[size=24]ll primo giorno di scuola negli USA, la maestra presenta Susuki, figlio di un dirigente giapponese, ai ragazzi della superiore. "Incominciamo con un po´ di storia americana - inizia la maestra - chi disse: Datemi la libertà o datemi la morte?" Tutta la classe rimane zitta tranne Susuki: "Lo disse Patrick Henry nel 1775" "Molto bene! Chi disse: Il governo è il popolo, il popolo non deve scomparire nel nulla?" Di nuovo nessuna risposta tranne Susuki: "Abraham Lincoln, 1863" La maestra stupita: "Ragazzi, vi dovreste vergognare, Susuki è nuovo nel nostro paese ma sa molto più di storia di tutti voi!" Poi sente a voce molto bassa: "Vaffanculo 'sti maledetti giapponesi!" "Chi è stato?" Chiede la maestra. Di nuovo Susuki alza la mano e dice: "General McArthur, 1942 e Lee Iacocca, 1982" La classe di nuovo muta, uno dei ragazzi riesce a dire: "Mi viene voglia di vomitare!" La maestra prova a vedere chi è stato:"Adesso basta! Chi ha detto questo??" Susuki: "George Bush padre, al Primo ministro giapponese, 1991" Uno degli alunni arrabbiato col giapponesino: "Succhia qui!!" Susuki quasi in piedi sulla sua sedia: "Bill Clinton a Monica Lewinsky. 1997!!!" Tutta la classe è in uno stato di isterismo. La maestra sviene. Entra il preside, vede i ragazzi che gridano e dice: "Cazzo! Non ho mai visto un casino simile!!" Susuki: "Berlusconi dopo aver visto i conti di Tremonti, 2002"[/size]
[size=2443374eb99]Due amiche sono sedute ad un bar che si raccontano le proprie vicende sentimentali: Io allora gli ho detto: "Non mi avrai mai con la violenza!" E lui cosa ha fatto? Ha estratto la pistola? No... il libretto degli assegni.[/size43374eb99]
[size=24]Un tizio che non aveva mai peccato sulla terra muore e va in paradiso, prima di entrare però passa davanti alla porta (semisocchiusa) dell'inferno e intravvede un bordello di persone che stavano mangiando come porci, lasagne, pollo arrosto salsicce ecc. ecc. Arriva davanti alla porta del paradiso verso mezzogiorno, e gli apre S.Pietro il quale lo invita a sedersi perché era quasi pronto il pranzo. Dopo 10 minuti torna S.Pietro e dà un vassoio al sant'uomo il quale rimane sorpreso vedendo solo un panino col formaggio, e così la storia si ripete per una settimana. Il sant'uomo non resistendo più dice a S.Pietro: "MI SCUSI SANTITA' MA PRIMA DI ARRIVARE QUI SONO PASSATO DAVANTI ALLA PORTA DELL'INFERNO E LORO STAVANO MANGIANDO OGNI BEN DI DIO, NON CAPISCO PERCHE' QUI MI PORTATE SOLO PANE E FORMAGGIO!!!!" "SENTI" risponde S.Pietro "MA CHE TI FRULLA NEL CERVELLO, NON POSSO CERTO METTERE IN FUNZIONE LA CUCINA SOLO PER ME E PER TE!!!!!!!!!!!!!!!"[/size]
[size=24]I passeggeri di un aeroplano, guardando fuori dai finestrini, si accorgono che uno dei motori è esploso. All'improvviso esplode anche un altro motore e le hostess non sono più in grado di controllare il panico dei passeggeri. Il capitano esce dalla cabina di pilotaggio e inizia a rassicurare tutti che non c'è nulla di cui preoccuparsi. I passeggeri sembrano rilassarsi e si siedono di nuovo ai loro posti. Il pilota estrae diversi pacchi da sotto i sedili e li dà ai membri dell'equipaggio. Notando le sue mosse, uno dei passeggeri chiede: "Ma quelli non sono paracadute?" Il pilota risponde affermativamente e il passeggero continua: "Ma lei aveva detto che non c'era niente di cui preoccuparsi!" "Infatti risponde il pilota mentre un terzo motore smette di funzionare non c'è nulla di cui preoccuparsi. Aspettate qui e rilassatevi, noi andiamo a cercare aiuto"[/size]
[size=24]Pierino minaccia: "Professore, se mi va male quest'esame vado a gettarmi nel Po". "Non preoccuparti. Le zucche rimangono sempre a galla".[/size]
[size=24]"Pierino, come si chiamano quegli uccelli che sono passati davanti alla finestra?" "Colombi!" "No, sono piccioni... passiamo alla storia: chi ha scoperto l'America?" "Cristoforo Piccione, signora maestra!"[/size]
[size=24]Totti e Vieri sono all'aeroporto in attesa di prendere un volo per una trasferta della nazionale. Vieri dice a Totti: "Andiamo Francesco, l'aereo decolla! " E Totti: "Ma come de colla... nun è de fero?!?"[/size]
[size=24]Francesco Totti e la consorte Ilary stanno passeggiando nel centro di Roma con Cristian e la carrozzina con dentro Chanel. Ad un certo punto Ilary si ferma davanti alla vetrina di una profumeria mentre Francesco cammina ancora per qualche metro. Ilary fa: Amò, certo che Chanel numero 5 me piace proprio tanto! Francesco risponde deciso: Movite che Chanel il numero 5 nun ce lo pò avè. Ce l'ha già Mexes...[/size]
[size=24]Totti va a Trigoria e Conti gli dice: Ah Francè... ma non te sei accorto che c'hai una scarpa della Nike e una dell'Adidas?!? Dai vai a casa a cambiatte! Francesco torna di corsa a casa e poi di nuovo al campo d'allenamento dove trova l'allenatore al quale fa: A Brù, m'hai fatto annà a casa pe' gnente... pure lì c'ho una scarpa della Nike e una dell'Adidas...[/size]
[size=24]Nel Far West, Joe, un pistolero considerato cattivissimo, grande grosso e armato di tutto punto, entra nel saloon del paese sparando e imprecando. Si vede che è un duro e tutti si ritraggono impauriti. Pretende che gli offrano gratis una bottiglia di whisky e una di gin, violenta la ballerina su un tavolo, e spara ad un cowboy che accenna a ribellarsi. Poi a notte inoltrata se ne va, ovviamente senza pagare. Nell'uscire incrocia lo sguardo del classico vecchietto del West che gli sussurra: Lima il mirino, Joe, lima il mirino! Il pistolero lo guarda, ma non tenendolo in considerazione, se ne va. Il giorno dopo, la scena si ripete e quando Joe il pistolero se ne va il vecchietto sulla porta del saloon gli ripete la stessa frase: Lima il mirino, Joe, lima il mirino!!! La storia si ripete per giorni e giorni finché un giorno Joe si ferma sulla porta, guarda dall'alto in basso il vecchietto e si decide a chiedergli: Insomma io sono il più duro del paese. Posso uccidere e violentare chi voglio e faccio quello che mi pare. E tu, che sei vecchio e decrepito, ti ostini a ripetermi questa frase. Ma si può sapere cosa vuoi? Il vecchietto lo guarda sorridente e gli dice: Vedi Joe, quando ero giovane, io ero come te, venivo in paese, andavo al saloon e distruggevo tutto, pretendevo da bere gratis, violentavo le donne, uccidevo chi si metteva davanti a me... Sino al giorno in cui arrivò in paese uno più veloce, più forte e più furbo di me, mi sfidò, mi prese la pistola e me la ficcò nel culo... Lima il mirino, Joe, lima il mirino!!! [/size]
[size=24]Un ragazzo innamorato decide di fare una cosa carina per la sua fidanzata e inizia a sussurrarle la canzone di Fabio Concato: "Tu che sei nata dove c'e' sempre il sole ... Sopra una scoglio che ci si può tuffare ..." Improvvisamente lei lo interrompe con una sberla in faccia. "Ma amore, perche' mi picchi?" E lei: "Perche' mi hai appena dato della cozza!" [/size]
[size=241754ade20]Il capoufficio al suo dipendente: Rossi, lo so che il suo stipendio non è sufficiente per potersi sposare, ma un giorno me ne sarà riconoscente! [/size1754ade20]
[size=24]Marito e moglie comprano un pappagallo, ma non sanno di che sesso è. Provano in tutte le maniere e alla fine cominciano a soffiare fra le gambe del pappagallo, una, due, tre volte. Alla fine il pennuto spazientito: La smettete di rompere le palle?!? [/size]
[size=24]In un negozio, il cliente supplica il proprietario: "Mi fa uno sconto?" "Guardi, al massimo le posso fare un pagamento comodo: si sieda e mi dia 500 euro!"[/size]
[size=24]Al mercato il fruttivendolo grida: "Comprate la frutta... la frutta bella... compratela e la pagherete a Natale!". Sentito questo, tutti vengono a comprare la frutta. Nel momento che vanno via il fruttivendolo dice: "Un attimo, dove andate... dovete pagare la frutta..., Natale, vieni qui!". [/size]
[size=24]La mamma divorziata e risposata chiede al figlio: Allora, com'è andata con il tuo nuovo babbo mentre ero via? Bene, mamma. Ogni mattina mi portava in barca al centro del lago a poi mi lasciava tornare a nuoto. Ma non era una nuotata troppo lunga per te? No, mamma, andava bene. La parte difficile era solo all'inizio, quando dovevo uscire dal sacco... [/size]
[size=24]Pierino vede la mamma che indossa una nuova pelliccia e la sgrida: "Mamma, ma sai quanto ha sofferto quella povera bestia perché tu avessi quella pelliccia?" La mamma si arrabbia e fa: "Pierino, non osare mai più parlare in questi termini di tuo padre!!" [/size]
[size=24]Una famiglia di tre tartarughe parte per un pic-nic. Arrivati alla meta tirano fuori l'insalata ma si accorgono che manca il sale e decidono di mandare il piccolo a prenderlo. Il piccolo però non voleva andare: - Se me ne vado via cominciate a mangiare senza di me... Dopo averlo rassicurato il piccolo si avvia. Passano ore, giorni, settimane e mesi ma il piccolo non ritorna. A un certo punto il padre dice: - Vabbeh io ho fame... sono mesi che aspettiamo e il piccolo non arriva... io comincio a mangiare! Appena fa per addentare l'insalata spunta il piccolo da una siepe e dice: - Oooh guarda che se fate così io a prendere il sale non ci vado!!![/size]
[size=24]Due amici decidono di fare un giro con la moto nuova. Dopo cinque minuti l'amico seduto dietro comincia a lamentarsi perché, a causa dell'alta velocità, ha freddo. Decidono di fermarsi in modo che l'uomo si possa coprire con la giacca indossata al contrario. Dopo un centinaio di metri i due cadono e l'amico seduto dietro viene sbalzato in avanti. Arrivano i soccorritori. L'uomo alla guida chiede informazioni sullo stato dell'amico e gli rispondono: "All'inizio si lamentava poi quando gli abbiamo girato la testa non ha più detto nulla!!!"[/size]
[size=24]Un tizio va dal barbiere e nota che ogni tanto, mentre lavora, il barbiere sputa per terra. Stupito gli chiede spiegazioni: Scusi, come mai lei sputa nel suo negozio? E il barbiere: Perché tanto tra una settimana me ne vado da questo cazzo di posto! Dopo essere stato servito e aver pagato il conto, il cliente va in un angolo, abbassa la cerniera dei pantaloni e fa la pipì. Il barbiere, indignato, urla: Ma scusi, che cosa sta facendo?!? Beh...risponde l'uomo Tanto io vado via subito!!! [/size]
[size=24]Un ricco propietario terriero veneto si reca negli Stati Uniti. Giunto nel Middle West, conosce un piantatore che lo invita nel suo ranch e gli racconta: Io, al mattino alle otto, salgo in macchina, parto, filo sempre dritto, senza mai svoltare e alle quattro del pomeriggio sono ancora nelle mie terre! La stupisce, eh? Oh no! fa l'italiano Anch'io, da giovane, avevo una schifezza di macchina così! [/size]
[size=24]La maestra di prima media: "Dove siete arrivati in geometria alle elementari?" Alex: "Noi al triangolo" Maria: "Noi al cerchio" "E tu Abdullah?" "Noi siamo arrivati al "PENTAGONO" !!!" [/size]
[size=24]In un'azienda viene organizzata una battuta di caccia all'orso nei boschi del Nord. Si formano tre squadre: amministrativi, tecnici e commerciali. Per primi si inoltrano nella foresta gli amministrativi, i quali dopo avere compilato montagne di documenti e controllato e ricontrollato che tutte le scartoffie necessarie per la caccia fossero in regola e dopo aver mandato fax di avviso inizio e fine battuta, rientrano in poco tempo con un orso di discrete dimensioni. I tecnici non vogliono essere da meno, e cominciano lo studio di fattibilità del progetto di caccia, l'analisi e la stima dei tempi di realizzazione, lo sviluppo della metodologia più appropriata, la stesura della documentazione e il piano di test. Si addentrano quindi nel bosco e dopo un tempo doppio rispetto a quello stimato, escono stanchissimi e incazzati, ma con un orso di grandi dimensioni. I commerciali pensano: e noi chi siamo? Si abbigliano in giacca, cravatta e doppiopetto, una valigetta elegante appresso e un sorriso a 32 denti stampato fisso sul volto, poi si incamminano fra gli alberi. Dopo poco tempo, ne escono correndo a perdifiato, inseguiti da un orso enorme, di proporzioni esagerate, ringhiante ed affamato. Senza fermarsi uno dei commerciali indicando con il pollice dietro urla ai colleghi delle altre squadre: "Noi l'orso lo abbiamo trovato... adesso sono cazzi vostriiiii!!!"[/size]
[size=24]Un parroco dà l'incarico a quattro ragazzi, tra cui un balbuziente, di vendere 30 bibbie ciascuno. Dopo 10 giorni il parroco vuol verificare com'è andata la vendita delle bibbie:"Paolo,quante bibbie hai venduto?" "Solo 3 su 30..." "Stefano... tu quante bibbie hai venduto?" "Io solo 2..." "Ma insomma!! Non siete neanche capaci di vendere qualche bibbia!?" "Claudio, quante bibbie sei riuscito a vendere?" "Tu-t-te....." "Tutte? Ma come hai fatto?!" "Lllll-i ho m-inac-c-iati di-di-dicendogli: o comp-rat-te questa bib-b-bia op-p-pure ve la legg-go tutta..." [/size]
[size=24]Una vecia va dal dotor el ghe dis: "Dotor, go un problema coi gas, pero' no me da tanto fastidio a dir el vero. Le molo sempre in silenzi o e no le spuza mai. Voio dir, adeso ghe ne gavaro' molade almeno venti da quando son vegnuda qua in ambulatorio, ma la ga visto, no se ga sentio gnente !" El dotor risponde: "Signora la se cioga 'ste pastiglie e la torne la prosima setimana" La setimana dopo torna la vecia e la ghe dis : "Dotor, ma cosa me alo dato ! Maria Vergine Santa! Adeso continuo a farghene come prima in silenzio, ma le spuza che Dio me perdoni!" "Otimo signora, adeso che gavemo cura' la sinusite ghe daro' qualcosa per le rece"[/size]
[size=24]Una casalinga confida all'amica incontrata al mercato le proprie frustazioni... "Sai, con mio marito non è che poi vada così male, ma lui è sempre svogliato e soprattutto ormai non mi guarda quasi più. Figurati che quando torna a casa la sera, tutto quello che sa dirmi è: 'Ao! che se magna stasera?" "Sai, Piera, gli uomini sono tutti un po' uguali, cosi infantili e prevedibili. Anch'io avevo il tuo problema, ma sono riuscita a risolverlo in un modo così semplice..." "Davvero, Fausta? Ma come? Dimmi tutto, che ci voglio provare anch'io!" "Guarda, comprati un completino nero un po' aggressivo e soprattutto una mascherina nera... Gli apri la porta vestita così e... l'effetto è assicurato!" "Non mi dire! Basta cosi poco? Beh, provo, tanto per quello che mi costa..." Dopo una settimana, si rivedono al mercato... "Allora, Piera, come e andata?" "Vuoi proprio saperlo? Beh, è tornato, gli ho aperto la porta e lui mi fa: 'A Zorro! che se magna stasera?'"[/size]
[size=24]Un ingegnere attraversava la via quando una rana lo chiamò e gli disse: "Se tu mi baci, io mi trasformerò in una magnifica principessa" Lui si abbassò, raccolse la rana e la mise in tasca. La rana gli disse allora: "Se tu mi baci, io mi trasformerò in una magnifica principessa e resterò così per una settimana" L'ingegnere tirò fuori la rana dalla tasca, le fece un sorriso e la rimise in tasca. La rana si mise allora a gridare: "Se tu mi baci, io mi trasformerò in una magnifica principessa, resterò così per una settimana e farò TUTTO quello che vuoi" Ancora una volta, l'ingegnere tirò fuori la rana dalla tasca, le fece un sorriso e la rimise in tasca. La rana allora gli chiese: "Che cosa c'è? Ti dico che sono una magnifica principessa, che resterò così per una settimana e che farò tutto quello che vuoi! Allora perché tu non mi baci?" L'ingegnere rispose: "Guardami, io sono un ingegnere. Non ho tempo per avere una relazione. Al contrario, una rana che parla, è una figata!"[/size]
[size=24]Einstein si ritrova ad un cocktail e un tizio gli va a parlare. Einstein gli chiede: Qual è il tuo Q.I.? 200! gli risponde il tizio. Allora, Einstein gli parla della relatività, dei massimi sistemi... Un po' più tardi, un'altra persona gli va a parlare. Einstein chiede: Qual è il tuo Q.I.? 150! gli risponde quello. Allora, Einstein gli parla di diritto internazionale, dei problemi etici dovuti alle manipolazioni genetiche... Un po' piu tardi, una terza persona gli va a parlare. Einstein gli chiede: Qual è il tuo Q.I.? 100! Allora, Einstein gli parla del governo, del tasso d'interesse dei conti correnti, del prezzo della benzina... Un po' piu tardi, un'altra persona lo va a trovare. Einstein gli chiede: Qual è il tuo Q.I.? 50! gli risponde. Allora, Einstein gli parla di "Operazione Trionfo", del "Grande Fratello", di "C'è posta per te!"... Alla fine della serata, un'ultima persona si avvicina. Einstein gli chiede: Qual è il tuo Q.I.? 10! risponde quest'ultimo. Allora Einstein gli chiede: Insomma... l'Inter come va?[/size]
[size=24]Un gruppo di amiche è in viaggio e sta cercando un albergo dove passare la notte. Ne trovano uno molto particolare che espone uno strano cartello che dice: "Per sole donne". Incuriosite, decidono di entrare. All'interno il portiere spiega loro come funziona: "L'albergo ha 5 piani in tutto. Salite un piano alla volta, e quando trovate cosa state cercando, potete fermarvi lì. E' facile decidere, poiché ogni piano ha dei cartelli con scritto cosa vi troverete. La sola regola è che, una volta lasciato il piano, non ci potete tornare" Le ragazze, sempre più incuriosite, decidono di rimanere. Salgono al primo piano e il cartello dice: "Tutti gli uomini qui sono mediocri amanti, ma in compenso sono sensibili e gentili" Le amiche scoppiano a ridere e senza esitazione salgono al secondo piano. Il cartello del secondo piano dice: "Tutti gli uomini qui sono degli esperti amanti, ma trattano le donne male" Non fa per loro, quindi salgono le scale. Le ragazze raggiungono il terzo piano dove il cartello dice: "Qui tutti gli uomini sono grandi amanti e attenti alle esigenze delle donne" Andrebbe già bene, ma ci sono ancora due piani da visitare... Cosi vanno al quarto piano, il cartello dice: "Qui tutti gli uomini sono bellissimi, sono anche sensibili e premurosi, sono amanti perfetti, inoltre sono tutti single, ricchi e affascinanti" Le ragazze sorridono maliziose, sono molto tentate di fermarsi qui ma decidono che sarebbe un peccato non vedere cosa riserva l'ultimo piano. Quando raggiungono il quinto piano, il cartello dice: "Qui non ci sono uomini. Questo piano è stato costruito solo per dimostrare che non c'è mai modo di accontentare una donna"[/size]
Commenti
"Incominciamo con un po´ di storia americana - inizia la maestra - chi disse: Datemi la libertà o datemi la morte?"
Tutta la classe rimane zitta tranne Susuki: "Lo disse Patrick Henry nel 1775"
"Molto bene! Chi disse: Il governo è il popolo, il popolo non deve scomparire nel nulla?"
Di nuovo nessuna risposta tranne Susuki: "Abraham Lincoln, 1863"
La maestra stupita: "Ragazzi, vi dovreste vergognare, Susuki è nuovo nel nostro paese ma sa molto più di storia di tutti voi!"
Poi sente a voce molto bassa: "Vaffanculo 'sti maledetti giapponesi!"
"Chi è stato?" Chiede la maestra.
Di nuovo Susuki alza la mano e dice: "General McArthur, 1942 e Lee Iacocca, 1982"
La classe di nuovo muta, uno dei ragazzi riesce a dire: "Mi viene voglia di vomitare!"
La maestra prova a vedere chi è stato:"Adesso basta! Chi ha detto questo??"
Susuki: "George Bush padre, al Primo ministro giapponese, 1991"
Uno degli alunni arrabbiato col giapponesino: "Succhia qui!!"
Susuki quasi in piedi sulla sua sedia: "Bill Clinton a Monica Lewinsky. 1997!!!"
Tutta la classe è in uno stato di isterismo. La maestra sviene.
Entra il preside, vede i ragazzi che gridano e dice: "Cazzo! Non ho mai visto un casino simile!!"
Susuki: "Berlusconi dopo aver visto i conti di Tremonti, 2002"[/size]
Io allora gli ho detto: "Non mi avrai mai con la violenza!"
E lui cosa ha fatto? Ha estratto la pistola?
No... il libretto degli assegni.[/size43374eb99]
Arriva davanti alla porta del paradiso verso mezzogiorno, e gli apre S.Pietro il quale lo invita a sedersi perché era quasi pronto il pranzo.
Dopo 10 minuti torna S.Pietro e dà un vassoio al sant'uomo il quale rimane sorpreso vedendo solo un panino col formaggio, e così la storia si ripete per una settimana.
Il sant'uomo non resistendo più dice a S.Pietro: "MI SCUSI SANTITA' MA PRIMA DI ARRIVARE QUI SONO PASSATO DAVANTI ALLA PORTA DELL'INFERNO E LORO STAVANO MANGIANDO OGNI BEN DI DIO, NON CAPISCO PERCHE' QUI MI PORTATE SOLO PANE E FORMAGGIO!!!!"
"SENTI" risponde S.Pietro "MA CHE TI FRULLA NEL CERVELLO, NON POSSO CERTO METTERE IN FUNZIONE LA CUCINA SOLO PER ME E PER TE!!!!!!!!!!!!!!!"[/size]
All'improvviso esplode anche un altro motore e le hostess non sono più in grado di controllare il panico dei passeggeri.
Il capitano esce dalla cabina di pilotaggio e inizia a rassicurare tutti che non c'è nulla di cui preoccuparsi.
I passeggeri sembrano rilassarsi e si siedono di nuovo ai loro posti.
Il pilota estrae diversi pacchi da sotto i sedili e li dà ai membri dell'equipaggio.
Notando le sue mosse, uno dei passeggeri chiede: "Ma quelli non sono paracadute?"
Il pilota risponde affermativamente e il passeggero continua: "Ma lei aveva detto che non c'era niente di cui preoccuparsi!"
"Infatti risponde il pilota mentre un terzo motore smette di funzionare non c'è nulla di cui preoccuparsi. Aspettate qui e rilassatevi, noi andiamo a cercare aiuto"[/size]
"Non preoccuparti. Le zucche rimangono sempre a galla".[/size]
"Colombi!"
"No, sono piccioni... passiamo alla storia: chi ha scoperto l'America?"
"Cristoforo Piccione, signora maestra!"[/size]
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E Totti: "Ma come de colla... nun è de fero?!?"[/size]
Amò, certo che Chanel numero 5 me piace proprio tanto!
Francesco risponde deciso:
Movite che Chanel il numero 5 nun ce lo pò avè. Ce l'ha già Mexes...[/size]
Ah Francè... ma non te sei accorto che c'hai una scarpa della Nike e una dell'Adidas?!? Dai vai a casa a cambiatte!
Francesco torna di corsa a casa e poi di nuovo al campo d'allenamento dove trova l'allenatore al quale fa:
A Brù, m'hai fatto annà a casa pe' gnente... pure lì c'ho una scarpa della Nike e una dell'Adidas...[/size]
Si vede che è un duro e tutti si ritraggono impauriti. Pretende che gli offrano gratis una bottiglia di whisky e una di gin, violenta la ballerina su un tavolo, e spara ad un cowboy che accenna a ribellarsi. Poi a notte inoltrata se ne va, ovviamente senza pagare.
Nell'uscire incrocia lo sguardo del classico vecchietto del West che gli sussurra:
Lima il mirino, Joe, lima il mirino!
Il pistolero lo guarda, ma non tenendolo in considerazione, se ne va.
Il giorno dopo, la scena si ripete e quando Joe il pistolero se ne va il vecchietto sulla porta del saloon gli ripete la stessa frase: Lima il mirino, Joe, lima il mirino!!!
La storia si ripete per giorni e giorni finché un giorno Joe si ferma sulla porta, guarda dall'alto in basso il vecchietto e si decide a chiedergli:
Insomma io sono il più duro del paese. Posso uccidere e violentare chi voglio e faccio quello che mi pare. E tu, che sei vecchio e decrepito, ti ostini a ripetermi questa frase. Ma si può sapere cosa vuoi?
Il vecchietto lo guarda sorridente e gli dice:
Vedi Joe, quando ero giovane, io ero come te, venivo in paese, andavo al saloon e distruggevo tutto, pretendevo da bere gratis, violentavo le donne, uccidevo chi si metteva davanti a me...
Sino al giorno in cui arrivò in paese uno più veloce, più forte e più furbo di me, mi sfidò, mi prese la pistola e me la ficcò nel culo... Lima il mirino, Joe, lima il mirino!!! [/size]
"Tu che sei nata dove c'e' sempre il sole ... Sopra una scoglio che ci si può tuffare ..."
Improvvisamente lei lo interrompe con una sberla in faccia.
"Ma amore, perche' mi picchi?"
E lei: "Perche' mi hai appena dato della cozza!" [/size]
Rossi, lo so che il suo stipendio non è sufficiente per potersi sposare, ma un giorno me ne sarà riconoscente! [/size1754ade20]
Provano in tutte le maniere e alla fine cominciano a soffiare fra le gambe del pappagallo, una, due, tre volte.
Alla fine il pennuto spazientito:
La smettete di rompere le palle?!? [/size]
"Mi fa uno sconto?"
"Guardi, al massimo le posso fare un pagamento comodo: si sieda e mi dia 500 euro!"[/size]
Sentito questo, tutti vengono a comprare la frutta.
Nel momento che vanno via il fruttivendolo dice: "Un attimo, dove andate... dovete pagare la frutta..., Natale, vieni qui!". [/size]
Allora, com'è andata con il tuo nuovo babbo mentre ero via?
Bene, mamma. Ogni mattina mi portava in barca al centro del lago a poi mi lasciava tornare a nuoto.
Ma non era una nuotata troppo lunga per te?
No, mamma, andava bene. La parte difficile era solo all'inizio, quando dovevo uscire dal sacco... [/size]
La mamma si arrabbia e fa: "Pierino, non osare mai più parlare in questi termini di tuo padre!!" [/size]
Arrivati alla meta tirano fuori l'insalata ma si accorgono che manca il sale e decidono di mandare il piccolo a prenderlo.
Il piccolo però non voleva andare: - Se me ne vado via cominciate a mangiare senza di me...
Dopo averlo rassicurato il piccolo si avvia.
Passano ore, giorni, settimane e mesi ma il piccolo non ritorna.
A un certo punto il padre dice: - Vabbeh io ho fame... sono mesi che aspettiamo e il piccolo non arriva... io comincio a mangiare!
Appena fa per addentare l'insalata spunta il piccolo da una siepe e dice: - Oooh guarda che se fate così io a prendere il sale non ci vado!!![/size]
Dopo cinque minuti l'amico seduto dietro comincia a lamentarsi perché, a causa dell'alta velocità, ha freddo.
Decidono di fermarsi in modo che l'uomo si possa coprire con la giacca indossata al contrario.
Dopo un centinaio di metri i due cadono e l'amico seduto dietro viene sbalzato in avanti.
Arrivano i soccorritori.
L'uomo alla guida chiede informazioni sullo stato dell'amico e gli rispondono: "All'inizio si lamentava poi quando gli abbiamo girato la testa non ha più detto nulla!!!"[/size]
Stupito gli chiede spiegazioni: Scusi, come mai lei sputa nel suo negozio?
E il barbiere: Perché tanto tra una settimana me ne vado da questo cazzo di posto!
Dopo essere stato servito e aver pagato il conto, il cliente va in un angolo, abbassa la cerniera dei pantaloni e fa la pipì.
Il barbiere, indignato, urla: Ma scusi, che cosa sta facendo?!?
Beh...risponde l'uomo Tanto io vado via subito!!! [/size]
Giunto nel Middle West, conosce un piantatore che lo invita nel suo ranch e gli racconta:
Io, al mattino alle otto, salgo in macchina, parto, filo sempre dritto, senza mai svoltare e alle quattro del pomeriggio sono ancora nelle mie terre! La stupisce, eh?
Oh no! fa l'italiano Anch'io, da giovane, avevo una schifezza di macchina così! [/size]
Alex: "Noi al triangolo"
Maria: "Noi al cerchio"
"E tu Abdullah?"
"Noi siamo arrivati al "PENTAGONO" !!!" [/size]
Si formano tre squadre: amministrativi, tecnici e commerciali.
Per primi si inoltrano nella foresta gli amministrativi, i quali dopo avere compilato montagne di documenti e controllato e ricontrollato che tutte le scartoffie necessarie per la caccia fossero in regola e dopo aver mandato fax di avviso inizio e fine battuta, rientrano in poco tempo con un orso di discrete dimensioni.
I tecnici non vogliono essere da meno, e cominciano lo studio di fattibilità del progetto di caccia, l'analisi e la stima dei tempi di realizzazione, lo sviluppo della metodologia più
appropriata, la stesura della documentazione e il piano di test.
Si addentrano quindi nel bosco e dopo un tempo doppio rispetto a quello stimato, escono stanchissimi e incazzati, ma con un orso di grandi dimensioni.
I commerciali pensano: e noi chi siamo? Si abbigliano in giacca, cravatta e doppiopetto, una valigetta elegante appresso e un sorriso a 32 denti stampato fisso sul volto, poi si incamminano fra gli alberi.
Dopo poco tempo, ne escono correndo a perdifiato, inseguiti da un orso enorme, di proporzioni esagerate, ringhiante ed affamato.
Senza fermarsi uno dei commerciali indicando con il pollice dietro urla ai colleghi delle altre squadre: "Noi l'orso lo abbiamo trovato... adesso sono cazzi vostriiiii!!!"[/size]
Dopo 10 giorni il parroco vuol verificare com'è andata la vendita delle bibbie:"Paolo,quante bibbie hai venduto?"
"Solo 3 su 30..."
"Stefano... tu quante bibbie hai venduto?"
"Io solo 2..."
"Ma insomma!! Non siete neanche capaci di vendere qualche bibbia!?"
"Claudio, quante bibbie sei riuscito a vendere?"
"Tu-t-te....."
"Tutte? Ma come hai fatto?!"
"Lllll-i ho m-inac-c-iati di-di-dicendogli: o comp-rat-te questa bib-b-bia op-p-pure ve la legg-go tutta..." [/size]
El dotor risponde: "Signora la se cioga 'ste pastiglie e la torne la prosima setimana"
La setimana dopo torna la vecia e la ghe dis : "Dotor, ma cosa me alo dato ! Maria Vergine Santa! Adeso continuo a farghene come prima in silenzio, ma le spuza che Dio me perdoni!"
"Otimo signora, adeso che gavemo cura' la sinusite ghe daro' qualcosa per le rece"[/size]
"Sai, con mio marito non è che poi vada così male, ma lui è sempre svogliato e soprattutto ormai non mi guarda quasi più. Figurati che quando torna a casa la sera, tutto quello che sa dirmi è: 'Ao! che se magna stasera?"
"Sai, Piera, gli uomini sono tutti un po' uguali, cosi infantili e prevedibili. Anch'io avevo il tuo problema, ma sono riuscita a risolverlo in un modo così semplice..."
"Davvero, Fausta? Ma come? Dimmi tutto, che ci voglio provare anch'io!"
"Guarda, comprati un completino nero un po' aggressivo e soprattutto una mascherina nera... Gli apri la porta vestita così e... l'effetto è assicurato!"
"Non mi dire! Basta cosi poco? Beh, provo, tanto per quello che mi costa..."
Dopo una settimana, si rivedono al mercato...
"Allora, Piera, come e andata?"
"Vuoi proprio saperlo? Beh, è tornato, gli ho aperto la porta e lui mi fa: 'A Zorro! che se magna stasera?'"[/size]
Lui si abbassò, raccolse la rana e la mise in tasca.
La rana gli disse allora: "Se tu mi baci, io mi trasformerò in una magnifica principessa e resterò così per una settimana"
L'ingegnere tirò fuori la rana dalla tasca, le fece un sorriso e la rimise in tasca.
La rana si mise allora a gridare: "Se tu mi baci, io mi trasformerò in una magnifica principessa, resterò così per una settimana e farò TUTTO quello che vuoi"
Ancora una volta, l'ingegnere tirò fuori la rana dalla tasca, le fece un sorriso e la rimise in tasca.
La rana allora gli chiese: "Che cosa c'è? Ti dico che sono una magnifica principessa, che resterò così per una settimana e che farò tutto quello che vuoi! Allora perché tu non mi baci?"
L'ingegnere rispose: "Guardami, io sono un ingegnere. Non ho tempo per avere una relazione. Al contrario, una rana che parla, è una figata!"[/size]
Einstein gli chiede: Qual è il tuo Q.I.?
200! gli risponde il tizio.
Allora, Einstein gli parla della relatività, dei massimi sistemi...
Un po' più tardi, un'altra persona gli va a parlare.
Einstein chiede: Qual è il tuo Q.I.?
150! gli risponde quello.
Allora, Einstein gli parla di diritto internazionale, dei problemi etici dovuti alle manipolazioni genetiche...
Un po' piu tardi, una terza persona gli va a parlare.
Einstein gli chiede: Qual è il tuo Q.I.?
100!
Allora, Einstein gli parla del governo, del tasso d'interesse dei conti correnti, del prezzo della benzina...
Un po' piu tardi, un'altra persona lo va a trovare.
Einstein gli chiede: Qual è il tuo Q.I.?
50! gli risponde.
Allora, Einstein gli parla di "Operazione Trionfo", del "Grande Fratello", di "C'è posta per te!"...
Alla fine della serata, un'ultima persona si avvicina.
Einstein gli chiede: Qual è il tuo Q.I.?
10! risponde quest'ultimo.
Allora Einstein gli chiede: Insomma... l'Inter come va?[/size]
Ne trovano uno molto particolare che espone uno strano cartello che dice: "Per sole donne". Incuriosite, decidono di entrare.
All'interno il portiere spiega loro come funziona:
"L'albergo ha 5 piani in tutto. Salite un piano alla volta, e quando trovate cosa state cercando, potete fermarvi lì. E' facile decidere, poiché ogni piano ha dei cartelli con scritto cosa vi troverete. La sola regola è che, una volta lasciato il piano, non ci potete tornare"
Le ragazze, sempre più incuriosite, decidono di rimanere.
Salgono al primo piano e il cartello dice: "Tutti gli uomini qui sono mediocri amanti, ma in compenso sono sensibili e gentili"
Le amiche scoppiano a ridere e senza esitazione salgono al secondo piano.
Il cartello del secondo piano dice: "Tutti gli uomini qui sono degli esperti amanti, ma trattano le donne male"
Non fa per loro, quindi salgono le scale.
Le ragazze raggiungono il terzo piano dove il cartello dice: "Qui tutti gli uomini sono grandi amanti e attenti alle esigenze delle donne"
Andrebbe già bene, ma ci sono ancora due piani da visitare...
Cosi vanno al quarto piano, il cartello dice: "Qui tutti gli uomini sono bellissimi, sono anche sensibili e premurosi, sono amanti perfetti, inoltre sono tutti single, ricchi e affascinanti"
Le ragazze sorridono maliziose, sono molto tentate di fermarsi qui ma decidono che sarebbe un peccato non vedere cosa riserva l'ultimo piano.
Quando raggiungono il quinto piano, il cartello dice: "Qui non ci sono uomini. Questo piano è stato costruito solo per dimostrare che non c'è mai modo di accontentare una donna"[/size]