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Ehi, straniero!
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Commenti
vedendo un ragazzo carino che la guarda continuamente:
"Elisa, se quel ragazzo mi continua a fissare vado lì e gliene dico quattro: nome, cognome, indirizzo e telefono!"[/size]
quando si sofferma davanti a una vetrina e dice:
"Consentimi Veronica, amore mio, guarda qua..... Pantaloni: 20 €, Camicia: 17 €, Giacca in pelle: 55 Euro...
Vedi...?! Non sono prezzi alti....!! E poi parlano di crisi...!!
Ma quale crisi, è tutta una speculazione di questa sinistra illiberale e forcaiola !!!"
Veronica, guardandolo teneramente e con il tono che solo una donna innamorata può avere, gli risponde:
"Mah, ...mio caro, questa è una lavanderia.....!!??"[/size]
Piove ma noncurante il ragazzo, per essere tempestivo, si precipita ad effettuare la compera.
Al rientro i zolfanelli sono del tutto inutilizzabili poichè bagnati. E sono botte!
Ripete l'operazione ancora due volte e, sistematicamente,anche le botte si ripetono con il padre che urla:
"Imbecille, ma è mai possibile che non riesci a farti dare dei fiammiferi almeno in parte accendibili!".
Al che Pierino, stufo di prenderle,
ritorna per l'ennesima volta dal tabaccaio e, a scatola a sue mani, prova tutti, proprio tutti, gli zolfanelli.
Soddisfatto del funzionamento, ripone i "legnetti" nella custodia e, ritornato a casa,
a mo' di un atto di sfida esclama al genitore:"Vediamo se riuscirai ancora a picchiarmi!". [/size]
Ad un certo punto gli si avvicina un tale che gli fa:
Che ce l'hai un po' d'erba?
Sì, perché pure tu c'hai li cuniji? [/size]
Domandò quindi all'Arcivescovo come poteva fare per rilassarsi e questi
gli suggerì di mettere un pochino di Tequila nell'acqua della Messa.
Così fece.
Si sentì cosi bene che avrebbe potuto fare la predica in mezzo ad una tempesta.
Però quando tornò in canonica, trovò la seguente lettera dell'Arcivescovo:
"Caro Don Angelo, qualche appunto spicciolo:
la prossima volta, metta un po' di Tequila nell'acqua e non viceversa, e non sta bene
mettere limone e sale sul bordo del calice.
La manica della tonaca non deve essere usata come tovagliolo.
Ci sono 10 comandamenti e non 12.
Ci sono 12 discepoli e non 10.
I vizi capitali non sono i peccati degli abitanti di Roma.
Non ci si riferisce alla croce come "quella grande T di legno".
Non ci si riferisce a Gesù Cristo e i suoi discepoli come "JC e la sua band".
Non ci si riferisce a Giuda come "quel figlio di puxxana", e sua madre e suo padre non erano
rispettivamente una zoccola e un ricchione.
Il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo non sono "Il Vecchio, Junior e il fantasmino".
La toilette dove ha orinato a metà messa in realtà era il confessionale...
e non è bello bestemmiare perchè non hanno messo lo sciacquone.
L'iniziativa di chiamare il pubblico a battere le mani è stata lodevole,
però ballare la macarena e fare il trenino mi pare esagerato.
L'acqua santa serve per benedire e non per rinfrescarsi la nuca sudata.
Le Ostie vanno distribuite ai fedeli che si comunicano,
non devono essere considerate alla stregua delle patatine
come antipastini e accompagnate dal vino santo.
Quello sulla croce, anche se con la barba assomiglia a Che Guevara, .
non era lui ma Nostro Signore Gesù Cristo.
Cerchi di indossare le mutande, e quando ha caldo eviti di rinfrescarsi tirando su la tonaca.
I peccatori quando muoiono vanno all'inferno, non "a farsi fottere".
La messa deve durare 1 ora circa e non due tempi da 45 minuti, e quello
che girava vestito di nero è il sagrestano, non "quel cornutodell'arbitro".
Quello che le stava seduto a fianco ero io, il suo Arcivescovo, non "
..una checca in gonna rossa".
La formula finale corretta e' "La Messa è finita, andate in pace" e non
"Che mal di testa, andate tutti fuori dai coglioni".
Per il resto, mi pare andasse tutto bene.
L'Arcivescovo." [/size]
Ma lo fanno in tanti!
Sì... ma io non sono abbonato!!![/size]
Una delle classi è nel bel mezzo di una discussione legata alle parole ed al loro significato.
L'insegnante chiede al presidente se desidera portare avanti la spiegazione sulla parola "TRAGEDIA".
Così l'illustre capo di governo chiede alla classe un esempio di "tragedia".
Un bambino si alza e propone: "Se il mio migliore amico, che vive in una fattoria,
sta giocando nel campo di granturco e un trattore gli passa sopra e lo uccide, quella sarebbe una tragedia".
"No" dice Berlusconi "quello sarebbe un INCIDENTE".
Una bambina alza la mano: "Se uno scuolabus con dentro 50 bambini finisce in una scarpata,
e tutti quelli dentro muoiono, quella sarebbe una tragedia".
"Temo di no" spiega il presidente "quella la chiameremmo una GRANDE PERDITA".
La classe resta in silenzio. Nessun bambino alza la mano.
Berlusconi si guarda in giro. "Non c'è nessuno che riesce a darmi un esempio di tragedia?"
Alla fine un bambino in fondo all'aula si fa avanti. Con una vocina bassa bassa dice:
"Se un aereo di Stato, mentre trasporta il Presidente del Consiglio Berlusconi,
venisse colpito da un missile di 'fuoco amico' e ridotto a pezzetti, quella sarebbe una tragedia".....
"Fantastico" ...esclama Berlusconi. "E' giusto". E mi sai dire perché sarebbe una tragedia?".
"Beh" dice il bambino" deve essere per forza una tragedia,
perchè di sicuro non sarebbe una grande perdita e,
probabilmente, non sarebbe nemmeno un incidente!".....[/size]
"Ma che ne sò, chiedilo a tua madre che è lei che mette via le cose!!!"[/size]
Suonano il campanello di una piccola pensione.
Una signora apre la porta e si trova davanti una ragazza giovane e bella.
“Buon giorno, signora. Cerco Marcello, sono sua sorella…”
“Piacere di conoscerla… ma, vede, io sono sua madre!…”[/size]
gli si avvicina un italiano piuttosot brillante che gli dice: "Una romana, cinquanta euro!".
Il portoricano risponde prontamente: "Non mi disturbi perché io vengo a vedere il Papa!".
Un po' più tardi quando il portoricano sta vistando il Foro Romano, si ritrova l'italiano che gli dice:
"Una napoletana, 45 euro!". Il portoricano: "Se ne vada, ti ho già detto di no,
io sono venuto per vedere il Papa!". Più tardi ancora, quando il turista portoricano si dirige verso il vaticano,
gli si avvicina nuovamente il solito italiano e gli dice:
"Il Papa impossibile, un cardinale 25 euro!" [/size]
nuova:
"Mi raccomando... non correre!".
"Si' papà... si'".
"Guarda che ti chiamo con il telefonino per stare tranquillo".
"Sì, sì, papa'".
Alla sera la figlia rientra in orario e il padre senza dire una parola
le molla due schiaffoni.
La ragazza piangendo: "Ahi! Perche'?".
"Perche' mi chiedi? Ti avrò telefonato venti volte e ogni volta la
signorina della Telecom mi diceva 'L'utente non è raggiungibile'........ ma a quanto caxxo andavi?"[/size]
Posso dipingere le sue mucche?
Il contadino:
Perché? De stu colore nun te piaceno? [/size]
Allora gli fa nel stringergli la mano com'è andata la vacanza in Africa? Eh, non molto bene..
Perchè?
Perchè ero in esplorazione aerea con Guido, Paolo e Mario quando l'aereo,
per cause imprecisate ha cominciato a perdere colpi allora.. Allora?..
Allora ci siamo buttati giù con il paracadute ma, ci siamo persi di vista.
Purtroppo i miei tre compagni hanno fatto una brutta fine...Davvero?
Si purtroppo ! ...Guido è stato catturato da una tribù di tagliatori di teste...la sua adesso orna la capanna del capo!
Mario è finito dritto nel pentolone dei cannibali che se lo sono mangiato..
Oh mio Dio...e Paolo?Paolo è stato trafitto da una lancia mentre stava atterrando...
E tu?Io sono stato fortunato...
Sono stato preso da una tribù di selvaggi la cui unica caratteristica era quella dell'omosessualità...
ma sono stati molto gentili con me... infatti sono vivo come vedi...
Vedo vedo...certo che hai avuto un culo..!
Eh si....Perchè si vede ?[/size]
Passa di lì un turista ed esclama:
"Guarda un po', questi africani muoiono di fame e poi dormono
con il sacco a pelo della LACOSTE". [/size]
il tizio:"sai, a casa ho un coccodrillo capace di fare poxpini"
lo scemo:"Mah, davvero?"
il tizio:"Dai, vieni a casa con me che ti faccio vedere"
i due escono dal bar ed arrivano alla casa del tizio.
Il tizio con un fischio fa uscire l'enorme bestia da una vasca,
si cala le braghe ed il coccodrillo inizia a fargli un poxpino.
Mentre il coccodrillo glielo sta succhiando il tizio lo continua a prendere a cazzotti in testa gridandogli:
"succhia maledetto, succhia!"
una volta soddisfatto il tizio chiede allo scemo: Ti andrebbe di provare anche a te?"
lo scemo:"certo, però cerca di non picchiarmi così forte!"[/size]
la giovane moglie di un carabiniere si sta chiedendo come mai
il marito non ne voglia sapere di rientrare dal terrazzo.
Stanca di tanta attesa decide di chiederglielo anche a lui:
Ma caro, sono già due ore che sei lì fuori in terrazzo...
perché non vieni a letto? Prenderai freddo!
Non posso! Mio padre mi ha sempre detto che questa sarebbe
stata la notte più bella della mia vita ed io non voglio perdermela!!!
[/size]
Improvvisamente però uno dei due viene morso da una vipera.
Quindi vanno nell' ospedale piu vicino e il cacciatore illeso chiede che si può fare x salvare il suo amico intossicato:
L' unico modo x salvare il suo amico dice il dottore- è succhiare il veleno dalla ferita.-
quindi il cacciatore torna nella stanza dove c'è lo sfortunato cacciatore:
Che ti ha detto il dottore?-
Che stai x morire![/size]
Lo sai che la prossima settimana ce sta' la fiera dell'allevamento?
Si, si, lo sapevo! Tu ce vai?
Eh, ce devo anda' pe' forza perché me devo cumpra' 'na ventina de pecore nove.
Senti, mo che ce penso... io non pozzo veni', ma me servirebbero 'na diecina de pecore puro a me,
che me le poi compra' tu?
Sicuro!
Trascorsa da un paio di giorni la fiera, i due si trovano a pascolare i rispettivi
greggi su due colline che si affacciano sulla stessa valle. Mario,
scorto l'amico in lontananza, lo chiama urlando:
Pasqua'... PASQUALEEEEE!
Che voiiiiii?
Le si' cumprate le pecore mieeeee?
Dall'altra parte non s'ode risposta. Allora Mario fa ampi segni a Pasquale
affinché questo si sposti più in basso verso valle dove le due colline convergono.
Pasqua'... scendi, scendi!
Scesi entrambe di una cinquantina di metri:
Pasqua'... PASQUALEEEEE!
Che voiiiiii?
Le si' cumprate le pecore mieeeee?
Dopo questa domanda Mario non sente il minimo accenno di risposta...
Pasqua'... scendi, scendi!
Scendono ancora entrambe di un centinaio di metri.
Pasqua'... PASQUALEEEEE!
Che voiiiiii?
Le si' cumprate le pecore mieeeee?
Silenzio assoluto da parte di Pasquale.
Mario urla all'amico di scendere ancora finché i due non si incontrano
faccia a faccia a fondo valle:
Pasquale!
Che voi?
Le si' cumprate le pecore mie?
GNIT! (Fare il verso di diniego tipico del sud Italia, "scrocchiando" la lingua contro i denti.) [/size]
"Eppure questa faccia da delinquente la conosco, dev'essere sicuramente qualche latitante di quelli pericolosi!!!
" Entra dentro casa rimirandosi sempre nello specchio. La moglie notandolo, gli fa:
"Caro... che cos'è?"
"Niente... roba di lavoro...
" Ripone così lo specchio in una tasca della giacca della divisa e la appende in corridoio.
Poi se ne va in bagno a darsi una rinfrescata.
La moglie incuriosita fruga nella tasca e trova lo specchietto... lo guarda e fa:
"Aaaahhh... roba di lavoro eh?!? E questa faccia da trxia chi sarebbe?!?"[/size]
Cosa ti succede?
Non mi dire niente! Ho un mal di denti pazzesco...
non ho dormito tutta notte e il dentista dice che non si può fare nulla!
Io un sistema lo conosco: infallibile! Il mal di denti passa in un attimo!
E com'è...? -chiede l'amico con un'espressione di dolore e d'interesse.
Guarda, quando io ho il mal di denti, faccio l'amore con mia moglie e il dolore mi passa istantaneamente...!
Dici che funziona...? -chiede il poveretto.
E' infallibile, ti dico? - risponde l'altro.
E' in casa tua moglie?[/size]
"Sai che ho scaricato il mio ragazzo?"
E l'altra: "Ah si'? E da quale sito?"[/size]
Purtroppo non ha nulla da fare, quindi corre dal generale e gli chiede:
Comandi Generale, che cosa faccio adesso?
E il generale:
Allenati al tiro a segno.
Dieci minuti dopo il soldato ritorna: ha fatto 200 centri su 200 tiri. Il
generale si complimenta e dice:
Ora riordina il tuo letto e il tuo armadietto, molto accuratamente.
Il soldato esegue e cinque minuti dopo e' ancora dinnanzi al generale. Il
generale, che e' ormai seccato, per toglierselo di mezzo per un po', gli
ordina:
Sali in camerata e metti le chiappe fuori dalla finestra per 30 minuti!!!
Il soldato corre senza fare domande. Mezz'ora dopo fa ritorno dal generale:
Comandi Generale, ho fatto!
E il generale, con tono ironico:
Tutto OK?
Il soldato:
Signorsi', Signor Generale.
E il Generale, sempre piu' divertito:
E cosa ti hanno detto quelli che passavano per strada?
Mi hanno detto: "Buongiorno Generale!".[/size]
Mano a mano che avanza ed il livello dell'acqua aumenta,
osservandosi dentro al costume, esclama sconsolato:
"Neanche mentre anneghi, alzi la testa....!?!"[/size]
"Cara, oggi ho venduto tre materassi e venti paia di mutande guadagnando circa 800 euro".
La moglie al marito:
"Caro, io invece con un materasso e senza mutande ho guadagnato più di 2000 euro.....!!". [/size]
" Sai - dice - perchè sono stato punito? "
No.
Per avere eseguito fedelmente un ordine. "
Quale? -
" Avere fissato una camera d'albergo per un giorno ed una notte. "
Strano? -
" Come strano. Il Signor Capitano mi aveva testualmente detto:
Vai all'Hotel Amore e fissami, per tutti i fine settimana, fino a nuovo ordine,
una camera per un giorno ed una notte.
Era la prima settimana e sono rimasto in strada a fissare la camera dell'albergo,
nonostante il freddo, anche tutta la notte.Il nuovo ordine è arrivato solo alle 8 del mattino
quando è arrivato il Capitano per riportarmi in caserma. Ma solo per punirmi!" [/size]
"Papà, papà, ma io sono bravo...?!" e il buon Silvio: -
"Certo, figlio mio,....Io, però, alla tua età avevo già 6 anni......!!!!"[/size2bf4c4156]
Il figlio del portoghese dopo la scuola va a' casa e chiede al padre:
Papa', perche' io so contare fino a 100 e i miei compagni solo fino a 50??
Perche' sei filgio di portoghese e noi siamo piu inteligenti.
Papa' perche' io le so tutte le lettere e miei compagni no???
Perche' sei figlio di portoghese e noi siamo piu inteligenti.
Papa', perche' il mio pisello é piu' grande di quelli dei miei compagni?
Perche tu hai 23 anni e i tuoi compagni ne hanno 4[/size]
Felicissima per la cura prescrittale dal medico, brutta le braccia al collo al marito che rientra.
Ed esclama:"Affinchê possa guarire perfettamente necessita che faccia,
alternandoli, due mesi in montagna e due al mare. Caro, dove mi porti per prima?".
E lui: "Immediatamente da un altro specialista!".[/size92afc06b8]
E uno chiede: "Ma di che razza è?" L'altro risponde: "Mah, sarà un incrocio!"[/size]
Tira su la gonna e giù le mutande!
Lei ubbidisce. Lui guarda e fa
Meno male: Mi avevano detto che l'avevi data via!cigutido[/size]