RUMENI E VIOLENZE

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Commenti

  • modificato 03:13
    [quote]yuma58:
    D'accordo, non facciamo i razzisti... anzi facciamo i buonisti e allora quando ci tocca subire le loro prepotenze e i loro sorprusi facciamo come TOTO'...

    Totò a Pzza della Repubilca era a conversare con un amico, ad un tratto gli si avvicina un omone e chiamandolo Pasquale figlio endrocchia, gli molla un ceffone!!! l'amico guarda Toto e gli dice ma come, non ti ribelli ? Totò gli rispnde solo che vuole vedere come va a finire, l'omone chiamandolo sempre Pasquale gli da un'altro ceffone e Totò dice sempre che vuole vedere come va a finire...

    Arriva il terzo ceffone... Pasquale figlio di quà e di là eccoti un'altro ceffone.. l'amico stanco gli chiede ma sei matto ? perchè subisci tutto questo ? al che Totò gli risponde: e che m'importa ? mica so Pasquale io.... :):):)[/quote]
    ...e magari col pernacchio....grande Totò:)
  • modificato 03:13
    [quote]ziogas:
    [quote]yuma58:
    D'accordo, non facciamo i razzisti... anzi facciamo i buonisti e allora quando ci tocca subire le loro prepotenze e i loro sorprusi facciamo come TOTO'...

    Totò a Pzza della Repubilca era a conversare con un amico, ad un tratto gli si avvicina un omone e chiamandolo Pasquale figlio endrocchia, gli molla un ceffone!!! l'amico guarda Toto e gli dice ma come, non ti ribelli ? Totò gli rispnde solo che vuole vedere come va a finire, l'omone chiamandolo sempre Pasquale gli da un'altro ceffone e Totò dice sempre che vuole vedere come va a finire...

    Arriva il terzo ceffone... Pasquale figlio di quà e di là eccoti un'altro ceffone.. l'amico stanco gli chiede ma sei matto ? perchè subisci tutto questo ? al che Totò gli risponde: e che m'importa ? mica so Pasquale io.... :):):)[/quote]
    ...e magari col pernacchio....grande Totò:)[/quote]

    :):):)
  • modificato 03:13
    Ciao ragazzi questa storia dei rumeni mi fa inc....are perche bisognerebbe pestarli tutti o quasi io sarei anche a favore dell'occhi per occhio ,pero il vero problema e la giustiz
    ia italiana ,qui vengono fanno quello che vogliono quando li beccano si fanno un paio di giorni di galera e poi se va male gli arresti domiciliari , (ma in quale domicilio?) bisogna iniziare a farsi giustizia da soli ,almeno finche non accadra qualcosa di spiacevole a qualche personaggio importante , allora forse faranno delle leggi serie , i nostri politici se ne fregano tanto loro viaggiano con la scorta 24h .e a noi ci tocca di subire le loro idee compassionevoli . mazzate sulla schiena e non essere onorati di avere i rom nel nostro paese come disse qualcuno .
  • modificato 03:13
    [quote]friulano:
    Ciao ragazzi questa storia dei rumeni mi fa inc....are perche bisognerebbe pestarli tutti o quasi io sarei anche a favore dell'occhi per occhio ,pero il vero problema e la giustiz
    ia italiana ,qui vengono fanno quello che vogliono quando li beccano si fanno un paio di giorni di galera e poi se va male gli arresti domiciliari , (ma in quale domicilio?) bisogna iniziare a farsi giustizia da soli ,almeno finche non accadra qualcosa di spiacevole a qualche personaggio importante , allora forse faranno delle leggi serie , i nostri politici se ne fregano tanto loro viaggiano con la scorta 24h .e a noi ci tocca di subire le loro idee compassionevoli . mazzate sulla schiena e non essere onorati di avere i rom nel nostro paese come disse qualcuno .
    [/quote]
    PURTROPPO HAI RAGIONE!!!!:D
    Non in merito alla giustizia "da soli", ma in merito ai "vip and intellettual-scic" che parlano bene protetti nei loro quartieri con videosorveglianza e body-guard:evil::bad::angry:
  • modificato 03:13
    Certo la giuztizia privata non sarebbe una cosa molto intelligente ma quando senti che un gioieliere picchiato a sangue da due rapinatori reagisce e spara ad uno di loro e vineaccusato di ecesso di legittima difesa ...... be in casi del genere che vuoi fare .Anni fa ho subito un furto in casa durante la notte mentre dormivo ,sono riuscito a svegliarmi e rincorrere il ladro che pero correva piu di me ,quando sono arrivati i carabinieri mi anno detto che se lo avessi preso non dovevo chiamare nessuno ma arrangiarmi da solo.........
  • modificato aprile 2009
    [quote]friulano:
    Certo la giuztizia privata non sarebbe una cosa molto intelligente ma quando senti che un gioieliere picchiato a sangue da due rapinatori reagisce e spara ad uno di loro e vineaccusato di ecesso di legittima difesa ...... be in casi del genere che vuoi fare .Anni fa ho subito un furto in casa durante la notte mentre dormivo ,sono riuscito a svegliarmi e rincorrere il ladro che pero correva piu di me ,quando sono arrivati i carabinieri mi anno detto che se lo avessi preso non dovevo chiamare nessuno ma arrangiarmi da solo.........
    [/quote]
    successe anche a me nel 1990:bad:....mi dissero anche di non sporgere denuncia perché tanto erano minori:evil::evil::evil:
  • modificato 03:13
    Ho vissuto 27 anni a Sesto S. Giovanni,la città più tollerante,a livello politico,della prov Milanese per il suo passato di città della resistenza. Negli anni 80 a Sesto,per noi bambini,era la delinquenza importata dal sud che ci faceva paura,questi ragazzotti, con famiglie metà bisognose di lavorare metà di lucrare con giri sporchi,facevano di Sesto una specie di Palermo alla Riina,Badalamenti,ecc. Negozi incendiati, morti ammazzati sparatorie,finita la grande guerra di mafia, con l'arresto di 500 fra bos e gregari, finì anche a Sesto come per magia ora quelli che da piccolo conoscevo come pericolosi delinquenti sono sposati con figli lavoro onesto. Anni 90 tutta un'altra storia. Cominciarono a vedersi le prime facce nere,tutti si giravano per guardarli increduli di vedere uno con la pelle così nera,cominciarono a vendere tappeti,li chiamavamo "vu cumpra" perchè così pronunciavano le loro prime parole,un fenomeno che è andato ad allargarsi in maniera spropositata senza controllo sotto lo sguardo di una politica sestese che non poteva perdere la sua faccia e il blasone di "medaglia d'oro al valor civile" con interventi di controllo di questo flusso. Insomma,mio padre non ha mai avuto paura e la necessità di scappare da Sesto per quello che accadeva negli anni 80,ma adesso che ha 71 anni è suo figlio 35enne,che ora vive lontano da quella realtà, ad avere paura per lui e per quello che Sesto è diventata e per quello che potrebbe essere la sua vecchiaia in una città dove la politica vive di ricordi del passato e la gente si adegua facendo finta che tutto vada bene.
  • modificato 03:13
    [quote]gengis:
    Ho vissuto 27 anni a Sesto S. Giovanni,la città più tollerante,a livello politico,della prov Milanese per il suo passato di città della resistenza. Negli anni 80 a Sesto,per noi bambini,era la delinquenza importata dal sud che ci faceva paura,questi ragazzotti, con famiglie metà bisognose di lavorare metà di lucrare con giri sporchi,facevano di Sesto una specie di Palermo alla Riina,Badalamenti,ecc. Negozi incendiati, morti ammazzati sparatorie,finita la grande guerra di mafia, con l'arresto di 500 fra bos e gregari, finì anche a Sesto come per magia ora quelli che da piccolo conoscevo come pericolosi delinquenti sono sposati con figli lavoro onesto. Anni 90 tutta un'altra storia. Cominciarono a vedersi le prime facce nere,tutti si giravano per guardarli increduli di vedere uno con la pelle così nera,cominciarono a vendere tappeti,li chiamavamo "vu cumpra" perchè così pronunciavano le loro prime parole,un fenomeno che è andato ad allargarsi in maniera spropositata senza controllo sotto lo sguardo di una politica sestese che non poteva perdere la sua faccia e il blasone di "medaglia d'oro al valor civile" con interventi di controllo di questo flusso. Insomma,mio padre non ha mai avuto paura e la necessità di scappare da Sesto per quello che accadeva negli anni 80,ma adesso che ha 71 anni è suo figlio 35enne,che ora vive lontano da quella realtà, ad avere paura per lui e per quello che Sesto è diventata e per quello che potrebbe essere la sua vecchiaia in una città dove la politica vive di ricordi del passato e la gente si adegua facendo finta che tutto vada bene.[/quote]

    Purtroppo troppe cose non vanno bene e il tutto è protetto da parte di chi dovrebbe proteggere noi!!!

    SALUTONI
  • modificato 03:13
    Caro Alessandro,
    abitando da una vita vicinissimo a Sesto (Monza) conosco anche fin troppo bene la realtà storico-sociale così ben descritta.

    La tua analisi è impeccabile e non fa una grinza sul degrado sociale delle megalopoli di periferia.

    Breve e triste cenno alla stupidità:

    La ex Ercole Marelli di Sesto vide la partenza della storica marcia su Roma ed il cancello in ferro battuto, opera davvero imponente e di pregiata fattura....sparì nelgi anni 90:(....mi auguro sia stata recuperata da qualcuno che la tenga nella sua villa:|

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