Efficienza batterie in parallelo
Per questioni di budget, ho collegato due batterie AGM da 100A nuove in parallelo. Questo inverno non ho avuto particolari problemi.
Giusto in primavera ho acquistato un carica batterie Waeco da 40A per rendere più veloce e quindi economica, la ricarica delle batterie con il generatore per un'ora al giorno durante eventuali lunghe soste.
Dopo poco più di 6 mesi mi sto accorgendo che il gruppo batterie eroga veramente poca energia, infatti basta guardare un po' la TV o usare il ventilatore per ritrovarmi con le batterie da cariche (13V) a quasi scariche (12V) nel giro di 2 giorni.
Inoltre ieri ho lasciato il generatore acceso per caricare e dopo 2 ore o trovato le batterie 0,5 volt più giù di quando avevo iniziato la carica.
Ho l'impressione che si siano formate resistenze strane, che evidentemente il caricatore elettronico rileva e per le quali interrompe la carica.
In generale c'è stato un decadimento delle prestazioni di un gruppo batterie da 200A un po' troppo rapido.
Comincio a credere che l'installazione in parallelo, in un utilizzo ciclico con scariche profonde non sia la cosa migliore.
Giusto in primavera ho acquistato un carica batterie Waeco da 40A per rendere più veloce e quindi economica, la ricarica delle batterie con il generatore per un'ora al giorno durante eventuali lunghe soste.
Dopo poco più di 6 mesi mi sto accorgendo che il gruppo batterie eroga veramente poca energia, infatti basta guardare un po' la TV o usare il ventilatore per ritrovarmi con le batterie da cariche (13V) a quasi scariche (12V) nel giro di 2 giorni.
Inoltre ieri ho lasciato il generatore acceso per caricare e dopo 2 ore o trovato le batterie 0,5 volt più giù di quando avevo iniziato la carica.
Ho l'impressione che si siano formate resistenze strane, che evidentemente il caricatore elettronico rileva e per le quali interrompe la carica.
In generale c'è stato un decadimento delle prestazioni di un gruppo batterie da 200A un po' troppo rapido.
Comincio a credere che l'installazione in parallelo, in un utilizzo ciclico con scariche profonde non sia la cosa migliore.
Commenti
Le carico prima di ogni viaggio tenendo collegata la 220 per un giorno e hanno sempre tenuto per oltre tre giorni.
Poi basta un percorso di un paio d'ore e tornano a carica completa per altro tempo.
Non dipende sicuro dal tipo di collegmento.
Evidentemente hai preso batterie di scarsa qualita' !!!
Giovanni
.
Rimane il fatto però, che 200A non si possono scaricare in 2 giorni e vi assicuro che non ci sono dispersioni.
Ma se in 2 giorni scarichi le batterie vuol dire che da qualche parte hai un assorbimento !!!!
Oppure le batterie sono cotte e non tengono la carica !!!
Giovanni
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Per questioni di budget, ho collegato due batterie AGM da 100A nuove in parallelo. Questo inverno non ho avuto particolari problemi.
Giusto in primavera ho acquistato un carica batterie Waeco da 40A per rendere più veloce e quindi economica, la ricarica delle batterie con il generatore per un'ora al giorno durante eventuali lunghe soste.
Dopo poco più di 6 mesi mi sto accorgendo che il gruppo batterie eroga veramente poca energia, infatti basta guardare un po' la TV o usare il ventilatore per ritrovarmi con le batterie da cariche (13V) a quasi scariche (12V) nel giro di 2 giorni.
Inoltre ieri ho lasciato il generatore acceso per caricare e dopo 2 ore o trovato le batterie 0,5 volt più giù di quando avevo iniziato la carica.
Ho l'impressione che si siano formate resistenze strane, che evidentemente il caricatore elettronico rileva e per le quali interrompe la carica.
In generale c'è stato un decadimento delle prestazioni di un gruppo batterie da 200A un po' troppo rapido.
Comincio a credere che l'installazione in parallelo, in un utilizzo ciclico con scariche profonde non sia la cosa migliore.[/quote]
La carica a 49 AH è troppo alta le batterie vanno caricate con un amperaggio che varia tra il 10% e il 15% della potenza nominale!!!!!!!
Le batterie fino a 5 in parallelo e in serie di 3 non c'è problema (manuale tecnico delle batterie AGM di una nota marca)
CHE GUEVARA
La questione è che dalle batterie cariche a arrivare a scariche non escono più di 20/30A, e questo è un fatto. Quando avevo la batteria singola la durata era identica.
Inizialmente questo non accadeva mentre accade adesso dopo 6 mesi di USO INTENSIVO (scarica completa e ricarica ogni settimana).
Oppure le batterie sono cotte e non tengono la carica !!!
Giovanni
.[/quote]
effettivamente può darsi anche che le FIAMM siano mediocri.....
qualcuno di voi le ha?
le batterie reggono un frigorifero?
e la tv
o accendere 2 lampadine al neon
oppure un pc portatile o fisso?
le batterie le posso caricare con la corrente elettrica o un generatore?
e il generatore quanto tempo devo tenerlo collegato?
e che vita hanno le batterie?
scusate la lunga serie di domande ma siccome non vorrei buttare via soldi e vorrei comprare subito qualcosa di valido, ho bisogno di informazioni
grazie
a chiunque ne sappia più di me
salvo
Ho contattato l'ufficio tecnico di FIAMM primas di approntare il sistema e mi hanno detto che la corrente di carica poteva essere fino al 20% della nominale. Inoltre il Waeco ha una sonda di temperatura che riduce la tensione di carica fino a +/-0,6 V a necessità.
La questione è che dalle batterie cariche a arrivare a scariche non escono più di 20/30A, e questo è un fatto. Quando avevo la batteria singola la durata era identica.
Inizialmente questo non accadeva mentre accade adesso dopo 6 mesi di USO INTENSIVO (scarica completa e ricarica ogni settimana).[/quote]
Quel tipo di batteria ha due tensioni di carica diverse a seconda dell' uso che se ne fa, se la usi come tampone va caricata a 12,5 V. sempre con una corrente del 10/15%.Se invece la usi in ciclico la tensione di di ricarica deve salire a 13,5 /13,8V.
Qui trovi un po di dati tecnici:[url=http://www.camperlife.it/download/scheda-fiamm-fg.pdf]SCHEDE TECNICHE FIAMM FG[/url]
Quelle batterie nel rapporto prezzo /qualità credo siano le migliori del mercato, certo che se le paragoniamo a una tubolare non c'è paragone ma è anche vero che il loro costo è quasi il doppio e con le strapazzate che gli diamo sui camper......
Prova a montare un solver così sistemi un po la fosfatazione delle piastre,con poca spesa dovresti risolvere.
[url=http://www.fiamm.com/prods/fg_seriesita.pdf]http://www.fiamm.com/prods/fg_seriesita.pdf[/url]
CHE GUEVARA
con cosa la devo caricare e altre caratteristiche che solo chi ha già avuto questo tipo di esperienza poteva aiutarmi.
si quello che mi interessava era sapere se con la batteria nel camper potevo usare una tv o un pc e per quanto tempo.
con cosa la devo caricare e altre caratteristiche che solo chi ha già avuto questo tipo di esperienza poteva aiutarmi.
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Salvo tutto dipende dall' uso che ne fai ti daccio un esempio una TV consuma circa 20/25 W che sono circa 2 AH una lampadina 10 W che sono poco meno di un A. il pc portatile per esempio consuma molto circa 5 A. la stufa combi ne consuma un paio di A. quidi sommandoli tutti trovi il tuo consumo.
Le batterie da 100 AH di solito restituiscono circa 80AH. Se hai un consumo medio di 6 /7 AH avrai circa 10/15 ore di autonomia, ma se impari a risparmiare un po, es. spegni le luci che non servono,non lasci la tv accesa se non serve ecc. ecc. vedrai che con una batteria un week end lo fai.
Per caricarla ci sono diversi sistemi:
- Attacchi il camper alla corrente elettrica, quindi vai in area sosta o in campeggio.
- Monti un pannello da 100W che in estate ti carica circa 7 AH. quindi in una buona giornata di sole ripristini la carica della batteria.
Il problema sorge in inverno quando il sole latita e comunque rende poco.
-Installi un generatore che ti permette di avere sempre la 220 V. e le batterie cariche, ma che in alcuni casi non puoi usare per il rumore e la puzza che lui stesso genera.
- Installi una pila a combustibile del tipo E-Foy o il nuovo Morphich.Qui credo siamo al top ma i costi sono molto alti.
ciaoo
CHE GUEVARA
Ciao
Una da 55 è sicuramente sottodimensionata.
L'alternatore non saprei...
Ciao a tutti, sono un nuovo camperista. Ho un rollerteam del 2003. Ho da poco installato un condizionatore dometic 1600 plus. Nessun problema con la 220 attaccata. Buono il fresco in cellula. Poiche non ho AC in cabina ho fatto installare il suo inverter dedicato da 1600 w di potenza per usarlo in viaggio. Ma dopo circa mezz'ora di viaggio ho un problema con la carica delle batterie: quella del vano motore scende a 10.5 volts e quella dei servizi va circa a 11.5 volts. Sono quindi costretto a spegnere in cond. E le batterie risalgono subito di carica. Quale puo essere il problema? Batterie vecchie e con amperaggio basso (batt vano motore 80 a e batt servizi 55 A) o alternatore insufficente? Grazie a tutti per le risposte. Confido in colleghi piu' esperti di me che sono veramete un neofita.
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Secondo me il problema è pretendere di alimentare un condizionatore da 1600 w con l'inverter. Anche se fossero due batterie da 100 ampere. Io ce l'ho sono nuove, ma non gli riserverei mai un trattamento simile.
Mai montato il condizionatore e sono sopravvissuto alla grande.
Poi, il condizionatore o te lo alimenti a 220 v oppure ti compri un generatore, ma allora fai campeggio selvaggio quando sei fuori dalle strutture ricettive se tieni acceso il generatore.
Per me, NON TI OFFENDERE, il generatore e il condizionatore sono due accessori "truzzi".
Ciao.
be, io sono un "truzzo" ho il clima in cellula e quello in cabina, del quale sicuramente non farei mai a meno qualora sostituissi il camper, per cellula non lo uso in viaggio, ma un consiglio, oltre a quanto ti ha suggerito Fliege, provo a darlo... fai controllare l'alternatore e se proprio lo vuoi usare in viaggio.. non farlo mai se il motore è al minimo, ed usalo solo quando necessario, partendo con le due batterie servizi ben cariche, ( calcola che non godono con tale uso, ne accorci la vita.
[/quote]
Ma tu con due batterie da 10 ampere, a veicolo fermo, per quanto tempo riesci ad alimentare 1600 watt ?
L'accoppiata due batterie e climatizzatore sei sicuro che regga? Io sempre visto consigliare il generatore a chi montava il climatizzatore.
[quote author=curaro link=topic=60460.msg159469#msg159469 date=1344726620]
be, io sono un "truzzo" ho il clima in cellula e quello in cabina, del quale sicuramente non farei mai a meno qualora sostituissi il camper, per cellula non lo uso in viaggio, ma un consiglio, oltre a quanto ti ha suggerito Fliege, provo a darlo... fai controllare l'alternatore e se proprio lo vuoi usare in viaggio.. non farlo mai se il motore è al minimo, ed usalo solo quando necessario, partendo con le due batterie servizi ben cariche, ( calcola che non godono con tale uso, ne accorci la vita.
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Ma tu con due batterie da 10 ampere, a veicolo fermo, per quanto tempo riesci ad alimentare 1600 watt ?
L'accoppiata due batterie e climatizzatore sei sicuro che regga? Io sempre visto consigliare il generatore a chi montava il climatizzatore.
[/quote]a parte che io sono un caso "anomalo!, perciò non cercare ciò che faccio personalmente, ( non mi permetto di consigliarlo ad alcuno, ovvio,) e di b.s. in realtà ne ho tre alla bisogna... e per ora ,da tre anni, senza pannelli fotovotaici ed altro, esistono clima dedicati, che vengono commercializzati con accoppiata inverter, ergo presumo proprio che chi li commercializza abbia calcolato che funziona, e del resto basta applicare due formulette, o meglio usare un buon tester o strumento, per rendersi conto che è fattibile, logico, con un granello di sale in zucca per l'uso, ricordando che un buon alternatore supplisce alla scarica equilibrando egregiamente l'assorbimento. (nessuno ha mai parlato -scritto di usarle a veicolo fermo, sarebbe un utopia, va allacciato sempre a v.230 alternata)
A questo va aggiunto il consumo del frigo che come minimo sono altri 20 A e quello del carica batteria che vista la bassa capacità delle batterie( 110 AH visto che si raddoppia la capacità più piccola) sara perennemente in carica ed ecco perchè il tutto non funziona ....
O cambi alternatore con uno da 180 AH o difficilmente così riuscirai a rinfrescarti.
ciao
CHE GUEVARA
effettivamente può darsi anche che le FIAMM siano mediocri.....
qualcuno di voi le ha?
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Io le ho installate da circa tre anni e pur avendole trattate bene (niente scariche profonde, ecc.) ho gli stessi problemi che hai tu.
Inoltre ho il confronto diretto con il camper di amici con i quali facciamo delle uscite, con le loro due batterie della stessa capacità nominale delle mie e di cui una anche più vecchia, hanno una durata molto più lunga.
Penso di cambiare marca quando le cambierò
Ciao
Mai scarica completa, sempre in carica con curva IUoU.
Adesso le devo sostituire non tengono più la carica e danno in uscita solo pochi A.
Considerato il costo il servizio che hanno dato è decisamente scarso.
Al posto di mettere 2 batterie in parallelo "secco" non saebbe meglio mettere un parallelatore di batterie servizi?
Lavorerebbe una sola batteria per volta, e si ricaricherebbe singolarmente ogni batteria.
Se si mettono 2 batterie in parallelo, una delle 2 sarà sempre + scarica dell'altra
influendo sulla ricarica della gemella.
Sò di preciso che nei miei impianti è severamente vietato mettere 2 batterie in parallelo.
Forse però i vostri super camper sono già dotati di parallelatore.
Saluti
Io forse nella mia ignoranza, provo a dare un consiglio (magari) scontato.
Al posto di mettere 2 batterie in parallelo "secco" non saebbe meglio mettere un parallelatore di batterie servizi?
Lavorerebbe una sola batteria per volta, e si ricaricherebbe singolarmente ogni batteria.
Se si mettono 2 batterie in parallelo, una delle 2 sarà sempre + scarica dell'altra
influendo sulla ricarica della gemella.
Sò di preciso che nei miei impianti è severamente vietato mettere 2 batterie in parallelo.
Forse però i vostri super camper sono già dotati di parallelatore.
Saluti
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Concordo pienamente..io ho fatto così e vado da Dio..con 15 euro di selettore batterie decido quale usare..e se per caso se ne rompesse una devo cambiare solo quella e non tutte e due..
In più..leggevo all'inizio del post che si caricava a 40 A per metterci meno..così sbagliatissima, cuocete le batterie in brevissimo tempo...le agm devo essere caricate con amperaggi e voltaggi che variano durante la ricarica...si parte da un amperaggio alto che però non superi il 10-15% del valore della batteria..e man mano che si ricarica il caricabatterie deve riuderre l'amepraggio fino quasi ad un 1 amper..aumentando il voltaggio...
Io come Curaro opto per il parallelo secco.
Logico che devono essere della stessa marca, ampere, anno,mese ecc ecc.
Oltre tutto se in parallelo lavorando in contemporanea perdono meno la carica cedendone cadauna il 50% di quanto richiesto.
Ho avuto per 7 anni due batterie in parallelo secco senza nessun problema, l'anno scorso dopo aver notato una perdita di carica piuttosto rapida ho deciso di sostituirle con altre 2 nuove sempre in parallelo secco e fanno il loro lavoro senza problemi.
Oltre tutto se in parallelo lavorando in contemporanea perdono meno la carica cedendone cadauna il 50% di quanto richiesto.
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Io in effetti prima di criticare il metodo di qualcun'altro me ne guardo perchè ho visto tante volte sul mio lavoro che certe cose che dovrebbero essere corrette in un modo in'effetti lo erano anche in un altro.
Io non concordo sul parallelo secco, troppe problematiche che si vanno a sommare.In futuro metterò una bella batteria gel singola o 2 agm separate da un disgiuntore elettronico. Poi magari dureranno lo stesso poco, ma in cuor mio saprò almeno di aver scelto il metodo + corretto (sulla carta) per tenere in buona salute le (costosissime) batterie servizi.
Saluti