Eccomi... scusate la latitanza ma sono incasinatino... :)L'arrivo è previsto per il tardo pomeriggio, con calma e senza fretta...
Amministratore di farmacia, ex editore e giornalista nel turismo, chef per hobby e per amore della vita, futuro sommelier ma soprattutto: Il Vostro cuoco di bordo su CamperLife. Seguitemi sulla rivista nelle rubriche "Ricette a bordo" e su "Il buon paese".
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Cari amici, purtroppo ho dovuto annullare l'evento.Ci sono stati diversi annullamenti di prenotazioni dell'ultimo minuto, in pratica eravamo rimasti meno di 10 persone (me compreso), e come potrete ben capire è difficile impegnare le aziende alle condizioni pattuite con numeri così bassi, se da una parte ero riuscito ad ottenere condizini economiche di tutto rispetto dall'altra le stesse mi chiedevano un minimo di partecipanti.Vedremo in futuro cosa e come riproporre.Sigh sigh... sigh sigh....Ora mi devo organizzare per andare a comprare il vino... ero rimasto un pò a secco!!!
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per me al di la della distanza e altre faccende per cui non mi ero prenotato, ma questo è il terzo annullamento di cui sento di eventi più o meno simili camperistici, e anche i raduni passati no è che abbiano brillato per la quantità di partecipanti, gli eventi sono andati comunque bene e sono stati simpatici ma la partecipazione sta sempre sullo scarso e sul limite dell'annullamento, ora sarebbe interessante capire il perchè, cosa determina tanto disinteresse, un tempo e non troppi anni fa si doveva mettere il numero massimo e lo si raggiungeva alla svelta, e c'era sempre chi bisognava trovargli in qualche modo una sistemazione perchè il tutto era la completo, non ultimo il raduno di Camperlife che anche se è stato sufficiente a non oceanico come avrebbe meritato,tanti anni ho parteciapato ad organizzare 2 raduni fatti per anni, poi alla fine finiti per mancanza di partecipanti, ma vi posso garantire che quello di Pontechianale superava senza alcuna difficoltà oltre i 250 equipaggi e l'altro anche se minore in un niente andava oltre i 150 poi si chiudevano le iscrizioni per mancanza di spazi, cosa sta succedendo? per me sarabbe un bel motivo di indagine per farne un bell'ariticolo
Dispiace un sacco perchè ormai ci avevo fatto la bocca, nel verso senso della parola! L'organizzazione era perfetta, i menù davvero appetitosi e in ogni caso era l'occasione per stare insieme anche in modo diverso, visto che non era solo un raduno fine a se stesso ma un vero e proprio tour eno-gastronomico. Le condizioni ottenute da Gianluca erano davvero ottime, peccato davvero, spero ci sia l'occasione per riproporlo anche se temo che ormai si debba aspettare la primavera prossima e chissà, magari in quell'occasione sarò proprio io a non poter partecipare!Grazie comunque per l'impegno e per la serietà dimostrata chiamandomi di persona per informarmi dell'annullamento, mi auguro di incontrarvi presto!Tommi
per me al di la della distanza e altre faccende per cui non mi ero prenotato, ma questo è il terzo annullamento di cui sento di eventi più o meno simili camperistici, e anche i raduni passati no è che abbiano brillato per la quantità di partecipanti, gli eventi sono andati comunque bene e sono stati simpatici ma la partecipazione sta sempre sullo scarso e sul limite dell'annullamento, ora sarebbe interessante capire il perchè, cosa determina tanto disinteresse, un tempo e non troppi anni fa si doveva mettere il numero massimo e lo si raggiungeva alla svelta, e c'era sempre chi bisognava trovargli in qualche modo una sistemazione perchè il tutto era la completo, non ultimo il raduno di Camperlife che anche se è stato sufficiente a non oceanico come avrebbe meritato,tanti anni ho parteciapato ad organizzare 2 raduni fatti per anni, poi alla fine finiti per mancanza di partecipanti, ma vi posso garantire che quello di Pontechianale superava senza alcuna difficoltà oltre i 250 equipaggi e l'altro anche se minore in un niente andava oltre i 150 poi si chiudevano le iscrizioni per mancanza di spazi, cosa sta succedendo? per me sarabbe un bel motivo di indagine per farne un bell'ariticolo
Credo che molto facciano il costo e gli impegni del raduno, il raduno di Camperlife era pieno per i posti che erano stati concessi dalla struttura, ma erano la metà di 3 anni prima. Probabilmente chi aveva già visto il campeggio ha preferito altre mete.Tornando ai raduni, anno dopo anno, mi sono accorto che tutto cambia in funzione alla durata, se sono solo un week end i partecipanti gradiscono pochi eventi e brevi poi vuole vivere la propria vacanza.Se il raduno dura 4 o più giorni allora ci stanno anche le visite guidate o qualsiasi cosa per tenerli impegnati.Anche il luogo e la stagione incidono, insomma un casino....
La mia casa continuerà a viaggiare su due gambe e i miei sogni non avranno frontiere.
E' sempre difficile capire il perchè della scarsa partecipazione, sono molti i motivi e tutti validi.Le aziende contattate da chi organizza i raduni chiedono sempre di più, ottenere condizioni favorevoli è sempre più dura. Io fino a qualche anno fa operavo nel settore editoriale del mototurismo e ho organizzato decine di eventi in giro per l'Italia, da allora è cambiato il mercato e le richieste dei ristoranti, alberghi, campeggi, ecc.. sono divenute sempre più elevate, e questo costringe gli organizzatori a mettere dei paletti più restringenti.D'altra parte di eventi ce ne sono sempre tanti, e scegliere dove e se andare non è facile, così come farsi 400/500 km all'andata e altrettanti al ritorno per un solo week end non è facile.Io credo molto in questo tipo di raduni, un pò diversi dai soliti, per me è un modo diverso di assaggiare e gustare prodotti tipici e vini di qualità, e vi confesso che l'idea mi è proprio venuta quando ho cominciato i corsi da sommelier, le cui degustazioni sono un pochino più tecniche e ho pensato quindi di unire le due cose e portarle nel mondo del turismo in camper.Ho già qualche altra idea per un prossimo raduno, ci sto già ragionando sopra.. vi farò sapere.
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Commenti
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
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CHE GUEVARA
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