all'improvviso lo faccio e basta, a volte ho anche la fortuna nel trovarmi nel posto giusto e nel momento giusto, non concepisco un viaggio come uno spostamento da A a B, da fare in fretta e nel minor tempo, per me la parte piu interessante è proprio il viaggio in se stesso, non la meta finale. Il mio amico, compagno di viaggio invece è proprio l'opposto di me, era il primo viaggio lungo che faceva in camper, credo che sarà anche l'ultimo (almeno con me) lui ha avuto fretta di arrivare alla meta gia dal primo giorno, le sue mete alla partenza erano Lourdes, Santiago , Fatima , Lisbona e Siviglia. tutto il resto non gli importava piu di tanto (anche perchò non le conosceva), però alla fine ne è rimasto contento.
prima che l'inverno arrivi, mi farò un altro giretto attraverso tutta l'Italia, penso che arriverò fino in Calabria, poi lo metterò a dormire per il letargo invernale.
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CHE GUEVARA
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)