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Ehi, straniero!
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Commenti
Guarda che bella giraffa! Aspetta qui che la inseguo e la prendo!
Ok. Dopo che il primo cacciatore si e' allontanato, sopraggiunge un gorilla che si avvicina con passo furtivo al secondo cacciatore e senza indugiare troppo lo sodomizza.
Il cacciatore ritorna, i due parlano un po' della caccia e tornano al campo. Dopo circa un mese prendono l'aereo e ritornano a casa e la moglie del cacciatore sodomizzato telefona al compagno di safari di suo marito.
Senti, non so' cosa sia capitato a mio marito, da quando e' tornato a casa non e' piu' lo stesso, e' sempre pensieroso, e quando gli ho chiesto se aveva qualche problema non mi ha risposto ed e' uscito di casa, con me non si confida, prova tu a capire cosa gli e' successo, forse a te lo dice.
D'accordo, poi ti faccio sapere.
Il cacciatore va' a trovare l'amico e i due escono a fare una passeggiata.
Hei! Cosa ti prende? Sei triste, non mi dici niente, sai; l'ha notato anche tua moglie, cosa c'e' che non va?
Beh...ad un amico lo posso dire, ti ricordi quando in Africa hai rincorso la giraffa?
Si'.
Beh...e' arrivato un gorilla e...mi ha incu*ato.
Ah! Cavolo! Beh dai, ti prometto che non lo diro' a nessuno, poi il gorilla mica parla.
Macche', non parla, non scrive, non telefona![/size]
La seconda rincara: "Ah cio' mi rallegra, dato che anche mio marito mi tradisce, perchè ho trovato un preservativo nuovo nel suo portafogli.
Allora per vendicarmi l'ho bucato con un ago!". La terza non dice nulla e ... sviene![/size]
"si'... ma non mi piace mica, credo che tornero' ad usare la carta"[/size]
si mette a nevicare: "Andiamo dentro, qui nevica!"
E l'altro: "Che ci frega! Abbiamo le catene!"[/size]
"No, no, dottore" risponde lei "io non ho tutto questo tempo da perdere. Io pago, ma voglio che venga fatto tutto in una seduta".
Il dottore ci pensa un po'. Poi, "Signora, c'è una nuova tecnica che arriva dall'America. Le infiliamo una vite in testa e ogni volta che lei vede una ruga prende un cacciavite e da' un giro di vite. Le rughe spariranno. Ma proceda con calma"
"Fantastico! E' proprio quello che volevo"
Un anno dopo la signora si presenta dal medico. "Dottore, non funziona.
Guardi che borse ho sotto gli occhi"
"Signora, io le avevo detto di procedere con cautela. Quelle non sono borse sotto gli occhi, sono le sue tette e se va avanti così mi sa che tra un paio di giorni si troverà la barba...."[/size]
si mette a bere dalla fontana: un signore della zona lo vede e gli fa:
Teeeee, mochela de bif chel'acqua le che l'e' 'nvelenada!!! TEEEE,
TO DIT DE BIELA MIA!!!! LA FA SCHEFE!!!! LA E SO DEL BREMP!!!!
Il tizio alza lo sguardo e, allibito, dice:
Ao', guaglio', ma che stai addi'???
Il bergamasco riflette per un attimo e poi sorridente dice:
BIELA BIELA CHE L'E' BUNA!!!!!!!!! [/size]
un incidente stradale,si avvicina ad un uomo steso a terra tutto
sanguinante e gli chiede: "Uè...sono già arrivati chelli della
assicurazione?" L'altro,con un filo di voce,gli risponde: "No,ancora
no..." "Allora ti dispiace se mi sdraio qui vicino a te?"[/size]
Si,e'vero;ma mica le ho assicurato che la vince![/size]
Il mondo e'pieno di imbroglioni! Pensa che questa mattina il fruttivendolo mi ha dato 50 € false!
E Luigi E ora dove sono?
Giorgio Oh,per fortuna me ne sono liberato...le ho date al macellaio[/size]
Il bambino Certo che ho quattro anni!
Ma sei sicuro di non sbagliare?
Sicurissimo!Ormai sono cinque anni che dico sempre di averne quattro![/size]
"Questo è un pe*e anzi un signor pe*e"
Allora il bambino tutto felice, torna a scuola, e subito si vanta con gli amichetti di sapere cos'è il pe*e, subito i bambini gli chiedono di spiegarglielo allora lui si tira giù le braghe, e dice:
"Questo è un pe*e, e se fosse più piccolo sarebbe un Signor pe*e!"
[/size]
San Giovanni: "Poker di regine"
San Pietro: "Poker d'assi"
San Paolo: "Scala Reale"
Allora San Tommaso si arrabbia e urla: "Basta, ma la vogliamo smettere
con tutti questi miracoli?"[/size]
Il giornalista arriva nel paese e trova subito un pastore, cerca di fare amicizia, lo invita a bere con lui e mentre sono al bar lo fa parlare.
Giornalista "senti ma quando hai tempo libero cosa fai?"
Pastore "ma quello che fanno tutti, le solite cose"
G. "si, si, ma ... cosa fanno tutti?"
P. "sai, noi pastori stiamo per tanto tempo sui monti con le pecore, non c'e' tanto da fare"
G. "ecco appunto quando stai tanto tempo sui monti, si ... insomma...come passi il tempo?"
P. " ah, ma tu intendi...si beh con le pecore..."
G. "ah, con le pecore...?, e dimmi ma come fai?"
P. "beh, le lego le zampe davanti, poi quelle dietro, poi le metto un cappuccio in testa e..."
Il giornalista sconvolto dalla confessione ottenuta anche facilmente lo saluta e se ne va'.
Incontra un altro pastore e dopo aver fatto amicizia ripropone la domanda:
"ma tu quando sei per tanto tempo sui monti con le pecore, come passi il tempo?"
ed il pastore: "beh sai, non c'e' tanto da fare"
G. "si ma scusa, tu da solo in mezzo a tutte quelle pecore...."
P. " ah, ma tu intendi...si beh con le pecore..."
G. "ah, con le pecore...?, e dimmi ma come fai?"
P. "beh, le lego le zampe davanti, poi quelle dietro, poi le metto un cappuccio in testa e..."
Il giornalista incontra molti altri pastori e tutti piu' o meno facilmente confessano di avere rapporti con le pecore, e tutti le legano le zampe davanti, poi quelle dietro, poi le mettono un cappuccio in testa e...
Lui e' allibito.
Ne incontra un'altro e pensa:" ci sara' qualcuno che non lo fa'", e va ad intervistarlo.
Propone le solite domande ed ottiene le solite risposte, finche' il pastore confessa anche lui di farsi le pecore, quando il giornalista gli chiede:
"e sono convinto che gli leghi le zampe davanti, poi quelle dietro, gli metti un cappuccio in testa..."
Qui il pastore lo interrompe dicendo: " eh no, baciarla mi piace!"
[/size]
E hai venduto la moto?
No, ho preso in pieno mia moglie.[/size]
Sciolgono una pastiglia da "100" di Viagra nel caffelatte e
glielo portano da bere. Dopo cinque,sei cucchiaiate il nonnino dice che deve andare a fare pipì.
Dopo un po' il nonnino esce dal bagno con il davanti del pantalone completamente bagnato.
Nonno cosa hai combinato ?
Ma non so, l'ho tirato fuori per fare pipì, ma ho visto che non era il mio e l'ho rimesso dentro !!!![/size]
Ma scherzi, ragazzino, certo che no! Si vendono solo a pacchetti. La stessa scena si svolge tutti i giorni. Dopo molti giorni la moglie del tabaccaio cerca di convincere il marito ad avere un po' di cuore e a vendere le sigarette anche sfuse. Finalmente un giorno il tabaccaio si convince e quando il ragazzino gli chiede se vende sigarette sfuse
risponde: Va bene! Sì! Quante ne vuoi?
E il ragazzino: 20![/size]
Piena di lacrime spiega: E stato il droghiere. Mi ha offeso terribilmente al telefono, questa mattina. Immediatamente il marito prende la macchina e si dirige verso il negozio del droghiere per esigere le scuse e chiedere spiegazioni. Prima che possa dire una parola il negoziante gli fa: Aspetti un minuto, prima senta la mia versione. Questa mattina la sveglia non ha funzionato, cosi' mi sono alzato tardi. Ho dovuto fare tutto di fretta e salendo in macchina mi sono accorto di aver chiuso la porta di casa senza aver preso sia le chiavi della macchina che quelle di casa. Ho cosi' dovuto rompere un vetro di una finestra per riprendermi le chiavi. Poi mi e' toccato andare velocemente in negozio e mi sono beccato una multa per eccesso di velocita'. Poi, quando ero a tre isolati dal negozio, mi si e' rotta la macchina. Quando finalmente sono arrivato al negozio c'era un capannello di gente che aspettava che aprissi. Apro il negozio e comincio a servire la gente mentre il dannato telefono inizia a squillare senza tregua. Ad un certo punto ho rotto un rotolino di monete sul cassetto del registratore di cassa per dare il resto a un cliente e le monete mi sono cadute tutte spargendosi sul pavimento. Mi sono messo in ginocchio per raccattarle. Il telefono, intanto continuava a squillare. Quando mi sono tirato su ho sbattuto la testa sul cassetto della cassa e la botta, per contraccolpo, mi ha fatto sbattere sullo scaffale dei profumi che, nell'urto, sono caduti e si sono rotti. Intanto il telefono continuava a squillare e, a quel punto, ho risposto. Era sua moglie. Voleva sapere come si usa un termometro rettale e perdio gliel'ho detto.[/size]
Dottore devo risolvere il mio problema mi dica cosa posso fare?
Guardi si potrebbe intervenire chirurgicamente...ma se vuole c'è una soluzione più rapida e meno indolore.
La seconda mi interessa moltissimo mi dica la prego.
Deve andare sul monte Hymalaya e l'ha troverà un santone che le spiegherà cosa fare...
L'uomo così decide di accettare questa proposta ... arriva sul monte Hymalaya e incontra il santone...
Anche a quest'ultimo spiega il suo problema e il santone risponde:
"Devi andare fino allo stagno e aspettare...lì c'è una rana e quando la vedrai dovrai chiederle -Rana, rana vuoi uscire con me? se lei risponderà di "sì" aimè il tuo problema sarà peggiorato se dice "no"
otterrai ciò che cerchi. Ma ricorda ad ogni risposta saranno 10 cm in + o in - ! "
Così l'uomo va allo stagno...dopo qualche ora vede comparire la rana:
Rana, rana vuoi uscire con me?
No
In un attimo gli si accorcia di 10cm, ma il poveretto non è ancora contento perchè 50cm sono ancora troppi.
Di nuovo si mette ad aspettare, passano le ore e ritorna la rana:
Rana, rana vuoi uscire con me?
No
Altri 10cm in meno e siamo a 40cm, ma l'uomo pensa che ancora è troppo così opta per cercare di toglirne altri 10...
Torna la rana e di nuovo:
Rana, rana vuoi uscire con me?
No
Ora si l'uomo si sente meglio è a 30cm ma pensa che forse altri 10 cm potrebbero renderlo normale e permettergli di avere rapporti normali così si rimette ad aspettare la rana quando eccola di nuovo compare:
Rana, rana vuoi uscire con me?
No, no e no![/size]
Non partirete fino a quando non avrete pagato!
E il villeggiante Ed allora ditemi:che tempo fa qui d'inverno? [/size]
Si, ma guardi mia moglie: è ancora in piedi...![/size]
ROMA. "Solo trentamila geni per ogni essere umano: ecco dove ci hanno portato cinque anni di centrosinistra": il commento di Silvio Berlusconi alle clamorose rivelazioni del Consorzio Genoma non potrebbe essere piu' severo.
I centomila geni ipotizzati in un primo tempo dagli studiosi erano solo un sogno:
l'uomo entra nel Terzo Millennio con un corredo genetico inferiore a quello di due lombrichi, e, secondo il Cavaliere, la colpa e' tutta della cattiva gestione dei governi ulivisti. E lo ha dimostrato, dati
alla mano, lunedi' sera negli studi di "Porta a porta": "Secondo uno studio eseguito dai nostri genetisti, nel '94, durante i quattro mesi del governo Berlusconi, un uomo poteva contare su piu' di ottantamila geni.
Nel '96 erano gia' scesi a sessantamila, e ora addirittura a trentamila. Ancora un anno di Ulivo, e torneremo scimmie!".
Che fine hanno fatto i cinquantamila geni mancanti all'appello? E' presto detto: molti, tartassati dal fisco sanguisuga, hanno chiuso bottega, altri hanno cessato l'attività sotto l'incalzare della criminalita' dilagante.
"Ecco perche' l'Italia si e' defilata all'ultimo momento dal Consorzio Genoma - ha tuonato Berlusconi -:
il governo di sinistra aveva paura che venisse smascherato l'indegno sperpero di geni di cui si e' resa colpevole". Ma la vittoria della
Casa delle Liberta' alle prossime elezioni segnera' una netta inversione di rotta: E' ora di finirla con il principio stalinista
che impone corredi genetici uguali per tutti, ma miserabili: con Berlusconi a Palazzo Chigi, ogni italiano si ritrovera' in tasca ben centomila geni. E, se potrà permetterselo, anche di piu'.
Su invito di Bruno Vespa, il leader del centrodestra ha illustrato il suo programma con l'ausilio di una mappa del Dna e di alcune bandierine. "Ho studiato a fondo il problema. Innanzitutto cambiero' la molecola del Dna:
quella struttura a doppia elica e' un autentico spreco di tempo, spazio e denaro.
Raddrizziamola, aggiungiamo una terza corsia e il gioco e' fatto".
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Uffa...
Papà... che orecchie rosse che hai...
Lasciami in pace!
Che viso rosso, che hai!
Ho da fare, smettila...
Che rumori strani, che fai! E che puzza!
PORCA MISERIA, NEANCHE IN GABINETTO POSSO STARE IN PACE?"[/size]
LUI: Baciami tu che la mia se ne frega!!![/size]
Il giorno dopo, stessa scena e così anche il giorno seguente...
Decide di tendere una trappola al misterioso ladro.
La sera nasconde tutte le galline sul fienile e si nasconde nei pressi della scala.
Verso mezzanotte, dall'oscurità, sbuca un'ombra che con fare circospetto inizia a salire la scala, il contadino salta fuori e afferra il ladro per le p**le, dà una bella strizzata e urla :
Adesso dimmi chi Cacchio sei!!!!!!.......
Non ricevendo nessuna risposta dà un altra bella strizzata e urla: CHI CACCHIO SEI?!??!?!
Al che, il ladro risponde P-P-P-Pasquale.
Altra Strizzatona : PASQUALE CHI?!!!!?!!!!
P- PASQUALE il M-M-Muto......[/size]
Abbiamo l'aria più sana del mondo! Non c'è nessun paese che abbia l'aria come la nostra. Pensi: qui non muore mai nessuno!
Ma non esageri replica il turista Come sono entrato in paese mi
sono imbattuto in un funerale!
Ah, quello? Quello, sa, era il becchino che, povero diavolo, è morto di fame[/size]
In un'altra stanza c'è un tizio sepolto da spazzatura di ogni genere e il visitatore chiede E quel poveraccio chi è? e il direttore: Quello è il giornale di ieri[/size]