Candelara - Pesaro
Candele a CANDELARA: una gran porcata !!
Sono stato a Candelara il giorno 7/12/2008. Sono venuto in pullman dalla Puglia insieme ad un gruppo di circa 60 persone. Lo scopo principale era quello di partecipare alla manifestazione e di visitare paesi come San Leo e zone limitrofe. L' entusiasmo di visitare un piccolo borgo illuminato solo dalle luci delle candele e' subito stato smorzato dalla realta' dei fatti. Il tutto si traduceva in un percorso angusto e forzato caratterizzato dalla calca di gente venuta piu' per effetto della pubblicita' che per la bellezza reale della manifestazione. Abbiamo aspettato fino alle 5,30 del pomeriggio per vedere il paese illuminato a lume di candela. Ma delle candele neppure l' ombra, o quasi, tranne quelle in vendita negli appositi gazebo che finivano solo per restringere il percorso. Il freddo ha fatto il resto.
La manifestazione era male organizzata. La calca avrebbe potuto generare problemi di sicurezza e ordine pubblico. Il traffico non era chiuso nelle vicinanze della manifestazione tale da generare problemi di viabilita' ai pedoni che uscivano ed entravano dalla manifestazione e agli automezzi che circolavano. I pullman non avevano un' area riservata per la sosta, come conseguenza intralciavano il traffico quando tornavano per riprendere I visitatori. Inoltre il percorso per I pullman era impossibile soprattutto quando due pullman si incrociavano.
Del servizio di sicurezza neppure l' ombra. L' uscita di sicurezza, poi, anche quella era angusta e ricca di scalini. Insomma era tutt' altro che sicura.
L ' attenzione degli organizzatori era rivolta solo a prendere dai turisti l' euro che si faceva pagare all' ingresso. Data la calca sicuramente si e' riusciti nell' intento: quello di speculare.
La manifestazione e' stata deludente, per non dire pessima. Il sentimento e' stato ampiamente condiviso da tutti I partecipanti alla gita. Io, personalmente la definirei una porcata senza mezzi termini.
Ci sono centinaia di feste popolari organizzate meglio, con piu' attrattive, con migliori servizi di sicurezza di queste.
L' unica cosa che hanno saputo fare gli organizzatori e' stato propagandare il messaggio ai quattro venti.
Un consiglio? Alla larga da Candelara, la spesa non vale la candela.
Dott. Comm.Francesco Paolo Fumarola frafumar@email.it
Sono stato a Candelara il giorno 7/12/2008. Sono venuto in pullman dalla Puglia insieme ad un gruppo di circa 60 persone. Lo scopo principale era quello di partecipare alla manifestazione e di visitare paesi come San Leo e zone limitrofe. L' entusiasmo di visitare un piccolo borgo illuminato solo dalle luci delle candele e' subito stato smorzato dalla realta' dei fatti. Il tutto si traduceva in un percorso angusto e forzato caratterizzato dalla calca di gente venuta piu' per effetto della pubblicita' che per la bellezza reale della manifestazione. Abbiamo aspettato fino alle 5,30 del pomeriggio per vedere il paese illuminato a lume di candela. Ma delle candele neppure l' ombra, o quasi, tranne quelle in vendita negli appositi gazebo che finivano solo per restringere il percorso. Il freddo ha fatto il resto.
La manifestazione era male organizzata. La calca avrebbe potuto generare problemi di sicurezza e ordine pubblico. Il traffico non era chiuso nelle vicinanze della manifestazione tale da generare problemi di viabilita' ai pedoni che uscivano ed entravano dalla manifestazione e agli automezzi che circolavano. I pullman non avevano un' area riservata per la sosta, come conseguenza intralciavano il traffico quando tornavano per riprendere I visitatori. Inoltre il percorso per I pullman era impossibile soprattutto quando due pullman si incrociavano.
Del servizio di sicurezza neppure l' ombra. L' uscita di sicurezza, poi, anche quella era angusta e ricca di scalini. Insomma era tutt' altro che sicura.
L ' attenzione degli organizzatori era rivolta solo a prendere dai turisti l' euro che si faceva pagare all' ingresso. Data la calca sicuramente si e' riusciti nell' intento: quello di speculare.
La manifestazione e' stata deludente, per non dire pessima. Il sentimento e' stato ampiamente condiviso da tutti I partecipanti alla gita. Io, personalmente la definirei una porcata senza mezzi termini.
Ci sono centinaia di feste popolari organizzate meglio, con piu' attrattive, con migliori servizi di sicurezza di queste.
L' unica cosa che hanno saputo fare gli organizzatori e' stato propagandare il messaggio ai quattro venti.
Un consiglio? Alla larga da Candelara, la spesa non vale la candela.
Dott. Comm.Francesco Paolo Fumarola frafumar@email.it
Commenti
Candele a CANDELARA: una gran porcata !!
Sono stato a Candelara il giorno 7/12/2008. Sono venuto in pullman dalla Puglia insieme ad un gruppo di circa 60 persone.
La manifestazione era male organizzata. La calca avrebbe potuto generare problemi di sicurezza e ordine pubblico.
L ' attenzione degli organizzatori era rivolta solo a prendere dai turisti l' euro che si faceva pagare all' ingresso. Data la calca sicuramente si e' riusciti nell' intento: quello di speculare.
La manifestazione e' stata deludente, per non dire pessima. Il sentimento e' stato ampiamente condiviso da tutti I partecipanti alla gita. Io, personalmente la definirei una porcata senza mezzi termini.
Ci sono centinaia di feste popolari organizzate meglio, con piu' attrattive, con migliori servizi di sicurezza di queste.
[u]Un consiglio? Alla larga da Candelara, la spesa non vale la candela.[/u]Dott. Comm.Francesco Paolo Fumarola frafumar@email.it[/quote]
Avevo gia' proposto senza attirare attenzioni e consensi di aprire una sezione specifica dove riportare le nostre impressioni, che siano positive e/o negative, inerenti a feste/manifestazioni/sagre ecc..ecc..; :-)
ribadisco che secondo me sarebbe un ottimo aiuto per i potenziali/eventuali avventori 8-)
Ci dispiace che lei definisca “una gran porcata” la nostra manifestazione, costruita con un lavoro molto impegnativo, fatto di soli volontari e che è cresciuta di anno in anno in maniera sempre più marcata.
Comprendiamo parte delle sue rimostranze perché tutto è perfettibile e l’esperienza di quest’anno verrà messa a frutto per migliorare alcuni aspetti organizzativi e alleviare i disagi causati dall’eccessivo afflusso dalle ore 17 alle 18. Purtroppo o, meglio, per fortuna Candelara - come si vede nel sito internet - è un borgo medievale conservato nella sua struttura originale. E’ evidente dunque che manchino infrastrutture, vie di fughe, scivoli, aperture idonee a smaltire in poco tempo l’eccessivo affollamento. E’ una cosa sulla quale stiamo ragionando per le prossime edizioni cercando di regolare meglio, laddove possibile, il flusso delle persone.
Ci lasci però dire qualcosa riguardo alle sue insinuazioni riguardo al “fare cassa”. Le pare che se volevamo guadagnare con questa manifestazione ci saremmo limitati a chiedere un euro all’ingresso? Le sue affermazioni, lo ripetiamo ci feriscono. Ma per fortuna in tanti (quest’anno abbiamo avuto oltre 25mila visitatori) non la pensano come lei.
Le allego solo una delle tante mail ricevute.
Piergiorgio Pietrelli
maroni antonella
Dic 14th, 2008 at 10:01 pm
Siamo stati a Candelara l’8 dicembre 2008,il nostro gruppo era di 76 persone,CI SIAMO DIVERTITI!!!Organizzare è stato molto facile grazie a Piergiorgio Pietrelli che è riuscito a trasmettere lo spirito di questa festa,sempre molto gentile e attento a non dimenticare nulla.
Purtroppo un po’ troppo affollato per l’atmosfera che si crea allo spegnimento delle luci, ma a me personalmente le fiammelle delle candele mi hanno fatto pensare al calore dell’accoglienza di questo paese. Grazie anche a Don Marco, il suo saluto durante la messa ci ha fatto sentire a casa. Per quanto riguarda il mercatino BELLO, SUGGESTIVO, ci ha fatto apprezzare il prezioso lavoro manuale, bellissimi i coppi e molto bravi i ragazzi che modellavano candele. Il baccalà buonissimo e i ragazzi del servizio ai tavoli troppo gentili dalla nostra impazienza…..Non stancatevi mai di trasmettere tutto questo.
Antonella (gruppo Cesena)