E' possibile salvare la cellula ...

modificato 09:52 in Camper-Tecnica
Cari amici,
Ho mandato la seguente mail al "signor Laika" che non si è degnato neanche di rispondere: vorrei il Vostro parere.

"Sono un felicissimo possessore di un Ecovip 2 del 1994 su meccanica TRANSIT. Il mio quesito riguarda la possibilità di "prolungare" il più possibile la vita del mio mezzo utilizzando la cellula (perfetta) da smontare e rimontare su un nuovo telaio. Logicamente sarebbe un lavoro che affiderei a Voi Casa Madre per le garanzie di tranquillità che solo Voi potreste offrirmi, anche per le "modifiche" strutturali che si rendessero necessarie.
In verità anche la meccanica in mio possesso è perfetta (ha circa 60.000 km) ma ha la "colpa" di essere Euro1.
Immagino che la scelta della meccanica debba essere condizionata
dalla conformazione della cellula (altezza mansarda, passaruote e non so cos'altro immaginare). Penso, però, che una soluzione del genere, se fattibile, potrebbe contribuire a salvare dalla rottamazione cellule ancora valide ed un "popolo" di camperisti che, non disponendo di grosse somme (quella dell'incentivo è ridicola!) possono continuare a "perpetuare" in giro per il
mondo una cellula pregevolissima come quella Ecovip.
Spero di non aver suscitato ilarità e che la mia idea possa avere comunque una risposta da parte
Vostra.
Grazie"

Sono un profano e non so se quanto sopra possa essere davvero fattibile: in ogni caso pensavo di meritare una risposta.
Cosa ne pensate?
Grazie

Commenti

  • modificato 09:52
    Io non credo che sia una cosa impossibile, questo è un lavoro che ho già visto fare su altri allestimenti, da un mio amico tecnico di camper che ha anche l'autorizzazione per omologarli, nella sua officina li ho visti aperti come scatolette di tonno e poi rimessi a nuovo rimodernati e riverniciati come nuovi, sul fatto che non ti rispondono non saprei, magari preferiscono vendere un mezzo nuovo.
    La rottamazione serve ad aumentare rifiuti solidi da smaltire non srebbe male come idea sostituire il mezzo meccanico se siè sodisfatti della cellula!
  • modificato 09:52
    Forse da un' allestitore professionale potresti avere un lavoro + accurato.
    Hai provato ad interpellarli ???
    La mia casa continuerà  a viaggiare su due gambe e i miei sogni non avranno frontiere. 

    CHE GUEVARA
  • modificato 09:52
    Non è una cosa semplice.
    Non ho detto impossibile ma molto difficile.
    Serve un telaio il più simile possibile al transit e non ve ne sono più perchè ora sono più larghi di carreggiata e telaio; passaruote ed altro vanno adattati non sarebbe un problema ma poi se mansardato devi far combaciare giunture cabina cellula con dimensioni e misure che son differenti.
    Collaudo, in unico esemplare e dichiarazione di montaggio che pochi sono in grado di rilasciare proprio perchè un conto è riparare mantenendo le stesse misure e sul medesimo mezzo, ma trasbordare (si dice così in gergo)è un altra cosa e non si fa spesso, anzi credo sia molto molto raro.
    Qualcuno dovrebbe rilasciare un nulla osta per il collaudo e toccherebbe alla Laika per una cellula di 16/18 anni (e non lo farà mai), chi costruisce il telaio non lo fornirà con tanta facilità ad una officina diversa dalle case costruttrici di camper proprio per il problema legato poi all'omologazione che comporta assunzioni di responsabilità civili e penali a tutti gli effetti!!!

    Infine costi.
    Presumo che due persone di ottima fattura e manualità debbano lavorare per una settimana abbondante; consideriamo 10 giorni a 8 ore al giorno sono 80 ore per due uomini son 160.
    Servono artisti per fa un lavoro del genere e questi artisti li paghi 40 euro l'ora per cui 160 x 40 = 6500 euro circa più il materiale e le spese di collaudi e aggiornamenti per avere poi un veicolo euro 0 che non può andar quasi da nessuna parte.

    Penso che se i 10.000 euro che ti ci vorranno per fare il tutto li sommi ai 5/6000 di valore del mezzo ce la fai a prenderti qualcosa di usato più recente.
    Lo so..........non è con questo spirito che tu intendevi porre la questione e ti ho capito, ma la vedo alquanto in salita la strada che tu vorresti percorrere.

    In ogni caso Laika o qualsiasi altra casa non fermeranno mai le loro linee di produzione per smantellare un veicolo e metterlo su un altro telaio, troppo macchinoso e complesso da gestire e soprattutto ti presenterebbero un conto che ti permetterebbe di comperarti un ecovip nuovo

    ciao:):):)
  • modificato 09:52
    Vi ringrazio per le sollecite risposte al mio quesito ... bislacco.
    Il problema è che la faccenda delle "rottamazioni" la ritengo quanto mai insulsa: infatti la rottamazione attiene alla meccanica (che sarebbe quella inquinante) NON al carico che essa porta: la gran parte del valore (anche sull'usato) di un'autocaravan attiene alla cellula che andrebbe "rottamata" facendo la gioia dei concessionari che cannibalizzeranno tutto quanto è possibile, rottamando effettivamente solo la meccanica.
    Mi piacerebbe che si aprisse un dibattito ad ampio raggio sull'argomento e chissà se gli allestitori non intravedano anche un businness da questa mia proposta.
    Il sig. Laika, o chi come lui, può mettersi l'animo in pace: non comprerò un mezzo nuovo... se credono di "indurre" il mercato forzandolo con le rottamazioni sono sulla strada sbagliata. Chi non ha i mezzi non si risacrificherà, in tempi di crisi come questi: piuttosto cercherà di far durare a lungo quello che ha. cosa ne pensate?
  • modificato 09:52
    le rottamazioni come giustamente dici sono solo un pagliativo, uno specchietto per le allodole per indurre ancora qualcuno ad approfittare di qualche miserabile eurino di sconto su auto che vengono vendute al doppio di quel che realmente valgono.

    mai come quest'anno le rottamazioni servono ad una beata fava.
    Chi ha i soldi non aspetta la rottamazione per spendere 100.000 euro di un veicolo, d'altro canto il ceto medio tira avanti perchè di soldi non ne ha e la mcchina è l'ultimo dei loro assilli.

    Produciamo ogni anno 90.000.000 di automobili,
    ne vengono acquistate 60.000.000.
    Ergo 30.000.000 sono di troppo!!!!

    Ora possiamo spingere finchè vogliamo, possiamo incentivare finchè vogliamo, possiamo finanziare, tassi zero (balla) o riscatti finchè vogliamo, possiamo legare ad una sedia il cliente che entra, puntargli una pistola alla testa e farlo firmare, ma oramai abbiamo saturato il mercato.
    Non possiamo continuare su questa strada ad indebitare le famiglie e pretendere che cambino macchina ogni 6 mesi.

    Coi camper è uguale.
    Le aziende sono in crisi, non vendono, meno 30 - 40% di un mercato che era stato drogato per anni ed anni in precedenza e cosa fanno i lungimiranti manager aziendali???
    Aspettano contributi governativi, aspettano soluzioni miracolose chiamate rottamazione!!!!!!!

    Ma che vadano sul territorio questi manager sconclusionati che non hanno idee, non hanno soluzioni, non hanno un barlume di intelligenza per capire che il loro successo è stato dato da momenti di euforia economica che han fatto avvicinare ed indebitare tante famiglie che volevano diversificare il loro modo di fare vacanza!

    ma ti sembra che in un camper ci sia tecnologia, ricerca, know-how per 52/55.000 euro??????
    Coi stessi soldi comperi un monolocale che si rivaluta e non un camper che dopo dieci anni vale ancora qualcosina ma con questa crisi diventa difficile trovare anche chi lo ritira.

    Facciamo invece che rispettiamo le leggi del commercio e del mercato.
    Produrre di più = abbattimento dei costi però non si capisce perchè invece di calare i prezzi aumentano, raddoppiano.

    Arriveremo davvero, se vogliamo uscire da questo giro vizioso, a dare il giusto valore alla merce che comperiamo, farla fruttare o sfruttarla fino alla sua naturale defezione che avvverrà senza tanta malinconia perchè come tutte le cose siamo coscienti hanno un inizio ed una fine.
    L'auto la terremo 7-10 anni e la butteremo
    il camper idem
    avranno il giusto prezzo e non rimettermo in circolo veicoli obsoleti ed insicuri.
    Dovranno essere fabbricate il più possibile con materiali riciclabili e rispettose dell'ambiente, nell'ottica che il petrolio non durerà in eterno e quindi alimentazione di carburante derivante da fossili sarà destinata ad esaurirsi.
    Dobbiamo tornare a costruire con una certa serietà veicoli che devono esser fatti per durare per poi cambiarli solo quando sarà il momento, non quando la 42 rata scade e poi devo riscattare e rilocare oppure quando lo dice un sistema che si inventa la rottamazione.

    Tornando a te non lo ritengo poi tanto bislacco il tuo ragionamento ma purtroppo non applicabile con la facilità che invece sarebbe da aspettarsi.
    E solo perchè la tecnologia va avanti e cambiano parecchie cose in un decina d'anni.
    Forse troppe.
  • modificato 09:52
    Non c'è veramente nulla da aggiungere!!!
    Ciao

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