La chiesa, il clero.....ne vogliamo parlare?

modificato 13:13 in Camper Bar
Ho sentito al TG che il PAPA durante la sua visita in Francia ha ribadito il concetto che separati e divorziati, anche se credenti non possono fare la comunione, oppure fare da testimoni a battesimi, comunioni, matrimoni ecc. ecc.
Se è questo il ringiovanimento della chiesa, ne sono veramente deluso, anche se parlo da non credente.
Voi cosa ne pensate???
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Commenti

  • modificato 13:13
    Oramai ci ho dato su, il papa per me non ha mai detto e non dirà mai cose che mi stanno bene. Per me il papa è nulla, insignificante, io non credo perciò quel che dice lui sono solo aria fritta. Se fosse per me se ne starebbe rinchiuso in Vaticano senza la possibilità di far sapere il suo pensiero fuori dal suo stato.
  • modificato 13:13
    Anche qui tutto dipende da chi è il separato o divorziato.
    Berlusconi è stato ricevuto più volte( anche in udienza privata) con la moglie(quale?) dal papa ed avrà sicuramente ricevuto la benedizione.
    Il presidente della repubblica francese con la moglie ha ricevuto il papa ed anche la sua benedizione.
    Moltissime coppie di separati o divorziati sono stati ricevuti in udienza anche privata ma tutte solo e soltanto se di chiara fama.
    Comunque un peccatore ( ed io lo sono) anche se sono capi di stato restano peccatori.(secondo la chiesa)
    La chiesa (volutamente minuscolo) dice che Dio perdona sempre chi si pente, ma per noi non c'è speranza perchè il pentimento deve essere seguito dalla riparazione del male( un ladro deve restituire il maltolto, un assassino deve costituirsi) io allora dovrei lasciare la mia moglie con il figlio per ritornare dalla precedente ( sempre che mi riaccetti).
    Secondo me è abbominevole.
    Maurizio
  • modificato 13:13
    Scusate l'intromissione, ma c'è ancora qualche cattolico che crede nei preti???
  • modificato 13:13
    [quote]pippo:
    Scusate l'intromissione, ma c'è ancora qualche cattolico che crede nei preti???[/quote]


    IO NO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
  • modificato 13:13
    Ottima osservazione vlmc, se il peccatore è un politico o persona che può avere un ruolo politico allora il suo status di peccatore viene accantonato. Allora mi viene logico pensare che sia più importante il ruolo di capo di governo (di uno stato molto potente) che il ruolo di capo spirituale. Ma questo è un altro discorso.

    Personalmente non sono una profonda conoscitrice dell'argomento e non sono nenache molto interessata, però per onor di logica devo anche dire che nel momento che uno decide di sposarsi in chiesa se ne assume le "responsabilità", non vorrei sbagliarmi, ma la chiesa non prevede il divorzio, anche se poi è possibile ottenerlo e se uno decide di separare l'unione contratta davanti a dio va incontro a una serie di limitazioni (non può fare la comunione, non può far da madrina/padrino etc...). Si può non essere d'accordo con queste cose, come si può non essere d'accordo con tante leggi dello stato italiano, ma di fatto ci sono queste regole, poi sta sempre a noi la scelta. Se si violano delle regole stabilite siano esse dello Stato o della Chiesa si va incontro alle sanzioni previste...tutto qua.
  • modificato 13:13
    [quote]pegaso1964:
    Ho sentito al TG che il PAPA durante la sua visita in Francia ha ribadito il concetto che separati e divorziati, anche se credenti non possono fare la comunione, oppure fare da testimoni a battesimi, comunioni, matrimoni ecc. ecc.
    Se è questo il ringiovanimento della chiesa, ne sono veramente deluso, anche se parlo da non credente.
    Voi cosa ne pensate???[/quote]
    per me il papa dovrebbe .................nn lo dico altrimenti mi bannano
  • modificato 13:13
    Marina, sono d'accordo con te per quanti riguarda le regole e le successive pene da scontare. Comunque, nei paesi civile dove non vige la pena di morte, le condanne hanno una fine o coi condoni o che l'espiazione della pena.
    La religione che dice che Dio perdona tutti quelli che si pentono e si redimono per mezzo del suo rappresentante invece condanna per sempre il divorziato o separato perchè non gli permette la redenzione.
    E condanna pure l'altra metà anche se libera di stato.
    A volte l'altra metà non ha nessuna colpa della separazione eppure per il fatto di vivere con un divorziato la riduce allo stesso stato.
    Ti faccio notare poi che esiste la Sacra Rota che con qualche centinaia di migliaia di €. ed un pò di tempo, se c'è un piccolissimo motivo, ti annulla il matrimonio ( guarda bene ho detto annulla cioè mai esistito). Carolina di Monaco docet.
    maurizio
  • modificato 13:13
    la redenzione .........il perdono dal peccato.....ma che stiamo scherzando spero......non si sono ancora resi conto che ...vuoi per la notevole intelligenza odierna e la notevole...e mettiamoci anche questa cattiveria e odio che c'e' nel mondo oggi ....hanno per sempre cancellato dalla mente dei popoli superiori ( che io non condivido come espressione) la sezzione del cervello dedicata alla chiesa ai preti e alla religione......non si sono ancora resi conto che i ragazzi oggi non mettono nemmeno per inteso l'esistenza o meno di quel dio o altro , creato allora per opprimere e comandare le menti piu' deboli........quello che avviene invece nel mondo mussulmano dove ancora c'e' il lavaggio del cevello...vedi immolazione e martirio per ...ecc. ecc.
    La chiesa c'e' ed esiste ancora perche' si sta'trascinando per inerzia di millenni di ignoranza e oppressione dei deboli ma e' destinata a sparire o divenire forza politica e mafiosa come lo e' e come lo e' sempre stata....vedi crociate e collusioni con i potenti da allora ad oggi....MIO PERSONALE PARERE si intende da condividere o no a dir si voglia...Gianni
  • modificato 13:13
    tutto giusto ed è per tutti questi motivi che la cosa che mi fa più arrabbiare è l'ingerenza della chiesa nelle questioni dello stato italiano, già non è il massimo e dare la possibilità (perchè alla fine gli è permesso da sempre) di intromettersi nella legislazione italiana quando alcune delle loro idee sono rimaste all'epoca dell'inquisiazione mi da sinceramente fastidio.
    Per quel che rigarda la sacra rota si ritorna al discorso di prima capo di stato (e quindi con interessi economici) o capo spirituale (e quindi con interessi di giustizia)???
    Però torno a ripetere le cose stanno così ed esiste sempre la libera scelta, se non vi sta bene non sposatevi in chiesa, mi rendo conto che non è possibile prevedere come andranno le cose e che c'è sempre un altro soggetto che partecipa alle decisioni, però è cmq una scelta personale...tutto questo anche nel rispetto di chi crede...se non credi e/o non sei in sintonia con le leggi (giuste o sbagliate) dettate dal vaticano, perchè ti sposi in chiesa??? Perchè la cerimonia è più bella??? (stupidata e poco rispetto per i credenti) Perchè il/la tua compagna ci crede??? (se il tuo amore è così forte da andargli incontro sai anche di accettare tutto ciò che ne consegue) etc..etc..
  • modificato 13:13
    .....andrà a finire che la chiesa o il vaticano che sia, si presenterà alle prossime elezioni politiche con il rischio magari anche di vincerle e ripristinare "il taglio della capoccia", proprio come faceva il papa alcuni secoli fa.
    La cosa che mi piacerebbe accadesse, è un radicale trasferimento di tutto lo stato vaticano in un'altra nazione, che potrebbe essere Stati Uniti oppure Russia od anche qualche paese nordico. Sono convinto che cambierebbero le loro stupide regole all'istante. Vuoi mettere poi quanto spazio in piu avrebbe Roma???? :D :wink:
    Invece purtroppo stanno qui, arroccati sulle loro posizioni, aggrappati tenacemente a quella generazione che ancora li segue e che fa di tutto per "arruolare" giovani per la continuazione del loro potere sia politico ma senza dubbio psico-terroristico.
    Se la sono studiata proprio bene la cosa sti preti!!!! :evil: :evil:
  • modificato 13:13
    Pegaso hai ragione e condivido in pieno quello che dici.
    Siamo da sempre ( escluso forse il ventennio) una nazione guidata dalla Chiesa e si fa solo quello che lei vuole.
    Sia la sinistra che la destra prima di qualsiasi decisione di natura etica si consultano ( chiedono il permesso) a vescovi e cardinali e così leggi importanti come quelle sui pax nonostante le promesse non vengono nemmeno proposte; oppure persone come Eleana non possono neppure morire in pace.
    Siamo riusciti ad avere aborto e divorzio ( continuamente messo in discussione) grazie ad un paio di referendum.
    In compenso però Suore violentate nei balcani hanno tranquillamente e aggiungo giustamente abortito con il permesso dei superiori.
    Il cardinale Milingo (credo si chiami così) si è sposato e prima di arrivare alla scomunica sono passati anni, un povero pretino di campagna appena si è dichiarato convivente lo hanno subito interdetto ed allontanato (ora fa il camionista).
    E aggiungo io una cattiveria.
    Le persone più abbiette da me conosciute erano tutte casa e chiesa.
    Maurizio
  • modificato 13:13
    Cavolo questo è un argomento impegnato :D :D :D :D

    Vivono nel peccato e poi si lamentano :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
    La mia casa continuerà  a viaggiare su due gambe e i miei sogni non avranno frontiere. 

    CHE GUEVARA
  • modificato 13:13
    [quote]Brianzagolf:
    Cavolo questo è un argomento impegnato :D :D :D :D

    Vivono nel peccato e poi si lamentano :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:[/quote]

    Peccato?????
    Dipende dai punti di vista :D :D :wink:
  • modificato 13:13
    Non saprei...io ho chiesto al Tribunale della Sacra Rota il "permesso" di sposare la donna che amo (ancora dopo tanti anni di matrimonio!) in Chiesa, come avremmo sempre desiderato...Dopo mesi di colloqui e incontri con gli avvocati del TSR mi hanno detto che non si poteva fare nulla :evil: :evil: :evil:

    Chissà, se avessi avuto qualche miliarduzzo, oppure fossi stato Presidente di qualche grande industria o meglio di qualche partito...magari ci avrebbero sposati addirittura in Vaticano :)

    Sono dispiaciuto di ciò, la Chiesa predica bene ma razzola male, chiede di perdonare la pecorella smarrita che ha sbagliato (magari chi ha ucciso o chi ha perpetrato altri crimini orrendi)...io ho sbagliato con il primo matrimonio e non mi perdonano :twisted: :twisted: :twisted: ?

    Va bene, comunque rimane il fatto che noi ci amiamo, abbiamo una figlia e stiamo bene...questo è l'importante.

    Rispetto lo stesso le loro "idee", anche se non penso di comprenderle MAI!

    Scusate lo sfogo... :)
  • modificato 13:13
    Non c'è nulla da scusarti Frankie,
    è la tua eserienza personale, il tuo vissuto, e ti sei formato le tue rispettabilissime idee o opinioni.
    Il forum è fatto proprio per scambiarcele in perfetta armonia.
    Per quanto mi riguarda la chiesa oggi fa parte di quegli enti inutili e soprattutto costosi e sempre in grado di romperti le scatole. Io la evito accuratamente.

    Oltre a questo vogliamo parlare anche della confessione?

    Mi chiedo: ma perchè io devo rinchiudermi dentro un gabbiotto e raccontare i miei cavoli personali ad un perfetto sconosciuto che poi si arroga anche il diritto di assolvermi dopo una "lauta" penitenza ???????? E allora ci sono peccati che si possono perdonare ed altri invece no. Dove sta la convenienza? Chi ci guadagna in tutto questo?
    Bè come avrete capito, non li sopporto proprio, quindi ognuno per la propria strada. :wink: e scusate il mio di sfogo.
    Boooooooooooooooohhhhhh
  • modificato 13:13
    fino a qualche anno fa,partecipavo a qualche messa della domenica non esprimendo giudizi o altri pensieri riguardo alla chiesa,poi sono stato un we a roma per visitare il vaticano,da quel giorno non ho piu voluto saperne di quella combricola,un lusso pazzesco e i poveri barboni fuori dalle porte del vaticano che muoiono di fame,quell'ometto con la coppola bianca in testa porta un anello che potrebbe sfamare mezza africa. Tutta la loro ricchezza sono state donazioni ? che ca..o me ne frega,ci sono famiglie in italia che
    non riescono piu a dare da mangiare ai loro figli,perdono il lavoro,perdono la casa perchè non riescono a pagare il mutuo.Avete visto poi gli altri ometti con la coppola viola in testa? pieni di oro,vestiti da migliaia e migliaia di euro. :evil: :evil:
    Mi fermo qui non vado piu avanti anche perchè piu scrivo e piu mi sto inc******o,non vorrei arrivare alla fine e spaccare il pc.
  • modificato 13:13
    Io sono della convinzione che la religione è una cosa e la chiesa è un'altra. La religione è un atto di fede, la chiesa è una struttura umana che la governa e modella la religione. Ora la religone cristiana si è formata in un tempo diverso, quando c'era ignoranza diffusa e scienza praticamente assente. Ora la situazione è ben diversa (basta guardare questo forum, dove ci parliamo a distanza di luogo e tempo con estrema facilità) e dove la scienza ha fatto tanti e tali passi da far vacillare alcuni dgomi della chiesa. Tale situazione è pericolosa per la chiesa come apparato perchè la mette in discussione, non altrettanto per i principi generali e profondi della religione cristiana. L'origine stessa dei vangeli non è del tutto chiara, come non mi è del tutto chiara la storia dei rotoli del mar morto. E poi bisogna anche tener presente la storia politica, nel periodo in cui ha vissuto Gesù, nonchè quando il cristianesimo è diventato religione di stato con Costantino.
    Ormai certe stratificazioni si stanno sgretolando, ma parte della chiesa stessa è una stratificazione e c'è chi ha paura di finire nella polvere. E così cerca di raccogliere i cocci e di rimetterli su. E ora che il latino non lo sa più nessuno si rifà la messa in latino...
    E' un discorso complesso che mi piacerebbe approfondire.
  • modificato 13:13
    Certo Paolo, sono d'accordo sull'andare avanti in questo discorso, anzi, approfondiamolo e arricchiamolo veramente tanto.
    Magari riusciremo a farci le idee piu' chiare se è nato prima l'uovo o la gallina!!!!! In parole povere, noi da dove sbuchiamo fuori????
    Tu parli di fede, ma la fede che ti richiede la chiesa o la religione, qualunque essa sia, è quella di credere e non farti nessuna domanda. In pratica di fare i pupazzi!! :evil: E no!!!!! Non mi sta bene affatto.
  • modificato 13:13
    Dove non riesci più a dare una spiegazione a quel punto subentra qualcos'altro.
    Il mio punto è il big bang. Da lì in poi le spiegazioni ci sono, ma da dove esce la massa che costituisce l'universo? e poi l'universo è chiuso sì o no? nel primo caso esitono altri universi?
    Alla fine ho solo spostato un pò più lontano il "da dove veniamo". Qui si può arrivare a darsi un spiegazione di tipo religioso, non supportato da altro che il crederci. Questo intendo per fede.
  • modificato 13:13
    Qui il discorso si fa difficile e forse piu grande di noi. Spero che la scienza prima o poi ci fornisca indicazioni utili al nostro discorso, e chissà se faremo in tempo a saperle!!!
    Comunque il problema è vero che si pone al big bang a come si è costituito l'universo, ma la spiegazione religiosa a tutto ciò mi sembra che sia quella che il tutto è stato creato da dio (quindi ecco che rispunta la fede!)
    La mia domanda è: ma dio da chi è stato creato?
    La risposta che mi è stata data: è sempre esistito! 8O

    Mi sembra molto di comodo e di parte proprio come agisce la chiesa di solito...... :D :wink:
  • modificato 13:13
    ... non si finisce più... perchè dovremmo chiederci pure se esistiamo oppure no. E mi prende il mal di testa!
    :D :D :D :D
    Allora ci dai un taglio, reciti un padre nostro (o ti giri verso la mecca, o fai qualcos'altro), prendi il camper e ti passi un bel we! :D :D :D
  • modificato 13:13
    io sono convinto che la maggio parte di noi crede in qualcosa,ma non perchè ce lo hanno imposto,ma solamente per istinto. Qualche anno fa ho perso la mamma per una malattia,io fino all'ultimo periodo di vita ho sempre pensato che guarisse non pensavo assolutamente alla peggio,poi qualche settimana prima vedendo che le cose si complicavano sempre di piu mi è venuto spontaneo di pregare,io penso che questo fatto sia dovuto alla disperazione,non sai piu dove sbattere la testa .La fede secondo me è nel credere che ci sia qualcosa nell'aldilà che ti possa aiutare,dare spiegazioni del perchè di tante cose.
    ma non ho mai avuto risposte sensate da nessuno
  • modificato 13:13
    [/quote]o fai qualcos'altro), prendi il camper e ti passi un bel we! :D :D :D[/quote]

    Ecco fatto, abbiamo trovato sicuramente una risposta intelligente. E se magari ci vediamo, una bella boccia di vinello rosso di quelli buoni non ce la toglie nessuno.
    :D :D :D :D :D :D :D
  • modificato 13:13
    Ognuno crede in qualcosa come dice giustamente Ronny, infatti è quello che poi alla fine dicono anche i preti quando sono incalzati da domande...bisogna avere fede...è una questione di fede etc etc.
    Se ce l'hai la fede (in senso religioso) bene e allora accetti determinati dogmi e spiegazioni, se non ce l'hai cerchi spiegazioni più convincenti (x te), io infatti credo nella scienza, se si vuole si può dire che ho fede in lei e sono certa che con il tempo darà tutte le risposte a tutte le domande. Prendo spunto da un altro post, gli esperimenti avviati al CERN di Ginevra hanno appunto lo scopo di trovare risposte sull'evento del big bang...punto dove le mie certezze finiscono esattamente come Paolo. Se arriveranno queste risposte, non sarà certo spiegato tutto, ci saranno nuove domande e prima o poi nuove risposte supportate da fatti...questo è il mio unico e solo credo...ma adesso mi chiedo visto che anch'io credo in qualcosa perchè questo modo di pensare non può essere messo al pari di una religione e invece devo essere etichettata come miscredente, atea, peccatrice etc etc.... (termini che se presi letteralmente possono anche andarmi bene, ma utiizzati in modo dispregiativo, come poi è, non mi vanno più bene)
    Bohhhhhhhhhhhhh.
  • modificato 13:13
    Questo è un dibattito molto interessante, ed in effetti la risposta non credo sarà mai individuata perchè ci sarà sempre qualche scoperta che portera indietro la nascita del tutto.
    Ora però vi saluto tutti perchè sono in partenza per Brusson.
    Ciao Maurizio
  • modificato 13:13
    La religione è un argomento troppo vasto per poterlo affrontare tramite una tastiera,anch'io come la maggior parte credo ma non accetto alcuni dogmi non frequento le assemblee ma mi attengo a tutti gli altri insegnamenti,e ricordiamoci che la Chiesa sono le persone e non gli edifici che normalmente indichiamo con quel nome.
    La differenza con i Mussuolmani e che loro sono uniti nel loro Dio per loro la religione è tutto.
  • modificato September 2008
    [quote]pegaso1964:
    Qui il discorso si fa difficile e forse piu grande di noi. Spero che la scienza prima o poi ci fornisca indicazioni utili al nostro discorso, e chissà se faremo in tempo a saperle!!!
    Comunque il problema è vero che si pone al big bang a come si è costituito l'universo, ma la spiegazione religiosa a tutto ciò mi sembra che sia quella che il tutto è stato creato da dio (quindi ecco che rispunta la fede!)
    La mia domanda è: ma dio da chi è stato creato?
    La risposta che mi è stata data: è sempre esistito! 8O

    Mi sembra molto di comodo e di parte proprio come agisce la chiesa di solito...... :D :wink:[/quote]

    Te lo dico, ma non voglio suscitare polemiche, ma per me Dio è stato frutto dell'uomo per spiegarsi cose che non sapeva dare spiegazione, poi è stato usato negli anni come strumento si potere, di dominazione e legittimazione di crimini atroci (crociate).
    Ora è spesso usato per fare politica.
    Oh povero me, ma che mondo è questo, dove si sfrutta tutto per avidità e potere!
  • modificato 13:13
    Nessuna polemica Stefano, qui si parla si discute con la massima correttezza e si rispettano le idee di tutti.
    Ciao
    Marco
  • modificato 13:13
    Per favore Stefano quando usi la parola "Dio" usa la maiuscola
    poi, puoi credere o no alla sua esistenza, questa è una tua scelta.
    Le atrocità commesse in passato ed attualmente nel suo nome (cioè quello attribuitogli dagli esseri umani), sono opera degli uomini.
  • modificato 13:13
    [quote]marzia055:
    Per favore Stefano quando usi la parola "Dio" usa la maiuscola
    poi, puoi credere o no alla sua esistenza, questa è una tua scelta.
    Le atrocità commesse in passato ed attualmente nel suo nome (cioè quello attribuitogli dagli esseri umani), sono opera degli uomini.[/quote]

    Guarda non l'ho fatto apposta, una dimenticanza. :roll:
    Comunque aggiungo che sono ateo, ma proprio convinto, però capisco chi crede, ma non tollero le strumentalizzazioni che vengono fatte dai "potenti".
    Ognuno è libero di credere, bisogna rispettarsi, anche se oggigiorno accade pochissimo

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