Regno Unito - Mappa possibilità di sosta notturna

mtravelmtravel
in Viaggi
Certamente verrò smentito da chi nel Regno Unito afferma di aver sempre fatto sosta libera senza problemi.
A mia volta porto la mia esperienza basata su quattro viaggi per almeno un centinaio di notti.
Bene, ho sempre trovato divieti di pernottamento, i cosiddetti no-overnight o (in Scozia) no-sleeping.
Con multe salate, anche oltre le 100 sterline. Visto di persona un francese multato a Norwick. Ovviamente in lacrime vista la botta ricevuta.
Così come li intendiamo noi, in tutti questi viaggi ho trovato solo un parcheggio a Ripon, un punto sosta a Praa Sand, uno a un P+R di Oxford e una vera e propria area solo a Canterbury.
Che poi si possa pernottare senza essere multati, a mio avviso è solo questione di fortuna.
Del resto gli stessi inglesi definiscono l'isola del tutto "motorhome unfriendly" e se ne lamentano.

Di solito utilizzo i POI di campercontact che trovo ottimi e affidabili.
Nell'ultimo viaggio (2019) si sono dimostrati esattamente il contrario, non so quante volte, arrivato sul posto segnalato, ho trovato un bel cartello di divieto.

Detto questo.
CAMpRA, non saprei come definirla, club, organizzazione, volontariato o chissà cos'altro, è un gruppo che sta cercando di sensibilizzare le varie municipalità affinchè si aprano al turismo iitinerante.
Sta cercando di classificare le possibilità di sosta e ho trovato questa mappa:
https://www.google.com/maps/d/viewer?mid=1qPQe9AaX3fAT-6sbp2Ubes0TXTd0VLwx&ll=51.39024897596756,-1.8319035501524228&z=7

Quelle col simbolo del camper sono punti sosta con o senza servizi ma con overnight dichiarato possibile..
Quelli con l'alberello sono dei semplici camper service, talvolta anche campeggi che offrono la possibilità di carico e scarico. A pagamento o meno da verificare.

Spero possa servirvi nel caso voleste andare a trovare la regina.

Raf

p.s.1: Non dimenticate che in molte aree servizi sulle autostrade (i cosiddetti "service"), la sosta massima permessa è di due ore.
Si viene fotografati all'ingresso e all'uscita, cartelli avvisano che è loro diritto rivolgersi alla motorizzazione per rintracciarvi in caso di superamento del tempo massimo.
Le infrazioni arrivano a superare il centinaio di sterline.
Se volete fermarvi più di due ore dovete andare allo shop e pagare l'obolo, solitamente decisamente costoso. Anche 25 sterline per poche ore.

p.s.2: Non rari i parcheggi in cui è segnalato che se siete più lunghi dello stallo dovete pagare (ed esporre) due tickets.
Al limite un grande motorhome potrebbe doverne pagare quattro, due per l'occupancy nel senso della lunghezza e due della larghezza.

Raffaele

Commenti

  • MisterpixelMisterpixel
    se sarà ci vado in aereo e poi una volta la noleggio un'auto e me la giro in B&B.
    oppure ci ritornerei volentieri in moto come già fatto qualche annetto fa.

  • camperlento_1camperlento_1
    ci sono stato più volte con il camion e anche li un mare di divieti eppure sono severissimi con le ore e le soste obbligatorie del tachigrafo, per cui loro sono inglesi e stanno la ed io sto qua, pace
    i
  • mtravelmtravel
    Beh, oddio, soprattutto dopo la Brexit e con il successo dei vaccini sono diventati più antipatici dei francesi (non tutti, ho degli amici sinceri lassù) ma le quattro Nazioni meritano visite men che affrettate.
    Posiedono un patrimonio indiscutibile, sia culturale che naturale.
    Londra mette insieme una settantina di musei, alcuni introvabili nel resto del mondo.
    Poi i parchi: lo Snowdonia in Galles, il Lake District, quello del Loch Lomond, eccetera.
    Cittadine incantevoli: York, Durham, Ely, Beverly, Exeter, Saint Ives solo per citare le prime che mi vengono in mente.
    Paesini da cartolina nelle Cotswolds, Chilterns, Northumberland che uno nemmeno si sogna possano esistere.
    La Scozia e le Ebridi interne, le Orcadi.

    Non fosse appunto per la difficoltà di sosta, un paese davvero da visitare in camper.
    E in ogni caso ci sono i campeggi.
    Cari quelli del tipo cui siamo abituati, carissimi quelli più pretenziosi e residenziali ma quelli certificati dei due Club che vanno per la maggiore (max cinque mezzi) costano cifre irrisorie e sono tutti posti dove è piacevolissimo fermarsi per una notte.

    Quanto ai B&B e ai pub, attenzione.
    Non ho mai verificato i prezzi dei primi ma considerando il costo medio della vita non mi aspetto che siano tanto bassi.
    Ricordatevi che non hanno il bidet :)
    E per i pub, meglio sorvolare sulla qualità generale, basta solo vedere quanti "donnine Michelin" anche in età appena post-adolescenziale si incontrano per strada. Forse meglio un McDonald.




    Raffaele
  • MisterpixelMisterpixel
    per me non è una questione di costi.
    se decido di visitare un paese lo visito, costi quel che costi.
    se dovessi star li a guardare i prezzi, non farei più turismo, stando a casa spenderei nulla.
    Quando andai in Scozia, dormii solo in B&B, feci un viaggio di 3 settimane, 7700km in moto, non ricordo quanto spesi ma non ricordo di essermi svenato.


  • mtravelmtravel
    Misterpixel ha detto:
    per me non è una questione di costi.
    Nemmeno per me ma mi è sembrato giusto segnalare che ci possono essere delle opzioni.
    Nel 2010 in un campeggio a Beaumaris ho pagato la bellezza di 36£ che ora potrebbero essere diventate 50 o 60 visto che a Portsmouth nel 2019 ce ne hanno chieste 67 !!! Ovviamente siamo scappati.
    Ma sempre nel 2019 in un tranquillissimo campeggino classificato del Camping and Caravanning Club dove avrebbero potuto rifiutarmi perchè "members only" e io non lo ero, ho pagato solo 13 sterline compresa l'elettricità che di solito costa dalle 3 alle 5.

    Tranne per i campeggi i cui prezzi metto nei miei diari, non tengo mai conto dei costi.
    Diciamo che stimando grossolanamente ogni mio viaggio lassù sarà costato dai 2500 ai 3000 euro.
    Non per te ma per qualcun'altro essa può essere una cifra considerevole e un minimo di conti magari vuole farli.



    Raffaele
  • MisterpixelMisterpixel
    diciamo che sei vai verso Nord lo sai già che spenderai soprattutto li sull'isolotto.


  • CasadipiCasadipi
    Grazie per le dritte. Comunque credo che non mi avventuterò nelle regie terre con il mio mezzo. Intanto perchè è vetusto e non potrei neanche entrarci (credo) e poi credo che sarei sempre in ansia di prendere una multa...
  • MisterpixelMisterpixel
    Pure io cdp, da buon amante della dormita nel parcheggio dell'Auchan.
  • mtravelmtravel
    Puoi sempre andare in Ungheria o in Polonia, a memoria di Auchan ce ne sono anche lì.
    Non ne ricordo però in Repubblica Ceca quindi la dovrai attraversare in giornata.

    Raffaele
  • CasadipiCasadipi
    Tranquillo, ho fatto 2 settimane in Repubblica Ceca e da Praga in su è stupendo e i camperisti (pochissimi). Sono stato in campeggio una sola volta per poter lavare la biancheria dopo una settimana di pioggia.
    In Ungheria idem, nessun problema.
  • mtravelmtravel
    La mia era una battuta per l'Auchan di Mister che da noi ormai si chiama Conad.
    A proposito al Lidl di Nazaré in Portogallo c'è un'area attrezzata per sei, forse otto mezzi, con tanto di stalli a misura di camper.
    Unica vista nel mio peregrinare.

    Quanto alle regie terre non vedo perchè rinunciarci.
    Non entri a Londra ma c'è il bel campeggio Abbey Wood appena fuori dalla LEZ (Il Crystal Palace ha invece chiuso).
    Bristol a e forse Birmingham stanno per diventare off limits ma per il resto (per quanto conosco) non ci sono altri limiti.
    Che io ricordi nella bellissima Durham si può entrare pagando.
    E relativamente al rischio di multe, basta rispettare le loro regole ma questo vale ovunque, pensa solo alla Croazia.
    Rinunciare a  visitare un paese in quanto sostenitori della sosta libera ad ogni costo credo sia una limitazione.

    Raf

    p.s. Non è vero che nel Regno Unito le autostrade siano tutte gratuite.
    Per passare il Tamigi a est di Londra c'è un tunnel in direzione nord e un ponte in direzione sud a pagamento (Dartford Crossing) con pagamento solo o previa registrazione e anticipo di una decina di sterline. Evitabile circonvallando Londra a sud e poi a ovest.
    Adesso non ho voglia di cercare i dettagli ma ce ne sono anche altri:
    Humber Bridge
    Itchen Bridge
    Mersey Tunnels
    Tamar Bridge
    Tyne Tunnel
    Mersey Gateway
    E da Manchester verso nord un tratto di autostrada M6 è privata e a pedaggio.

    In compenso il Prince of Wales o Prince Charles Bridge sul fiume Severn e che unisce Inghilterra e Galles è ora gratuito.




    Raffaele

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