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Ehi, straniero!
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Commenti
Il confessionale è libero, si inginocchia e comincia a parlare...
Padre, mi ascolti, ... io ho molto peccato...
Dimmi figliolo, che cosa hai fatto?
Sa, quando c'era la guerra ho tenuto nascosto in casa un ebreo...
Ma via! E questo sarebbe un peccato? Ma è un'azione meritoria della massima ammirazione. Tu gli hai salvato la vita!
Beh, sì, padre... questo è vero, però io gli ho chiesto dei soldi...
Questo non e' bene, figliolo... e, dimmi, quanto gli hai chiesto?
Centomila lire al giorno...
Accipicchia! Questo macchia un po' la tua buona azione! Ma, d'altronde, resta il fatto che gli hai salvato la vita... Vai in pace, figliolo, io non ho nulla da cui assolverti!
Il fedele si alza, fa qualche passo ma poi si rigira e ritorna al confessionale:
Padre, che pensa: è il caso che glielo dica che la guerra è finita?[/size]
Ad un tratto, dopo aver camminato per ore ed ore in mezzo a valli desolate, scorge una piccola baita. Si avvicina, bussa alla porta e si sente rispondere da Pierino:
Chi è?
Sono un alpinista... mi sono perso! Non c'è tuo padre?
No... è uscito prima che entrasse la mamma!
E la mamma allora c'è?
No, è uscita prima che entrassi io!
Ma voi non state mai insieme?
No... qui no! Questo è il cesso![/size]
La rana cerca invano di uscire dalla buca saltando, ma non vi riesce perché la buca è troppo profonda.
Vedendo passare l'uomo, la rana gli parla: "Ti prego, aiutami ad uscire, in cambio, esaudirò tre tuoi desideri"
"D'accordo" risponde l'uomo, e, allungando un braccio, raccoglie la rana e la fa uscire dalla buca.
"Grazie" gli replica la rana "come promesso, sono pronta ad esaudire tre tuoi desideri. C'è un particolare, però: sei sposato?"
"Sì'" risponde l'uomo.
"In questo caso" gli replica la rana "devo avvertirti che, qualunque cosa tu otterrai da me, tua moglie avrà 100 volte tanto"
"D'accordo, accetto la condizione"
"Qual'è il tuo primo desiderio?"
"Voglio essere l'uomo piu' affascinante della Terra"
"Ti rendi conto di che cosa mi stai chiedendo? Se tu sarai l'uomo più affascinante della Terra, tua
moglie diventerà talmente bella che gli uomini si ammazzeranno, si azzufferanno, si uccideranno per stare con lei!"
"Non importa! Io sarò il piu' bello di tutti, quindi mia moglie avrà occhi solo per me"
"OK, desiderio esaudito"
E l'uomo diventa bellissimo.
"Qual è il tuo secondo desiderio?" continua la rana.
"Voglio essere ricchissimo, diciamo che voglio possedere 50 milioni di Euro"
"Ti ricordo che tua moglie possiederà 100 volte tanto, cioè 5 miliardi di Euro"
"Non importa, tanto abbiamo il conto in banca cointestato, quindi divideremo tutto"
"D'accordo, ti esaudisco anche questo"
E i soldi cominciano a fargli gonfiare le tasche e il suo conto in banca cresce a dismisura.
"Qual'è il tuo terzo e ultimo desiderio?" chiede ancora la rana.
L'uomo conclude: "Voglio avere un piccolo, piccolissimo attacco cardiaco...." [/size]
I giocatori tedeschi solo all'idea si rompono i coglioni e cominciano a lamentarsi con Voeller.
Oliver Kahn decide di sacrificarsi e propone ai compagni: "Ragazzi, facciamo così, gioco io da solo e intanto voi ve ne andate in birreria"
Tutti sono sollevati all'idea e il giorno della partita decidono di andare tutti insieme a trincare.
Mentre bevono uno propone di accendere la tele per vedere come sta andando e vedono il risultato: al 5
minuto del primo tempo Germania 1 Francia 0 gol di Kahn.
Soddisfatti spengono la tele e ricominciano a bere.
Dopo un paio d'ore riaccendono la tv per vedere come è andata e vedono: risultato finale: Germania 1 Francia 1 gol di Zidane all'89.
Sconcertati corrono allo stadio e trovano Kahn negli spogliatoi con la testa fra le mani e gli chiedono:
"Oliver ma che cazzo è successo?!"
Kahn alza la testa e con espressione contrita dice:"Raga, mi spiace, quello stronzo dell'arbitro mi ha espulso all'11 del primo tempo!"[/size]
"Da quanto tempo?".
"Da quanto tempo che cosa?"[/size]
"Appuntato, forse è meglio che sotto la scala ci metta dei giornali!"
"Grazie maresciallo, non si preoccupi, ci arrivo lo stesso..." [/size]
scommessa.
Il film tratta di una corsa di due cavalli.
Il primo lo chiamo Gino, l'altro Gigi:
GINO: "Gigi, la vogliamo fare una scommessa?"
GIGI: "Và bene. Cosa scommetti?"
GINO: "Secondo me vince il cavallo nero"
GIGI: "No, secondo me vince il cavallo bianco"
GINO: "Dai, scommettiamo 10000 lire"
(mettono in palio 10000 lire ciascuno)
All'uscita del cinema...
GIGI: "Avevi ragione, ha vinto il cavallo nero. Ecco qua le 10000 lire"
GINO: "Non le voglio. Tienitele."
GIGI: "E perché? Hai indovinato chi vinceva quindi io i soldi te li do perché sono un uomo di parola"
GINO: "Sai perché non li voglio?"
GIGI: "No, perché?"
GINO: "Io questo film l'ho visto già 2 volte, quindi sapevo chi vinceva"
GIGI: "E cosa centra. Anch'io, il film l'ho visto 3 volte"
GINO: "E allora?! L'hai visto 3 volte e vai a scommetere 10000 lire sul cavallo bianco???"
GIGI: "Sì, perchè OGGI LO VEDEVO PIU' IN FORMA......"[/size]
Il barista gli da la coca e intanto la scimmietta salta sul bancone e comincia a mangiarsi le noccioline.
il barista innervosito Ma ha visto cosa fa la sua scimmia?
Il tizio -Si fa sempre così...si mangia di tutto, non si preoccupi che pago-
Poi la scimmietta passa alle olive toccandole tutte e mangiandone alcune
il barista al tizio Hei guardi la sua scimmia!-
Le ho detto di non preoccuparsi che le pago tutto- risponde il tizio
Ad un certo punto la scimmietta salta sul tavolo da carambola e comincia a studiare la palla N°8, mentre
il barista la guarda questa prende la palla e se la mangia.
Hei ha visto cosa si è mangiata...è incredibile! esclama il barista
Il tizio lo guarda, lo rassicura che è tutto normale poi chiede il conto paga e se ne va.
Passano alcuni giorni e il tizio con la scimmietta torna al bar, il barista toglie tutta la roba dal
bancone ma gli cade una cigliegia, a questo punto la scimmietta con un balzo prende la cigliegia se la
infila nel culo, la tira fuori e se la mangia.
Ma che schifo! esclama il barista Ha visto cosa fa la sua scimmia??-
Il tizio lo guarda e dice Bhe...sa dall'ultima volta con la palla N°8 ora ci prende le misure!-[/size]
"come premio per i 25 anni di fedeltà vi concedo un desiderio a testa".
La moglie entusiasta esclama "voglio fare un viaggio attorno al mondo con
mio marito" ... subito dopo la fata, dato un tocco con la bacchetta
magica, fa apparire i biglietti aerei e i voucher per gli alberghi.Il
marito ci pensa un attimo poi rivolto alla moglie: "questa situazione è
molto romantica, ma questa chance c'è solo una volta nella vita, quindi
scusami cara, ma il mio desiderio è questo: avere una moglie di 30 anni
più giovane". La moglie rimane scioccata, ma un desiderio e' un desiderio,
e quindi la fata lo accontenta: dà un colpo di bacchetta e... zac! l'uomo
diventa un novantenne![/size]
vecchi membri le conoscono. Uno grida:
Cinque!
Una risata generale. Un altro:
Ventiquattro!
Ancora una risata generale. E' presente anche uno nuovo, è la sua prima riunione. Visto che è
sufficiente dire il numero della barzelletta, decide di provare anche lui:
Diciotto!
Silenzio di tomba, nessuno ride. Gli si rivolge uno dei vecchi membri:
Collega, non importa la barzelletta, è importante come si racconta.[/size]
la respirazione artificiale. E il delinquente: Nun ve preoccubate. Facitele pure chella naturala… Je
‘un aggia maje’ abbadato a spese![/size]
Allora, gli chiede il medico: mi spieghi esattamente quando si è accorto di avere la diarrea?
Quannno me so’ luate ‘e motande![/size]
Fa la prima: Ueh, bella…’overo te si ‘mbarat’ a guita’?
Si, tesooò risponde la seconda.
Ah… e dimme, amo’ le chiede l’altra qual jè stada ‘a cosa chiù tosta?
E la neo patentata: ‘A veretà, teso’?…’O lambione for’ ‘a casa mija![/size]
"Pierino, mi sai dire quale fiume è più lungo, il Po o il Mississippi?"
"Il Mississippi!", risponde sicuro Pierino.
"Sai anche dirmi di quanto?"
"Di ben... nove lettere!"[/size]
"Siiiii...", risponde in coro la classe.
"Allora ditemi, perché se sto in piedi in posizione normale il sangue non mi va nei piedi?
Pierino grida: "Perché i suoi piedi non sono vuoti!"[/size]
"Matita n. 2."Pierino dice: "Okay!"
"Righello." Pierino dice: "Okay!"
"Goniometro." Pierino dice: "Okay!"
"Squadra." Pierino urla: "ROMAAAAAAA!!!"[/size]
E il padre: "Almeno hai visto chi erano?"
Pierino: "No, però ho preso la targa!"[/size]
"Male! Ho preso due in storia perchè non ho saputo rispondere a una domanda".
"Ah si? E qual era la domanda?", chiede il padre.
"Qual era il nome di Volta?", dice Pierino.
"Facile!" esclama il padre "...Johntra Volta!"[/size]
Pierino: "Lo so ... è la risposta che è difficile!"[/size]
"E' arrivata la mia ora?" chiede lei
"No di certo" risponde Dio "ti rimangono 43 anni, 22 giorni e 5 ore di vita"
Dopo l'intervento la ragazza decide di rimanere in ospedale e si fa fare: lipo su addome e cosce, lifting, seno nuovo, collagene nel labbro superiore, protesi per rialzare i glutei, segare due costole per avere la vita più sottile.
Esce finalmente dall'ospedale, inguainata in un meraviglioso abitino Tom Ford per Gucci e tacchi a spillo.... assolutamente splendida e pronta per una nuova vita ancora molto lunga.
Attraversa la strada e .... viene tirata sotto da un tir.
Si ritrova davanti a Dio e piuttosto incazzata sbotta: "Scusa ma non mi avevi detto che avevo ancora oltre 40 anni di vita?"
"Cavolo!!! non ti avevo riconosciuta!" [/size]
Ci sono due entrate, su una è scritto che è l'inferno socialista, sull'altra che è l'inferno capitalista. Davanti all'inferno socialista c'è una fila lunghissima, davanti a quello capitalista non c'è nessuno.
Kovacs va al portone dell'inferno capitalista, e domanda: "Che ci fanno qui alle persone che entrano?"
"Le trafiggono con dei chiodi, le bruciano con del ferro infuocato e le friggono in olio bollente"
Kovacs va al portone dell'inferno socialista, e domanda: "Che ci fanno qui alle persone che entrano?"
"Le trafiggono con dei chiodi, le bruciano con del ferro infuocato e le friggono in olio bollente"
"Ma allora perché fanno in tanti la fila qui?"
"Perché di solito o mancano i chiodi, o il ferro infuocato, o l'olio, o tutto"[/size]
Impaurito, si guarda intorno alla ricerca di una via di fuga, ma non ne vede nessuna; allora in preda al panico esclama: "Mio Dio... sono fregato!!"
Ma all'improvviso il cielo diventa buio e una voce dall'alto tuona: "Non sei fregato!!! Prendi quella grossa pietra che hai davanti e tirala con forza sulla testa del capotribù!"
L'esploratore non se lo fa ripetere due volte ed esegue, colpendo in pieno l'indigeno.
Allora la voce dall'alto, tuona di nuovo: "Ecco! Ora sì, che sei fregato!!!" [/size5151e71ab]
I pompieri non sono ancora arrivati...
Si sente una voce dal cielo: "Pasquale, Pasquà, so' San Gennaro buttati che ti salvo io, abbi fede, Pasquà"
Titubante Pasquale esita e la voce si ripete.
Fattosi coraggio, Pasquale si butta e si sfracella al suolo.
In cielo si sente tuonare la voce di San Pietro: "A Sant'Ambrogio la voi piantà de ammazzamme li meridionali???" [/size]
Pronto! C'è Nerone?
No! E' uscito un momento a comprare i fiammiferi...[/size]
Il piccolo Marco si arrampica sulla sedia e risponde: Pronto chi sei?
Ciao bambino c'è la tua mamma?
Mamma e papà non sono in casa, c'è solo mia sorella...
Va bane passami tua sorella...
Il bambino sparisce e dopo un po' torna esclamando: Mi spiace, ma non riesco a sollevarla dalla culla...[/size]
Ah e chi era? risponde il marito.
E la moglie: Una che aveva sbagliato numero!!![/size]
Il barista impaurito dice: "Si, si calmi, glielo do subito"
Bevuta la birra, il prepotente se ne esce senza pagare. Questa storia si ripete per più di tre giorni.
Un vecchietto che aveva assistito alla scena si reca al bancone e battendo come l'uomo muscoloso grida al barista: "Voglio un bicchiere di birra, voglio un bicchiere di birra!"
Il barista ridendo risponde: "E se no?"
E il vecchietto: "Una CocaCola"[/size]
I due dirigenti si chiedono che tipo di domande porre ai candidati.
Io farei una domandina facile giusto per metterli a loro agio!
Va bene... li faremo contare fino a 10!
Arriva il primo candidato. E l'esaminatore: Ci conti fino a 10 per favore
Due... quattro... sei... otto..
Ma no... con tutti i numeri!
Sa, io sono postino, e faccio il lato dei numeri pari, per me adesso esistono solo quelli!
D'accordo... vada pure!
Arriva il secondo candidato: Ci conti fino a 10 per favore
Uno... tre... cinque... sette...
Ma no... con tutti i numeri!
Sa... sono collega di quello di prima, solo che io faccio l'altro lato della strada, quello dei dispari e per me adesso esistono solo quelli!
Va bene, vada.
Arriva il terzo candidato: Per caso anche lei è postino?
No, ci mancherebbe... io lavoro in comune!
Oooh, meno male... ci conti allora fino a 10 per favore!
Asso due tre quattro cinque sei sette fante cavallo e re![/size]
E' carico di passeggeri.
Raggiunta la quota di volo, il comandante esordisce all'interfono: "Signore e signori, è il comandante che vi parla. Stiamo volando a seimila metri, il tempo a Milano è splendido, e il volo sarà tranquillo, senza vento e turbol .... ODDIO!!!!! " ( ... silenzio ...)
Dopo qualche istante di nuovo il comandante: "Signore e signori, scusate per quanto successo poco fa, ma la hostess mi ha rovesciato il caffé bollente in grembo. Dovreste vedere il davanti dei miei pantaloni!!"
E un passeggero da in fondo al velivolo grida: "Ah, è niente, dovrebbe vedere il didietro dei miei!!!"[/size]