perdita d'acqua laika

Mastrosimone · January 2022

ciao a tutti mi chiamo Billy e sono un nuovo iscritto, ho acquistato a luglio un Laika 650r e fino ad oggi tutto bene ma oggi appunto mi è successo che accendendo la pompa dell'acqua ha iniziato a perdere acqua dai tubi di sfiato posteriore svuotando velocemente il serbatoio dell'acqua potabile e già capitato a qualcuno? grazie anticipatamente

mtravel · January 2022

Probabilmente si e' aperta la valvola di sicurezza della stufa. Se Truma ce ne sono di due tipi.
Elasi su Combi 6002. Elettrica. Rossa.
No Frost su Combi 6. Meccanica. Blu.
Tu quale hai ?

Mastrosimone · January 2022

Blu se non sbaglio

mtravel · January 2022

Verifica se e' scattato in fuori il pulsante tondo blu. Se si e' stato il freddo.
Il riscaldamento era acceso ?

Brianza · January 2022

si è scattata la valvola per il freddo, gli impianti vanno svuotati in inverno pena il gelo e la rottura.

Mastrosimone · January 2022

Grazie Raffaele avevi ragione io da inesperto non ero a conoscenza tutto risolto

Goose80 · January 2022

Mastrosimone ha detto:

Grazie Raffaele avevi ragione io da inesperto non ero a conoscenza tutto risolto

d'inverno svuota tutti gli impianti e poi una volta spenta la pompa lascia tutti i rubinetti aperti, se gelano e c'è dentro acqua si spacca la cartuccia dei miscelatori.

mtravel · January 2022

Un poco l'età, un poco la fretta, poco sopra ho chiamato No Frost quello che invece si chiama Frost Control.
No Frost è il frigorifero di casa che nulla ha a che vedere con camper, annessi e connessi.
Frost Control è la valvola di scarico Truma (quella con tasto e levetta blu) messa a protezione del gelo. Funzionamento esclusivamente meccanico.

Riassumendo, nel mondo Truma due sono le possiibili valvole utilizzate:
Combi 6002 (riconoscibile dal fatto che si tratta di un cilindro verticale): Valvola Elasi a funzionamento elettrico. Riconoscibile dal "pirulino" verticale di colore rosso.
Combi 6 (a gas o gasolio non importa, riconoscibile dal fatto che si tratta di un cilindro orizzontale): Valvola Frost Control dal funzionamento meccanico. Riconoscibile dalla levetta blu in cima e dal pulsante di riarmo nello stesso colore.

Entrambe intervengono aprendosi a temperature intorno ai 4°C o poco più. Temperatura dell'ambiente in cui sono alloggiate e non quella esterna.

Personalmente ho sempre agito così:
Alla partenza, prima di caricare acqua accendo la stufa in posizione riscaldamento.
Tre o quattro minuti bastano a scaldare la zona in cui si trova affinché la valvola (Elasi o Frost Control non importa) possa essere riarmata in posizione normale (se già non lo è).
Carico acqua.
Apro tutti i rubinetti su "caldo" e aziono la pompa. Quando dagli stessi l'acqua inizia a fluire con continuità e senza gorgoglii significa che il boiler è pieno e li chiudo.
Finisco di caricare l'acqua e parto.
NOTA: Evitate di scaldare troppo prima del carico acqua nel boiler. Potreste causare uno chock termico alla pentola ma come detto pochi minuti bastano.

Sosta invernale: Se ho la sensazione che la temperatura scenderà sotto i 5 o 6° e mi devo assentare lascio sempre la stufa accesa.
Nel caso del comando a rotella la posizione 1 basta, nel caso si abbia il pannello digitale CP Plus solitamente imposto la temperatura su 8 o 10°C, più che sufficienti a mantenere la valvola chiusa.

Altra buona accortezza per chi ha la pompa a pressostato (Shurflo, Fiamma o simili) è quella di spegnerla.

Quando rientro vuoto il serbatoio e il boiler, il secondo aprendo a mano la valvola.

Qualche installazione Truma ha anche un rubinetto di scarico riconoscibile da una levetta (orizzontale quando chiusa). Apro anche quella.

Per chi ce l'ha, nota su Webasto Dual Top.

Oltre alle classiche posizioni acqua a 40 o 70°, riscaldamento e riscaldamento più acqua ha quella comoda antigelo. In caso di assenza ho sempre utilizzato questa.

Ultima nota: Finora ho parlato solo di acqua e boiler.
Ma lasciare la stufa accesa anche se al minimo evita un possibile congelamento di tubazioni, rubinetti e pompa solitamente posti non vicinissimi alla stufa.
E per chi ha i serbatoi di recupero riscaldati, evita che contenuto e ghigliottine possano gelare.

Altre se me ne vengono.

mtravel · January 2022

Dimenticavo due cose:

- Come dice giustamente Goose80, quando scarico apro tutti i rubinetti in posizione mediana tra caldo e freddo.

- Con gli accorgimenti di cui sopra in trentacinque anni di camper (più quattro di roulotte, anche allora qualcuna aveva già il boiler) non ho mai avuto problemi.

Goose80 · January 2022

mtravel ha detto:

Dimenticavo due cose:
- Come dice giustamente Goose80, quando scarico apro tutti i rubinetti in posizione mediana tra caldo e freddo.
- Con gli accorgimenti di cui sopra in trentacinque anni di camper (più quattro di roulotte, anche allora qualcuna aveva già il boiler) non ho mai avuto problemi.

una domanda in fase di partenza (in questo periodo ovviamente): ora io ho serbatoi vuoti, camper all'esterno e mettiamo che non ho tempo di accendere la stufa prima di caricare acqua.... io potrei caricare l'acqua ma senza accendere la pompa (altrimenti me la scarica tutta dalla valvola della truma), partire e nel frattempo un po' di caldo anche in cellula durante il viaggio lo fa perchè ho il riscaldamento in cellula collegato a quello dell'abitacolo con i suoi comandi, che butta aria calda sotto la dinette più grande che è quasi dirimpettaia dell'alloggiamento della truma e posto esattamente tra il serbatoio delle grigie e quello delle chiare (rispettivamente sotto le due cassapanche della dinette più grande e all'interno in quanto ho doppio pavimento). quando arrivo a destinazione, accendo la truma, aspetto qualche minuto e a quel punto posso chiudere la valvola e far partire la pompa per lo spurgo aria dei rubinetti.... corretto?

mtravel · January 2022

@Goose80:

Non saprei, non conosco il tuo camper, come sia attrezzato e come funzioni il riscaldatore.

Posso solo raccontarti una mia esperienza.
Situazione forse irripetibile ma a me è capitata.
Folklore: sera del 24 Dicembre. Vacanza completamente rovinata e rientro a casa mogi mogi con notte a -20 e pranzo di Natale in un grill sulla A22.

Camper a quei tempi considerato di fascia medio alta se non top.
Truma in fondo, sotto il letto "alla francese", bagno di fianco.
Riscaldatore cellula nella dinette anteriore (trasversale).
Al tempo la stufa in viaggio doveva essere spenta, il sistema Truma che permette di accenderla in viaggio era di là da venire.
Passiamo il Brennero, nei discesoni verso Monaco il termometro acqua del Ducato 2.8 Jtd crolla a zero.
Non so quale fosse la temperatura esterna, il termometro di mamma Fiat di quei tempi segnava solo sopra lo zero. Posso stimare -5, forse -10.
Dal riscaldatore ausiliario usciva solo aria fredda.
Moglie e figlia tentavano di riscaldarsi stile bue e asinello.
Ergo, in certe condizioni il riscaldatore ausiliario è solo un aggeggio montato per far belli i depliants.

Arrivati a Salisburgo trovo tutto ghiacciato, perfino la ghigliottina dello scarico del cesso. I rubinetti bloccati.
Ti risparmio il resto, costruttore e più probabilmente il concessionario non farebbero una grande figura.
Infatti accendo la stufa che prova a partire ma subito di pianta senza dar più segni di vita.
Ancora non mi spiego come mai il fusibile della Truma fosse da 2AF invece dei 6.3AT previsti da Truma.

Che non credo l'abbia fornita col fusibile sbagliato.

Nota: In qualche stazione sciistica Truma mette (o metteva) a disposizione un servizio di riparazione presso alcuni campeggi.
Non ho più verificato ma ai tempi sul sito Truma era pubblicato l'elenco
Averlo saputo prima...

Nel tuo caso io farei così.
Parto vuoto e con la stufa spenta.
Mi fermo al primo grill (okkio che non tutti mettono a disposizione il carico acqua).
Oppure in un'area sosta sul percorso.
Procedo come ho descritto poco sopra.

Goose80 · January 2022

mtravel ha detto:

@Goose80:

Non saprei, non conosco il tuo camper, come sia attrezzato e come funzioni il riscaldatore.
Posso solo raccontarti una mia esperienza.
Situazione forse irripetibile ma a me è capitata.
Folklore: sera del 24 Dicembre. Vacanza completamente rovinata e rientro a casa mogi mogi con notte a -20 e pranzo di Natale in un grill sulla A22.

Camper a quei tempi considerato di fascia medio alta se non top.
Truma in fondo, sotto il letto "alla francese", bagno di fianco.
Riscaldatore cellula nella dinette anteriore (trasversale).
Al tempo la stufa in viaggio doveva essere spenta, il sistema Truma che permette di accenderla in viaggio era di là da venire.
Passiamo il Brennero, nei discesoni verso Monaco il termometro acqua del Ducato 2.8 Jtd crolla a zero.
Non so quale fosse la temperatura esterna, il termometro di mamma Fiat di quei tempi segnava solo sopra lo zero. Posso stimare -5, forse -10.
Dal riscaldatore ausiliario usciva solo aria fredda.
Moglie e figlia tentavano di riscaldarsi stile bue e asinello.
Ergo, in certe condizioni il riscaldatore ausiliario è solo un aggeggio montato per far belli i depliants.

Arrivati a Salisburgo trovo tutto ghiacciato, perfino la ghigliottina dello scarico del cesso. I rubinetti bloccati.
Ti risparmio il resto, costruttore e più probabilmente il concessionario non farebbero una grande figura.
Infatti accendo la stufa che prova a partire ma subito di pianta senza dar più segni di vita.
Ancora non mi spiego come mai il fusibile della Truma fosse da 2AF invece dei 6.3AT previsti da Truma.
Che non credo l'abbia fornita col fusibile sbagliato.
Nota: In qualche stazione sciistica Truma mette (o metteva) a disposizione un servizio di riparazione presso alcuni campeggi.
Non ho più verificato ma ai tempi sul sito Truma era pubblicato l'elenco
Averlo saputo prima...

Nel tuo caso io farei così.
Parto vuoto e con la stufa spenta.
Mi fermo al primo grill (okkio che non tutti mettono a disposizione il carico acqua).
Oppure in un'area sosta sul percorso.
Procedo come ho descritto poco sopra.

capisco...

ma se parto avendo semplicemente l'acqua nel serbatoio delle chiare? andrò in montagna, ma in questo periodo non è che faccia così freddo, di certo non -5 o -10 (parto di pomeriggio e oggi c'erano 10°...)

altrimenti alla peggio farò il pieno d'acqua appena arrivo in area sosta (Aprica).

mtravel · January 2022

Metti l'acqua senza riempire il boiler e spegni la pompa. Ma se quelle sono le temperature non c'e' problema.
La Truma scarica +o- a 4°C.

Goose80 · January 2022

Si esatto avrei riempito in ogni caso solo il serbatoio, il boiler solo una volta attivata la truma, idem la pompa che accendo solo quando serve l'acqua altrimenti abbiamo preso l'abitudine di spegnerla quando non serve.

Federica72 · January 2022

Goose80 ha detto:

mtravel ha detto:

Dimenticavo due cose:
- Come dice giustamente Goose80, quando scarico apro tutti i rubinetti in posizione mediana tra caldo e freddo.
- Con gli accorgimenti di cui sopra in trentacinque anni di camper (più quattro di roulotte, anche allora qualcuna aveva già il boiler) non ho mai avuto problemi.

una domanda in fase di partenza (in questo periodo ovviamente): ora io ho serbatoi vuoti, camper all'esterno e mettiamo che non ho tempo di accendere la stufa prima di caricare acqua.... io potrei caricare l'acqua ma senza accendere la pompa (altrimenti me la scarica tutta dalla valvola della truma), partire e nel frattempo un po' di caldo anche in cellula durante il viaggio lo fa perchè ho il riscaldamento in cellula collegato a quello dell'abitacolo con i suoi comandi, che butta aria calda sotto la dinette più grande che è quasi dirimpettaia dell'alloggiamento della truma e posto esattamente tra il serbatoio delle grigie e quello delle chiare (rispettivamente sotto le due cassapanche della dinette più grande e all'interno in quanto ho doppio pavimento). quando arrivo a destinazione, accendo la truma, aspetto qualche minuto e a quel punto posso chiudere la valvola e far partire la pompa per lo spurgo aria dei rubinetti.... corretto?

Nella mia ignoranza ho sempre fatto così e mi è andata bene!

Ehi, straniero!

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