questa settimana sono stato ad Atessa per lavoro

ed ero vicino a dove producono i Ducato.
un sacco di bisarche partono per il nord, tutto il giorno e tutta la notte, portandone mediamente 3.
3 per i 540, 2 per i 599 e 636, oltre ovviamente ai non cabinati per uso commerciale.
e facevo una riflessione:
ma quanta strada fanno, queste merci prima di arrivare al cliente?
i telai ad Atessa, i motori Citroen installati in Francia ho letto su altra piattaforma, poi dal produttore, immaginiamo, Germania, Slovenia, Francia, Pomezia, Siena, poi in negozio, poi a volte in fiera, poi di nuovo in negozio, poi al cliente.
Quanta logistica c'è dietro un camper?


Commenti

  • modificato September 2022
    poi ci si meraviglia dell'aumento dei prezzi... solo per costruirlo fa il giro d'europa, spesso su gomma, e con gli aumenti dei carburanti sicuramente la cosa incide non poco.

    ma, in realtà, si potrebbe dire "quanta logistica c'è dietro ogni prodotto?"

    ti faccio un esempio pratico che conosco bene.
    lavoro come consulente per Lindt Italia. I famosissimi Lindor vengono prodotti tutto l'anno, e solitamente verso metà giugno inizia la produzione per il Natale ed in genere l'inverno, quindi su 3 turni con 8 linee a pieno regime, quindi si preparano le boule vuote (quindi le palline di lindor) e poi dalla fabbrica vanno in un magazzino esterno refrigerato che sta ben lontano dalla fabbrica stessa. poi verso settembre/ottobre quelle boule vengono riportate in fabbrica per essere completate (viene messo il ripieno), incartate, inscatolate e mandate al deposito logistico che sta ad altri 50km dalla fabbrica stessa. da li poi partono le spedizioni verso altri centri logistici che le smistano a loro volta verso i clienti finali (che può essere tanto la GDO quanto il piccolo baretto in centro al paese sul cucuzzolo della montagna).
    in tutto questo, per motivi di poco spazio di immagazzinamento in fabbrica (è a Induno Olona in una stretta valle), tutto il pagkaging viene stoccato a Magenta, quindi giornalmente ci sono tir che viaggiano avanti e indietro portando packaging e portando via cioccolato..... 

    poi ci sono le tavolette, le uova ecc ecc.... insomma.... quando mangiate un Lindor a Milano, mediamente si è fatto già qualche centinaia di km prima di arrivare tra le vostre mani, anche se non è mai uscito dalla Lombardia.....
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  • ci conosco una che ci lavora....
  • io conosco uno che se li mangia
  • Casadipi ha detto:
    io conosco uno che se li mangia
    a giudicare dal fatturato dell'anno scorso direi che se li mangia più o meno mezzo mondo  ;)
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  • Non ricordo se l'ho letto o l'ho visto in TV.
    Parlavano della movimentazione di tutto l'ambaradan che il circo della F1 si porta dietro.
    Pensa, in tre settimane hanno fatto tre Gran Premi. Ogni squadra ha tonnellate di materiale vario da movimentare.
    Più le menate della FIA, due safety car, non so quante automediche, eccetera.
    Che va portato, sdoganato, preso, montato, smontato, ridato, riportato in dogana, e domani si ricomincia.
    Devono avere dei Carnet-ATA alti così.

    Anche le moto non sono male, l'altro giorno erano in Aragona, ieri erano già in Giappone.


    Raffaele
  • mtravel ha detto:
    Non ricordo se l'ho letto o l'ho visto in TV.
    Parlavano della movimentazione di tutto l'ambaradan che il circo della F1 si porta dietro.
    Pensa, in tre settimane hanno fatto tre Gran Premi. Ogni squadra ha tonnellate di materiale vario da movimentare.
    Più le menate della FIA, due safety car, non so quante automediche, eccetera.
    Che va portato, sdoganato, preso, montato, smontato, ridato, riportato in dogana, e domani si ricomincia.
    Devono avere dei Carnet-ATA alti così.

    Anche le moto non sono male, l'altro giorno erano in Aragona, ieri erano già in Giappone.

    si.. e Vettel che fa polemica con Mattarella per il sorvolo delle Frecce Tricolori a Monza........ quando in pista non hai più niente da dire (da anni ormai....) inizi a sparare pistolato eco-friendly..... salvo continuare ad avere il sedere su un'auto che beve benzina alla velocità della luce..... 
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  • Uhe, dai. È benzina ecologica. Me l'ha confidato Ben Sulayem in sogno stanotte.
    E poi Vettel non si tocca, è quello che negli ultimi dieci anni ha vinto di più con la rossa.




    Raffaele
  • mtravel ha detto:
    Uhe, dai. È benzina ecologica. Me l'ha confidato Ben Sulayem in sogno stanotte.
    E poi Vettel non si tocca, è quello che negli ultimi dieci anni ha vinto di più con la rossa.



    si.. vinto.... il nulla..... 

    per me è un po' come Alesi, o anche Villeneuve (Gilles...)..... piloti che hanno conquistato il pubblico, ma che in definitiva con la Rossa non hanno vinto un granchè, specialmente Alesi (più per colpa della Ferrari che sua)... Vettel è quello che si è avvicinato di più.. ma... il Mondiale... bisogna vincere il Mondiale..... non basta andare forte e fare i numeri da circo con l'auto..... e se il predestinato non riuscirà nel giro di 2-3 anni, avrà fallito anche lui, chiaramente con una macchina adeguata... altrimenti finisce come Alesi.....
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  • Suvvia. Vettel con la rossa ha vinto.una quindicina di GP, mica bruscolini.
    Mondiale ?
    La Ferrari e' un po' come la nazionale. Una finale ogni 12 anni, un titolo ogni 24. Prima. Poi sono arrivati gli stranieri. Crucchi con due (dico due) campioni.
    Ora gli austro-inglesi. Bibitari li chiamavano.
    A proposito, negli anni '80 tredici piloti su ventisei avevano il passaporto verde. Ora non ce n'e' uno e non parlatemi di Giovinazzi. Buonino quanto Latifi. Entrambi (ottimi ?) secondi in GP2.
    Uno come Cheever, bistrattato da noi e' andato in America e ha vinto a Indy.
    Mica male eh?

    Raffaele

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