Come li Organizzate??

modificato 15:13 in Camper Bar
Facendo appiglio ad un articolo comparso in questi giorni su FB di CL riportato ovviamente da CL https://www.camperlife.it/notizie/forum-di-viaggio-quanto-sono-affidabili-larte-di-viaggiare.htmlsono a chiedervi: voi come organizzate i vostri viaggi?io nel mio piccolo raccolgo varie informazioni un pò da ovunque (forum viaggi, post fb, libri giornali e riviste) e guide alcune dei quali anche se un pò care sono molto carine;segno i luoghi che possono sembrarmi più interessanti su mymaps o google maps in base a dei paramentri prestabiliti,creo il mio itinerario vagliando i luoghi più o meno interessanti a mio punto di vistaquelli scartati inizialmente non li elimino dalla mappa così da avere in caso qualcosa da aggiungerevoi come procedete? avete consigli?ah io tendenzialmente considero di fare circa 1000/1500 km a settimana, spesso e volentieri tutti in uno spostamento se poi posso gestire le distanze per visitare con lo scooter

Commenti

  • modificato 15:13
    Anch'io Cepe mi comporto esattamente come te, ma sulle notizie reperite sul forum faccio una doppia verifica, specialmente per gli indirizzi delle aree sosta che molto spesso vengono dati in una lingua similesperanto, in particolar modo quelli all'estero.L'articolo che ho scritto intendeva qualcos'altro e cioè che non si può chiedere in corso d'opera un suggerimento su cosa vedere nelle vicinanze tramite fb ad altri utenti, Ogni visita richiede un minimo di preparazione personale e non perché me l'ha detto tizio.
  • modificato 15:13
    Ciao Roberto, ho capito esattamente il senso dell'articolo, ma da quello e scaturita lalcuriosita di sapere come gli altri si organizzino. In fatti io per evitare le domande durante i viaggi mi lascio sempre qualche tappa in piu *dirol*
  • modificato 15:13
    L'idea del viaggio scaturisce quasi sempre da un documentario che vedo o da qualche foto vista qua e làDi solito comincio con il comprare le guide in commercio ( le mie preferite sono le Rough e le Routard) e poi svaligio internet.Praticamente inizio il viaggio 6 mesi prima *angel* e nello stendere l'itinerario considero anche qualche deviazione per lo shopping.Prevedo tappe giornaliere con strade da percorrere ( praticamente controllo il navigatore *dirol* ), kilometraggio, soste e cose da vedere.
    Sempre devi avere in mente Itaca ­raggiungerla sia il pensiero costante.
    Soprattutto, non affrettare il viaggio;
    fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio metta piede sull’isola, tu, ricco
    dei tesori accumulati per strada senza aspettarti ricchezze da Itaca.
    Itaca ti ha dato il bel viaggio,senza di lei mai ti saresti messo
    sulla strada: che cos’altro ti aspetti?
    (Kostantin Kavafis, Itaca)

    Repubblica marciana

  • modificato 15:13
    io progetto progetto e poi partiamo e l'unica tappa che non cambia e' quella finale,ma durante il percorso portatile in mano e via dove ci porta il vento
  • modificato 15:13
    io non progetto niente, parto vado e dove capito capito
  • modificato 15:13
    Avete presente il rag. Filini del film di Fantozzi, del quale si diceva: "In ogni agglomerato umano c'è sempre la figura funesta dell'organizzatore di manifestazioni ricreative. Nella società di Fantozzi era certo Filini, ovviamente dell'ufficio sinistri." Ecco io ogni tanto mi sento un po' il Filini della situazione nel senso che mi piace pianificare bene le cose, ma senza esagerare : )Sarà che ho un mezzo che giudico al limite delle mie capacità di guida (come dimensioni ed esperienza), sarà che ci tengo alla sicurezza e non amo la libera, sarà che ho due bimbi piccoli e se sbaglio location oppure orari sono fo**uto, ad ogni modo mi piace partire ben organizzato su mete, tappe, costi, cose da vedere, piano A ed eventuale piano B, ecc.Comunque il principio è che se vado da qualche parte ci vado per vedere qualcosa, mai andato da nessuna parte senza sapere dov'ero e cosa potevo vedere, l'ho sempre considerato una perdita (virtuale) di tempo e soldi.Prendo spunto da riviste o discussioni nei forum, ma anche da semplice curiosità e poi mi confeziono un bel portolano con internet e soprattutto google maps/earth.Ovviamente non fila sempre tutto liscio, ma ho sempre un piano B o C o D su cui ripiegare in caso di maltempo o indisposione o chiusure varie, ecc.Penso che l'abolizione del roaming in europa abbinata ad uno smartphone in tasca - che ormai tutti hanno - dia poi al viaggiatore un potere di pianificazione incredibile, anche dell'ultimo minuto ed in loco (dopo cena ozioso in camper) ... quindi, perchè improvvisare?
  • modificato 15:13
    danielegirelli ha scritto:
    ... quindi, perchè improvvisare?
    ... perchè a volte si vive il gusto delle cose non organizzate, non programmate, del come viene viene...evidentemente non può essere una costante ma ogni tanto...Per il resto noi pure prendiamo molti spunti da programmi televisivi, documentari, articoli...Ad esempio per le vacanze estive spesso si buttano giù un paio di idee e di località... due, tre... il resto è improvvisazione lungo il percorso...ovviamente mi riferisco per la maggior parte a mete italiche... ma le poche volte che siamo stati oltre confine non è che poi le cose siano state molto diverse...
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • Io invece vado all' avventura piu' totale , il viaggio lo pianifico attimo dopo attimo, le tappe me le scelgo man mano che viaggio. L' unica cosa che decido e' un percorso sommario in base al tempo che viaggiero'.
  • modificato 15:13
    ANch'io devo dire che un pò di improvvisazione ce la metto..... c'è coda? facciamo un altro giro chissà cosa troviamo...... ed è capitato l'ultima volta sopra laMalinska in croazia di fare una strada montana bellissima, dove credo le cose siano rimaste a 50 anni fa...... però un minimo di tracciato l'ho già buttato giu..... a dire il vero ne preparo sempre 4 o 5 uno più corto dell'altro........ tanto poi so che la mia dolce metà almeno i primi 2 o 3 me li sega sempre.......*kiss3*
  • modificato febbraio 2018
    Noi siamo un po più complicati:non andiamo mai o quasi mai all'avventura. Facendo perlopiù libera, dobbiamo sapere dove possiamo o non possiamo stare e quando è l'ora di andare in aree attrezzate per scaricare e ricaricare.Principalmente prendiamo spunti da internet e da diari di viaggio altrui.Mia moglie, meticolosa, fa un diario di viaggio all'incontrario; prima di partire abbiamo già iul diario di viaggio pronto e rilegato con tutte le tappe giorno per giorno, dove dormire, cosa vedere, in quali musei andare, dove mangiare, dove rifornirsi e dove scaricare, dove far divertire i bambini (perchi a tema o piscine), costi degli ingressi a tutto e varie possibili convenzioni per famiglie, biglietti dei mezzi, percorsi ciclabili e se fattibili con prole e la storia dei paesi che andremo a visitare e le cose che andremo a vedere (anche qualcosa di "semplificato e giocoso" per i bambini).A me non rimane altro che guidare ed inserire le coordinate che ci sono già sul librettino. In fondo alla pagine (o pagine) della giornata ci sono delle righe dove inserire kilometri fatti, spesa per cibo e per autostrade, spesa per ingesso musei o varie.Per pianificare il percorso, dopo aver scelto i luoghi da visitare, utilizzo http://www.routexl.it/ . Mi trovo bene perchè ottimizza il viaggio.E poi cerchiamo di attenerci il più possibile per evitare sprechi di gasolio e di tempo.Detta così sembra un po forzata come vacanza ma la viviamo quasi come un tour organizzato da un tour-operator!!
  • modificato 15:13
    Bello Routexl...... non lo conoscevo
  • modificato febbraio 2018
    Casadipi ha scritto:
    Noi siamo un po più complicati: non andiamo mai o quasi mai all'avventura. Facendo perlopiù libera, dobbiamo sapere dove possiamo o non possiamo stare e quando è l'ora di andare in aree attrezzate per scaricare e ricaricare. Principalmente prendiamo spunti da internet e da diari di viaggio altrui. Mia moglie, meticolosa, fa un diario di viaggio all'incontrario; prima di partire abbiamo già iul diario di viaggio pronto e rilegato con tutte le tappe giorno per giorno, dove dormire, cosa vedere, in quali musei andare, dove mangiare, dove rifornirsi e dove scaricare, dove far divertire i bambini (perchi a tema o piscine), costi degli ingressi a tutto e varie possibili convenzioni per famiglie, biglietti dei mezzi, percorsi ciclabili e se fattibili con prole e la storia dei paesi che andremo a visitare e le cose che andremo a vedere (anche qualcosa di "semplificato e giocoso" per i bambini). A me non rimane altro che guidare ed inserire le coordinate che ci sono già sul librettino. In fondo alla pagine (o pagine) della giornata ci sono delle righe dove inserire kilometri fatti, spesa per cibo e per autostrade, spesa per ingesso musei o varie. Per pianificare il percorso, dopo aver scelto i luoghi da visitare, utilizzo http://www.routexl.it/ . Mi trovo bene perchè ottimizza il viaggio. E poi cerchiamo di attenerci il più possibile per evitare sprechi di gasolio e di tempo. Detta così sembra un po forzata come vacanza ma la viviamo quasi come un tour organizzato da un tour-operator!!
    Tu e tua moglie siete due persone che applicano nel modo giusto l'arte di viaggiare. Complimenti.
  • modificato 15:13
    bhè allora se casadipi è il modello da seguire.... molti di noi sono i diavoli tentatori!*biggrin*
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • modificato 15:13
    Casadipi ha scritto:
    Noi siamo un po più complicati: non andiamo mai o quasi mai all'avventura. Facendo perlopiù libera, dobbiamo sapere dove possiamo o non possiamo stare e quando è l'ora di andare in aree attrezzate per scaricare e ricaricare. Principalmente prendiamo spunti da internet e da diari di viaggio altrui. Mia moglie, meticolosa, fa un diario di viaggio all'incontrario; prima di partire abbiamo già iul diario di viaggio pronto e rilegato con tutte le tappe giorno per giorno, dove dormire, cosa vedere, in quali musei andare, dove mangiare, dove rifornirsi e dove scaricare, dove far divertire i bambini (perchi a tema o piscine), costi degli ingressi a tutto e varie possibili convenzioni per famiglie, biglietti dei mezzi, percorsi ciclabili e se fattibili con prole e la storia dei paesi che andremo a visitare e le cose che andremo a vedere (anche qualcosa di "semplificato e giocoso" per i bambini). A me non rimane altro che guidare ed inserire le coordinate che ci sono già sul librettino. In fondo alla pagine (o pagine) della giornata ci sono delle righe dove inserire kilometri fatti, spesa per cibo e per autostrade, spesa per ingesso musei o varie. Per pianificare il percorso, dopo aver scelto i luoghi da visitare, utilizzo http://www.routexl.it/ . Mi trovo bene perchè ottimizza il viaggio. E poi cerchiamo di attenerci il più possibile per evitare sprechi di gasolio e di tempo. Detta così sembra un po forzata come vacanza ma la viviamo quasi come un tour organizzato da un tour-operator!!
    fantastico, c'è chi mi batte allora. In verità devo confessare che ogni tanto mi domando se mi piace di più fare il viaggio materialmente oppure stare a tavolino davanti al PC ad organizzarlo nei minimi dettagli...
  • modificato 15:13
    Roussillon ha scritto:
    Tu e tua moglie siete due persone che applicano nel modo giusto l'arte di viaggiare. Complimenti.
    Per il secondo viaggio in Francia abbiamo usato la tua guida... *biggrin*
  • modificato 15:13
    Casadipi ha scritto:
    Per il secondo viaggio in Francia abbiamo usato la tua guida...
    Allora doppi complimenti *yahoo*
  • modificato 15:13
    organnizzare per una vacanza? no, sorebbe un lavoro troppo grande per una vacanzapoi appena metto in moto il camper gia sono in vacanza, e come si mette in moto lo so bene, allora a cosa servirebbe organizzare.
  • modificato 15:13
    Quasi senza meta, noi fissiamo una sola località e partiamo, ma prima di arrivare alla meta giriamo e giriamo lungo il tragitto decidendo l'itinerario già in viaggio, per cui spesse volte non raggiungiamo nemmeno la località prefissata.Altra cosa quando siamo in compagnia, facciamo molto spesso decidere agli altri sia perchè le nostre idee collimano abbastanza, sia perchè non vogliamo discutere, sarà la saggezza senile.L'importante è stare fuori e curiosare il più possibile con lo spirtito vacanziero.
    dal capoluogo della Tuscia
  • modificato 15:13
    ciuccio57 ha scritto:
    Altra cosa quando siamo in compagnia, facciamo molto spesso decidere agli altri sia perchè le nostre idee collimano abbastanza, sia perchè non vogliamo discutere, sarà la saggezza senile.
    interessante....*diablo*
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • modificato 15:13
    Io pianifico accuratamente ogni target ... doppia verifica aree sosta, con, laddove è possibile, pre contatto mail/telefonico, poi sviluppo un itinerario ben preciso evidenziando le tappe che assolutamente non posso e non voglio perdermi rispetto a quelle che vedrò se tutto fila alla perfezione e avrò il tempo di visitarle.Il giorno della partenza chiudo la casa, inserisco l'antifurto, salgo sul camper e chiedo a mia moglie, che almeno al momento della partenza, di solito, occupa il sedile passeggero, dove vuole andare ... e ce la porto.
  • modificato 15:13
    Doncamillo ha scritto:
    chiedo a mia moglie, che almeno al momento della partenza, di solito, occupa il sedile passeggero, dove vuole andare ... e ce la porto.
    quindi tutto il lavoro fatto ..... a qualcuno servirà.... magari un giorno...*biggrin*
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • modificato 15:13
    Per dirla come la direbbe quello che secondo me è il più grande attore di teatro contemporane, Mr Antonio Albanese, nell'interpretazione di uno dei personaggi che l'ha portato alla gloria, Epifamio: "forse ma fffforse!"
  • modificato 15:13
    camperlento ha scritto:
    io non progetto niente, parto vado e dove capito capito
    Come facciamo noi

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