[size=18]C'e' una folla di anime riunite di fronte alla porta del Paradiso. Si sente un brusio assordante provenire da tale moltitudine, quando ecco che la porta del Paradiso comincia ad aprirsi... allora il brusio diminuisce. Dopo un forte cigolio di cardini, ecco apparire San Pietro... ha in mano un microfono. Il brusio e' sempre costante e fa da unico sottofondo alla scena. San Pietro si avvicina il microfono alla bocca e ci soffia sopra: "Fffff, fffff...". Poi gli da' un paio di colpetti: "Thump, thump...". Quando tutte le anime hanno rivolto lo sguardo verso di lui, San Pietro comincia a parlare: "Sembra... ripeto... sembra... ". Un gelido silenzio cala tra la folla... "...CHE LE SEGHE NON CONTINO!". E la folla: "YUPPIIIII, YUUHHUUUUU, EVVIVAAAA!!!"[/size]
[size=18]A scopo di beneficenza viene organizzata una partita tra l'arma dei carabinieri e la Polizia. Il campo scelto si trova vicino ad una ferrovia. Poco dopo l'inizio della partita passa un treno e fischia fortissimo. I giocatori della Polizia, pensando che la partita sia finita, se ne vanno via. Dopo circa mezz'ora segnano i carabinieri.[/size]
[size=18]Un povero carabiniere e' coinvolto in un grave incidente automobilistico nel quale riporta cosi' tante fratture che all'ospedale sono costretti a fargli una ingessatura totale. Essendo impossibilitato ad aprire la bocca e ad ingerire qualsiasi sostanza, deve essere alimentato esclusivamente per via rettale tramite un tubo. Il giorno del suo compleanno una infermiera, impietosita dal suo stato, decide di dargli un po' di caffe' attraverso il tubo. Mentre lo sta versando il carabiniere prende ad urlare: "MMMMMMMHHHHHH... UUUUHHHHH!!!". L'infermiera si avvicina alla apertura della bocca: "Che c'e'? E' troppo caldo?". Il carabiniere con un fil di voce, tra i denti serrati: "No... lo prendo senza zucchero!"[/size]
[size=18]Da sola nel grande letto durante la prima notte di nozze, la giovane moglie di un carabiniere si sta chiedendo come mai il marito non ne voglia sapere di rientrare dal terrazzo. Stanca di tanta attesa decide di chiederglielo anche a lui: "Ma caro, sono gia' due ore che sei li' fuori in terrazzo... perche' non vieni a letto? Prenderai freddo!". "Non posso! Mio padre mi ha sempre detto che questa sarebbe stata la notte piu' bella della mia vita ed io non voglio perdermela!!!".[/size]
[size=18]Un carabiniere viene ricoverato all'ospedale militare del Celio di Roma perche' accusa dei forti dolori intestinali. All'ora di cena gli portano in corsia un vassoio con del brodo vegetale che pero' lui rifiuta di mangiare. L'indomani mattina il medico di turno fa il suo giro di visite e dopo aver esaminato il carabiniere gli diagnostica una acuta forma di stitichezza per la quale decide di prescrivergli un clistere da un litro. Il clistere ha l'effetto desiderato e gia' dopo un paio di giorni il carabiniere puo' riprendere regolare servizio. Un collega gli da' il bentornato: "Allora, come e' andata al Celio?". "Bene! Comunque ti do una dritta... semmai dovessi essere ricoverato li', vedi di mangiarti il brodo senno' il giorno dopo te lo infilano su per il culo!!!"[/size]
[size=18]Durante gli scavi per l'ampliamento di una caserma nel sottosuolo vengono trovati dei fili di rame. Il comandante della caserma, archeologo per hobby, comunica subito al Comando di Zona la scoperta suggerendo che i fili possono essere i resti di una linea telefonica dei tempi dei Romani. Il colonnello, appresa la notizia, ordina subito ulteriori scavi piu' in profondita' e poco dopo vengono alla luce i resti di alcuni pezzi di vetro. Eccitato della scoperta comunica subito la notizia al Comando Generale suggerendo che probabilmente si tratta di fibre ottiche risalenti a prima dei Romani. Il Supremo Comando dei carabinieri ordina di proseguire gli scavi, ma dopo mesi di lavoro e dopo essere arrivati a diverse centinaia di metri nel sottosuolo, non viene trovato assolutamente nulla. Il Comando Supremo allora comunica al Governo: "Scoperti chiari indizi della presenza di telefoni cellulari risalenti a oltre 5.000 anni fa..."[/size]
[size=18]La polizia, un sabato notte, vede una macchina ferma e due uomini, uno appoggiato al cofano con le braghe abbassate e l'altro che gli sta infilando un dito in culo. Il poliziotto si ferma ed esce dalla macchina. Nota che i due tipi sono completamente ubriachi e chiede: "Ma che sta facendo?". E uno dei due: "Non vede che sto facendo vomitare il mio amico?". E il poliziotto: "Ma come? Mettendogli un dito in culo??". E l'ubriaco: "Embe'... Aspetti che lo tolgo e glielo metto in bocca... Voglio vedere se non vomita!!!" [/size]
[size=18]Un uomo e' alla ricerca di una buona casa di cura per il padre oramai anziano e non piu' autosufficiente. Arriva alla casa di cura 'Villa Speranza', fa sedere il padre nell'ampia e confortevole sala d'aspetto e va alla ricerca degli amministratori per avere notizie piu' dettagliate. Il vecchio padre dopo un po' comincia ad inclinarsi lentamente verso sinistra. Un medico che passa di li' gli dice amorevolmente: "Mi permetta di aiutarla" e cosi' dicendo lo raddrizza accatastando parecchi cuscini dalla parte di sinistra dell'uomo in modo da farlo stare dritto. Dopo un po' il vecchietto comincia ad inclinarsi lentamente verso destra. Un altro medico che passa di li' gli mette degli altri cuscini a destra per mantenerlo dritto. Dopo un po' il vecchietto comincia a inclinarsi in avanti; un'infermiera lo vede e accorre in suo aiuto accatastando parecchi cuscini sul davanti. Dopo un po' ritorna il figlio che dice: "Caro papa', mi dispiace, ma questo non e' il posto giusto per te". E il vecchietto: "Sono d'accordo; qui non mi lasciano scoreggiare!"[/size]
[size=18]Un professore universitario di economia di Bologna aveva la brutta abitudine di fare delle insinuazioni pesanti di tipo sessuale durante le sue lezioni. Le studentesse erano oramai stufe di questo comportamento per cui un giorno si misero d'accordo che alla prima occasione le donne si sarebbero alzate tutte quante e sarebbero uscite dall'aula per protesta. Il giorno dopo il professore durante la lezione dice: "Voi sapete che malgrado un elevato tasso di disoccupazione, in Italia c'e' ancora bisogno di mano d'opera... Ad esempio, c'e' una penuria di prostitute a Roma...". A quelle parole le ragazze si fanno un cenno di accordo e decidono di alzarsi ed andarsene tutte insieme per protesta. Il professore le osserva con fare innocente e grida loro dietro: "Su, signorine, non accalcatevi all'uscita. Il prossimo aereo per Roma decolla solo stasera".[/size]
[size=18]La maestra vuol fare un gioco con i suoi allievi: "Allora, ditemi il nome di una cosa rotonda e pelosa". Luigino alza la mano e dice: "La pesca, signora maestra!". "Bravo Luigino!". La Maria alza anch'essa la mano e dice: "Il kiwi". Poi si alza Pierino e dice: "Le palle di Natale!". La maestra lo guarda stupita e dice: "Ma Pierino! Le palle di Natale sono rotonde, ma non hanno dei peli!". E Pierino rivolgendosi al suo compagno di banco: "Dai, Natale, togliti i pantaloni e mostra le palle alla signora maestra!!!"[/size]
[size=18] In Purgatorio si sta svolgendo una partita amichevole tra diavoli e angeli. L'allenatore per i diavoli e' LUCIFERO e per gli angeli GESU'. La partita va avanti con molta monotonia e con continui rimpalli. Ad un tratto, quasi allo scadere del secondo tempo, San Gennaro stoppa di petto e passa a San Filippo il quale, ricevendo la palla, si ringalluzzisce e inizia a dribblare tutti gli avversari, arrivando solo in area. Di fronte a lui il portiere, un diavolaccio di prima categoria, prova a fermarlo con tutti i mezzi piu' indecenti e piu' subdoli, ma San Filippo, ormai caricato dribbla anche quello, prende la mira, tira e... palo! "Oh Mado***!" esclama San Filippo. "San Filippo !" urla Gesu' e con il sangue agli occhi si avvicina a lui con fare minaccioso. "Scusami, Gesu', non volevo offendere tua madre, scusami, scusami..." implora San Filippo tutto impaurito per la bestemmi che gli e' uscita di bocca. E Gesu' tutto imbelvito: "Mia madre 'na sega! Come hai fatto ha sbagliare quel gol ?"[/size]
[size=183e7df8690]Un tizio muore e va all'inferno. Giunto al cospetto del diavolo dice: "Diavolo, ti propongo una scommessa: se vinco mi rimandi su per una decina d'anni". Il diavolo accetta e l'omino tira una scoreggia dicendo: "Rincorrila!". Il diavolo e' colto di sorpresa e il nostro amico ritorna sulla terra per dieci anni. Durante questo periodo il diavolo si allena, e 10 anni dopo, pronto nuovamente alla scommessa, si trovare il tizio che gli ripropone un'altra scommessa. Il diavolo accetta; l'omino scoreggia e grida: "Pitturala!!". E' proprio il caso di dire che il diavolo rimane di merda ed e' costretto a pagare di nuovo la scommessa. Passano altri 10 anni nei quali il diavolo si allena nel rincorrere e pitturare le scoregge. Dieci anni dopo il nostro amico si presenta al diavolo, sicuro di non essere piu' fregato, con una tavoletta di legno nella quale sono stati praticati tre fori. Si rinnova la scommessa: la posta in palio questa volta e' pero' l'ascesa al Paradiso. L'omino si mette la tavola sotto il sedere e tira una scoreggia, con il diavolo che aveva gia' in mano i pennelli. "Da che buco e' uscita ?". Il diavolo non crede alla semplicita' della domanda e, dopo aver annusato la tavoletta, sentenzia trionfalmente: "Da quello di destra !!". E l'omino: "No, coglione, dal mio buco del culo !!!".[/size3e7df8690]
[size=18]Universita'. Il professore di sociologia tiene l'annuale conferenza: "In ogni parte del mondo, ogni secondo di ogni giorno, una donna mette al mondo un bambino. Che cosa c'e' dunque da fare ?". Dal fondo dell'aula, lo studente Giorgetti risponde: "Secondo me, la prima cosa da fare e' trovare questa donna e convincerla di smetterla di darla a tutti".[/size]
[size=18]Un carabiniere vuol cambiare la sua vecchia auto, ma il concessionario gli valuta l'auto solo 100.000 lire. In caserma ne parla al maresciallo che gli fa: "Quanti Km ha la tua auto?". "150.000". E l'altro: "Fatti furbo! Togli 50.000 Km". Il carabiniere fa cosi' e va dal concessionario. Giorni dopo torna dal maresciallo: "Marescia', ma lei e' un genio! Mi hanno valutato l'auto un milione!". E il maresciallo: "Bravo, pero' se fossi in te toglierei altri 50.000 Km". Cosi' fa e torna dal concessionario e quindi di nuovo dal maresciallo: "Marescia', ma lei e' un genio! Mi hanno valutato l'auto 2 milioni!". "Bravo, fatti furbo! Togline ancora!" gli fa il maresciallo. Il carabiniere va a casa e toglie altri Km fino ad averne solo 8000. Va dal concessionario e poi dal collega: "Marescia', pensi ora la mia auto ha 8000 Km e il concessionario me l'ha valutata ben 2.500.000". E il maresciallo: "Pero', 8000 Km... 2.500.000. Quasi quasi la compro io!". E il collega: "E no! Adesso che e' nuova la tengo io!"[/size]
[size=18]Esami di ammissione a carabiniere: "Mi dica il nome di tre metalli". Il candidato: "Uranio, ustagnu, uferru". "Mi dispiace, ustagnu e uferru vanno bene, ma uranio no; e' un insetto!".[/size]
[size=18]Maresciallo dei carabinieri ordina all'appuntato di potare la siepe del giardino. Questi, potata la siepe, cerca di tagliare colla cesoia lo zampillo della fontana. Il maresciallo lo guarda dalla finestra e gli grida: "Che fai, non vedi: ACQUA NON POTABILE".[/size]
[size=18]Un uomo nero a cavallo, con la spada e una Z sul mantello nero arriva alla caserma dei carabinieri e consegna un malvivente. E il carabiniere di guardia: "Grazie, Zuperman!".[/size]
[size=18]Una pattuglia della polizia in normale servizio avvista un ragazzo che sta maneggiando della merda scaricata nottetempo da un tipo. I poliziotti scendono, si avvicinano al tipo e gli chiedono cosa stia facendo. "Sto facendo un pupazzo con la merda!". "Un pupazzo? E che tipo di pupazzo?". "Sto costruendo un carabiniere". I due poliziotti si mettono a ridere e decidono di lasciarlo fare. Mentre tornano all'auto, ecco arrivare un pattuglia di carabinieri che, notato il tipo, chiedono informazioni ai poliziotti i quali, mossi a compassione per i colleghi, raccontano la storia. Allora uno dei carabinieri, incazzato come una faina, va dal giovane e gli fa: "Senti un po', chi e' che stai costruendo con quella merda?". "Un poliziotto, voglio costruire un poliziotto!". "Ahh, volevo ben dire ... ma aspetta un po'. Non e' che mi stai pigliando per il culo? Ai poliziotti hai detto che con la merda facevi un carabiniere. E' vero?"."Beh, in effetti all'inizio volevo fare un carabiniere, ma poi la merda era pochina... "[/size]
[size=18] Perche' i carabinieri al cinema si siedono per ultimi? Perche ride bene chi ride ultimo! 160. Un carabiniere torna in caserma ferito dopo aver sedato una lite in un bar.Il maresciallo: "Sei rimasto colpito nella rissa?". "No, nelle palle!".[/size]
[size=18]Un carabiniere in congedo cerca un secondo lavoro per arrotondare la misera pensione. Finalmente riesce a trovarne uno presso una ditta che si occupa di dipingere la segnaletica stradale. Il primo giorno il capo lo avverte che essendo in prova deve dimostrare di saper lavorare! Il minimo di linea di mezzeria da dipingere e' di 3 Km. Quello stesso giorno il carabiniere riesce a dipingere sei km di linea. Il capo tutto soddisfatto gli dice: "Tu si' che sai come si lavora". Il secondo giorno i Kilometri sono solo tre, ma il capo non lo vuole scoraggiare perche' tanto e' sufficiente. Il terzo giorno i Km dipinti sono solo... uno. Il capo gli vuole parlare per vedere se ci sia qualche problema e l'uomo gli risponde: "Capo, ogni giorno il secchiello della vernice e' sempre piu' lontano!!!".[/size]
[size=18]Un carabiniere va a Roma. Per la prima volta in vita sua prende un taxi e per evitare spiacevoli sorprese, prima di salire chiede quanto costa. "Dipende dal tempo" risponde il taxista. "Mettiamo che resti nuvoloso, ma non si metta a piovere....".[/size]
[size=18]Un camion della spazzatura si ferma sotto una caserma dei carabinieri dove, al primo piano, c'e' un appuntato affacciato alla finestra. Lo spazzino dal camion chiede: "Che avete sacchi della spazzatura?". E l'appuntato: "Aspetta, adesso vedo". Entra dentro e chiede al maresciallo: "Signor maresciallo, abbiamo sacchi della spazzatura? C'e' giu' il camion". E il maresciallo: "Guarda dentro lo sgabuzzino". L'appuntato va nello sgabuzzino dove ci sono due sacchi della spazzatura pieni e, dopo averli visti, chiude la porta dello sgabuzzino, torna ad affacciarsi alla finestra e dice allo spazzino: "Potete andare, ne abbiamo ancora due".[/size]
[size=18]Un ragazzino vede una tizia per strada con un gran bel culo, e le fa: "Mmazza aho, che culo che c'hai! Pare proprio n'mandolino!". E la ragazza con voce acida: "Si', peccato che non suona". "E se vede che te l'hanno rotto!". [/size]
[size=18] La maestra a scuola spiega: "La iena ridens e' un mammifero che vive nel deserto, si riproduce una volta all'anno, si nutre solitamente di sterco ed emette un verso simile alla risata umana!". Il giorno dopo a lezione la maestra chiede a Pierino: "Pierino, parlaci della iena ridens!". Pierino perplesso dice: "Signora maestra c'e' qualcosa che non ho capito. Questa iena scopa una sola volta all'anno, mangia merda, ma allora perche' ride tanto???" [/size]
[size=18]Ci sono tre suore La prima si reca davanti alla croce e dice : oh Signore pure di levarti il tormento di un chiodo da una mano mi donerei ad un Watusso ... ed il chiodo cade La seconda si reca a sua volta davanti alla croce e dice : oh Signore, pur di levarti il tormento di un chiodo dai piedi mi donerei a due Watussi .... ed il chiodo cade La terza si reca a sua volta davanti alla croce e davanti al Signore che si regge con un braccio al Sacro legno dice : oh Signore pur di levarti il tormento del terzo chiodo dall'altra mano didonerei a tre Watussi .... ed il chiodo cade ... e mentre precipita sull'altare il Signore dice dice : ecco se protesto per colpa delle suore ora diranno che sono razzista ... [/size]
[size=18] Un tizio muore e va all'Inferno. Qui il diavolo gli spiega che secondo nuove disposizioni un po' piu' democratiche la punizione cambia ogni mille anni ed e' possibile per i dannati scegliere la punizione.In base alla sua vita terrena al tizio sono state riservate tre possibili punizioni.Pertanto il diavolo lo conduce per i meandri dell'Inferno per esaminare le tre possibilita'.Nella prima stanza in cui viene condotto vede un dannato frustato a sangue.Ma al tizio la punizione non piace e chiede di vedere la seconda punizione. Viene condotto in un'altra stanza dove un tizio viene bruciato sul fuoco. Ma anche questa punizione non piace al tizio che chiede di vedere la terza possibilita'.Allora viene condotto in una stanza dove un tizio e' incatenato al muro e una donna bella e molto sexy gli sta facendo un pompino.Naturalmente il tizio accetta subito questa possibilita'. Il diavolo allora si avvicina alla donna dandole un colpetto sulle spalle e le dice: "Ok, ora ti puoi fermare... sei stata rilevata!"[/size]
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Dopo un forte cigolio di cardini, ecco apparire San Pietro... ha in mano un microfono.
Il brusio e' sempre costante e fa da unico sottofondo alla scena.
San Pietro si avvicina il microfono alla bocca e ci soffia sopra: "Fffff, fffff...".
Poi gli da' un paio di colpetti: "Thump, thump...".
Quando tutte le anime hanno rivolto lo sguardo verso di lui, San Pietro comincia a parlare: "Sembra... ripeto... sembra... ".
Un gelido silenzio cala tra la folla... "...CHE LE SEGHE NON CONTINO!".
E la folla: "YUPPIIIII, YUUHHUUUUU, EVVIVAAAA!!!"[/size]
Il campo scelto si trova vicino ad una ferrovia.
Poco dopo l'inizio della partita passa un treno e fischia fortissimo.
I giocatori della Polizia, pensando che la partita sia finita, se ne vanno via.
Dopo circa mezz'ora segnano i carabinieri.[/size]
Essendo impossibilitato ad aprire la bocca e ad ingerire qualsiasi sostanza, deve essere alimentato esclusivamente per via rettale tramite un tubo. Il giorno del suo compleanno una infermiera, impietosita dal suo stato, decide di dargli un po' di caffe' attraverso il tubo.
Mentre lo sta versando il carabiniere prende ad urlare: "MMMMMMMHHHHHH... UUUUHHHHH!!!".
L'infermiera si avvicina alla apertura della bocca: "Che c'e'? E' troppo caldo?".
Il carabiniere con un fil di voce, tra i denti serrati: "No... lo prendo senza zucchero!"[/size]
Stanca di tanta attesa decide di chiederglielo anche a lui: "Ma caro, sono gia' due ore che sei li' fuori in terrazzo... perche' non vieni a letto? Prenderai freddo!".
"Non posso! Mio padre mi ha sempre detto che questa sarebbe stata la notte piu' bella della mia vita ed io non voglio perdermela!!!".[/size]
All'ora di cena gli portano in corsia un vassoio con del brodo vegetale che pero' lui rifiuta di mangiare.
L'indomani mattina il medico di turno fa il suo giro di visite e dopo aver esaminato il carabiniere gli diagnostica una acuta forma di stitichezza per la quale decide di prescrivergli un clistere da un litro.
Il clistere ha l'effetto desiderato e gia' dopo un paio di giorni il carabiniere puo' riprendere regolare servizio.
Un collega gli da' il bentornato: "Allora, come e' andata al Celio?". "Bene! Comunque ti do una dritta... semmai dovessi essere ricoverato li', vedi di mangiarti il brodo senno' il giorno dopo te lo infilano su per il culo!!!"[/size]
Il comandante della caserma, archeologo per hobby, comunica subito al Comando di Zona la scoperta suggerendo che i fili possono essere i resti di una linea telefonica dei tempi dei Romani.
Il colonnello, appresa la notizia, ordina subito ulteriori scavi piu' in profondita' e poco dopo vengono alla luce i resti di alcuni pezzi di vetro.
Eccitato della scoperta comunica subito la notizia al Comando Generale suggerendo che probabilmente si tratta di fibre ottiche risalenti a prima dei Romani.
Il Supremo Comando dei carabinieri ordina di proseguire gli scavi, ma dopo mesi di lavoro e dopo essere arrivati a diverse centinaia di metri nel sottosuolo, non viene trovato assolutamente nulla.
Il Comando Supremo allora comunica al Governo: "Scoperti chiari indizi della presenza di telefoni cellulari risalenti a oltre 5.000 anni fa..."[/size]
Il poliziotto si ferma ed esce dalla macchina.
Nota che i due tipi sono completamente ubriachi e chiede: "Ma che sta facendo?".
E uno dei due: "Non vede che sto facendo vomitare il mio amico?".
E il poliziotto: "Ma come? Mettendogli un dito in culo??".
E l'ubriaco: "Embe'... Aspetti che lo tolgo e glielo metto in bocca... Voglio vedere se non vomita!!!" [/size]
Arriva alla casa di cura 'Villa Speranza', fa sedere il padre nell'ampia e confortevole sala d'aspetto e va alla ricerca degli amministratori per avere notizie piu' dettagliate.
Il vecchio padre dopo un po' comincia ad inclinarsi lentamente verso sinistra.
Un medico che passa di li' gli dice amorevolmente: "Mi permetta di aiutarla" e cosi' dicendo lo raddrizza accatastando parecchi cuscini dalla parte di sinistra dell'uomo in modo da farlo stare dritto.
Dopo un po' il vecchietto comincia ad inclinarsi lentamente verso destra.
Un altro medico che passa di li' gli mette degli altri cuscini a destra per mantenerlo dritto.
Dopo un po' il vecchietto comincia a inclinarsi in avanti; un'infermiera lo vede e accorre in suo aiuto accatastando parecchi cuscini sul davanti. Dopo un po' ritorna il figlio che dice: "Caro papa', mi dispiace, ma questo non e' il posto giusto per te".
E il vecchietto: "Sono d'accordo; qui non mi lasciano scoreggiare!"[/size]
Le studentesse erano oramai stufe di questo comportamento per cui un giorno si misero d'accordo che alla prima occasione le donne si sarebbero alzate tutte quante e sarebbero uscite dall'aula per protesta.
Il giorno dopo il professore durante la lezione dice: "Voi sapete che malgrado un elevato tasso di disoccupazione, in Italia c'e' ancora bisogno di mano d'opera... Ad esempio, c'e' una penuria di prostitute a Roma...".
A quelle parole le ragazze si fanno un cenno di accordo e decidono di alzarsi ed andarsene tutte insieme per protesta.
Il professore le osserva con fare innocente e grida loro dietro: "Su, signorine, non accalcatevi all'uscita.
Il prossimo aereo per Roma decolla solo stasera".[/size]
Luigino alza la mano e dice: "La pesca, signora maestra!".
"Bravo Luigino!".
La Maria alza anch'essa la mano e dice: "Il kiwi".
Poi si alza Pierino e dice: "Le palle di Natale!".
La maestra lo guarda stupita e dice: "Ma Pierino! Le palle di Natale sono rotonde, ma non hanno dei peli!".
E Pierino rivolgendosi al suo compagno di banco: "Dai, Natale, togliti i pantaloni e mostra le palle alla signora maestra!!!"[/size]
L'allenatore per i diavoli e' LUCIFERO e per gli angeli GESU'.
La partita va avanti con molta monotonia e con continui rimpalli.
Ad un tratto, quasi allo scadere del secondo tempo, San Gennaro stoppa di petto e passa a San Filippo il quale, ricevendo la palla, si ringalluzzisce e inizia a dribblare tutti gli avversari, arrivando solo in area.
Di fronte a lui il portiere, un diavolaccio di prima categoria, prova a fermarlo con tutti i mezzi piu' indecenti e piu' subdoli, ma San Filippo, ormai caricato dribbla anche quello, prende la mira, tira e... palo! "Oh Mado***!" esclama San Filippo.
"San Filippo !" urla Gesu' e con il sangue agli occhi si avvicina a lui con fare minaccioso.
"Scusami, Gesu', non volevo offendere tua madre, scusami, scusami..." implora San Filippo tutto impaurito per la bestemmi che gli e' uscita di bocca.
E Gesu' tutto imbelvito: "Mia madre 'na sega! Come hai fatto ha sbagliare quel gol ?"[/size]
Giunto al cospetto del diavolo dice: "Diavolo, ti propongo una scommessa: se vinco mi rimandi su per una decina d'anni".
Il diavolo accetta e l'omino tira una scoreggia dicendo: "Rincorrila!".
Il diavolo e' colto di sorpresa e il nostro amico ritorna sulla terra per dieci anni.
Durante questo periodo il diavolo si allena, e 10 anni dopo, pronto nuovamente alla scommessa, si trovare il tizio che gli ripropone un'altra scommessa.
Il diavolo accetta; l'omino scoreggia e grida: "Pitturala!!".
E' proprio il caso di dire che il diavolo rimane di merda ed e' costretto a pagare di nuovo la scommessa.
Passano altri 10 anni nei quali il diavolo si allena nel rincorrere e pitturare le scoregge.
Dieci anni dopo il nostro amico si presenta al diavolo, sicuro di non essere piu' fregato, con una tavoletta di legno nella quale sono stati praticati tre fori.
Si rinnova la scommessa: la posta in palio questa volta e' pero' l'ascesa al Paradiso.
L'omino si mette la tavola sotto il sedere e tira una scoreggia, con il diavolo che aveva gia' in mano i pennelli.
"Da che buco e' uscita ?".
Il diavolo non crede alla semplicita' della domanda e, dopo aver annusato la tavoletta, sentenzia trionfalmente: "Da quello di destra !!".
E l'omino: "No, coglione, dal mio buco del culo !!!".[/size3e7df8690]
"Moltiplicando i quattro per i cinque".[/size]
Svolgimento: "Mia sorella e' incinta.
Per Dio chi e' stato ?".[/size]
Il professore di sociologia tiene l'annuale conferenza: "In ogni parte del mondo, ogni secondo di ogni giorno, una donna mette al mondo un bambino.
Che cosa c'e' dunque da fare ?".
Dal fondo dell'aula, lo studente Giorgetti risponde: "Secondo me, la prima cosa da fare e' trovare questa donna e convincerla di smetterla di darla a tutti".[/size]
In caserma ne parla al maresciallo che gli fa: "Quanti Km ha la tua auto?". "150.000".
E l'altro: "Fatti furbo! Togli 50.000 Km".
Il carabiniere fa cosi' e va dal concessionario.
Giorni dopo torna dal maresciallo: "Marescia', ma lei e' un genio! Mi hanno valutato l'auto un milione!". E il maresciallo: "Bravo, pero' se fossi in te toglierei altri 50.000 Km".
Cosi' fa e torna dal concessionario e quindi di nuovo dal maresciallo: "Marescia', ma lei e' un genio! Mi hanno valutato l'auto 2 milioni!".
"Bravo, fatti furbo! Togline ancora!" gli fa il maresciallo.
Il carabiniere va a casa e toglie altri Km fino ad averne solo 8000.
Va dal concessionario e poi dal collega: "Marescia', pensi ora la mia auto ha 8000 Km e il concessionario me l'ha valutata ben 2.500.000".
E il maresciallo: "Pero', 8000 Km... 2.500.000.
Quasi quasi la compro io!".
E il collega: "E no! Adesso che e' nuova la tengo io!"[/size]
Il candidato: "Uranio, ustagnu, uferru".
"Mi dispiace, ustagnu e uferru vanno bene, ma uranio no; e' un insetto!".[/size]
Questi, potata la siepe, cerca di tagliare colla cesoia lo zampillo della fontana.
Il maresciallo lo guarda dalla finestra e gli grida: "Che fai, non vedi: ACQUA NON POTABILE".[/size]
E il carabiniere di guardia: "Grazie, Zuperman!".[/size]
I poliziotti scendono, si avvicinano al tipo e gli chiedono cosa stia facendo.
"Sto facendo un pupazzo con la merda!".
"Un pupazzo? E che tipo di pupazzo?".
"Sto costruendo un carabiniere".
I due poliziotti si mettono a ridere e decidono di lasciarlo fare.
Mentre tornano all'auto, ecco arrivare un pattuglia di carabinieri che, notato il tipo, chiedono informazioni ai poliziotti i quali, mossi a compassione per i colleghi, raccontano la storia.
Allora uno dei carabinieri, incazzato come una faina, va dal giovane e gli fa: "Senti un po', chi e' che stai costruendo con quella merda?".
"Un poliziotto, voglio costruire un poliziotto!".
"Ahh, volevo ben dire ... ma aspetta un po'.
Non e' che mi stai pigliando per il culo? Ai poliziotti hai detto che con la merda facevi un carabiniere.
E' vero?"."Beh, in effetti all'inizio volevo fare un carabiniere, ma poi la merda era pochina... "[/size]
"Perche' mi hanno detto che e' una Beretta!"[/size05054096c]
160. Un carabiniere torna in caserma ferito dopo aver sedato una lite in un bar.Il maresciallo: "Sei rimasto colpito nella rissa?".
"No, nelle palle!".[/size]
Finalmente riesce a trovarne uno presso una ditta che si occupa di dipingere la segnaletica stradale.
Il primo giorno il capo lo avverte che essendo in prova deve dimostrare di saper lavorare! Il minimo di linea di mezzeria da dipingere e' di 3 Km. Quello stesso giorno il carabiniere riesce a dipingere sei km di linea.
Il capo tutto soddisfatto gli dice: "Tu si' che sai come si lavora".
Il secondo giorno i Kilometri sono solo tre, ma il capo non lo vuole scoraggiare perche' tanto e' sufficiente.
Il terzo giorno i Km dipinti sono solo... uno.
Il capo gli vuole parlare per vedere se ci sia qualche problema e l'uomo gli risponde: "Capo, ogni giorno il secchiello della vernice e' sempre piu' lontano!!!".[/size]
Per la prima volta in vita sua prende un taxi e per evitare spiacevoli sorprese, prima di salire chiede quanto costa.
"Dipende dal tempo" risponde il taxista.
"Mettiamo che resti nuvoloso, ma non si metta a piovere....".[/size]
Lo spazzino dal camion chiede: "Che avete sacchi della spazzatura?".
E l'appuntato: "Aspetta, adesso vedo".
Entra dentro e chiede al maresciallo: "Signor maresciallo, abbiamo sacchi della spazzatura? C'e' giu' il camion".
E il maresciallo: "Guarda dentro lo sgabuzzino".
L'appuntato va nello sgabuzzino dove ci sono due sacchi della spazzatura pieni e, dopo averli visti, chiude la porta dello sgabuzzino, torna ad affacciarsi alla finestra e dice allo spazzino: "Potete andare, ne abbiamo ancora due".[/size]
E la ragazza con voce acida: "Si', peccato che non suona".
"E se vede che te l'hanno rotto!". [/size]
Pierino perplesso dice: "Signora maestra c'e' qualcosa che non ho capito.
Questa iena scopa una sola volta all'anno, mangia merda, ma allora perche' ride tanto???" [/size]
La prima si reca davanti alla croce e dice : oh Signore pure di levarti il tormento di un chiodo da una mano mi donerei ad un Watusso
... ed il chiodo cade
La seconda si reca a sua volta davanti alla croce e dice : oh Signore, pur di levarti il tormento di un chiodo dai piedi mi donerei a due Watussi
.... ed il chiodo cade
La terza si reca a sua volta davanti alla croce e davanti al Signore che si regge con un braccio al Sacro legno dice : oh Signore pur di levarti il tormento del terzo chiodo dall'altra mano didonerei a tre Watussi
.... ed il chiodo cade ...
e mentre precipita sull'altare il Signore dice dice : ecco se protesto per colpa delle suore ora diranno che sono razzista ... [/size]
Qui il diavolo gli spiega che secondo nuove disposizioni un po' piu' democratiche la punizione cambia ogni mille anni ed e' possibile per i dannati scegliere la punizione.In base alla sua vita terrena al tizio sono state riservate tre possibili punizioni.Pertanto il diavolo lo conduce per i meandri dell'Inferno per esaminare le tre possibilita'.Nella prima stanza in cui viene condotto vede un dannato frustato a sangue.Ma al tizio la punizione non piace e chiede di vedere la seconda punizione.
Viene condotto in un'altra stanza dove un tizio viene bruciato sul fuoco.
Ma anche questa punizione non piace al tizio che chiede di vedere la terza possibilita'.Allora viene condotto in una stanza dove un tizio e' incatenato al muro e una donna bella e molto sexy gli sta facendo un pompino.Naturalmente il tizio accetta subito questa possibilita'. Il diavolo allora si avvicina alla donna dandole un colpetto sulle spalle e le dice: "Ok, ora ti puoi fermare... sei stata rilevata!"[/size]