Sistemi di pagamento Aree di Sosta Francia e dintorni

Commenti

• mtravel

  December 2019

  Roussillon ha detto:

  Faccio un esempio così il concetto risulta più chiaro. A Lugano, l'area sosta si può pagare esclusivamente con monete, sia Franchi Svizzeri che Euro. Se una persona arriva senza moneta, può anche entrare e non pagare, non c'è il guardiano con il fucile puntato che ci allontana, ma ovviamente è una cosa da non fare. 
  Il pagare con carte di credito o con bancomat è una questione di scelte personali che su di una guida non sarebbero di interesse a nessuno. Viceversa, se un'area sosta accetta solamente pagamenti con bancomat e carte di credito, va segnalata per mettere in guardia gli utenti.

  Quasi certamente non ho capito la domanda iniziale e di questo mi scuso.
  
  Cosa intendiamo per guida ?
  Una vera e propria (es. Board Atlas che comunque è molto focalizzata sulla Germania) o semplicemente un database in internet come possono essere quelli di campercontact, areasac, campingcar-infos, park4night o caramaps ?
  

  La prima si paga e pretendo di avere dati affidabili, credo e spero che gestione, controlli e aggiornamenti siano effettivi e continui.

  Le altre, incluse quelle di qualche forum sono gratuite, gli aggiornamenti lasciati alla comunità per cui non mi aspetto che contengano informazioni esatte al 100%.
  
  

  Personalmente da anni giro utilizzando quasi esclusivamente quelle che ho citato.

  E tipicamente mi trovo bene, alle spalle un minimo di organizzazione c'è.

  A dire il vero, questa estate in Gran Bretagna campercontact mi ha piuttosto deluso.
  Buona parte delle aree che mi ero segnato, alla verifica sul posto si sono rivelate con divieto di pernottamento.
  

  Segno che le segnalazioni degli utenti, pur in buona fede, non sono esatte.

  E che campercontact non verifica l'attendibilità delle informazioni inserite.

  
  La distinzione tra i diversi mezzi di pagamento non farebbe che aumentare il rischio di inesattezze visto che possono cambiare nel brevissimo periodo.
  
  Come ho detto, l'unico modo sensato è di dotarsi di un quantitativo minimo di moneta locale in modo da non farsi trovare sprovvisti nelle occasioni in cui serva.
  Cosa facilitata dal fatto che la stragrande maggioranza dei paesi ha adottato l'euro.
  Nei pochi che non l'hanno fatto, Svizzera inclusa che comunque per la maggioranza dei viaggiatori resta una nazione di solo passaggio, basta cambiare qualcosa in dogana o alla prima area di servizio.
  
  Nei paesi "strani" (es. Repubbliche Baltiche, Romania, eccetera) non c'è guida o database che tenga. Occorre documentarsi in anticipo, sperando di individuare qualche sito locale.
  
  Raffaele
  
  
  

  
  

  Raffaele